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domenica 11 marzo 2012

"Bisogna tenere, assolutamente tenere, tenere ad ogni costo. E adesso vengo a quello che senza dubbio vi interessa; ma io dico: Roma ha perso la fede, cari amici, Roma è nell'apostasia. Queste non sono parole, non sono parole (sparate) in aria che vi dico, è la verità! Roma è nell'apostasia".



Numero CCXLIII (243) www.dinoscopus.org  

   10 Marzo 2012

SVOLTA DECISIVA
Il mese scorso, parlando negli Stati Uniti fra altro delle relazioni fra Roma e la Fraternità San Pio X, il Superiore Generale ha detto che un qualche accordo pratico tra i due potrebbe essere possibile se Roma accettasse la FSSPX così com’essa è, ed ha citato Mons. Lefebvre che aveva detto spesso che una tale soluzione sarebbe stata accettabile. Ma Mons. Fellay ha aggiunto che l’ultima volta che Mons. Lefebvre aveva detto questo fu nel 1987. Questa aggiunta è altamente significativa e merita che ci si soffermi su di essa, specialmente per la nuova generazione che non può avere familiarità col dramma storico delle Consacrazioni Episcopali del 1988.
In realtà, il dramma dei drammi, senza il quale la FSSPX non sarebbe neanche nata, è stato il Concilio Vaticano II (1962-1965), dove la gran maggioranza dei vescovi cattolici del mondo sottoscrisse quell’“aggiornamento” della Chiesa col quale separarono la loro autorità cattolica dalla verità della Tradizione cattolica.

"Jean Guitton, amico del modernista Paolo VI, confessò:il Concílio Vaticano II ha introdotto i metodi e  le dottrine del Modernismo condannate da San Pio X:

"Quando leggo i documenti concernenti al Modernismo, tale come è stato definito da San Pio X, e che li  confronto con i documenti del Concílio Vaticano II, io non posso lasciare di restare sconcertato. Perché  quello che è stato condannato come una eresia nel 1906 è stato proclamato ormai come  dovendo essere e como essendo la dottrina ed il metodo della Chiesa. Detto d'altro modo, i modernisti nel 1906 mi paiono come precurssori. Miei maestri hanno fato parte d i loro [i modernisti]. Miei genitori mi  hanno insegnato il Modernismo. Come San Pio X ha potuto  respingere quelli che adesso a me appariscono come precursori?" (Jean Guitton, Portrait du Père Lagrange, Éditions Robert Laffont, Paris, 1992, p. 55 - 56)".

 Da allora i cattolici hanno dovuto scegliere fra Verità e Autorità. A tutt’oggi, se scelgono l’Autorità devono bramare la Verità, se invece scelgono la Verità restano in attesa della riunione con l’Autorità. Mons. Lefebvre scelse la Verità e fu per questo, per difenderla, che fondò la FSSPX nel 1970, mentre per quanto possibile fece tutto quello che era in suo potere per sanare la sua rottura con l’Autorità, sforzandosi di ottenere da Roma l’approvazione della Fraternità. È per questo che Mons. Fellay può; dire che fino al 1987 Monsignore desiderò ripetutamente e lavorò per raggiungere un qualche accordo pratico con Roma.
( Ma a certe condizioni: "Fideliter n°66 Setembre Ottobre 1988: Riguardo alla ripresa dei contatti con Roma. Porrò la questione sul piano dottrinale:"Siete d'accordo con le grandi encicliche dei Papi che vi hanno preceduto? Siete d'accordo con "Quanta Cura" di Pio IX, "Immortale Dei" e "Libertas" di Leone XIII, "Pascendi" di San Pio X, "Quas primas" di Pio XI, "Humani Generis" di Pio XII. Accettate ancora il giuramento antimodernista? Siete ancora per il Regno Sociale di NSGC? Se non accettate la dottrina dei vostri predecessori è inutile di parlare. Finche non avrete accettato di riformare il Concilio considerando la dottrina di questi Papi che vi hanno preceduto nessun dialogo è possibile. E’ inutile. Cosi le posizioni sono più chiare. (Conferenza tenuta al ritiro sacerdotale a Econe il 4 settembre 1987 "Sous la Banniere" n.133 ottobre 2007 p.4)")

Tuttavia, nel 1987 Monsignore aveva 82 anni, e prevedeva che senza dei vescovi suoi la FSSPX si sarebbe bloccata e per la Tradizione sarebbe stata la fine. Diventava urgente ottenere da Roma almeno un vescovo, ma Roma frenava, sicuramente perché era ben consapevole che senza dei vescovi suoi la FSSPX sarebbe morta di una morte lenta. Il risoluto freno dell’allora Cardinale Ratzinger, nel maggio del 1988, rese chiaro a Monsignore che la Roma neo-modernista non aveva intenzione di proteggere o di approvare la Tradizione Cattolica. Quindi il tempo della diplomazia era finito ed egli andò avanti con le Consacrazioni Episcopali. Da allora, disse, sarebbe stata o la dottrina o niente. Da allora, disse, ogni contatto fra Roma e la FSSPX avrebbe richiesto, come pregiudiziale assolutamente necessaria, la professione di Fede di Roma nei grandi documenti antiliberali della Tradizione Cattolica, come Pascendi, Quanta Cura, ecc.
È per questo che, come ha suggerito Mons. Fellay il 2 febbraio, mai più si sentì dire al grande Arcivescovo, fino alla sua morte nel 1991, che potesse essere possibile o desiderabile un qualche accordo pratico con Roma. Egli stesso si era mosso per quanto possibile per ottenere dall’Autorità i requisiti minimi per la Verità. Una volta disse anche che nel maggio del 1988 si era spinto troppo avanti. Ma da allora non vacillò e non si compromise mai, ed esortava chiunque lo ascoltasse a tenere la stessa linea.
Da allora, la situazione è cambiata? Roma è ritornata a professare la Fede di tutti i tempi? Ad ascoltare Mons. Fellay, che nella stessa omelia dice che Roma ha modificato la sua dura posizione del 14 settembre e che adesso si dichiara disposta ad accettare la FSSPX com’essa è, sembrerebbe di sì. Ma basta solo ricordare Assisi III e la neo-beatificazione di Giovanni Paolo II, per sospettare che dietro la ritrovata benevolenza dei prelati romani nei confronti della FSSPX, vi sia con ogni probabilità l’aspettativa e la speranza loro che l’euforia del ristabilimento e del prolungamento del mutuo contatto finisca col diluire, annacquare ed eventualmente dissolvere la finora ostinata resistenza della FSSPX nei confronti della loro nuova Chiesa. Ahimè!
“Il nostro aiuto è nel nome del Signore”.
Kyrie eleison 
Monsignor Lefebvre al Cardinal  Ratzinger nel 1988...

"Bisogna tenere, assolutamente tenere, tenere ad ogni costo. E adesso vengo a quello che senza dubbio vi interessa; ma io dico: Roma ha perso la fede, cari amici, Roma è nell'apostasia. Queste non sono parole, non sono parole (sparate) in aria che vi dico, è la verità! Roma è nell'apostasia. Non si può più dare fiducia a questa gente. Hanno abbandonato la Chiesa, abbandonano la Chiesa, e sicuro, sicuro, sicuro. L'ho riassunto al cardinale Ratzinger in poche parole, perche diciamo che è difficile di riassumere tutta questa situazione; ma gli ho detto: "Eminenza, veda, anche se Voi ci accordaste un vescovo, anche se Voi ci accordaste una certa autonomia rispetto ai vescovi, anche se Voi ci accordaste tutta la liturgia del 1962, se ci accordaste di continuare i seminari della Fraternità, come lo stiamo facendo ora, noi non possiamo collaborare, e impossibile, impossibile, perche lavoriamo in due direzioni diametralmente opposte: Voi lavorate alla decristianizzazione della società, della persona umana e della Chiesa e noi invece lavoriamo alla cristianizzazione. Ecco che non ci si può capire.
Allora gli ho detto: Per noi il Cristo è tutto; Nostro Signore Gesù Cristo è tutto è la nostra vita: La Chiesa è Nostro Signore Gesù Cristo, è la Sua sposa mistica. Il sacerdote è un altro Cristo; la sua Messa è il Sacrificio di Gesù Cristo è il trionfo di Gesù Cristo attraverso la croce. Il nostro seminario: vi si impara ad amare il Cristo, e si è tesi verso il regno di Nostro Signore Gesù Cristo: Ecco quello che siamo. E Voi, voi fatte il contrario. Voi mi avete appena detto che la società non deve essere cristiana, non può essere cristiana; che sarebbe contro la natura della società (di essere cristiana)!

Volevate appena adesso provarmi che Nostro Signore Gesù Cristo non può e non deve regnare nella società! Voi volete provare che la coscienza umana e libera di fronte a NSGC! ­"Bisogna lasciare loro la libertà e uno spazio vitale autonomo" come dite voi. Questa e la decristianizzazione. Ebbene noi invece siamo per la cristianizzazione. Ecco che non ci si può capire. Ed e questo, vi assicuro, e questo il riassunto. Non si può seguire quella gente la. La divinità di NSGC è contro l'ecumenismo e la libertà religiosa e l'apostasia. Non credono più nella divinità di NSGC che deve regnare. Perche? Perche questo va contro l'ecumenismo. Ecco. Questo va contro l'ecumenismo e la libertà religiosa.
La libertà religiosa e l'ecumenismo si toccano sono la stessa cosa. Perche se la società e cristiana, se Nostro Signore regna sulla società allora come potrà stare bene con gli ebrei con i protestanti con i musulmani con i buddisti, ecc? Non si potrà più fare dell'ecumenismo, non sarà più possibile. Allora nascondiamo la croce di Gesù Cristo, nascondiamo NSGC, non parliamo più di NSGC nella società, la società multireligiosa pluralista,ecc. No, questo non e possibile, non e possibile! Ugualmente per la personalità umana libera, è vero, viene scristianizzata anche essa. Essa deve credere, non è libera, deve credere, altrimenti è condannata. E NS che l'ha detto. E’ vero o non è vero? Allora se deve credere non è più libera. ­La libertà di coscienza, lo spazio sociale autonomo per tutti i sentimenti religiosi e le idee religiose che l'uomo può concepire nella sua coscienza: Vi chiedo un po. Evidentemente dietro tutto questo vi e la moralità che segue. Non ci sono solo le idee; dietro le idee c'e evidentemente lo spazio sociale autonomo? Fino all'ordine pubblico si è liberi, la società non c'entra.- E’ inconcepibile, inconcepibile.

Queste cose me le ha dette il 14 luglio per voler provare che lo Stato non dovrebbe avere religione. E che questo corrisponderebbe alla natura dello Stato. Allora gli ho detto:"Ma insomma, ci sono quindici secoli della Chiesa che vanno al contrario di quello che Voi dite. Insomma, Eminenza!

Comunque. E le unzioni dei re e dei principi, che cosa erano? Era la supplica la domanda rivolta a Dio di dare loro la fede cattolica, dare loro la forza di mantenere la fede cattolica nel loro paese, di diffondere il costume cristiano, le virtù cristiane, di difendere la Chiesa contro i suoi nemici,ecc.

Era questa l'unzione dei re. Gli si dava la spada, perche? Per difendere la cristianità contro i nemici della fede: Ah ma questo era un periodo singolare e anomalo. Questo poi... non e male. E’ anomalo. Noi (Ratzinger) ci rifacciamo al Vangelo. Rifarsi al vangelo, vi domando un pò, è facile a dire. E' assolutamente falso. Come se San Paolo non avesse detto:"oportet illum regnare" Deve regnare Tutto” e per il regno di NSGC nel vangelo, vediamo. Insomma comunque! O allora non c'e più vangelo.
Allora come volete che ci si possa fidare di questa gente. Non e più possibile.

39 commenti:

  1. Vorrei davvero capire da Monsignor Williamson dove sarebbe questo scontro tra Autorità e Verità.

    L'Autorità scende da Dio, perchè la Chiesa è fondata su due colonne, Autorità degli Apostoli e Magistero, questo lo dice la Tradizione...se fosse uno scontro tra Verità ed Autorità saremmo al paradosso...sarebbe la stessa Forza (Dio) che combatte se stessa!
    E se le azioni contro la Tradizione fossero realmente Autorevoli allora il CVII sarebbe davvero il pieno volere del Cielo e il discorso sarebbe ben chiuso da molto tempo.
    E' chiaro poi che se venisse usata l'Autorità, la Chiesa non sarebbe ridotta così male perchè basterebbe un fermo comando, con Autorità, che implica automaticamente il sostegno di Dio, per far tornare tutto al suo posto...

    E allora quelli a cui assistiamo oggi sono semplici e naturali abusi di potere, perpetrati BEN ILLECITAMENTE da modernisti indiavolati contro la Verità, abusi che ovviamente non possono ave a che vedere con l' Autorità Divina.
    Ratzinger stesso ha spiegato che l'autorità non è più usata e non si userà più...quindi a ben vedere a questi abusi di potere che colpiscono oltretutto la più pura e perfetta linea magisteriale "infallibile" di Dio, si può rispondere con una bella pernacchia senza temere di incorrere un chissà cosa...
    Rimango un po' perplesso su quello che scrive Monsignor Williamson...

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  2. Mons Williamson con tutta la carità che è possibile, ripercorrendo la strada che fece mons Lefebvre, continua a mostrare la sua perplessità di fronte all'apostasia evidente, facendosi le domande che ciascuno di noi si fa...

    Il fatto clamoroso è che quello stesso Ratzinger citato da Lefebvre e di cui rimarcava gli ERRORI GRAVISSIMI DOTTRINALI ED IDEOLOGICI (DA MODERNISTA PIENO) ora è il papa della Chiesa Cattolica.

    Il tempo di Lefebvre e della sua resistenza aspettando un cambiamento E' FINITO!

    Ovvero, mi spiego: Lefebvre visse un momento tragico di equilibrio postconciliare in cui si stava abbandonando la Tradizione, ma non tutto sembrava perduto.
    Per questo il benemerito monsignore non poteva sentirsi di abbandonare decisamente la sede apostolica al suo destino eretico, poichè vi era ancora la speranza di un ritorno alla Tradizione Apostolica.

    C'è da chiedersi ora, passati più di venti anni:siamo ancora nella stessa situazione o decisamente molte cose sono cambiate ?

    Molte cose sono cambiate: in peggio!
    Quel modernista che rifiutava di riconoscere le encicliche dei papi di prima del Concilio, quello che ripeteva come le encicliche ed i Vangeli stessi risentivano degli eventi del loro tempo e quindi erano attendibili sì e no, ebbene quello ora è papa!

    Dunque l'attesa di mons Lefebvre e della sua comunità può dirsi conclusa.
    NON C'E' PIU' ALCUNA ATTESA ED ESITAZIONE dal distacco, se non attendere che l'apostasia romana rientri o che, peggio, si rinnovi con le stesse strade fin qui percorse, senza rinnegare quanto fatto finora.

    Le cosiddette "aperture" alla tradizione (Motu Proprio) come alcuni discorsi belli ed elogiabili del papa sono poi contraddetti continuamente da azioni che sono l'opposto e portano all'opposto di quella che è la tradizione ecclesiale.

    Evitando di immaginare che il papa sia preso da ricatti di fantapolitica o fantaecclesiologia o addirittura da una forma di schizofrenia senile (non lo si può pensare affatto e guai ad ipotizzarlo...)si può solo dedurre che siano atteggiamenti frutto di un tentativo molto astuto di tenere in piedi una gerarchia piramidale che altrimenti si disferebbe nei mille rivoli di cui ormai è composta la chiesa cattolica con le varie sette e movimenti che la compongono, per ignavia o debolezza o principio filosofico seguìto (la "misericordia" ad ogni costo).

    A meno che non si voglia pensare, ma chi ne può avere certezza si faccia avanti e ce lo comunichi, che il papa che siede ora a Roma sia un precursore di quello che arriverà dall'ombra...
    Non parliamo poi di quello o quegli antipapi che sono sorti ora, che dimostrano ancor di più tutta l'ipocrisia e la menzogna nei loro atteggiamenti caricaturali di quello che dovrebbe essere un vero pontefice.

    La devastazione nella Chiesa è in pieno svolgimento e chi frena lo sfaldamento è inattendibile!
    Come uscirne ?
    Signore Nostro, aiutaci Tu !

    RispondiElimina
  3. Senza ombra di dubbio alcuno è la " la Verità", vero è che "l'Autorità" viene da Dio ma è vero anche che della stessa viene fatto cattivo uso ( a detrimento della Verità).
    Mons. Lefebvre ne fece buon uso rimando e difendendo la "Verità" così pure i suoi quattro Vescovi "sono e saranno uniti per la Verità" essi continuanola battaglia iniziata da mons.Lefebvre.
    Non a caso nel vangelo (Lc 11,14-28) di oggi si legge: "Chi non è con me è contro di me e chi non raccoglie meco disperde."

    BlaisePascal

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  4. Meglio di La sai l'ultima11 marzo 2012 alle ore 21:28

    Che barzelletta!

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    Risposte
    1. ecco qua ancora la povera anima che ancora viene trascinata da una curiosità malata su questo blog a scoprire cose che gli fanno male (è lui, il "meglio di..").per me ama farsi del male, ma evidentemente in fondo sa che è un bene; un vento fresco che gli scuote la zucca.

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    2. Che ridere!
      Vengo qua perchè prima l'eresia era solo qualcosa da leggere sui libri, retaggio del passato.
      Oggi e qui invece è tangibile, toccabile con mano.
      Che polli!

      Elimina
  5. Cara Annarita Onofri sono Pasquale Troisi ho letto il vostro thread sul presunto pedofilo.Da parte vostra è un comportamento estremamente scorretto e offensivo.L'articolo parla di caso di pedofilia nel Cammino. Non fate un buon servizio alla verità poichè sono fatti raccontati in modo anonimo.Il tribunale civile inoltre non ha ancora condannato questa persona ma sta ancora indagando.Sembra invece che voi abbiate condannato non solo lui,ancora innocente fino a condanna passata in giudicato, ma anche in modo generico e sparando nel mucchio il Cammino Neocatcumenale che non si capisce cosa c'entri in tutto questo.

    Vorrei dirti due cose:Anzitutto l'anonimo che ti ha risposto non sono io. Forse c'è qualcuno che si spaccia per me o forse più probabilmente sei fissata e mi vedi ovunque.Non so perchè pesni sia stato io a risposnderti credimi non perdo il mio tempo.Non sono io quello che ti risponde.Sei padrona di non credermi ma è così.Voi è il blog di Maria Guarini avete la fissazione per me e mi vedete ovunque.Non trascorro le mie giornate sui vostri blog a rispondervi.Hai preso un abbaglio.

    La cosa mi ha fatto anche abbastanza ridereperchè mi fa capire quanta rozzezza intellettuale e superficialità che rasenta la stupidità c'è in questi blog.Mi sembra che non vi rendiate neanche conto di quello che dite.Te lo dico fraternamente,ti rendi ridicola, forse non te ne accorgi?


    Ti prego di evitare di tirarmi continuame te in ballo perchè su questo blog vengo rarissimamente e non intervengo mai.

    Insomma Annarita visto che su un blog non riesci neanche a capire bene con chi parli non sarebbe il caso di smetterla?Quello che fate è totalmente inutile e vi rende solo ridicoli.Buona Quaresima e Pasqua.

    RispondiElimina
  6. Spero che questa quaresima la usi per convertirsi, come anche quello di la sai ultima che si distingue da lei per lo stile ma la risma è sempre la stessa!
    CVCRCI

    RispondiElimina
  7. Caro Pasquale, è un caso di pedofilia che riguarda il cammino intero visto che dovrà essere Kiko a processo concluso a decidere di riamettere la famiglia, che credo proprio che dopo quello che ha subito non ci pensa nemmeno a tornare lì.

    RispondiElimina
  8. Grazie per l'invito alla conversione che accetto.Ma,a meno che lei non sia già un santo,,buon per lei,non credo che non abbia bisogno di conversione o mi sbaglio?Forse abbiamo un altro santo subito?Beh la invidio!Da quanto scrive però non sembrerebbe, ma posso sbagliarmi.Citando la nota locuzione latina di derivazione ebraica:"Medice, cura te ipsum"ripetuta da Gesù nel Vangelo di Luca direi che è sempre bene occuparsi della propria conversione piutosto che di quella degli alri e di non guardare la pagliuzza nell'occhio del fatello piuttosto che la trave nel proprio mi corregga se sbaglio.

    Solo chi è rozzo e superficiale può ritenere le persone tutte uguali e generalizzare solo in base all'appartenenza alla stessa realtà ecclesiale,considerando le persone a mucchi.Solo chi è prevenuto ed ha pregiudizi e preconcetti,può sparare nel mucchio in questo modo rozzo senza neanche approfondire e comprendere le questioni.Come si può pretendere di parlare con persone di cui si ignora anche la reale identità scambiandoli per altri?

    Se volete attaccare il Cammmino Neocatecumenale fatelo pure è una cosa stupida e inutile ma tuttosommato non fa alcun male.Ma state attenti a non volervi sostituire al tribunale emettendo condanne premature e giudicando e condannando persone che potrebbero essere innocenti.Nè tirate in ballo realtà ecclesiali che nulla c'entrano.

    Soprattutto evitate di tirare in ballo continuamente il sottoscritto che non c'entra nulla con certi dibattiti.

    Pasquale Troisi

    RispondiElimina
  9. Caro Pasquale mi pare che tu soffri di manie di persecuzione, vi dovete rassegnare nel cammino c'è del marcio, io ho fatto il cammino per 26 anni ed ho capito finalmente che ti fanno il lavaggio del cervello, ed ho visto famiglie che si sono distrutte a causa del cammino, giovani che hanno subito maltrattamenti dai catechisti, sicuramente ho trovato delle persone sante, dovete crescere, maturare altrimenti non serve a niente la vostra preghiera. Attenzione Voi andate per le strade ad evangelizzare cercare di portare la vita e non la morte.

    RispondiElimina
  10. Caro anonimo quali manie di persecuzione?In quel thread viene fatto il mio nome.A meno che non si tratti di omonimia,credo che gli attacchi fossero rivolti al sottroscritto.Ora io non sono intervenuto in quella discussione pertanto se Annarita si è rivolta a me si è sbagliata e credo che dovrebbe chiedermi scusa.Sarebbe un bel gesto di umiltà cristiana quaresimale.Se invece Annarita non si è rivolta a me sono io a chiederle scusa.E' questione di umiltà tutto qui.Caro anonimo so bene come si ragiona quando si lascia il Cammino.Parla con uno che è nel Cammino da 27 anni ma per cinque lo ha lasciato.Pertanto ho esperienza anche come fuoriuscito come con termine assolutamente infelice dite voi.Conosco quindi la forma mentis di chi lascia il Cammino.In genere cerca di autogiustificarsi di dimostrare che il marcio è nel Cammino o nei catechisti o nei fratelli,in tutti tranne che in se.I fuorisuciti sono tutti innocenti e puri immacolati e non hanno mai colpe,le colpe sono sempre degli altri.Lo dico perchè l'ho fatto anche io quando sono uscito dal Cammino caro amico.Non voglio generalizzare,non conosco il suo caso,ma spesso si tratta di scuse,di argomenti pretestuosi, dietro i quali si nascondono altre ragioni.Mi creda spesso e così purtroppo.Con questo non voglio giudicare che lascia il Cammino nè dire che chi fa il Cammino è perfetto che i catechisti non sbagliano,che non ci sono errori.Ma chi non sbaglia?Lei conosce qualche cosa di perfetto nella Chiesa?Lei,Annarita.Cruccas o i tradizionalisti della FSSPX siete perfetti infallibili?Se lo siete beati voi.Grazie.

    Pasquale Troisi

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro Pasquale continui ad attacare , io non ho da gisutificare un bel niente, non sono infelice e continuerò finchè il Signore mi darà da vivere che il Cammino non agisce bene. Poi tu pensala come vuoi.

      Elimina
  11. Mi scusi Signor Pasquale, sa c'è un Pasquale, eretico del cammino NC che molto spesso scrive sul blog, insultando noi e bestemmiando perfino contro concili come quello di Trento e Vaticano I, dicendo che il CVII è una rivoluzione e fa vivere la chiesa, pensi, asserì erroneamente anche una bizzarra teoria della coscienza attribuita a san Tommaso ed altre eresie del genere.
    Visto che lei non è quel Pasquale io le chiedo scusa e spero che si converta al cattolicesimo anche quel Pasquale, sa io non sono perfetto ma sono cattolico, mentre chi non lo è deve diventarlo ed è vero che bisognare pensare alla propria conversione, ma si deve anche pregare per quella degli altri ed è questo che noi facciamo con carità, dicendo la Vaerità ed esortando gli altri su questa strada.
    Attaccare il CNC è un atto dovuto perchè lì si insegnano eresie, lei converrà visto che ne è fuoriuscito, l'errore va sempre condannato e noi questo facciamo, non condanniamo le persone perchè non spetta a noi.
    Ad esempio quel Pasquale eretico può salvarsi noi preghiamo per lui ma è necessario condannare il suo errore, se non lo facessimo egli rimarrebbe nell'errore col rischio di dannarsi.
    Infine quando io dico la Verità si sono infallibile, non perchè lo sia la mia persona ma per la dottrina che fedelmente riporto che è di Cristo Iddio, per questo la Chiesa Cattolica parla di infallibilità "in credendo".
    Sono rozzo ma ho idee rette come dice San Giovanni Matia de Vianney.
    Il CNC NO!
    CVCRCI

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beh dipende cosa vuol dire per lei essere cattolico.Credo che tanto per cominciare un cattolico dovrebbe essere umile non sentirsi migliore degli altri come mi sembra traspaia dal suo discorso.Non so se lo sa ma la parola "cattolico" significa letteralmente "universale"pertanto più che un termine esclusivo ed escludente è un termine inclusivo e includente.Dice addirittura che attaccare il Cammino Neocatecumenale sarebbe addirittura dovuto,perdoni ma mi fa sorridere.Le chiedo:Chi glielo chiede?Chi le ha dato quato compito di giudice del Cammino?DOVUTO PERCHE'?Perchè mai il Cammino si dovrebbe far correggere da lei?

      Dice:Si insegnano eresie,Quali?Le dispiacerebbe indicarmele?Forse non sa che il Cammino è stato approvato dalla Chiesa e le catechesi esaminate per ben tre volte da diverse Congregazioni Romane.L'ultima è stata la Cong.per la Dottrina della Fede nel 2003.Non so il suo titolo di studio nè la sua competenza in materie teologiche ma credo che alla Cong.per la Dottrina della Fede sappiano il fatto loro.Contrariamente se pensa siano dei cretini avanzi la sua candidatura a Prefetto,vedrà che la chiameranno.

      Ha mai considerato che potrebbe essere lei in errore?Statisticamente mi sembra improbabile che tre Congregazioni e tre Papi si sbaglino e non rilevino le eresie che lei,supposto che abbia la competenza per rilevarle,dice ci siano.A meno che non sono tutti rimbecilliti ma non credo.

      Forse farebbe meglio a correggere se stesso perchè c'è la seria possibilità che sia li nella eresia.Lo ha accettato almeno come ipotesi?Ma poi se dice di essere cattolico non dovrebbe credere di più nello Spirito Santo e nella assistenza che Gesù ha promesso alla Chiesa?O forse lei si sente l'unico investito.Grazie e mi scuci l'ironia.

      Elimina
    2. SBAGLIATO! Il termine "universale" non è né inclusivo, né tantomeno includente:sarebbe falso ecumenismo. Universale significa "aperto a tutti, con la condizione di accettare tutta intera e sola la dottrina cattolica tramandata da due millenni".

      E' "universale" perchè Cristo ha detto: "Andare in tutto il mondo ed annunciate il Vangelo a tutte le genti", non ha detto "includete fra di voi tutti quanti, qualunque cosa professino, basta che stiate tutti insieme in un unico carrozzone".

      Ogni cristiano ha il dovere ma anche il DIRITTO di manifestare ed attaccare le eresie dottrinali che trova all'interno della Chiesa, glielo chiedono il suo Battesimo e la sua Cresima.

      Quanto alle famosissime eresie del Cammino, basta aprire e leggere qualunque delle centinaia di articoli pubblicati qui ed altrove, dove sono riportati testualmente gli insensati discorsi del Kapo eretico dei kikiani. E basta con la bugia gorssa come una casa (raccontatavi dal vostro Kapo) dell'approvazione della CdF nel 2003. Nel 2003 la CdF, Ratzinger in persona vi rifiutò TUTTE LE CATECHESI IN BLOCCO, consegnandovi un volume tutto diverso, che Kiko ha sfacciatamente rifiutato.

      Che poi ci sia stata l'approvazione pubblica e difinitiva di tutto, descrive solo quanto il potere del maligno sia penetrato, attraverso il Concilio, fino nei posti più alti della Chiesa.

      Elimina
  12. IL CAMMINO NC NON SI TOCCA E' ORA DI FINIRLAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!
    E' STATO APPROVATO DAL PAPA E SE SI E' COL PAPA SI E' COL CAMMINOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!
    FATELA FINITAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Datti una calmata, anonimo, che sembri un invasato, più che uno che fa un "cammino" di "iniziazione cristiana". Stai tranquillo, il Cammino non "lo tocca" nessuno: è troppo agganciato ai poteri luciferi di questo mondo, perchè sia toccato da qualcuno. Nooi facciamo informazione affinchè chi ha un cervello in testa e gli preme la propria anima,possa tenersene alla larga ed evitare di ridursi come te....

      Elimina
  13. Mi scusi, anonimo, le faccio solo, pacatamente, una domanda. Se quanto viene detto in questo sito le dà fastidio, perchè continua a frequentarlo?
    Io, quando un programma tv non mi piace cambio canale; quando un sito internet mi fa schifo, vado da un' altra parte.
    Perchè, dunque, lei continua a farsi il sangue cattivo? Non le piace? Nessuno la obbliga a stare qui. Ma può darsi (io mi auguro) che il Signore voglia mettere anche lei, come ha fatto con me, a contatto con la realtà delle cose (anche se io non ho mai fatto parte del cammino NC). Per questo, forse, la sua coscienza la spinge a tornare. Spero per il suo bene che sia così.
    Albino

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  14. Il CNC è un cammino di perdizione si insegnano eresie può portare solo al rischio di dannazione il fatto che sia approvato dal papa visto l'attuale crisi della chiesa avvalora più la sua impronta negativa, i NC approvano quello che gli pare del papa e solo se sono a favore delle loro eresie, dei papi precedenti il concilio vaticano II hanno solo parole d'odio.
    Se l'attuale gerarchia vi esalta ci sono duemila anni di storia dell Chiesa cattolica che lo condanna!
    CVCRCI

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  15. carissimi ve lo ripeto arricchitevi con LA STORIA DI SAN CIRILLO E METODIO PERCHè NON LA PUBBLICATE CORAGGIO SONO SANTI, FRUTTO NON DEL CONCILIO VATICANOII MA DI QUALCHE SECOLO Fà O MI SBAGLIO?BENE PERCHE NON PARLARE DEL COMANDAMENTO ONORA IL PADRE E LA MADRE,VISTO CHE MOLTE FAMIGLIE INVECE DI ACCOGLIERE I PROPRI SUOCERI E GENITORI FANNO PRIMA TRASFERENDOLI IN UNA CASA DI ACCOGLIENZA, E QUESTO VALE SOPRATTUTTO PER NOI CHE SIAMO GIA ARRIVATI ME COMPRESO VI ASPETTO AL PASSETTO.PER NON PARLARE DELL'ABORTO, I FIGLI VANNO PROGRAMMATI NON SONO DONO DI DIO E POI DI QUESTI TEMPI?ASSOLUTAMENTE.(OGNI ATTO DI AMORE SIA APERTO ALLA VITA)QUINDI SE HO CAPITO BENE SE UNA FAMIGLIA ACCOGLIE I GENITORI ANZIANI SE ACCOGLIE FIGLI, TUTTO CIO NON E OPERA DI DIO MA DEL MALIGNO MA DICE LA SCRITTURA COME PUO SATANA ESSERE DIVISO IN DUE? IL SUO REGNO NON VITA MA DI MORTE. SELO BEATI QUEI FRATELLI E FAMIGLIE CHE CON L'AIUTO DELLO SPIRITO S.S.TRINITA E L'AIUTO DELLA VERGINE MARIA ENTRANO NELLA VOLONTA DI DIO.IN RUANDA ALCUNI ANNI FA FAMIGLIE INTERE E SACERDOTI STERMINATI IN MANIERA CRUDELE TU DI QUESTO BLOG DOVE ERI?IO DOVE MI TROVAVAVO?ALLORA SILENZIO! CHI PER TESTIMONIARE L'AMORE DI DIO PER IL PROSSIMO NELLA SANTA MADRE CHIESA DI IERI OGGI E SEMPRE DONA LA SUA VITA PER LA MIA E LA TUA CONVERSIONE CAPO DELLA CHIESA IERI OGGI E SEMPRE GESU CRISTO.LA PACE A TUTTI E PER PIACERE PUBBLICATE LA STORIA DI SAN CIRILO E METODIO NON ABBIATE TIMORE E MERAVIGLIOSA ALLA FINE COME LO E STATA LA VITA DI OGNI SANTO.

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  16. All'ultimo anonimo, che secondo me continua ad essere Pasquale, (e se non è Pasquale peggio ancora, perchè vuol dire che la "pasqualite", anzi: la "Camminite" si sta diffondendo in maniera proccupante) dico che Cirillo e Metodio furono grandi Santi, ma è inutile che ce lo ricordi ogni due minuti, con post chilometrici ed esagitati come è lui: PRIMO perchè decidiamo noi, autori del blog, la scaletta di ciò che va pubblicato ed il tempo in cui si dava retta ai neocat per noi è finito da un pezzo; SECONDO perchè questo non è un blog di Agiografia, ma semmai di Apologetica. Pubblicheremo pertanto le vite dei Santi che riterremo, quando lo riterremo, e SE riterremo farlo.

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  17. All'anonimo che si palesa come "Pasquale Troisi" dico che nessuno ci assicura che l'identità sia attendibile, quando gli accunts rimangono in forma di anonimato. Pertanto costui potrebbe essere chiunque altro, come l'altro anonimo essere "Pasquale".

    Inoltre va detto che quando scrivo "Pasquale" non aggiungo mai nessun cognome, quindi non mi si può accusare di violare la privacy di nessuno, e lo faccio per far capire che siamo comunque in presenza di un "pasqualiforme", come dice il nostro Mardu...

    Per tutto il resto risponderò sul thread del pedofilo neocatecumenale, perchè i posts vanno inseriti nell'articolo inerente all'argomento, e non nel primo thread che capita, magari solo per far cambiare discorso a tutti, facendo azione di disturbo.

    Se non fosse stato per le risposte che ho trovato sotto al post, sarebbe stato certamente eliminato, perchè ad ogni thread il suo argomento!

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  18. Invito caldamente tutti a rileggere i primi tre post ed a ripartire da lì, cioè a riprendere l'argomento del trhread di oggi, prima che il maleducatissimo Pasquale entrasse e rivoluzionare la discussione.
    Grazie

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  19. IO RISPONDEVO A STEFANO CARISSIMA VISTO CHE SI PARLAVA DI ERESIE ,PAPATO E CHIESA NEGLI UTIMI DUEMILA ANNI ECC..MI è ritornata in mentr la storia di SAN CIRILLO E METODIO ACCUSATI DI ERESIA,E GUARDA UN PO GIA ALLORA RIUSCIRONO A CELEBRARE LA MESSA IN LINGUA SLAVA AUTORIZZATI DAL PAPA DI ALLORA,AVEVANO ANTICIPATO DI MOLTI SECOLI I FRUTTI DEL CVII.PACE E GIOIA.QUINDI SE PUBBLICHI QUESTA BELLISSIMA STORIA DI SANTI AVREMO DATO UN SERVIZIO PRIMA A NOI E POI AI FRATELLI,NON PENSO DI ESSERE DI DISTURBO.COMUNQUE Cara a.rita TUTTO SOMMATO CREDO PROPRIO CHE QUESTA E L'ULTIMA VOLTA CHE INTERVENGO,BENE DICEVA SANT'AGOSTINO E TI INVITO ALLA SEMPLICITA DI CUORE E VALE SOPRATTUTTO PER ME (MOLTI CHE CREDONO DI STARE NELLA CHIESA STANNO FUORI ,E MOLTI CHE STANNO FUORI INVECE STANNO DENTRO.SANT'AGOSTINO.BUON CAMMINO DI FEDE ED UNA SANTA PASQUA IN CRISTO RISORTO.

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  20. Al fondo del vostro sito non compare piu il video meraviglioso e commovente di Mons.Lefebvre, è un vero peccato... sarebbe utile per tutti poterlo vedere e rivedere e cosi....riflettere! chiedo gentilmente a Gianluca e ad A.Rita di ripristinarlo. Grazie

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  21. Rispondo ad Annarita

    Cara Annarita il termine Cattolico viene dal greco καθολικός [katholikós],
    e signifca "generale" o "universale.Non mi sbaglio affatto.L'ecumenismo qui non c'entra nulla.E' vero che Gesù ha detto di annunciare il Vangelo a tutti,chi dice il contrario.Figurati nel Cammino diciamo che bisogna passare da una pastorale sacramentale ad una di evangelizzaizione.Il punto è un altro carissima su cosa intendete voi per essere cattolico.Secondo me è un modo di intendere il cattolicesimo sbagliato.Rispondi a questa domanda:Se la salvezza venisse solo dall'appartenenza giuridica alla Chiesa o dall'osservanza della dottrina cattolica come mai il giudizio universale non si baserà su questo?Ti ricordi Annarita cosa dice Gesù nel Vangelo di Matteo capitolo 25:

    "Quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria con tutti gli angeli, allora siederà sul suo trono di gloria... 33 e metterà le pecore alla sua destra e le capre alla sua sinistra...34 "Poi il Re dirà a quelli della sua destra: "Venite, benedetti da mio Padre, entrate nel Regno preparato per voi fin dall'inizio del mondo.35 Perché avevo fame, e voi mi avete dato da mangiare..."Quando lo avete fatto anche per l'ultimo di questi miei fratelli, lo avete fatto per me!..41 "Poi dirà ai malvagi alla sua sinistra: "Andatevene, maledetti, nel fuoco eterno preparato per il diavolo e per i suoi angeli; perché avevo fame e non mi avete dato da mangiare, avevo sete e non mi avete dato da bere...

    Vedi cara Annarita se la salvezza venisse solo dall'adesione alla dottrina cattolica allora queste parole di Gesù non hanno alcun senso.Come mai Gesù giudica l'umanità non in base a se sono stati cattolici o meno o se hanno osservato la dottrina?Li giudica dall'amore che hanno avuto per i fratelli.

    Allora può Dio condannare all'inferno un uomo che ha amato i fratelli nel modo in cui Gesù dice nel Vangelo solo perchè non è stato cattolico?

    Rifletti Annarita forse l'idea di Chiesa che hai non è del tutto esatta.
    E' certo che la Chiesa è necessaria alla salvezza altrimenti Gesù non l'avrebbe fondata.Ma credi che solo i cattolici si salvino?Non credo proprio.Tutti gli uomini sono figli di Dio,sono creati per amore e a immagine di Dio.Ti sembra che Dio non tenti tutto per unire i suoi figli a se?Ha mandato suo figlio per gli uomini ed è morto per tutti.Certamente ci sarà chi rifiuterà la salvezza ma noi che ne sappiamo?La slavezza è un mistero che solo Dio conosce.La salvezza più che dall'osservanza di una dottrina viene dall'amare Gesù Cristo.Chi ama i fratelli ama Gesù anche se non è cristiano perchè Gesù si identifica nei poveri e nei sifferenti.Ci può essere anche un cristiano che non ama Gesù perchè non ama i fratelli.

    La Chiesa è sacramento di salvezza e luce che illumina è sale che da sapore che fa vedere Dio al mondo.Ma riguardo alla salvezza solo Dio sa chi è come si può salvare.La sola apparteneza giuridica alla Chiesa di per se non basta.

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    1. Lei non conosce nulla di dottrina cattolica e definirla cattolico è temerario.

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    2. Lei è sicuro di conoscerla?

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  22. Mi vengono i brividi a leggere certe eresie, caro anonimo lei di certo ha affermato da se che 1) non è affatto cattolico
    2) Non crede ch la Chiesa Cattolica sia necessaria alla salvezza contravvenendo a quanto voluto da Cristo
    3) Non ha nessuna base esegetica dei passi del vangelo secondo la Tradzione della Chiesa e l'interpreta secondo il libero esame protestante
    4) Non ha minimamente la cognizione di come si appartanga al corpo Mistico di Cristo che lei con le sue affermazioni eretiche nega.
    5) Certo che non tutti i cattolici si salvano ma di certo non si salvano i non cattolici anche nei casi rari che non sto qui a spiegare che solitamente vengono turati in ballo dai conciliari.
    6) Lei confeonde l'amore naturale con la Carità che è infusa nei nostri cuori per lo Spirito Santo che non hanno coloro che sono al di fuori della Chiesa Cattolica, quindi: si salva chi ha mato i fratelli fuori dalla Chiesa? NO
    7) La Chiesa Cattolica, la nostra Chiesa insegna che l'uomo senza l'aiuto della grazia non può perseverare nel bene ma può compiere solo alcuni atti umanamente buoni, ora chi è fuori dalla Chiesa non ha la Grazia Santificante e non può amare nessuno in modo soprannaturale.
    8) Se così fosse la Chiesa non servirebbe a nulla è per il principio di non contraddizione
    9) Lei ha un'idea pneumatica della chiesa cosa condannata dal Magistero della Chiesa Cattolica
    Concludo:
    Torni in sè perchè una sola è l'arca della salvezza cioè la Chiesa Cattolica poi certo sarà il Signore a dire chi ne faceva parte chi no, ma chiunque si salvi è perchè ha fatto parte della Chiesa Cattolica.
    CVCRCI

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    1. Caro amico chi ha detto che la Chiesa non è necessaria alla salvezza.Ho forse detto questo?La Chiesa è necessaria alla salvezza in quanto è Sacramento di salvezza luce del mondo sale della terra.Ma allora chi non appartiene alla Chiesa si danna anche se è buono in modo automatico?E allora cosa ne è di tutti quelli nati prima della Chiesa?Cosa ne è delle persone buone dell'umanità che non hanno conosciuto Cristo?Cosa ne è di chi non ha avuto mai la possibilità di conoscere il Vangelo.Chi può dire chi si salva con certezza e chi no?Lei può dire con certezza per esempio che una persona come Gandi sia andato all'inferno?Uomini illiminati come Aristoltile e tanti altri che in alcuni elementi della loro filosofia hanno anticipato il cristianesimo,può dire con certezza si siano condannati?Come fa ad essere così certo?Mi faccia capire,se il suo ragionamento è giusto in paradiso ci sono pochissime anime mentre all'inferno c'è quasi tutta l'umanità di tutti i tempi.Allora la venuta di Cristo è venuta per la condanna dell'umanità più che per la redenzione se solo i cattolici,nemmeno tutti,si salvano.Cristo è venuto per la condanna non per la salvezza.Dio ha creato l'umanità per mandarla all'inferno?Dio è infinito come la sua misericordia e come non farà tutto per la salvezza di ogni anima.
      Ogni creatura di qualsiasi religione è preziosa agli occhi di Dio. è costata la passione e morte di Cristo pertanto come può pensare che Dio la mandi con leggerezza e allegramente all'
      inferno?All'inferno ci andrà chi vuole andarci.

      Lo Spirito Santo agisce forse solo nella Chiesa?Pensare questo sarebbe mettere dei limiti a Dio che può salvare gli uomini come e quando vuole.Dio ha fondato la Chiesa per la salvezza dell'umanità e la Chiesa è il segno visibile di Cristo ma la salvezza può arrivare all'uomo in modo a noi misterioso.

      Com può dire che anche un pagano non può amare nessuno in modo soprannaturale?Lei è nel cuore delle persone?Non ho nulla da tornare in me lei si sbaglia.Quello che dice non è fondato su nulla.

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    2. Caro anonimo, la Chiesa Cattolica ha sempre insegnato che chi senza colpa, per impossibilità assoluta, non ha potuto conoscere Dio e il Suo Vangelo, se vive comunque nell' osservanza delle Sue Leggi, certamente si salverà. Diverso il caso di chi ha avuto la possibilità di conoscerlo e, liberamente, l' ha rifiutato. Ma perchè un non cattolico si salvi occorrono, lo ripeto, l' impossibilità assoluta di conoscere, la mancanza di colpa nel non poterlo conoscere, l' osservanza della legge naturale che Egli ha instillato nel cuore di ognuno di noi. Queste valutazioni, ovviamente, non competono a noi uomini,ma a Dio solo, perchè solo Lui conosce ciò che è nel nostro cuore. Spero che la risposta al suo interrogativo (lecito, perchè anch' io me lo sono posto spesso) sia stata esauriente.
      Albino

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    3. Purtroppo non mi sbaglio per questi motivi:
      1) non sono io che lo dico ma la Chiesa cattolica
      2) La setssa chiesa insegna che l'uomo può conoscere Dio con la ragione ma non può credere in Lui come Dio personale Uno e Trino senza la rivelazione
      3) Lei mistifica passando dagli uomini prima di Cristo e dopo Cristo, prima di Cristo c'era la legge naturale e poi la legge scritta, ma queste evidentemente non erano sufficienti per la salvezza dell'uomo così la Trinità ha stabilito di salvare l'uomo per mezzo di Cristo e tutto ciò che consegue, oggi nel 2010 chi non crede in Lui è solo perchè non vuole!
      4) la risposta del Signor Albino conclude la questione
      5) Lo Spirito Santo è solo nella Chiesa Cattolica ed agisce solo in essa non c'è lo spirito Santo fuori della Chiesa cattolica, altro errore.
      6) L'uomo non può amare soprannaturalmente lo dice la parola stessa, ma come fa a non comprenderlo, la nostra capacità e connaturale al nostro stato, non se la prenda ma non posso non farle notare che erra e glielo dico con Carità.
      Quello che dico io lo insegna la Chiesa lei forse non lo sa.
      Tutti questi errori derivano dall'aver abbandonato la filosofia perenne di San Tommaso che è porto sicuro per non deragliare nella fede.
      7) Dio vuole che tutti si salvino ma in Cristo e nella Chiesa Cattolica che ha stabilito come mezzo di salvezza, chi ne è fuori lo è per propria scelta.
      8) Io sono venuto a partore una spada dice il Signore, per chi vuole salvarsi i mezzi ci sono e pure tanti, guardi a Maria santissima ed alla devozione al suo cuore immacolato, i 5 sabati, i nove venerdì, l'anno di santa Brigida sono tutti mezzi a disposizione ma sono nella Chiesa Cattolica.
      9) Gandi? Lei può dire con certezza che è in Paradiso?
      Lei non si accorge che sta distruggendo la Fede, se Gandi si è salvato allora Cristo non è Dio e la Chioesa non serve a nulla!
      Se dice: Forse Gandi nell'ultimo istante della sua vita si è convertito ha creduto che Cristo si è incarnato per volonta di Dio unico vero dio in tre Persone allora può essersi salvato perchè è entrato almeno nell'anima della Chiesa Cattolico.
      Se non lo ha fatto allora nessuna speranza perchè "nulla Salus extra Ecclesiam!" come non ve ne fu fuori dall'Arca.
      CVCRCI

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  23. Cari Gianluca e A.Rita,il video di Mons.Lefebvre a cui faccio riferimento è quello in cui dice:Roma ha perso la fede miei cari amici,Roma è nell apostasia..... Un caro saluto e grazie

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  24. complimenti ad anonimo ed albino finalmente due fratelli che sanno conversare con spirito di semplicità-senza accusare ma dialogando correttamente e cristianamente.(se c'è pertanto qualche consolazione in Cristo, se c'è conforto derivante dalla carità,se c'è qualche comunanza di Spirito,se ci sono sentimenti di amore e di compassione,rendete piena la mia gioia con l'unione dei vostri spiriti,con la stessa carità,con i medesimi sentimenti.Non fate nulla per spirito di rivalità,o per vanagloria,ma ciascuno di voi,con tutta umiltà,consideri gli altri superiori ase stesso,senzacercare il proprio interesse,ma anche quello degli altri.......Filippesi 2.Buon cammino di Quaresima nell'amore e nella misericordia di Cristo.

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    1. Grazie anche e lei anonimo. Ma la prego, non mi ritenga una persona così semplice e umile. Non è tutto oro quello che luccica. ^_^
      Buon cammino di Quaresima anche a lei.
      Albino

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  25. Scusate OT ma non ho potuto rispondere prima.Vorrei rispondere al tale che sosteneva che solo i cattolici si salvano mentre quelli delle altre religioni si dannerebbero.Chi dice questo crede di essere molto sapiente e fedele alla Chiesa ma in realtà è estremamete superficiale. Rimane sempre vero che per essere salvati è necessario far parte della Chiesa.Infatti per essere salvati è necessario essere rivestiti della grazia di Cristo.Nessuno può salvarsi, e cioè avere remissione dei peccati se non per i meriti della passione di Cristo.Né può essere rivestito della grazia santificante se non perché gliela dà Cristo.La Chiesa ha sempre insegnato che la comunicazione della grazia non è legata ai sacramenti (gratia non alligatur sacramentis).Dio la comunica anche al di fuori dei sacramenti. E poiché vuole che tutti gli uomini si salvino, la offre a tutti. Nel momento in cui ogni persona acquista la grazia, fa parte della Chiesa.Non farà parte del corpo visibile della Chiesa, perché rimane musulmano o buddista.Ma fa parte dell’anima della Chiesa, e cioè di ciò che è proprio della Chiesa, di ciò che la unisce vitalmente a Cristo nell’ordine soprannaturale.Far parte del corpo della Chiesa è importante. Ma far parte del corpo della Chiesa ed essere privi della grazia non permette di entrare in paradiso.Mentre entra in paradiso chi fa parte solo dell’anima della Chiesa, ma non del suo corpo.Pertanto rimane sempre vera l’affermazione “extra Ecclesia nulla salus” (fuori della Chiesa non c’è salvezza).Ma intendendo per Chiesa quello che la Chiesa ha sempre inteso: e cioè almeno l’appartenenza all’anima della Chiesa.Così questa affermazione veniva intesa anche nei secoli passati.Darle il significato esclusivo dell’appartenenza al corpo visibile della Chiesa è sempre stato ritenuto erroneo.Il Signore stesso ha detto: “Quando il padrone di casa si alzerà e chiuderà la porta, rimasti fuori, comincerete a bussare alla porta, dicendo: Signore, aprici. Ma egli vi risponderà: Non vi conosco, non so di dove siete. Allora comincerete a dire: Abbiamo mangiato e bevuto in tua presenza e tu hai insegnato nelle nostre piazze. Ma egli dichiarerà: Vi dico che non so di dove siete. Allontanatevi da me voi tutti operatori d'iniquità! Là ci sarà pianto e stridore di denti quando vedrete Abramo, Isacco e Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Dio e voi cacciati fuori” (Lc 13,25-28).Chi in buona fede non crede in Cristo, mentre crede alla propria religione e si comporta secondo il dettame della retta coscienza, può ricevere la grazia santificante. La Chiesa ha sempre insegnato che Dio non nega la grazia a chi fa quello che si deve fare (facienti quod in se est, Deus non denegat gratiam). Quanti tra i non battezzati sono inconsapevoli di possedere la grazia santificante, ma la possiedono! E questo è sufficiente per essere salvati. Con il Vaticano II la Chiesa non è entrata in contraddizione con quanto ha sempre insegnato in materia di fede.Quanto è vero una sola volta, è vero sempre (quod semel verum, sempre verum), soprattutto se questa verità è stata sottoscristta, come ha promesso Cristo, anche in Cielo. Pertanto il vostro modo e quello della FSSPX,di intendere la Chiesa e la salvezza non sono cattolici.Grazie e chiedo scusa per la lunghezza del mio mesaggio.

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    1. "Chi in buona fede non crede in Cristo, mentre crede alla propria religione e si comporta secondo il dettame della retta coscienza, può ricevere la grazia santificante."

      A questa tesi ha già risposto lo stesso Cristo, quando disse:

      "Chi crederà e sarà battezzato, sarà salvo. Ma chi non crederà è già stato condannato, perchè non ha creduto nell' Unigenito Figlio dio Dio".

      La salvezza per un non cattolico, come ho scritto qualche post sopra, dipende da tre cose:

      1) L' impossibilità assoluta di conoscere Dio e il Vangelo;

      2) La mancanza di colpa in detta impossibilità;

      3) Il comportarsi rettamente secondo la Legge naturale che Egli stesso ha instillato nei nostri cuori.

      Pertanto, chi, anche in buona fede, non crede in Cristo e professa un' altra religione (avendo, beninteso avuto la possibilità di conoscerlo), certamente non si salverà, perchè avrà rifiutato la Via (l'Unica Via) per la Salvezza.
      Non per niente, sempre Gesù, ha detto: "Io sono la Via, la Verità, e la Vita."
      La buona volontà umana (ahinoi) non è sufficiente per salvarci. Occorre la Grazia, ed essa può arrivarci solo mediante l' adesione (almeno nelle intenzioni) al Corpo Mistico di Cristo.

      Si tratta certo di una cosa dura da digerire, perchè in apparenza sembra che Dio escluda qualcuno dalla salvezza, ma risponde perfettamente ai canoni che Egli ci ha sempre insegnato.
      Se appartenere alla Chiesa Cattolica fosse irrilevante ai fini della salvezza, allora anche il Sacrificio della Croce perderebbe di qualsiasi significato.
      Anch' io anni fa la pensavo come lei anonimo, ma mi sono dovuto ricredere: il Magistero (quello vero) della Chiesa Cattolica è quanto ho appena riportato.
      Spero che la risposta sia stata esauriente. In ogni caso è sempre bene chiarire questi aspetti, pena (quella sì) di cadere nell' eresia o, ancora peggio, nell' apostasia.
      Cordialmente,
      Albino

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  26. riguardo alla comunicazione del vaticano alla FSSPX ;
    ringraziamo Dio dello scampato pericolo e continuiamo a resistere saldi
    nella Fede grazie anche ai Sacerdoti della Fraternità....
    Viva Cristo Re!!

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