Dire che sono scandalizzato è poco: sono furioso per questa profanazione dello stato religioso, per la profanazione della vita consacrata, per la vergognosa immagine data della Chiesa di Cristo. Vergogna! Chel a collera dell'onnipotente Iddio fulmini questi sciagurati sacrileghi!
Lo scatenamento delle danze comporta inevitabilmente il risveglio dei sensi e, pure, degli istinti sessuali. Che dei religiosi si scatenino come diavoli, è il segno di un autentico rovesciamento della vita religiosa.
Un tempo, al contrario, la vita religiosa era contraddistinta da silenzio, preghiera, dominio di sé, modestia nello sguardo e nel corpo... A questa vita religiosa corrispondeva ovviamente tutto un altro stile di Chiesa e, inevitabilmente!, un'ALTRA Chiesa!
Eccoli qua i francescani del "Francesco" Bergoglio. Chissà come sarà contento quando vedrà di nuovo (perchè certo di nuovo si esterneranno in danze...)fratonzoli e suoronzole in ballo.
"Ad superna ..." ha proprio ragione nel suo commento! Bergoglio pseudo papa detto Francesco sarà contento ,noi siamo tristi per questi spettacoli sciagurati e contro-senso.
Pensare che poi, cattolici di grandi speranze si chiedono perchè vi sono rovesciamenti di valori con introduzione di valori gay o aborto...Ecco perchè ! Perchè dalla Chiesa si diparte il rovesciamento di valori oppure se si vuole perchè lo stesso rovesciamento di valori è entrato nella Chiesa.
Comunque invertendo l'ordine ,il risultato non cambia. BASTA VEDERLO ! (perchè c'è anche chi non lo vede...)
"Avere un diavolo in corpo", si dice quando uno si dimena come un ossesso.
Questo tipo di danze, come la danza stessa in genere, non sono mai stati ben visti nel Cristianesimo tradizionale. Andare a ballare, un tempo, equivaleva quasi a significare "vado a morosare" o quanto meno a "cercare il moroso" (o la morosa) ed era mal visto dalla società, figuariamoci nel mondo religioso! (almeno fino a 50-60 anni fa').
Scatenare il corpo nella danza significa non solo accenderne i sensi, come sopra ricordavo, ma mostrarlo, ostenderlo nelle sue forme (anche intime) laddove, al contrario, il religioso ha una veste tale (o aveva una tal veste) da nascondere quelle forme, proprio perché si sottraeva ad occasioni che potevano eccitarlo.
Perciò la danza non è mai stata accostata ai religiosi al punto che poteva parere come accostare il diavolo all'acqua santa.
Ma che dire? Con un papa come Bergoglio il quale, il giorno dopo la sua elezione, ha fatto sapere al mondo intero di amare il tango, si può mai pretendere diversamente?
Il buono e il cattivo esempio scendono sempre dai superiori!
Quello che sottolineo è che nel mondo della tradizione c'erano delle scelte che derivavano da precise logiche. Rifiutare la danza significava, appunto, rifiutare d'esporsi a qualche tentazione.
Un asceta morto qualche anno fa', diceva a tal proposito: "Se mi facessi prendere dal demonio, sono certo che inizierei a danzare e lo farei dal monastero dove abito fino alla città più grande (che dista 200 km)".
Quell'uomo è morto in fama di santità (ma non una santità a "buon mercato" tipo quella dei santi cattolici dell'ultimo periodo).
E' veramente una Chiesa che sta svuotando la sua anima per riempire di vitalismo il corpo. Esattamente il contrario di quanto accadeva un tempo!
Altro appunto: verso la fine delle danze scatenate viene tirata fuori una croce. Mi chiedo a che serve! La croce indica sacrificio, rinuncia, sobrietà, nascondimento.... Tutte cose, queste, che confliggono con lo spettacolino danzante inscenato dai religiosi.
Sembra, piuttosto, che tirino fuori la croce come "lasciapassare" per le loro scemate. Come dire: "Noi danziamo in onore della croce". Ma se onorassero veramente quella croce dovrebbero smettere di fare pagliacciate e adorare.
L'adorazione! Ahiahiahi! E anche qui tocchiamo un tasto dolente: se lo stesso Bergoglio ne è carente, come potrebbero esserne ricchi costoro? Ecco, vedete?, è tutto rovesciato, tutto travisato!!
Senza nemmeno scomodare Nostro Signore e i Suoi Santi, nessuno che sia intento in attività importanti danza. Ve lo vedete il Generale Lee che danza a Gettysburg? O Dostoevskij che tra una frase e l'altra dei Fratelli Karamazov molla lì e rappeggia un quarto d'ora? Bah...
una vera offesa alla Chiesa e alla religione tutta,del resto i francescani,questa famiglia di francescani,non certo i veri, i "riformati" sono specializzati in questo. Passano dagli stadi alle cucine a Sanremo,ma che cavolo, perché farsi frati e suore se si vuole fare i pagliacci ?
Dire che sono scandalizzato è poco: sono furioso per questa profanazione dello stato religioso, per la profanazione della vita consacrata, per la vergognosa immagine data della Chiesa di Cristo. Vergogna! Chel a collera dell'onnipotente Iddio fulmini questi sciagurati sacrileghi!
RispondiEliminaNon c'è dubbio: è la chiesa del Bergoglio!
RispondiEliminaLo scatenamento delle danze comporta inevitabilmente il risveglio dei sensi e, pure, degli istinti sessuali. Che dei religiosi si scatenino come diavoli, è il segno di un autentico rovesciamento della vita religiosa.
Un tempo, al contrario, la vita religiosa era contraddistinta da silenzio, preghiera, dominio di sé, modestia nello sguardo e nel corpo... A questa vita religiosa corrispondeva ovviamente tutto un altro stile di Chiesa e, inevitabilmente!, un'ALTRA Chiesa!
Eccoli qua i francescani del "Francesco" Bergoglio. Chissà come sarà contento quando vedrà di nuovo (perchè certo di nuovo si esterneranno in danze...)fratonzoli e suoronzole in ballo.
RispondiElimina"Ad superna ..." ha proprio ragione nel suo commento!
Bergoglio pseudo papa detto Francesco sarà contento ,noi siamo tristi per questi spettacoli sciagurati e contro-senso.
Pensare che poi, cattolici di grandi speranze si chiedono perchè vi sono rovesciamenti di valori con introduzione di valori gay o aborto...Ecco perchè !
Perchè dalla Chiesa si diparte il rovesciamento di valori oppure se si vuole perchè lo stesso rovesciamento di valori è entrato nella Chiesa.
Comunque invertendo l'ordine ,il risultato non cambia.
BASTA VEDERLO ! (perchè c'è anche chi non lo vede...)
"Avere un diavolo in corpo", si dice quando uno si dimena come un ossesso.
RispondiEliminaQuesto tipo di danze, come la danza stessa in genere, non sono mai stati ben visti nel Cristianesimo tradizionale. Andare a ballare, un tempo, equivaleva quasi a significare "vado a morosare" o quanto meno a "cercare il moroso" (o la morosa) ed era mal visto dalla società, figuariamoci nel mondo religioso! (almeno fino a 50-60 anni fa').
Scatenare il corpo nella danza significa non solo accenderne i sensi, come sopra ricordavo, ma mostrarlo, ostenderlo nelle sue forme (anche intime) laddove, al contrario, il religioso ha una veste tale (o aveva una tal veste) da nascondere quelle forme, proprio perché si sottraeva ad occasioni che potevano eccitarlo.
Perciò la danza non è mai stata accostata ai religiosi al punto che poteva parere come accostare il diavolo all'acqua santa.
Ma che dire? Con un papa come Bergoglio il quale, il giorno dopo la sua elezione, ha fatto sapere al mondo intero di amare il tango, si può mai pretendere diversamente?
Il buono e il cattivo esempio scendono sempre dai superiori!
Quello che sottolineo è che nel mondo della tradizione c'erano delle scelte che derivavano da precise logiche. Rifiutare la danza significava, appunto, rifiutare d'esporsi a qualche tentazione.
Un asceta morto qualche anno fa', diceva a tal proposito: "Se mi facessi prendere dal demonio, sono certo che inizierei a danzare e lo farei dal monastero dove abito fino alla città più grande (che dista 200 km)".
Quell'uomo è morto in fama di santità (ma non una santità a "buon mercato" tipo quella dei santi cattolici dell'ultimo periodo).
E' veramente una Chiesa che sta svuotando la sua anima per riempire di vitalismo il corpo. Esattamente il contrario di quanto accadeva un tempo!
Altro appunto: verso la fine delle danze scatenate viene tirata fuori una croce. Mi chiedo a che serve! La croce indica sacrificio, rinuncia, sobrietà, nascondimento.... Tutte cose, queste, che confliggono con lo spettacolino danzante inscenato dai religiosi.
RispondiEliminaSembra, piuttosto, che tirino fuori la croce come "lasciapassare" per le loro scemate. Come dire: "Noi danziamo in onore della croce". Ma se onorassero veramente quella croce dovrebbero smettere di fare pagliacciate e adorare.
L'adorazione! Ahiahiahi! E anche qui tocchiamo un tasto dolente: se lo stesso Bergoglio ne è carente, come potrebbero esserne ricchi costoro? Ecco, vedete?, è tutto rovesciato, tutto travisato!!
Senza nemmeno scomodare Nostro Signore e i Suoi Santi, nessuno che sia intento in attività importanti danza. Ve lo vedete il Generale Lee che danza a Gettysburg? O Dostoevskij che tra una frase e l'altra dei Fratelli Karamazov molla lì e rappeggia un quarto d'ora? Bah...
RispondiEliminauna vera offesa alla Chiesa e alla religione tutta,del resto i francescani,questa famiglia di francescani,non certo i veri, i "riformati" sono specializzati in questo. Passano dagli stadi alle cucine a Sanremo,ma che cavolo, perché farsi frati e suore se si vuole fare i pagliacci ?
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