tag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post7997038320664790646..comments2023-05-24T12:49:13.509+02:00Comments on NON POSSUMUS: L'azione giudaico massonica al Concilio Vaticano II....gianluca cruccashttp://www.blogger.com/profile/03999880615193643948noreply@blogger.comBlogger10125tag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-28248056067962942392011-07-02T16:11:46.142+02:002011-07-02T16:11:46.142+02:00Un ringraziamento grandissimo, con intelletto e cu...Un ringraziamento grandissimo, con intelletto e cuore uniti, a Paradosi per questa bellissima e cattolicissima spiegazione! E' proprio così: il cuore è la sede dell'incontro con Dio, dove la profondità dell'indentità della creatura sta di fronte al suo Tutto. Quando si fa esperienza di trovarsi "davanti a Dio", tutte le facoltà si sviluppano e si ravvivano in modo mirabile ed armonico. Questo è l'effetto dei frutti dello Spirito: amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé....e questi frutti invadono sia l'intelletto, sia il cuore...ed in ultima analisi anche "la mente" ed "il sentimento", anch'essi creati da Dio, e riequilibrati dalla Sua azione di Grazia. Credo che un altro rischio da cui guardarsi sia, dopo aver confuso intelletto con "mente" e cuore con "sentimento", prendere "mente" e "sentimento" e gettarli dal dirupo, come fossero potenze interne malvage...penso che sotto l'azione della Grazia anche la mente venga santamente illuminata ed accesa ed anche il sentimento venga santamente infiammato e vivificato, come facoltà buona che spinga ad azioni che vengono da Dio e che a Lui ritornano.<br />La creatura umana è tutta un prodigio creativo e non vi sono in essa parti negative a priori. Poi la natura va controllata perchè è ferita...<br />Non conosco i criteri di discernimento per capire se si vive nel sentimentalismo o in una sana forma di sentimento secondo Dio, ma sono certa che esistano entrambi le condizioni, e siano distinguibili.a.ritahttps://www.blogger.com/profile/12409905951654913164noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-7690235133665058812011-06-30T19:25:00.850+02:002011-06-30T19:25:00.850+02:00Gut! wirklig gut,Paradosi! hai spiegato bene e la ...Gut! wirklig gut,Paradosi! hai spiegato bene e la mia unica risposta non poteva essere che in tedesco, lingua definita e logica come il latino, ma che indica anche una nettezza che certe volte è assssolutamente necessaria!mardunolbohttps://www.blogger.com/profile/11223670917621608819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-84420362199172697472011-06-30T00:29:05.265+02:002011-06-30T00:29:05.265+02:00Eh caro Stettino.... il disastro è così grande che...Eh caro Stettino.... il disastro è così grande che siamo obbligati a definire termine per termine, oramai. <br /><br />Il cuore è definito dalla Scrittura come la parte più profonda dell'essere umano. H Kardià, il cuore, è il luogo in cui ha luogo l'esperienza mistica, l'intuizione della presenza divina. <br /><br />Purtroppo la diffidenza della mistica (che è il cuore dell'esperienza monastica) e il declino della cosiddetta spiritualità con la sua sostituzione de facto con i sottoprodotti romantico-sensuali, ha fatto comprendere come "cuore" il sentimento. Penso che i cosiddetti carismatici si muovono su questo piano. Ma essi si sbagliano: Dio è oltre il sentimento umano e anche i mezzi della Chiesa devono ricordarlo. Questo è così vero che la musica liturgica - per essere tale - non deve essere sentimentale mentre i canti dei carismatici sono..... SENTIMENTALISSIMI!<br /><br />"Dio è conoscibile con la mente", tu dici. Al posto di "mente" io porrei con l' "intelletto", ossia con la parte più elevata della capacità spirituale. Ma intelletto e cuore non sono separabili. SI separano solo quando l'intelletto si oscura e, di conseguenza, il cuore s'indurisce. Nella Scrittura e nella tradizione patristica rinveniamo, non a caso, entrambi i termini: intellectus, cor; ossia grecamente: NOUS e KARDIA'.<br /><br />Notasi la sottigliezza: non si dice H DIANEIA (la mente, da cui pure il nome di una setta attuale "dianetici"), ma NOUS ossia INTELLETTO.<br /><br />Credo che un'opera abbastanza fuorviante sia ridurre l'intelletto alla semplice mente (ossia alla capacità puramente logica), e il cuore al sentimento. Ma queste sono eresie. La Bibbia e la tradizione non dicono questo. Infatti Dio è oltre la logica umana della mente (non la contraddice ma di fatto la supera. Per questo abbiamo avuto bisogno della Sua rivelazione) ed è totalmente al di là del sentimento (non a caso giustamente Giovanni della Croce dice: "attraverso il nulla giungi al tutto"; perfettamente tradizionale!!!).<br /><br />Peccato che i carismatici non conoscano Giovanni della Croce: li smentirebbe per bene. D'altra parte in lui si riscontrano echi di un Padre molto antico: Dionigi l'Areopagita!<br /><br />Spero sia sufficiente come spiegazione. :-D<br /><br />ParadosiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-68784996611021714952011-06-29T10:38:26.752+02:002011-06-29T10:38:26.752+02:00E' proprio la super chiesa di satmpo massonico...E' proprio la super chiesa di satmpo massonico!<br />Quale cecità!<br />Sul cuore però io non sarei tanto d'accordo o almeno in che senso?<br />Dio è intelligibile, conoscibile con la mente ci muove verso di Lui e noi dobbiamo assecondarlo, di qui la grazia.<br />Sa quando sento cuore mi ritornano in mente i carismatici di cui ho fatto parte e li c'era un sacco di cuore....umano.<br />CVCRCIStettinonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-76293992645513966222011-06-29T10:10:47.581+02:002011-06-29T10:10:47.581+02:00Errata corrige:
(schemi umanistici che pongono Di...Errata corrige:<br /><br />(schemi umanistici che pongono Dio sopra l'uomo e quindi il DIALOGO sopra la Rivelazione), <br /><br />(schemi umanisitici che pongono l'uomo sopra Dio e quindi il DIALOGO sopra la Rivelazione).Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-23678891220376148682011-06-29T10:08:08.384+02:002011-06-29T10:08:08.384+02:00Vedete, dunque, com'è perfettaente sapiente la...Vedete, dunque, com'è perfettaente sapiente la Chiesa nella sua tradizione quando, prima di insegnare, invita l'uomo alla CONVERSIONE, ossia a cambiare il cuore?<br />Se versiamo la dottrina cristiana in un cuore non convertito e che ragiona secondo gli schemi di questo mondo (schemi umanistici che pongono Dio sopra l'uomo e quindi il DIALOGO sopra la Rivelazione), finiremo per rovinare tutto e non capirci più niente.<br />E' il cuore che deve prima cambiare ed è per questo che i Padri della Chiesa non facevano o insegnavano la teologia PRIMA DI AVER FATTO LUNGA ESPERIENZA MONASTICA.<br />Oggi non è più così e i frutti si vedono, frutti da teologi di fatto atei.<br /><br />ParadosiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-33011363183012692862011-06-29T09:57:53.562+02:002011-06-29T09:57:53.562+02:00Non dimentichiamo che ci sono e si saranno sempre ...Non dimentichiamo che ci sono e si saranno sempre persone che ragionano sui fatti, anche se poi non potranno fare molto (forse nulla). La massa che preferisce non ragionare, d'altronde, è sempre esistita.<br /><br />Un altro assioma che non deve essere messo in discussione, oltre la Shoà. è il DIALOGO, termine lanciato dallo stesso Paolo VI.<br />Ieri ho visto su youtube la visita del papa a Cipro, tutta in nome del dialogo.<br />Quanta ipocrisia dietro a questo termine che nasconde spesso solo favori scambievoli molto concreti!! Il bello è che pure qualche vescovo ortodosso del posto ci è caduto facendo discorsi che possono essere solo come "musica" alle orecchie vaticane. A me no convince affatto, e che questa gente si muova pure in cattiva fede mi è evidente!<br />D'altronde, un conto sono le ciance, un conto è la realtà.<br />Le definizioni dogmatiche sono quelle, è inutile girarci tanto attorno: o si accettano (e comportano la comunione ecclesiale) o si respingono (e non la comportano). Si può anche essere buoni amici lo stesso ma non si deve confondere il lato umano con quello ecclesiale!<br /><br />D'altra parte i chierici "neoterici" hanno voluto vedere il dialogo ad ogni costo perfino nella RIVELAZIONE dove Dio - CERTAMENTE! - non dialoga. Cos'ha da imparare dall'uomo e l'uomo cos'ha da insegnare a Dio? Il salmista dice solo "INSEGNAMI I TUOI DECRETI", non dice "dialoghiamo". Dio si rivela, insegna, indica una via da seguire, NON DIALOGA. Lo stesso fa la Chiesa tradizionalmente, poiché è una realtà conforme alla Rivelazione.<br /><br />Il termine DIALOGO porta a quello che Amerio definì come il "discussionismo", ossia il parlare all'infinito. Non è una cosa fatta a caso, si badi bene. Parlando all'infinito non è che ci si capisce di più! (Per quanti secoli si sono confrontate le posizioni teologiche delle confessioni cristiane?!?). Parlando all'infinito si conforma la psiche di uno dei due all'altro, o, semplicemente, si crea una "via di mezzo" artificiale. <br />Che sia la "superChiesa" di stampo massonico?<br /><br />PARADOSIAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-41343500141533209352011-06-28T23:18:35.087+02:002011-06-28T23:18:35.087+02:00Ci vuole proprio un coraggio da cristiani, imposta...Ci vuole proprio un coraggio da cristiani, impostare queste informazioni oggi, quando persino un papa(Joseph Ratzinger in una lettera ai vescovi del mondo) decreta come inconciliabile con la Chiesa cattolica chiunque, vescovo, si opponga alla verità della shoà...La shoà diventata dogma supremo, superiore alla Resurrezione, proprio per mettere questa da parte ed esaltare il genocidio ebraico! Ma, siccome i cristiani coraggiosi ed intelligentemente colti non sono pochi ed isolati, ma sempre più numerosi che si interrogano sui perchè di una discrasia così profonda nella Chiesa, allora, via con le informazioni e chi vuole si acculturi, chi strizza naso ed occhi, vada pure a farsi appannare visione e cervello da altre parti. C'è così tanto spazio alla menzogna! il 95%, se non di più.mardunolbohttps://www.blogger.com/profile/11223670917621608819noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-41459692078255621472011-06-28T22:39:14.093+02:002011-06-28T22:39:14.093+02:00Ho risposto nel post precedente. In questi giorni ...Ho risposto nel post precedente. In questi giorni stavo pensando all'incredibile enfasi che normalmente si sente quando certi chierici "à la mode" presentano la caduta dello Stato Pontificio. Essi dicono: ora finalmente la Chiesa ha avuto la possibilità di dedicarsi totalmente alla sua missione spirituale.<br />Penso a quanta polvere sugli occhi si getta dicendo queste cose. Infatti se prima la Chiesa romana era in qualche modo "protetta" dai re o dagli imperatori, oggi c'è tutta una rete non immediatamente evidente d'intrallazzi. La cosa non mi scandalizza fintanto che non fa decadere l'autenticità e la fede. Se, come si sospetta, nelle riforme vaticansecondiste c'è stata pure la longa manus della Massoneria, io mi chiedo che tipo e genere di "indipendenza" può mai avere avuto la Chiesa di Roma e, soprattutto, che prezzo dovrà ancora finire di pagare, nell'aver edulcorato, variato e ammorbidito in infinite gradazioni la chiaezza della fede.<br /><br />ParadosiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-36888536381531376502011-06-28T08:51:42.986+02:002011-06-28T08:51:42.986+02:00E' un OT, l'ultimo commento di ieri al pos...E' un OT, l'ultimo commento di ieri al post precedente (forse di paradosi) conteneva un riferimento a Massimo il confessore, ho lasciato una richiesta al commento e la ripropongo qui.<br />Mi interesserebbe sapere il titolo del libro su cui trovare l'argomento discusso nel commento in questione per approfondimenti.<br />Grazie<br />CVCRCIStettinonoreply@blogger.com