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mercoledì 17 ottobre 2012

HAERETICUS MAGNUS... DELLA FALSA CHIESA PARTORITA NEL "CONCILIABOLO VATICANO II"...

L’Anno della fede… luterana: per Muller cattolici e luterani costituiscono la “Chiesa visibile”

Segnalazione di Raimondo Gatto
Articolo tratto da “Tradition in Action” Resaltados propios. (Tomado de AMOR DE LA VERDAD)

Müller, protestanti e giustificazione
Mons. Gerhard Müller, capo della Congregazione per la Dottrina della Fede, considera i Protestanti come parte della Chiesa. L’11 ottobre 2011, in un discorso in onore del vescovo protestante Johannes Friedrich in Baviera, il vescovo Müller ha detto queste parole:
 “Il Battesimo è il segno fondamentale che ci unisce sacramentalmente in Cristo, e che ci rende l’unica Chiesa davanti al mondo.
Pertanto, noi cristiani, cattolici e protestanti, siamo uniti anche in quello che noi chiamiamo la Chiesa visibile. A rigor di termini, non ci sono diverse chiese, ma siamo uno accanto all’altro -. Piuttosto, sono le divisioni e separazioni a rompere l’unità nell’ unica casa di Dio. Ma se i protestanti sono già nella Chiesa cattolica, non necessita che si convertano”.

Così, secondo Müller, il protestantesimo è sufficiente per salvare i suoi seguaci e portarle al Cielo. Indirettamente, quindi, l’insegnamento sulla giustificazione entra in scena ancora una volta. Questo è ciò che dà un nuovo impulso a questo articolo del Dr. Robert Banaugh.
Fa parte di un più ampio studio dal titolo “La distruzione della fede Tradizionale”, che potete leggere qui. I titoli e sottotitoli sono nostri. Sembra che non sia un dogma il fatto che solo la fede cattolica e le buone opere sono nessari alla salvezza, perché ora “si è giustificati solo per fede “.
Muller sui Protestanti: “Siamo un’unica Chiesa”
Il 31 ottobre 1999, i rappresentanti della Chiesa cattolica (ufficiale, n.d.r.) e la Federazione Luterana Mondiale hanno firmato la dichiarazione congiunta sulla Dottrina della Giustificazione.
Quando è stato chiesto se i cattolici possono dire che gli individui sono giustificati per sola fede, Jeffrey Cruz, portavoce della Conferenza Episcopale nazionale, ha detto:
  “Sì, in effetti, il testo della dichiarazione lo dice abbastanza chiararamente.”
Nancy Frazier O’Brien, dell’ufficio di Notizie Cattoliche, ha fatto un dichiarazione simile dicendo: (1)
“La firma ha segnato la fine di un lungo, a volte difficile, percorso per cui si è giunti all’accordo Luterano-cattolico superando le reciproche condanne e si afferma che la giustificazione e la salvezza vengono dalla sola fede. ”
Dichiarazioni come questa da parte di rappresentanti della Chiesa Conciliare – rafforzata dal fatto che l’accordo è stato introdotto con grande enfasi, e che Roma non ha reso pubblica una smentita formale – comporta agli occhi dei fedeli della chiesa conciliare che essa insegna che l’uomo è giustificato per la sola fede.
La Chiesa cattolica insegna che i luterani, poiché sostengono che una persona viene salvata per sola fede, furono condannati al Concilio di Trento nel 16 ° secolo.
Questo è stato un concilio dogmatico (come tutti i concili della Chiesa cattolica, n.d.r.), le cui deliberazioni sono state approvate dal Papa Paolo III.
Il fatto che la dottrina cattolica sulla giustificazione dovrebbe essere accettata per la salvezza è stato chiaramente stabilito nel corso della sessione 6, cap. 16 del Concilio:
“Dopo questa dottrina cattolica della giustificazione – secondo cui, se non fedelmente e fermamente accettate, nessuno può essere giustificato – è parso bene al Sacro Sinodo aggiungere questi canoni, in modo che tutti possano conoscere, non solo in modo da mantenerli a lungo, ma anche per sapere ciò che va evitato. ”
Parte di questa dottrina, data nella stessa sessione del Concilio afferma:
 “Se qualcuno dice che per la sola fede il peccatore è giustificato, in modo che sia tenuto a collaborare per il raggiungimento della grazia di giustificazione, e non è necessario prepararsi a conseguire la salvezza con l’azione della propria volontà: sia anatema “.
La dottrina che le opere sono necessarie per la giustificazione è stata anche rafforzata nel Concilio di Trento, laddove ha detto:
  “Così è chiaro che l’uomo non è giustificato soltanto per la fede “(Giacomo 2:24). (Sessione 6, cap. 10)

13 commenti:

  1. Chiedo scusa se mi permetto di segnalarvi un errore nel titolo ma è solo per correttezza linguistica:
    si dovrebbe scrivere HAERETICUS col dittongo -AE poichè il nominativo da cui deriva l'aggettivo haereticus da voi usato è haeresis, a sua volta traslitterazione del greco αἵρεσις (airesis) da αἱρέω (aireo) scegliere, eleggere,afferrare etc... In Christo et Maria

    Bellarmino

    RispondiElimina
  2. Be', direi, mi sembra che si possa anche dire che si è giustificati per la fede: se non si opera secondo questa, la si perde!
    In Cristo Gesù
    Tenco

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  3. Dice san Paolo nella Prima lettera ai Corinzi:
    "Se anche possedessi la fede così da smuovere le montagne, ma no ho la carità (le opere della carità), non serve a nulla".
    Più chiaro di così!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Poi dice anche che se qualcuno vien da voi e vi insegna una diversa dottrina, (quella della Tradizione) .....sia anatema!!!

      Non salutatelo nemmeno. Anche questo è molto chiaro!!!!

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  4. Lo dico di mio, senza parole bibliche:
    SFIDO CHIUNQUE A CONSERVAR LA FEDE SENZA FARE LA VOLONTA' DI DIO!!!
    Tenco

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La volontà di Dio non può che essere "Fare la verità con la carità", cioè ancora una volta: avere una fede verificata dalla carità.
      Perché perdiamo tempo a discutere di cose ovvie?

      Elimina
  5. Certa gentaglia che si crede investita di una speciale missione, in questi giorni sta brandendo la spada contro la Fraternità.

    E' ovvio che a nessuno (tranne pochi eletti) è dato da rispondere al liquame che esce dalla loro tastiera.
    Non so chi siano gli ammaestratori del loro circo grigio luterano, ma un fatto certo è che stanno portando avanti una lotta che il tempo e i dati di fatto li sotterrerà. Sono convinti che la Fraternità sia in fondo una setta perchè al suo interno ci son anime che non vogliono mischiarsi con l'errore, e quindi queste devono essere scacciate, un esempio Mons. Williamson.

    Con quale autorità queste emerite nullità pretendono di decidere chi e come deve restare all'interno della Fraternità?

    Con quale autorità queste emerite nullità, "svelano" arcani segreti che sarebbero successi all'interno della Fraternità? L'ultima di corso...molti sacerdoti e seminaristi avrebbero lasciato la fraternità....sarebbe uscita dalla putrida tastiera....

    O suvvia emerita nullità dillo chiaramente, che tu sei il braccio destro della Fraternità, suvvia emerita nullità dillo chiaramente, e porta le prove vere se davvero Mons. Lefebvre avrebbe accettato la NO....ah! si dimenticavo...l'emerità nullità con un forte puzzo di zolfo, ha sfoggiato una letterina degli anni 80....ma l'emerita nullità non ha capito che poi è arrivato il 1986, il 1988 e tutte le altre famose daticciole.....assisi 1-2, "encicliche ammantate da abusi contro il Deposito"si veda il Mediator Dei.....ad esempio, mai citato perchè altrimenti li smascherarva.....

    Quindi l'emerita nullità e i vari figli spirituali di lungo corso, mi spieghi se nella parola illecita anche se valida rivolta al NO, sia una contraddizione settaria di Mos. Lefebvre o una realtà?

    Lo sa l'emerità nullità e i suoi figli spirituali di lungo corso, che il P.VI e chi di seguito hanno potuto giocare a questo modo perchè con il potere che gli vien dato, poteva costruire come ha fatto, un rito un messale parallelo (il NO)senza essere in alcun modo accusato di nulla? Si forse lo sanno ma non lo vogliaono ammettere perchè il loro castello di fango altrimenti li seppellirà....

    Fanno solo orrore certe NULLITA'!!!

    Mi auguro che le persone che hanno la sfortuna di leggere certe porcherie insipienti ed illogiche, abbiano da aprir gli occhi.

    Queste emerite nullità, vorrebbero che la Fraternità si spaccasse in due, (cosa che purtroppo temo) perchè gli accordi e un riconoscimento (quale di grazia?) valgono più della Verità e della lotta contro l'errore.

    Chi vivrà vedrà ma soprattutto quando Cristo verrà, vedremo se queste emerite nullità saranno annoverate nel famoso piccolo gregge.

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    Risposte
    1. Il vaticano II non essendo mai stato rivestito di carisma di infallibilità in quanto non ha fatto nessuna definizione dottrinale, e quindi non essendo infallibile contiene ERRORI in chiave dottrinale.

      Per ovviare il tutto e rendere più facile la demolizione della Tradizione, si sono costruiti un'alternativa parallela.

      Lo hanno potuto fare, per i termini confusi ed interpretabili quindi manipolabili, che vi sono contenuti nei documenti partoriti da questo vaticano II.

      Dire quindi che il Novus Ordo è un messale parallelo è corretto.
      Il parallelo può essere costruito senza incorrere in sanzioni, disciplinari. Quando mai le rette parallele si incontarno? Ognuna va e corre per la propria direzione, solo il Padrone della Messe potrà eliminare una delle due. Ovviamente ad esserlo sarà quella falsa.

      Attendiamo quindi l'esito dalla storia.

      Concordo con Mosè certe nullità, avranno un'amara sorpresa.

      A.R.

      Elimina
    2. Scusate, mi son dimenticato di aggiungere e quindi di completare il pensiero:

      Dire quindi che il Novus Ordo è un messale parallelo è corretto, ma essendo parallelo e quindi fattibile dal punto di vista legislativo, può esserlo dal punto di vista dottrinale?

      La risposta è no!!

      E quindi se non è corretto dal punto di vista dottrinale può essere definito illecito?

      La risposta è si!!

      Se uno onosce il minimo valore alle parole sa che per illecito significa anche abuso e un magistero dove non si fa riferimento ai documenti, prima del CVII, può essere definito un abuso e quindi anche illecito.

      Gentile Mosè spero di essermi espresso in modo chiaro.

      Grazie per lo spunto.

      A.R.

      Elimina
    3. Caro A.R. si è espresso benissimo, meglio di quanto non sia riuscito a fare io.

      Trovo disdicevole ed ambiguo, supportare la tesi di leicità indiscussa e indiscutibile, su un chiaro magistero che fa cadere nell'oblio tutto il precedente. Mi chiedo cosa sia successo e che minacce abbiano subito, chi oltre a Mons. Lefebvre in quei frangenti si son ribellati.

      Mi ritorna alla mente ciò che successe con alcune "scoperte" paleontologiche sugli anelli mancanti evoluzionisti.

      Imbroglioni travestiti da scienziati per imporre la cultura dell'evoluzionismo, hanno costruito scheletri falsi o acquistato fossili per ricamarci la "scoperta".

      Essendo stati smascherati hanno minacciato di morte i VERI scienziati che li hanno colto in flagrante.

      Penso che durante i lavori del concidiabolo, e dopo fino ai giorni nostri, abbia la stessa trama. Preghiamo la Santissima Vergine Madre della Chiesa.

      Cordiali saluti.

      Elimina
  6. Divertente vedervi lanciare anatemi e maledizioni ma ciò mostra solo la frustrazione ed il senso di impotenza che vi pervade.

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  7. Intanto divertiti pure, piangerai più avanti.

    Uomo avvisato mezzo salvato

    RispondiElimina

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