Una “Giornata di riflessione, dialogo e preghiera per la pace e la giustizia nel mondo” il prossimo 27 ottobre ad Assisi. In questo modo Benedetto XVI ricorderà l’incontro voluto da Giovanni Paolo II 25 anni fa. Allora Papa Wojtyla si rivolgeva così ai leader religiosi:
“Rappresentanti delle Chiese cristiane, delle comunità ecclesiali, delle religioni mondiali, che siete venuti ad Assisi per questo giorno di preghiera, di digiuno e di pellegrinaggio. Vi ringrazio nuovamente per aver accettato il mio invito a venire qui per questo atto di testimonianza davanti al mondo”.
La Giornata voluta per il prossimo ottobre da Benedetto XVI avrà lo spirito e la modalità del pellegrinaggio: perché – spiega il comunicato della Sala Stampa vaticana - “ogni essere umano è un pellegrino in cerca di verità e bene” e il credente “rimane sempre in cammino verso Dio”. E in cammino verso la verità si incontrano credenti di altre fedi o uomini di cultura e di scienza che avvertono “la comune responsabilità per la causa della giustizia e della pace in questo mondo”. Da qui la necessità di parlare e dialogare con tutti, da qui l’invito che presto partirà per tante personalità diverse che parteciperanno e prenderanno la parola, così come, 25 anni dopo quello voluto da Giovanni Paolo II, all’incontro di Assisi 2011 prenderà la parola Benedetto XVI. Il dialogo dunque è elemento centrale, “senza rinunciare – si legge nel comunicato - alla propria identità o indulgere in forme di sincretismo”.
Ma anche il silenzio sarà protagonista: dopo gli incontri del mattino presso la Basilica di Santa Maria degli Angeli, e un pranzo frugale che richiama al valore del digiuno, nel pomeriggio è previsto il vero e proprio pellegrinaggio verso la Basilica di San Francesco. Sarà preghiera e meditazione personale.
L’invito del Papa ad unirsi fisicamente o spiritualmente è rivolto a tutti per la giornata del 27 ottobre ma anche per la veglia di preghiera che il Papa farà la sera precedente in San Pietro, con i fedeli della Diocesi di Roma. E le chiese particolari e le comunità sparse nel mondo sono invitate ad organizzare momenti analoghi.
Resta da dire che per presentare l’evento ad Assisi si è svolta oggi in tarda mattinata una conferenza stampa alla presenza di mons. Domenico Sorrentino, vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, padre Egidio Canin in rappresentanza di padre Giuseppe Piemontese, custode del Sacro Convento di Assisi. Così come le autorità politiche a livello comunale e provinciale.
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Ecco cosa si ricorda...Assisi 1986, le immagini parlano più delle parole...
Ebbravo il papa B16 che si comporta seguendo fedelmente, come si immaginavano i fedeli cattolici colti e sgomenti,il suo predecessore nel mare sincretista,(ecumenico) e moderno, a parole tanto condannato...ma nei fatti, no! Dando così un perfetto esempio di coerenza di vita:come fu quando era giovane, così è ora da anziano con perfetta coerenza visibile e pratica.Ottimo esempio per la chiesa tutta:dire una cosa( e scriverla possibilmente su libri da stampare) e praticare tutt'altro...
RispondiEliminaCari Annarita e Gianluca,
RispondiEliminaquesto che sto scrivendo è un commento di prova, per verificare se continua anche su questo thread lo stranissimo fenomeno dei commenti che spariscono, appena pubblicati.
Da ieri sera tutti i miei commenti sono spariti, ed è sparito l'intero thread sulla Valtorta, con il dialogo tra voi, Ghergon e Mardunolbo, al quale volevo partecipare anch'io.
Vi prego di vare una verifica per capire quale sia ild eifetto di funzionamento del blog (o del server?)
Vedo che ogni mio commento sull'ultimo thread (quello sulla Natività), appena pubblicato, sparisce.
Aspetto spiegazioni da voi.