Per la maggior Gloria di Nostro Signore cerchiamo persone disponibili ad eventuali Traduzioni da altre lingue verso l'Italiano. per chi si rendesse disponibile puo' scrivere all'indirizzo Mail: cruccasgianluca@gmail.com
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

sabato 1 settembre 2012

E' morto il modernista Cardinale Martini, uno dei fautori dello sfascio concilare si è presentato davanti al Signore per rendere conto del Suo operato anticattolico...

I compagni di merenda modernista, Martini e Ratzinger...
 
IL RELATIVISMO ETICO DEL CARD. MARTINI

"Siccome credo nella vita eterna, su quella temporale, fisica, di questa terra, posso transigere, sfumare, variare a seconda dei tempi, della storia, delle culture, e alla fine il nascere e morire sono misteri sui quali ciascuno può e deve giudicare secondo la propria sensibilità. Contro un'etica non negoziabile della vita, dal concepimento alla morte naturale, c’è il relativismo cristiano della libertà che decide" (Card. Carlo Maria Martini).


"Io ritengo che la famiglia vada difesa perchè è veramente quella che sostiene la società in maniera stabile e permanente e per il ruolo fondamentale che esercita nell'educazione dei figli. Però non è male che, in luogo di rapporti omosessuali occasionali, che due persone abbiano una certa stabilità e quindi in questo senso lo Stato potrebbe anche favorirli".(Card. Carlo Maria Martini).

Preghiamo che per lui ci sia almeno il purgatorio...

81 commenti:

  1. Che il Padre misericordioso e nostro Dio, nel momento del giudizio, abbia misericordia di Lui e lo perdoni se di perdono ci fosse bosogno. La Santa Chiesa ha sofferto e sta ancora soffrendo molto, a causa dei preti liberali, ora noi possiamo solo pregare per la sua anima. Requiem aeternam dona ei Domine et lux perpetua luceat ei, requiescat in pacem.

    RispondiElimina
  2. Un esempio per tutti, Cattolici e non.
    Alberto

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro alberto tu sei una delle poche voci UMANE qui dentro. Io mi chiedo: come si fa a mugugnare pure dietro ai morti? Questi qui vanno a scrivere contro il cardinale Martini approfittando della sua morte! Da qui si vede che razza di spirito negativo li anima! In nome di Dio sono DISUMANI. E' una vergogna! Il cardinale era una persona umile e io sono perfettamente d'accordo con lui su molte cose. E mi piace dirlo qui: in faccia a questi tradizionalisti dal cuore duro come la pietra! Questo santo cardinale era tutt'altro che omofobico!

      Marco

      Elimina
    2. Omofobo e primitivo! Ti permetti di dare giudizi che solo una mente primitiva oggi darebbe. Va a vivere nelle caverne che nella civiltà nessuno ti vuole!

      Marco

      Elimina
    3. Scusate devo ripostare. Volevo rispondere al Marco qui sopra che dava del primitivo e omofobo a Berni, invece il commento è apparso in basso.

      Bella questa.....omofobo e primitivo......
      Come si vede che te sei parecchio digiuno di storia archeologica e non.
      Per tua informazione i primitivi, come li chiami tu, non solo erano molto più bravi di noi nell'arte dei mestieri, ma sapevano costruire portentosi edifici,ancora in piedi dopo millenni....quindi gli unici che devono imparare qualcosa dai "primitivi" sono proprio quelli come te.

      ma si sa quelli come te, convinti discendenti delle scimmie, non si accorgono certo delle cose ovvie...ad esempio, il peccato di superbia del cardinale defunto che addirittura si è autodefinito ante-papa ...il cardinale defunto....voleva dettar legge alla morale perenne della Chiesa .
      L'uomo nelle caverne ragazzo c'è rimasto proprio poco...in antichità già avevano l'idea del bello e del comodo, anche senza mezzi....medita ragazzo medita la tua "civiltà"......
      Rispondi

      Elimina
  3. Mi sono sempre lasciato guidare da un principio magistralmente espresso dal card. Carlo Maria Martini: «Dal punto di vista della metodologia dell'incontro, la differenza da marcare non è tanto quella tra credenti e non credenti, ma tra pensanti e non pensanti, tra uomini e donne che hanno il coraggio di vivere la sofferenza, di continuare a cercare per credere, sperare e amare, e uomini e donne che hanno rinunciato alla lotta, che sembrano essersi accontentati dell'orizzonte penultimo e non sanno più accendersi di desiderio e di nostalgia al pensiero dell'ultimo orizzonte e dell'ultima patria. La sfida pastorale che ne deriva è, allora, quella di ascoltare le domande vere del pensiero davanti al mistero dell'esistenza, ponendosi insieme, credenti e non credenti pensosi, a capire ciascuno le ragioni dell'altro. Per chi crede ciò potrà significare una purificazione delle motivazioni dell'atto di fede e, al tempo stesso, una nuova possibilità di proporle a chi non crede con la fedeltà del testimone e il rispetto del compagno di strada, che si riconosce nell'altro e scopre l'altro in sé».

    don Giorgio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A don Giorgio
      Il fatto di capire le ragioni dell'altro, il rispetto del compagno di strada, ritengo giusto; lo dobbiamo fare tutti, credenti o no, già solo per il fatto che viviamo una società plurale.
      La fedeltà del testimone, non l'ho proprio vista, mi dispiace dirlo a don Giorgio; perchè, secondo me, il cardinale si è riconosciuto nell'altro e ne ha sposato la posizione: evidentemente non aveva fede a sufficienza, ma solo cultura biblica (che Satana ha più di noi e che non fa di per se stessa santità) e, quindi, non aveva niente da portare agli altri.
      Intanto i potenti del nostro tempo, i massoni, i lobbisti, ecc....lo esaltano e lo rimpiangono, perchè sanno che il povero defunto è stato un loro testimonial che essi hanno sempre portato a vessillo e per giustificare la mentalità di questo periodo di decadenza sociale e spirituale che essi stanno diffondendo.
      In Cristo Gesù.
      Tenco

      Elimina
    2. Al signor qua sopra che dovrebbe essere un prete cattolico, ma a giudicare da come "evangelizza" e da ciò che scrive, i motivi per non giudicarlo tale sono enormi...volevo solo ricordare, che se esso ha attinto dal defunto cardinale e se ne vanta pure, significa solo una cosa... la cancrena del concidiabolo ha colpito la pianta della Chiesa e i frutti si vedono eccome!

      Grazie comunque lei è "edificante" .....
      Si ricordi....Gesù ha ammonito chiunque dovesse dare scandalo...mi pare abbia detto, che forse era meglio per costui legarsi una pietra al collo.
      Si ritiri a vita privata farà meno danni. Se io fossi il Santo Padre quelli come lei, li avrei già cacciati da un pezzo...ma verrà quel giorno non si preoccupi verrà, e se non sarà il Papa a farlo ci penserà l'unico vero Capo della VERA ed UNICA Chiesa Cattolica, ossia Gesù il Cristo.

      Elimina
    3. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

      Elimina
    4. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

      Elimina
    5. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

      Elimina
  4. Il Gay center. Il confronto sui diritti «perde un importate protagonista». Anche il Gay Center si unisce a quanti in queste ore stanno esprimendo cordoglio per la scomparsa del cardinal Martini. «Ci uniamo al cordoglio per la scomparsa del cardinal Martini di cui ricordiamo - dichiara il portavoce del Gay Center, Fabrizio Marrazzo - la sua posizione di apertura nei confronti delle coppie gay. Con Martini la cultura aperta al confronto sui diritti tra laici e cattolici perde un protagonista importante. Ci auguriamo che altri vogliano prenderne il testimone».

    RispondiElimina
  5. Chiedo ai gestori del blog di intervenire affinché il sito non diventi un ricettacolo di deviati.
    Riccardo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La tua intolleranza è da deviato e fuori di testa pure! La libertà di espressione è data ad ognuno poi le persone possono concordare o meno. Che il cardinale sia stato comprensivo e accogliente è una cosa che va a sua lode e che mette totalmente in ombra te, con queste discriminazioni omofobe. VERGOGNATI!!!!

      Marco

      Elimina
    2. Preciso che il mio dire non si voleva riferire a "discriminazioni omofobe", argomento a me estraneo, bensì a deviazioni relative al campo della Retta Fede.
      Riccardo

      Elimina
    3. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

      Elimina
    4. Più che altro, penso che la discussione su determinati principi sia una cosa che non deve scendere nel campo di determinate scelte personali, e lo dico semplicemente perchè è un ambito nel quale io stesso non brillo certo di fulgida luce, ne posso o devo pormi come esempio.
      Riccardo

      Elimina
    5. @ mARCO ma che vieni a fare in un sito cattolico se non solo non hai voglia di conoscere la dottrina ma osi anche rompere le scatole con i frocioni impenitenti obbligandoci a dire che dobbiamo rispettarli??ma rispetto di cosa? sei di legno?.ma sene vadano a .......

      Elimina
    6. Tanto per dirla chiara: il cardinale Martini non era a favore del disordine sessuale ma sosteneva chi, come i gay, voleva vivere in coppia. Per questo fu molto apprezzato da chi aveva intelligenza e apertura per capirlo. Certo che dirlo a chi non lo capisce è come buttare le perle ai porci...

      Marco

      Elimina
    7. quindi ti contraddici da solo! vivere in coppia due omosessuali è infatti vero disordine morale!! l'argomento dell'apertura per capire non ha alcun senso!!vorresti dire che se uno se ne frega della dottrina della Chiesa e vuole aprirsi agli omosessuali dicendogli che peccando mortalmente stanno apposto è intelligente? che cosa centra con la nosta Fede?!

      Elimina
    8. Detto da uno che disobbedisce costantemente alla Dottrina non accettandone più parti è una barzelletta.
      Alberto

      Elimina
    9. Alberto a chi si riferisce? A Marco? in quel caso sono con lei.

      Se invece si riferiva all'intervento di Anonimo delle 21.26, allora credo che lei abbia bisogno di una ripassatina urgente di Catechismo e Dottrina...vedrà ne scoprirà delle belle, o forse lei sta "studiando" da catechismi di cui non conosciamo l'esistenza' saranno forse dei catechismi apocrifi, dove con tanto di fiabbesche illusioni si costruiscono discorsi e insegnamenti tenuti nascosti dalla vecchia e pericolosa gerarchia cattolica che per secoli ha devastato le menti dei poveri cattolici come noi?

      Su su ci faccia sapere. Già che c'è ci faccia sapere anche quali sarebbero le parti di Dottrina che non sarebbero accettate da chi come l'anomino delle 21.26. Sarà mica il cv2 spero.....

      Elimina
  6. Spero che i conduttori del sito puliscano i post togliendo le risposte che non dicono nulla, o che contengano insulti o minacce.
    Questo non è censura, ma pulizia, togliere spazzatura.
    Chi vuole esprimersi in altro modo si faccia un sito per conto proprio!
    Scusate se mi permetto di dare questo suggerimento: poi verrò spazzato pure io, se è il caso, sia pure!
    Tenco

    RispondiElimina
  7. Il commento che "non dice nulla" è per caso un commento che mostra l'apertura e la sensibiltà del cardinale Martini?????? Lo so che a voi queste cose scottano ma se le censurate fate vedere a tutti cosa siete!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. facciamo vedere a tutti che siamo coerenti con Dio che condanna il peccato di sodomia. e con tutti i cattolici facciamo una degna figura e siamo di buon esempio per chi legge, certo se poi qualche omosessuale arrogante come te non è d'accordo può sloggiare da solo senza essere censurato!!

      Elimina
    2. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

      Elimina
    3. Anonimo delle 14,29,
      io sono di passaggio in questo sito da pochi giorni, come penso che lo sia tu ed, essendo io ospite, se i padroni del sito mi tagliano i commenti non me ne faccio una malattia: vedo che lo fanno diversi gestori.
      Tu dici "voi siete", ma in questa "piazza" ci sei tu ospite come me; quindi diciamo "noi".
      Non per il fatto di fare qualche commento bisogna avere un marchio di identità.
      Se siamo qui, vuol dire che troviamo interesse agli argomenti trattati.
      Sarebbe bene ed interessante, però, portare argomenti invece di insultarci a vicenda.
      Poi, certo, nessuno ci obbliga a restare: io perlomeno, con la trivialità perdo interesse e, magari, mi ritiro.
      Tenco

      Elimina
    4. Marco ti ricordo che il peccato impuro contro natura grida vendetta al Cielo! Leggi e soprattutto studia il catechismo di San Pio X invece di perdere tempo a leggere le eresie di Martini.

      Elimina
    5. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

      Elimina
  8. Fuori dall'unico sito tradizionalista rimasto i commenti come questi di pseudo-cattolici, froci, modernisti ecc.. che non fanno altro che provocare e apportano nulla dalla loro considerazioni-commenti atti solo a portare la linea di discussione sui loro livelli ( tipo viva i froci, Martini in paradiso ecc... )
    forse è il caso che la censura agisca di più visti i commenti anche dell'ultimo post dopo questo, in fondo senza più L'Indice e L'Inquisizione la Chiesa ha fatto acqua da tutte le parti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Viva Stalin e viva Hitler eh?????? Siete INCAPACI di un incontro diretto con la gente normale...

      Elimina
    2. chi sono quelli normali scusa??io conosco solo i redenti cioè chi fa parte della Chiesa Cattolica..gli altri se sono veramente furbi entreranno a farne parte con la conversione.
      e le buone opere!

      Elimina
  9. Non è solo la vicenda in se stessa che conta,e cioè il fatto che il Cardinale Martini sia morto,ma più che altro ciò che emerge dal comportamento contraddittorio e discutibile della attuali autorità ecclesiastiche,compreso Benedetto XVI.Padre Lombardi ha addirittura detto che è un "Padre della Chiesa dei nostri tempi".Per certi versi ciò sembra inquietante come cosa.Ciò significa che i "Padri della Chiesa" sono contestualizzabili?Se l'augurio che emerge dal Vaticano è il Cardinale Martini,ecco la prospettiva futura che si ha della Chiesa per gli anni a venire.Ecco che la mentalità modernista con cui si è seminato in questi anni emerge formalmente allo scoperto.Anche il Papa che parla dell'importanza di testimonianza della verità,non si dovrebbe poi contraddire.Ne vale la definitiva credibilità della Chiesa(conciliare).

    RispondiElimina
    Risposte
    1. "Padre Lombardi ha addirittura detto che è un "Padre della Chiesa dei nostri tempi".
      A mio avviso questa frase può voler sottintendere che il card Martini è tr i Padri di una nuova chiesa, "quella dei nostri tempi" relativista e a braccetto con la massoneria.
      Forse è una frase chiarificatrice.

      Elimina
    2. I "Padri" della Chiesa non solo non sono contestualizzabili, ma, secondo la definizone ufficiale, un grande teologo o santo del passato può essere chiamato tale solo se vissuto nei primissimi secoli del Cristianesimo (vi sono Padri greci e Padri latini). Oltre, mi pare, il V secolo o giù di lì,la Chiesa non ammette più l'esistenza di propri "Padri" e, per quanto un autore sia ritenuto santo e perfettamente ortodosso in quanto a Dottrina (e certo, comunque,il buon Martini non lo era), egli può al massimo essere classificato come "Dottore" della Chiesa, ciò che è, infatti, ad esempio, il medievale San Tommaso D'Aquino.
      Tommaso Pellegrino - Torino

      Elimina
  10. Il cardinale si merita il paradiso è stato un GRANDE! SANTO SUBITO!!!!!!!!!!!!!!!!!

    Luca

    RispondiElimina
  11. Pregherò per voi perché ci sia almeno un posto in purgatorio, viste le vostre feroci illazioni. I cardinale secondo me è in paradiso!

    don Amedeo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. don amedeo ( secondo te in paradiso? e chi sei? ) secondo la Chiesa e la Tradizione lo sa solo Dio;per certo non lo possiamo sapere ma seguendo ciò che è sempre stato insegnato, non possiamo presumerlo ,anzi, se non si è convertito poco prima di morire....

      Elimina
    2. Meglio che cominci a pregare seriamente per lei Amedeo....temo per la sua salute spirituale.
      CZC, non si preoccupi, questi sono come foglie sbattute al vento. Cadranno e verranno calpestate.
      Abbiano il coraggio di prendere una decisione apertamente, senza tanti giri di parole....o con Cristo e quindi con quanto ha insegnato la Chiesa nei secoli, oppure contro Cristo. Dai fatti e dalle parole si riconosceranno e una volta riconosciuti andranno denunciati apertamente,queta è vera misericordia.
      la vergogna a volte può far rinsavire.

      Elimina
    3. Dunque il reverendo e gli altri che non la pensano come voi sono "foglie sbattute dal vento"??? Ammazza quanto orgoglio che tenete! "chi crede di stare in piedi badi a non cadere", dice l'apostolo....

      Luca

      Elimina
  12. Leggo che il cardinal Martini era malato da una decina di anni.
    Certo, che da allora io non l'ho più sentito parlare, a parte quattro battute.
    Mi sono spesso chiesta se non lo strumentalizzassero: i suoi scritti si sono sempre prestati alla mancanza di chiarezza di giudizio e dottrinale.
    Forse la sua colpa è stata quella di farsi gestire o, forse, per motivi di salute si è dovuto far gestire.
    A me come persona ha sempre fatto un effetto di tristezza perchè era cupo di espressione e ieratico di portamento.
    Il giudizio ultimo spetta solo a Dio e smettiamola di tirarlo di qua o di là, perchè nessuno di noi conoce la vera condizione della propria anima.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La mancanza di chiarezza del cardinale è stata quella di parlare come se dovesse legiferare nella società civile, senza precisare per i fedeli della chiesa milanese alla luce del Vangelo, ben sapendo che le sue parole superavano i confini non solo diocesani, ma anche nazionali.
      In questo, devo riconoscere, che è sembrato ambiguo.
      Tenco

      Elimina
  13. E' stato un grande cardinale e parla chi lo ha conosciuto, grande umanamente e spiritualmente. Uno così non può non essere nella gloria di Dio. E' quindi infinitamente triste vedere certe valutazioni di parte di chi, per partito preso, lo demolisce. Ma chi fa così è ancora cattolico?
    Enzo

    RispondiElimina
  14. in realtà non è stato un buon uomo di Chiesa, era progressista e non aveva rispetto per la dottrina dove non era in linea col suo pensiero, insomma oggettivamente è stato un cattivo maestro.trovo giusto lo sperare almeno che sia in purgatorio anche se ha offeso tantissimo il Signore..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Amico, datti una calmata...fai un respiro profondo, beviti una sorsata di acqua fresca, possibilmente di Lourdes e vedrai che ti sentirai meglio.

      Il mondo cattolico ufficiale? Quale quello che ha usurpato abusivamente e con l'inganno i luoghi che prima appartenevano alla vera Chiesa Cattolica, edifici costruiti con le offerte e i sacrifici dei molti fedeli? Beh! attendevi lo sfratto dal Cristo...non vedo l'ora che vi cacci a calci, come faceva S. Padre Pio, con quelli come voi. Avrete sicuramente vinto parecchie battaglie, contro la Chiesa, ma vi assicuro non vincerete mai la guerra!!

      Elimina
    2. L'anonimo delle 22,17 ha ragione!
      Sembrate una donna che sgrida il marito dalla quale si è bell'è che divorziata! Avete le vostre cripte. Chiudetevi in esse e dite quel che volte, fustigatevi a sangue pure, se lo desiderate e credete che così vi salvate l'anima.
      Ma perché rompere le scatole a chi non c'entra niente con voi, ossia la Chiesa cattolica ufficiale? Sembra proprio che la vostra unica ragione di vita sia romperle le scatole. Se non lo fate cessate pure di esistere. Poveretti!

      Luca

      Elimina
    3. Se vi rompete le scatole, perchè non andate in un altro sito?
      Siete stati cacciati da tutti?
      Andate pure, la porta è aperta: basta un tasto del computer!

      Elimina
    4. Quello che non capite (o fate finta di non capire) è che il vostro atteggiamento è semplicemente controproducente! A parte che è una tremenda perdita di tempo, voi volgete le vostre energie in direzioni sbagliate. Rompete le scatole, sì, ma è bene che qualcuno ve lo ricordi sempre per farvi capire che chi sbaglia non sono tanto gli altri ma voi! Il giorno in cui tacerete forse riuscirete pure per passare per saggi, chissà! Ma prima di allora ce ne vorrà, mi sa... Poveretti!!
      Luca

      Elimina
    5. Non fa niente se siamo controproducenti, l'importante è continuare a parlare SECONDO L'INSEGNAMENTO DI CRISTO, anche se questo non piace al mondo, che è nemico di Cristo e della sua dottrina.
      Stiamo testimoniando il Signore, e questo non si fa preoccupandosi di essere graditi agli altri, ma restando fedeli a quello che ha insegnato Lui, che piaccia o che non piaccia.
      Dio disse al Profeta Ezechiele: "Profetizza, figlio dell'uomo, e parla a costoro. ASCOLTINO O NON ASCOLTINO, PERCHE' SONO UNA GENIA DI RIBELLI, tu parla ugualmente."
      E visto che conosci anche i detti dell'Apostolo, ti ricordo che Lui disse: " Se piacessi al mondo, non sarei più un servitore di Cristo!"

      Elimina
  15. l'unico mondo cattolico ufficiale è quello della Tradizione dove c'è la Vera Fede! se non si ha questa non si può dirsi cattolici.la Chiesa "ufficiale" è agonizzante lo si vede parrocchia per parrocchia.c'è una deriva che non ha quasi più limite tranne casi isolati. chi ha orecchie intenda..

    RispondiElimina
  16. Caro Gianlica e cara Annarita, stiamo scoprendo quanta malvagita' ha prodotto il conciliabolo ed a quante menti ha fatto il lavaggio del cervello. Io non sono tra quelli che ti chiedono di censurare, anche se ricevo delle offese che non toccano ne la mia coscienza ne la mia persona, visto che voi mi conoscete personalmente. Piu' persone si fanno avanti e si portano in avanscoperta piu' e' meglio per noi, in quanto possiamo conoscere i loro pensieri e possiamo sapere fin dove la ruggine ha corroso, quindi possiamo lavorare per la vera Chiesa di Cristo sempre con molta umilta' ma con piu' forza. Abbraccio in Cristo, Berni.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. C'è più malvagità in chi fa insinuazioni malevoli su un cardinale appena defunto, approfittando della sua morte (ed è da ignobili sparare su un morto) o c'è più malvagità in chi, vedendo questo, si indigna?? Tira tu le conclusioni!

      Elimina
    2. IN NESSUNO DEI DUE CASI.
      In chi parla chiaramente sulle ingiuste parole ed azioni di un morto, fosse stato anche Cardinale (anzi, ancora di più, perchè aveva la responsabilità di tante anime sulle spalle, e quella responsabilità glie l'aveva data Dio!)c'è soltanto voglia di verità e di chiarezza, senza falsi rispetti umani, che sanno più di ipocrisia che di rispetto;

      In chi si indigna perchè vede parlar chiaro nei confronti di un defunto, c'è tanto moralismo, tanto rispetto umano e tanta schiavitù di tipo affettivo, che porta ad amare le creature di Dio molto più del Creatore.

      Elimina
    3. Grazie, Berni,
      sono d'accordo con te....anche se i post più volgari, scomposti, e con contenuti scellerati li consuro comunque.

      Elimina
  17. Grazie Mose', Io mi sento un vero Cattolico Apostolico Romano, non rispondo neanche alle offese quando so' da quale pulpito provengono. Per me esiste Nostro Signore e cerco di conformarmi il piu' possibile a Lui. I veleni vengono fuori da 50 anni, qulcuno voleva aggiungere veleno al veleno, ma forse non sa' che la Chiesa e' protetta dallo Spirito Santo. Quello che stiamo subendo, se Dio, ce lo ha dato e' perche' lo meritiamo e dobbiamo scontare. Quando Dio decidera ci restituira' la Chiesa Candida e Splendente, senza impurita' e senza veleni. Dobbiamo pregare sempre la Madre SS.ma Vergine Maria che interceda presso il Figlio, perche' tutti si possa rinsavire prima possibile. Se Cristo ha patito ed e' morto in Croce per salvarci, ed oggi ci troviamo in queste condizioni solo Lui conosce i motivi e trovera' a tempo debito la soluzione.

    RispondiElimina
  18. Interessante commento di Socci

    http://www.antoniosocci.com/2012/09/io-non-sono-martiniano-sono-cattolico-cosa-possiamo-fare-per-lanima-di-carlo-maria-martini/

    (spesso Socci con spirito satirico lo chiamava "Martini Lutero"....purtroppo con ottime ragioni...)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La miglior risposta è vedere le esequie del Card. Martini, una partecipazione commovente.
      Alberto

      Elimina
    2. certo e ricordiamoci di affidare il Cardinale alla Misericordia di Dio.
      speriamo tanto si salvi.
      Marco

      Elimina
    3. E tu che spari sentenze ti salverai??? Con il metro con il quale giudichi sarai giudicato!!! Luca

      Elimina
    4. non ho sparato una sentenza ho solo espresso il mio desiderio che poi è quello del Signore di salvare tutte le anime.mi sembra di aver usate misericordia verso il Cardinale, spero che Dio salvi anche me!!
      Marco

      Elimina
  19. "Vedendo il mare di sperticati elogi ed esaltazioni sbracate del cardinale Martini sui giornali di ieri, mi è venuto in mente il discorso della Montagna dove Gesù ammonì i suoi così:
    “Guai quando tutti gli uomini diranno bene di voi” (Luca 6, 24-26).

    I veri discepoli di Gesù infatti sono segno di contraddizione:
    “Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo (…) il mondo vi odia. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi” (Gv 16, 18-20).

    Poi Gesù indicò ai suoi discepoli questa beatitudine:
    “Beati voi quando gli uomini vi odieranno e quando vi metteranno al bando e v’insulteranno e respingeranno il vostro nome come scellerato, a causa del Figlio dell’uomo. Rallegratevi in quel giorno ed esultate, perché, ecco, la vostra ricompensa è grande nei cieli” (Luca 6,20-23).

    (A. Socci, link cit.)

    RispondiElimina
  20. e ricorda poi don Milani quando diceva che non voleva essere DEL mondo, cioè osannato dagli intellettuali politici (di sinistra, ça va sans dire...) con queste parole:
    "Io ci ho messo 22 anni per uscire dalla classe sociale che scrive e legge L’Espresso e Il Mondo. Devono snobbarmi, dire che sono ingenuo e demagogo, non onorarmi come uno di loro. Perché di loro non sono”, “l’unica cosa che importa è Dio, l’unico compito dell’uomo è stare ad adorare Dio, tutto il resto è sudiciume”.

    Queste meravigliose parole di don Milani, avremmo voluto ascoltare dal cardinale, ma non le abbiamo mai sentite. Mai. Invece ne abbiamo sentite altre che hanno sconcertato e confuso noi semplici cattolici. Parole in cui egli faceva il controcanto puntuale all’insegnamento dei Papi e della Chiesa.
    Tanto che ieri “Repubblica” si è potuta permettere di osannarlo così: “non aveva mai condannato l’eutanasia”, “dal dialogo con l’Islam al sì al preservativo”.....
    Quando un cardinale afferma: “sarai felice di essere cattolico, e altrettanto felice che l’altro sia evangelico o musulmano” non proclama l’equivalenza di tutte le religioni?

    Chi ricorda qualche vibrante pronunciamento di Martini che contraddiceva le idee “politically correct”? O chi ricorda un’ardente denuncia in difesa dei cristiani perseguitati?
    Io non li ricordo. Preferiva chiacchierare con Scalfari e – sottolinea costui – “non ha mai fatto nulla per convertirmi”. Lo credo. Infatti Scalfari era entusiasta di sentirsi così assecondato nelle sue fisime filosofiche.
    Nella seconda lettera a Timoteo, san Paolo – ingiungendo al discepolo di predicare la sana dottrina – profetizza:
    “Verranno giorni, infatti, in cui non si sopporterà più la sana dottrina, ma, per il prurito di udire qualcosa, gli uomini si circonderanno di maestri secondo le proprie voglie, rifiutando di dare ascolto alla verità, per volgersi alle favole” (Tm 4, 3-4).
    (id.)
    ------------------------
    Quei tristi giorni della Chiesa predetti da S. Paolo sono giunti, ecco i pastori che insegnano false dottrine traviando il gregge di Cristo.
    E c'è chi li vuole santificare, dicendo "buono e santo" anche il peccato che costoro favoriscono e approvano, come se tutte le cose umane fossero buone e gradite a Dio, compreso il male !
    Gesù ha detto:
    Chi mi ama osserva i miei comandamenti,
    ma questo l'hanno dimenticato tantissimi preti e prelati, ciechi che guidano masse di ciechi all'apostasia dilagante.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ok allora vai nella tua cripta e fatti 100 fustigazioni a sangue. Così ti sentirai pure tu corredentrice (l'orgoglio di questi tradizionalisti è immenso!) e ti sentirai utile al mondo decadente e depravato.

      Poi però se ti trovano svenuta in un lago di sangue e ti portano in un centro di igiene mentale non meravigliarti!

      Elimina
    2. viva Cristo Re!
      Marco-Marcus

      Elimina
    3. Io direi piuttosto "viva la normalità e l'accoglienza. Abbasso il fanatismo"!

      Elimina
    4. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

      Elimina
  21. «La Chiesa è rimasta indietro di 200 anni. Come mai non si scuote? Abbiamo paura? Paura invece di coraggio? Comunque la fede è il fondamento della Chiesa. La fede, la fiducia, il coraggio. Io sono vecchio e malato e dipendo dall'aiuto degli altri. Le persone buone intorno a me mi fanno sentire l'amore. Questo amore è più forte del sentimento di sfiducia che ogni tanto percepisco nei confronti della Chiesa in Europa. Solo l'amore vince la stanchezza. Dio è Amore. Io ho ancora una domanda per te: che cosa puoi fare tu per la Chiesa?». Cardinale Carlo Maria Martini

    SANTO SUBITO!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. grazie per questa testimonianza. sono d'accordo SANTO SUBITO.

      Elimina
    2. Sì, sì, SANTO SUBITO! Luca

      Elimina
    3. si si,tanto fate ridere i polli!santo subito!robe da matti non c'è più rispetto!!!

      Elimina
  22. Testi inediti sul cardinale Martini: http://www.linkiesta.it/Concilio-Vaticano-III-Carlo-Maria-Martini

    RispondiElimina
  23. "Martini il Card. preferito da atei e nemici della Chiesa"

    (art. di Camillo Langone su Libero del 1° settembre 2012)
    http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/getPDFarticolo.asp?currentArticle=1JOQJ5

    (ovvero: una "preferenza" molto significativa.....)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Penso che il sacerdote martiniano citato nell'articolo sia don Giorgio di cui avete scritto anche voi nel sito.
      L'articolo è bello.

      Molto bello anche quello di Davide Rondoni

      http://www.ilvostro.it/editoriali/la-verita-e-che-il-card-martini-non-e-mai-stato-unalternativa/55402/

      oltre a quello di Antonio Socci
      che è già stato segnalato.
      In Cristo Gesù
      Tenco

      Elimina
    2. L'inizio dell'articolo era ironico.
      Se tu avessi letto oltre il primo rigo avresti capito

      Elimina
    3. L'anonimo che sghignazza (17.05) senza sapere di che cosa egli stesso stia parlando, dovrebbe rileggere quella pagina del Vangelo dove Nostro Signore avverte circa il Giudizio che toccherà a coloro che si presenteranno davanti a Lui pretendendo il premio per aver profetato in Suo Nome:
      ”Molti mi diranno in quel giorno: ‘Signore, Signore, non abbiamo noi profetizzato nel Tuo Nome, e nel Tuo Nome scacciato demoni e fatte nel Tuo Nome molte opere potenti’?”.

      Eppure Gesù dirà loro:
      ”Io non vi ho mai conosciuti; andate via da me, voi tutti operatori di iniquità”....Sai che cosa è iniquità? Iniquità è: Sapere qual’è la Volontà di Dio, e non farla, o fare il contrario e propagare FALSI insegnamenti, chiamando bene il male e viceversa!
      Ora, chi sono coloro che sanno qualè la volontà di Dio? Essi sono i credenti, quelli che Dio ha chiamato, quelli che conoscono la Bibbia. E come mai tanti CREDENTI (o sedicenti cattolici) sanno qual è la volontà di Dio, e non la mettono in pratica? xomw XXde questo ? accade per il nefasto BUONISMO seguito al concilio ! perché tantissimi pensano che siccome Dio è amore, Dio è buono, che la salvezza è per grazia, che Dio guarda al cuore, ecc., questo li induce a fare quello che vogliono, e così non mettono in pratica i Comandamenti di Dio. Risultato?
      ”Operatori di iniquità”, e perciò disconosciuti da Gesù, dallo stesso Gesù che loro dicono di credere e di amare; disconosciuti dallo stesso Gesù che loro dicono che li ama; disconosciuti dallo stesso Gesù che loro pregano; disconosciuti dallo stesso Gesù di cui loro cantano. Perché? Perché essi non prendono sul serio i Suoi Comandamenti, per metterli in pratica.
      Infatti Gesù ammonisce anche:
      ”Non chiunque dice : ‘Signore, Signore’ entrerà nel regno dei cieli, ma chi FA la VOLONTÀ del Padre Mio che è nei cieli”.
      (Mt 7,21)
      E infine, circa i cattivi maestri, in posizione di ALTA responsabilità di GUIDE, pastori o leaders che dir si voglia (capaci, come vediamo da 50 anni, e come accaduto al tempo di Lutero e seguenti, di traviare e confondere il Gregge) ricordi lo sghignazzatore incosciente, che Gesù dice: "A chi molto è stato dato molto sarà richiesto".

      Ma altro che ridere, sig. anonimo, ci sarà quando Egli dirà: "Non vi conosco!" a quelli che peccano e dicono che il peccato è cosa buona, trascinando tanti colle parole INGANNATRICI e/ o col cattivo esempio !
      ci sarà pianto e stridor di denti, così dice Gesù, e vediamo se secondo voi, ATEI PRATICI che applaudite al peccato, Nostro Signore Gesù Cristo è un fanatico integralista quando fa quei severissimi avvertimenti! ditelo pure senza problemi....
      (abbiamo letto di tutto ormai....)

      Elimina
    4. Concordo con l'anonimo delle19:58. Però potrebbe anche siglarsi.

      Elimina
    5. Pio XII ha condannato l'archeologismo liturgico ma sembra che per voi non sia valido, come tutto ciò che non concorda con la vostra visione reazionaria della Chiesa. Sono passati più di 50 della messa conciliare, ormai è questa la messa tradizionale ed ordinaria, fatevene una ragione. Oppure continuate ad abbaiare alla luna!!!

      Elimina
    6. La nostra "visione reazionaria" è la stessa di quella di Pio XII, che ha giustamente condannato l'archeologismo (che non è certo riferito alla fedeltà alla dottrina cattolica, come erroneamente pensi tu, ma alle manie dei nuovi filo protestanti di fermarsi ai primi tre secoli della Chiesa primitiva, quanto ad usi e costumi comportanentali e liturgici), ma che non si è mai sognato di CAMBIARE LA MESSA CATTOLICA. Anzi, paventava terribilmente questa possibilità, e non si sarebbe mai permesso, una volta assistito al golpe protestante/ecumenico di stravolgere la liturgia cattolica, di dire che "ormai la messa tradizionale ed ordinaria" è quella introdotta dai golpisti!

      Cara Francesca, noi continueremo a gridare il diritto di Dio a veder perpetuato il suo santo Sacrificio, con ortodossia dottrinale, con correttezza liturgica e col senso del sacro che si addice ad un Dio. Fattene tu una ragione. Se questo per te è un abbaiare alla luna, questo è un tuo problema, e di nessun altro.

      Elimina
  24. qualcuno ha scritto....:

    "Dopo la morte del "cardinal" Martini, un altro eretico arriva al dunque, muore e dovrà rendere conto a Dio: è il noto "reverendo" coreano Sun Myung Moon, il fondatore della Chiesa dell'Unificazione, che tanti danni ha fatto alla fede e che tante fratture ha creato nell'unita voluta da Dio e fondata da Cristo con la Chiesa cattolica, assistita nella verità dallo Spirito Santo. Mentre il "reverendo" Moon, ha combattuto la vera Chiesa facendosi nemico e dichiarandosi eretico, il "cardinal" Martini ha combattuto la vera Chiesa dall'interno, continuando a beneficiare di lauti compensi, di tante agevolazioni e di molto onore. La morte è giunta per tutti e 2, ma mentre il "reverendo" Moon sarà ricordato come un uomo vero e coraggioso, il "cardinal" Martini sarà ricordato come un falso profeta mascherato da angelo, ovvero uno di quei nemici di cui Gesù ha tanto parlato e profetizzato. L'Ansa riferisce che "Sun Myung Moon, il fondatore della Chiesa dell'Unificazione, è morto all'età di 92 anni. Lo riportano i media Usa.
    Il reverendo Su Myung Moon è morto in Corea del Sud, in un ospedale nei pressi della sua abitazione a Gapyeong nelle prime ore del mattino. Moon era stato ricoverato lo scorso mese per complicazioni polmonari".

    La giustizia di Dio arriva per tutti e ora i 2 eretici in oggetto dovranno riferire al Creatore delle loro assurde e bizarre dottrine che tutto furono, fuorché cattoliche, che hanno provocato fratture e scandalo per le anime degli innocenti.

    Martini e Moon faranno compagnia a Sai Baba e adesso il "cardinal" Martini lo vada a raccontare a Dio che il preservativo è buono, che l'eutanasia è un'ipotesi, che l'omosessualità non è peccato, che la Messa gregoriana è da condannare e che che le convesioni alle altre religioni comunque sono positive."

    (Tommasi dott. R.)

    http://www.pontifex.roma.it/index.php/editoriale/esteri/12606-un-altro-eretico-dovra-rendere-conto-a-dio-morto-il-qreverendoq-moon#comments

    RispondiElimina
  25. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  26. Anonimo 9.04, non faccia lo gnorri. Qui si sta parlando per distinguere accuratamente -tra i defunti di tutti i tempi- coloro che stanno nella Chiesa Purgante a scontare le pene TEMPORALI per i peccati commessi (di cui si sono PENTITI), da coloro che abitano nella Chiesa Trionfante, cioè Paradiso, IMMERSI ETERNAMENTE nella visione beatifica della SS.ma Trinità, da coloro (eventualmente considerando singoli personaggi storici) che stanno ormai ETERNAMENTE nel mondo dei dannati, ovvero inferno, mondo il quale non ha a che fare NULLA CON LA CHIESA, mondo di satana e dei demoni, che accolgono i dannati, dato che essi hanno rifiutato Dio con i loro peccati di cui NON SI SONO PENTITI.
    Uno che sta certamente all'inferno è Lutero, nella visione che fu concessa da Dio ad una mistica citata in questo blog, alcuni mesi orsono.

    Si sta parlando della vita soprannaturale ed ETERNA, non delle tombe, caro sig. gnorri. Si parla di ANIME, NON DI CORPI morti che giacciono nei cimiteri, IN ATTESA della resurrezione, per ricevere il premio o la pena eterna.

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.