Kiko Arguello, fondatore della setta Neocatecumenale, e' al corrente di cio' che avviene nelle sue comunita' o fa finta, come ha sempre fatto, che tutto vada bene e che la setta da lui creata sia portata avanti dallo Spirito Santo? Altra domanda; Ma la Gerarchia di questa Chiesa post Conciliare puo' continuare a non prendere provvedimenti nei confronti di questo deleterio movimento, nonostante che in tanti anni gli sono arrivate decine e decine di testimonianze del genere nelle varie congregazioni?. Senza considerare poi i suicidi, l'ultimo lunedi' scorso in California, Muntain View, di un ragazzo di 25 anni e padre di famiglia.Fonte tratta dal benemerito Blog - Osservatorio sul Cammino Neocatecumenale secondo verita'
Buon giorno,
ho letto con interesse ma certo non con stupore le mail inviate da "ex" neocatecumenali, e devo dire che purtroppo le cose stanno così. Io per fortuna sono uscito da molti anni da quel giro e devo ritenermi fortunato. Purtroppo però la mia ex moglie e i miei figli continuano a frequentare sebbene in una udienza io abbia esplicitamente chiesto al giudice "donna" che i miei figli fossero lasciati stare finché non fossero loro a decidere eventualmente di andarci. Ho ricevuto una risposta negativa dal giudice e poi sono venuto a sapere che lo stesso fa parte dei catecumenali!!!!!!!!!!!!!
Pensate un po' se io avevo la benché minima speranza di ottenere qualcosa, ma non solo la mia separazione è stata "guidata" dall'alto dei catechisti affinché incontrassimo proprio quel dato giudice!! Poi la mia figlia più grande si è ammalata molto gravemente e i catechisti in un incontro mi vennero a dire che era una cosa buona che mia figlia si fosse ammalata perchè serviva alla mia conversione!!! Ma ci credete???????!!!!!!!!!!!!!!
Non so ancora cosa mi abbia trattenuto dal riempirli di sberle tutti quanti compreso il prete presente ... Non ho parole spero solo che nel mio prossimo ricorso riesca ad ottenere con un nuovo giudice (visto che quello dei cm è stato spostato) un po' di voce in capitolo per aiutare i miei figli a non frequentare il cammino. Ciao. (Nome Cognome)
Non ci sono parole per l'esperienza dolorosa di questo padre.Non si scoraggi,vada avanti per la sua strada.sia esempio di forza per i suoi figli senza timore di perderli o altro. Del resto tutto è nelle mani del Signore, è giusto agire e fare quanto si può per salvare qualcuno, specie se sono figli, ma poi la "raccolta" la fa' un Altro; non spetta a noi. Quando si è fatto quel che si poteva, dopo non è rassegnazione, ma umiltà di fronte a Chi sa cosa fare e se è il caso di fare. La accettazione umile è diversa dalla rassegnazione che presuppone non volontà o ignavia o codardia. Immagino la disperazione,a momenti, per quest'uomo.Immagino anche le lingue diaboliche che cercheranno di allontanare i figli e l'ex moglie dall'uomo.Non prevalebunt! Non prevarranno ! Tutte le malefatte si ritorceranno contro e le pagheranno molto care, giudice compresa!Dio non paga il sabato, ma quando decide LUI, allora son dolori...L'ho visto tante volte e non mi sono trattenuto dal gioire perchè finalmente giustizia era fatta !Anche noi in questa terra abbiamo bisogno ogni tanto di un sollievo vedendo l'ingiustizia ripagata.Ma è necessario lasciare a Lui l'ultima mossa.
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