tag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post8081221078550087284..comments2023-05-24T12:49:13.509+02:00Comments on NON POSSUMUS: "E' impossibile che Dio accetti tutte queste bestemmie e sacrilegi che si fanno contro la Sua Gloria, la Sua Maestà! Ha molta pazienza, ma verrà un giorno, quando verrà io non lo so, verrà un giorno la punizione."gianluca cruccashttp://www.blogger.com/profile/03999880615193643948noreply@blogger.comBlogger23125tag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-51440425668050284902012-01-31T20:30:55.747+01:002012-01-31T20:30:55.747+01:00"Quindi è profondamente scorretto e menzogner..."Quindi è profondamente scorretto e menzognero far credere che il memoriale giudaico sia identico al Sacramento Cattolico.<br /><br />Loro invece abbassano il Sacramento e con questo tutta la Rivelazione neotestamentaria per innalzare l'Ebraismo e con esso la "preparazione" la Vangelo e a Cristo.<br /><br />Anche da questo si vede, EVIDENTEMENTE, che sono una eresia di tipo giudaizzante.<br /><br />Paradosi<br /><br />(consiglio di raccogliere queste considerazioni, riscrivendole in modo semplice ed ordinato, anche se penso che molto è stato già fatto dal padre Zoffoli. Le parole passano ma la carta rimane, se non la bruciano!).Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-78361938909453818852012-01-31T20:26:34.118+01:002012-01-31T20:26:34.118+01:00QUOTO AMPIAMENTE IL SEGUENTE PASSO:
"ammess...QUOTO AMPIAMENTE IL SEGUENTE PASSO:<br /><br /><br />"ammesso e non concesso che Dio si facesse realmente presente in quei riti, va detto che Dio Padre non si è mai incarnato, perciò la sua Presenza al massimo era esclusivamente spirituale, mentre Gesù Eucaristico è presente anche fisicamente: Corpo, Sangue, Anima e Divinità! Quindi è profondamente scorretto e menzognero far credere che il memoriale giudaico sia identico al Sacramento Cattolico".<br /><br />ParadosiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-4578094169108489192012-01-31T20:22:36.603+01:002012-01-31T20:22:36.603+01:00Cmq Kiko e Carmen, dal punto di vista teologico, s...Cmq Kiko e Carmen, dal punto di vista teologico, sono delle nullità.<br /><br />Dal punto di vista spirituale sono puri abbagli, come l'angelo di luce che non porta a Dio evocato da san Paolo.<br /><br />Dal punto di vista umano sono dei furbi calcolatori.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-81797228753729808502012-01-31T20:18:29.816+01:002012-01-31T20:18:29.816+01:00Cara Anna Rita,
le questioni che poni non sono di...Cara Anna Rita,<br /><br />le questioni che poni non sono di lana caprina.<br /><br />"Memoriale" è utilizzato dagli ebrei anche per rievocare la fuga in Egitto e sinceramente non so se in questo caso non si debba intendere piuttosto come "memoria".<br /><br />Il termine è dunque ambiguo ma, come tale, ha affascinato il Cattolicesimo postconciliare il quale ama utilizzare termini vaghi per dare l'idea di abbracciare tutti, finendo per non abbracciare neppure se stesso. E' il cosiddetto "circiterismo" di romaniana memoria.<br /><br />Il termine "actio", azione, si presta, effettivamente a quanto avviene sull'altare: Cristo che muore in Croce. Può dare l'idea che Cristo torni a crocefiggersi infinite volte, tante quante sono le Messe celebrate. In realtà è l'unico sacrificio che agisce, in forma misteriosa ma efficace. <br /><br />Se noti che alcuni interpretano questo con il termine di "memoriale". Altri, invece, intendono per "memoriale" tutta un'altra cosa. Il primo caso è ortodosso, gli altri no.<br /><br />Questa discussione mi fa ricordare la diffidenza avuta dai Padri, nei primi secoli, verso i termini ambigui della teologia. A volte li usavano precisandoli, molte altre volte preferivano non usarli.<br /><br />Oggi non si precisa e non si accantona. Si usa e basta lasciando ad ognuno la libertà di pensare quel che vuole con il caos che inevitabilmente ne segue.<br /><br />ParadosiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-37022887513079479022012-01-31T18:59:29.420+01:002012-01-31T18:59:29.420+01:00Continuo la mia precedente riflessione...
La "...Continuo la mia precedente riflessione...<br />La "dottrina" che Kiko e Carmen insegnano riguardo alla loro eucarestia, è quella ebraica dell'Haggadàh pasquale. Quando Carmen ripercorre tutti i momenti del Sèder pasquale ebraico, cioè della cena ebraica, sostenendo che quella celebrazione sia E DEBBA RIMANERE, alla base della Messa Cattolica, lei per spiegare perchè la Messa sia un memoriale, dice che nel Sèder pasquale, tutto, ogni più piccolo segno, è un MEMORIALE, e fa molti esempi: la presenza sul tavolo dell'agnello arrostito "è un memoriale", le erbe amare sono "un memoriale", lo stesso candelabro ebraico "è un memoriale".<br /><br />....Cioè attribuisce a quegli oggetti la proprietà di rendere reale la Presenza di Jahvè in quella stanza, e di riattualizzare in quella notte l'evento dell'uscita dall'Egitto e dalla schiavitù. In pratica, lei da al memoriale il significato che noi cattolici diamo al Sacramento: Presenza reale divina, ed azione realmente presente di Dio.<br /><br />Infatti lei usa come sinonimo di memoriale la parola "sacramento" e giunge a dire che la Menoràh sul tavolo era un Sacramento(!), cioè era il segno visibile della Presenza reale di Jahvè in quella stanza. Dice chiaramente che tutta quella cena era un Sacramento, per tutti i segni visibili presenti sul tavolo e per tutto le preghiere e frasi rituali che venivano pronunciate, e che in quella cena si faceva presente la "Shekinàh del Signore", cioè la Presenza Reale di Dio. Vale a dire che nella cena ebraica Dio era presente come per noi è presente Gesù Cristo nel Santissimo Sacramento!<br /><br />Ma qui c'è un inganno micidiale: ammesso e non concesso che Dio si facesse realmente presente in quei riti, va detto che Dio Padre non si è mai incarnato, perciò la sua Presenza al massimo era esclusivamente spirituale, mentre Gesù Eucaristico è presente anche fisicamente: Corpo, Sangue, Anima e Divinità! Quindi è profondamente scorretto e menzognero far credere che il memoriale giudaico sia identico al Sacramento Cattolico. <br /><br />In realtà perchè Carmen dice questo? Dove vuole andare a parare? Carmen vuole ridurre il Sacramento Cristiano a memoriale giudaico per far credere che anche la Presenza sacramentale di Cristo sia solo spirituale (come quella di Lahvè nel memoriale giudaico)e che alla fine della Celerazione la Presenza di Cristo svanisca, come svaniva la presenza di Dio alla fine della cena ebraica. Ecco spiegato perchè Kiko e Carmen negano l'Adorazione del Santissimo fuori dalla Messa, ecco perchè non si inginocchiano mai davanti ad un Tabernacolo (perchè secondo loro dentro non c'è nessuno), ecco perchè sostengono che la Presenza eucaristica "non è fine a se stessa, ma è in funzione della Pasqua, della celebrazione del Mistero pasquale", ecco perchè sostengono che la Messa sia un banchetto che celebra il Mistero pasquale e non un Sacrificio espiatorio e propiziatorio.<br /><br />Quindi Kiko predica la "dottrina" giudaica del Memoriale pasquale ebraico per insinuare una visione della Presenza Reale di Cristo esclusivamente spiritualistica e transitoria, cosa che alla fine si identifica alla posizione dei luterani,e che non alla Fede Cattolica.<br /><br />Ma la cosa più incredibile di tutto questo è che lo stesso tentativo di giudaizzazione della dottrina del Sacramento dell'Altare, è stato messo in atto anche nella Chiesa, con la Riforma Liturgica del Concilio, che ha stravolto del tutto il Canone Romano trasformandolo con il Novus Ordo in una striminzita caricatura di Messa, ripetendo la Messa di Lutero con alcune rimembranze ebraiche, come la Berakàh che oggi nella nuova Messa sostituisce l' Offertorio Cattolico.<br /><br />In conclusione: Kiko inganna insegnando dottrine giudaiche e stravolgendo la teologia cattolica, ma secondo la Chiesa conciliare lui insegna "cose vere", perchè sono le stesse insegnate dalla Chiesa, oggi.a.ritahttps://www.blogger.com/profile/12409905951654913164noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-48397192112730349322012-01-31T17:55:12.485+01:002012-01-31T17:55:12.485+01:00Infatti il fatto che la sacramentaria post concili...Infatti il fatto che la sacramentaria post conciliare insegni quello che sostenevano anche i protestanti, cioè il rifiuto della "ripetizione" dell'azione sacrificale, prediligendo solo l'aspetto della "ripresentazione", mi da molto da pensare.... Mentre è innegabile che un'azione sacrificale compiuta oggi, storicamente "ripete", proprio perché sacramentalmente lo riattualizza.<br /><br />(Ma la parola "ripresentazione" insegnata nei seminari attuali non va bene comunque, è EQUIVOCA, come Lefebvre diceva della nuova Messa, perché può significare sia "riattualizzare", ma anche "ri-presentare" semplicemente una cosa passata, cioè raccontarla. Perciò è doppiamente interpretabile, o in chiave cattolica o in chiave protestante. E ci risiamo con l'eterno problema dell'ambiguità.)<br /><br />Certo che il linguaggio tradizionale è il più giusto, perché è il più diretto e non si presta a fraintendimenti!.. Infatti il problema è che si è voluto mischiare insieme il bagaglio tradizionale della Madre Chiesa con la concezione liturgica giudaica (imperfetta, perché solo figura profetica della Realtà cristiana che è Cristo), passando per la corruzione teologica protestante, utilizzata dai progressisti per il "ritorno alle figure/radici ebraiche".<br /><br />Purtroppo, carissimo, non sono affatto dettagli, perché è proprio a causa di questa corruzione teologica e liturgica della riforma e del linguaggio adottato nell'insegnamento attuale che, come dicevi, si è cercato dalle fondamenta di demolire le mura dell'edificio liturgico. E si sa...la lex orandi modifica nel tempo la lex credendi.a.ritahttps://www.blogger.com/profile/12409905951654913164noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-36886511545795371372012-01-31T17:53:55.267+01:002012-01-31T17:53:55.267+01:00Carissimo Paradosi...
non avevo teminato la mia ri...Carissimo Paradosi...<br />non avevo teminato la mia riflessione....comunque ti ringrazio della precisazione, perché conferma quanto avevo compreso. Che semanticamente "memoriale" e "memoria" siano non esattamente uguali è evidente: il primo è una derivazione del secondo, che ne costituisce la radice: infatti per tradurre "memoriale" avevo scritto "fare memoria di..." e questo è l'esatto significato che la Dottrina Cattolica di sempre e quella luterana hanno da sempre dato al termine in questione.<br /><br />Il fatto poi che la teologia sacramentaria successiva al Vaticano II e, di conseguenza, i corsi liturgici degli attuali seminari cattolici insegnino invece che il memoriale sia una riattualizzazione (come dice anche Kiko),conferma quello che pensavo: questa è la dottrina ebraica che viene insegnata quando si illustra, nell'Haggadàh di Pasqua, tutta la celebrazione del Sèder Pasquale, cioè della cena ebraica. <br /><br />Poiché il movimento liturgico rinnovatore, che era alla base della Riforma liturgica del Vaticano II, tendeva a far riemergere nella Messa le radici ebraiche del Cristianesimo, e con esse la concezione liturgica ebraica (la giudaizzazione del Cristianesimo operata dai vari Padre Pedro Farnes, Don Bernard Botte, Odo Casel, Louis Bouyer, Paul Ricoeur, Carl Barth), si sono volute prendere in prestito dalle credenze giudaiche le valenze liturgiche di Israele, e si sono applicate ai termini della Dottrina Cristiana. Ecco perché sembra che Kiko dica cose vere: perché predica semplicemente la dottrina giudaico-cattolica postconciliare, ma che cattolica più non è...a.ritahttps://www.blogger.com/profile/12409905951654913164noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-4539686329851993452012-01-31T16:39:21.063+01:002012-01-31T16:39:21.063+01:00Il termine "memoriale", però, si presta ...Il termine "memoriale", però, si presta un poco troppo, noto, ad un uso riduttivo, come semplice "memoria". Su questo mons. Lefebvre aveva visto bene.<br /><br />ParadosiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-11582265258725932522012-01-31T16:08:42.127+01:002012-01-31T16:08:42.127+01:00Gentile Anna Rita,
Il termine "memoriale&quo...Gentile Anna Rita,<br /><br />Il termine "memoriale" non dovrebbe coincidere con il termine "memoria", dal momento che sono parole distinte. Il fatto d'essere distinte dovrebbe far sospettare che il loro campo semantico non possa essere identico (altrimenti a qual pro fare una parola in più?).<br /><br />Nei seminari cattolici, nei corsi liturgici, s'insegna che il memoriale è una riattualizzazione. Non è un puro racconto, il rinnovarsi di una memoria di un fatto passato, ma il ripresentarsi di quel fatto passato, tale e quale è avvenuto, in forma misteriosa ma reale. [Non tutto ciò che dice Kiko è automanticamente sbagliato. Egli, esattamente come gli eretici, mescola cose vere con cose false].<br /><br />Il termine "memoriale" che ricorre nella teologia sacramentaria successiva al Vaticano II, è teso a dimostrare che, al momento della Messa, non avviene la ripetizione del sacrificio di Cristo ma la sua semplice ripresentazione. (La "ripetizione" del sacrificio di Cristo era sempre stata criticata dai Protestanti).<br /><br />Monsignor Lefebvre utilizza il linguaggio tradizionale: nella Messa avviene un'"azione". Allora uno si potrebbe chiedere: quest'azione si ripete o si ripresenta?<br /><br />Io sono dell'avviso che bisogna considerare il fondamento di tutto ciò: la Messa ci dona lo stesso sacrificio di Cristo. Oggi, purtroppo, non si discute più tanto su certi dettagli ma è persa la base stessa, il senso sacrificale della Messa. <br /><br />Così, se uno vuole può discutere sulla disposizione delle tegole del tetto ma non deve smarrire il fatto che alla base della casa c'è chi cerca di demolirne (o ne ha già demolite) le mura.<br /><br />ParadosiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-89752557203096661472012-01-31T15:51:28.717+01:002012-01-31T15:51:28.717+01:00Altro piccolo appunto per Ghergon.
Tu giustamente...Altro piccolo appunto per Ghergon.<br /><br />Tu giustamente fai appello alla "ragione" illuminanta dalla fede nella Grazia di Dio.<br /><br />Rilevo un piccolo particolare, tutt'altro che privo di importanza, però.<br /><br />In greco per indicare "ragione" si usano due termini: "dianoia" e "nous".<br /><br />La "dianoia" è la ragione logico-deduttiva, la ragione discorsiva, quella usata in tutte le discipline universitarie, per intenderci.<br /><br />Il "nous", come ho sopra meglio qualificato, è la "ragione-intelletto", altrimenti detto "occhio del cuore". Al "nous" appartiene propriamente la parte spirituale che supera ogni logica e, per questo, può aprirsi a Dio senza renderlo un semplice prodotto della logica (dunque un idolo).<br /><br />La teologia dell'epoca immediatamente precedente alla crisi luterana, purtroppo, era divenuta teologia puramente logica, dunque secca, priva di spirito. <br /><br />Tommaso d'Aquino era un uomo che si alimentava nella pietà e sapeva offrire la differenza tra un sistema logico di pensiero e quanto lo supera infinitamente. <br /><br />Forse proprio per questo ebbe ad un certo punto la tentazione d'incenerire la sua stessa opera ritenendola paglia. L'intenzione dimostra non solo la qualità dell'uomo ma il fatto che in lui era chiara l'enorme differenza tra la ragione-logica e la ragione-spirito-nous-intelletto.<br /><br />Dopo tutto ciò si offusca o si perde. In varie epoche tutto ciò si è smarrito. Anche attualmente tutto ciò è perso. E ciò, d'altronde, mostra la differenza intercorrente tra i grandi e gli epigoni...<br /><br />ParadosiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-7673888494675911352012-01-31T15:44:52.394+01:002012-01-31T15:44:52.394+01:00Tornando all'argomento dell'articolo, da c...Tornando all'argomento dell'articolo, da cui ci siamo allontanati...<br />C'è una "parolina" che Mons. Lefebvre usa in questa analisi comparativa fra la nuova Messa e la messa di Lutero, che mi ha fatto comprendere un aspetto della predicazione kikiana, che ricevetti, e che non avevo mai compreso nel suo inganno.<br /><br />Questa parolina è MEMORIALE. Kiko (e quindi tutti i suoi catechisti) insegna che la Messa è un MEMORIALE. Lui spiega che il termine MEMORIALE non significa semplice ricordo, semplice racconto, semplicemente un fare memoria, ma il MEMORIALE è come la riattualizzazione storica, presente, attuale, di quello che si sta rievocando liturgicamente. Quindi, secondo questa spiegazione, essendo il MEMORIALE una rivivificazione, corrisponderebbe all'applicazione del termine(cattolico) di Sacramento eucaristico, cioè di Presenza reale del Corpo e Sangue di Cristo. Quando Kiko insegna questo, ovviamente fa credere che questa sia dottrina della Chiesa.<br /><br />Ma se andiamo a vedere le parole di Mons. Lefebvre, ci accorgiamo che Monsignore non da al termine MEMORIALE lo stesso significato. Egli appunto identifica il termine MEMORIALE con "racconto", "memoria", "ricordo". Rileggiamo le sue parole:<br /><br />"L'Offertorio è una definizione del Sacrificio della Messa. Per questo Lutero era contrario all'Offertorio, perché era troppo evidente e per questo ha fatto i cambiamenti nel Canone, per non chiarire se era un racconto o una azione. E noi, invece sappiamo che la Consacrazione è un'azione sacrificale.<br />Noi sappiamo, che nei nostri antichi Messali, prima del Communicantes, è scritto "infra actionem", per cui non è un racconto, né un MEMORIALE, un semplice MEMORIALE. E' un'azione, una azione sacrificale."<br /><br />Bene, siccome in materia di Dottrina cattolica io mi fido più di Mons. Lefebvre che di Kiko Arguello, deduco che il significato cattolico del termine MEMORIALE sia quello di "racconto" e non "riattualizzazione". Allora mi chiedo: che dottrina sta insegnando Kiko? Forse quella protestante? Nemmeno. Perchè se andiamo a leggere le frasi di Lutero, ci accorgiamo che anche Lutero dava al termine MEMORIALE il significato di semplice "racconto". Rileggiamo:<br /><br />No! Ormai(nel Novus Ordo)le parole essenziali (della Consacrazione)cominciano così: "Egli prese il pane..." fino a, dopo la Consacrazione del vino,"Hoc facite in Meam commemorationem". Lutero ha detto la stessa cosa. Perché? Perché si legge il racconto della Cena che: (dice Lutero:)"E' un RACCONTO, non un'azione, non un Sacrificio, non un'azione sacrificale: e' un semplice MEMORIALE". <br /><br />Quindi Kiko, riguardo al termine MEMORIALE, non insegna nè la dottrina cattolica, nè quella protestante.Che dottrina sarà, allora, quella che Kiko insegna sul Corpo e Sangue di Cristo? Che tipo di Presenza reale sta insegnando, se non ricorre alla Dottrina cattolica?<br />(continua)a.ritahttps://www.blogger.com/profile/12409905951654913164noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-53532514625288002862012-01-31T15:37:48.045+01:002012-01-31T15:37:48.045+01:00Profezia avverata, dunque! A questo punto è certo ...Profezia avverata, dunque! A questo punto è certo e sicuro che pure Roma è divenuta o, sta per divenire tra pochissimo, la sede dell'Anticristo.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-46181200280360441592012-01-31T15:32:00.785+01:002012-01-31T15:32:00.785+01:00Gentile Ghergon,
grazie per la tua precisazione.
...Gentile Ghergon,<br /><br />grazie per la tua precisazione.<br />Tuttavia conoscendo abbastanza bene tale argomento mi permetto di precisarlo ulteriormente.<br /><br />L'attività spirituale, quella direttamente soggetta all'azione dello Spirito, sfugge al demonio come scriverò meglio e, comunque, dovrebbe essere soggetta al cosiddetto "discernimento degli spiriti".<br /><br />E' proprio del demonio far leva sull'immaginazione e sulla sensibilità, come hai detto bene. Non a caso gli antichi asceti - ripresi, ad esempio, da un san Giovanni della Croce - comprendono che solo attraverso il nulla (dell'immaginazione e della sensibilità) si giunge al Tutto (di Dio).<br /><br />Quanto io intendo per "bussola interiore" è esattamente l' "occhio del cuore", se si può usare quest'espressione cara ai greci, ossia l' "intelletto", altrimenti qualificato come "nous". L'occhio del cuore è la parte più interna dell'uomo, quella nella quale l'uomo "sente" Dio.<br /><br />Ed è con quella parte che l'Apostolo Filippo negli Atti, "sente" dove Dio lo deve mandare. E' quella parte che, attivata dalla Grazia, dona il senso soprannaturale delle cose ed è in grado di "restaurare la Chiesa", come venne detto a san Francesco.<br /><br />Se l'occhio dell'anima è spento, il prodotto è una teologia decaduta, una chiesa decaduta, una gerarchia ladra e quasi criminale, un gregge disperso e rovinato...<br /><br />E' l'occhio dell'anima attivo che rende lo stesso fedele "soldato" di Dio, e "profeta", ossia in grado di comprendere cos'abbia il "sapore" di Dio e cosa no. Il "sesus fidei" e il "sesus fidelium" derivano da questo, non da ragioni puramente esteriori.<br /><br />Il demonio non è in grado di dare il sapore della Grazia semplicemente perché è il disgraziato per eccellenza. Per questo non può che colpire su altri centri molto più superficiali, come l'immaginazione, la fantasia, la sensibilità...<br /><br />Attraverso l'immaginazione e la sensibilità Eva disse che il frutto del peccato le pareva "buono". Se lo avesse visto con l' "occhio del cuore", nella Grazia, avrebbe immediatamente compreso che non era così.<br /><br />Disgraziatamente il nostro mondo è praticamente privo di uomini realmente spirituali. Alla vera spiritualità - basata sull'attivazione di questo "senso interno" - si è sostituito un surrogato che fa leva su immaginazione, sensibilità e sensualità. In altre parole si usano gli stessi canali che utilizza il demonio per assoggettare gli uomini. <br /><br />Guardiamoci attorno e noteremo come anche tutti i movimenti ecclesiali - tutti, NESSUNO ESCLUSO - fanno leva sugli stessi canali sui quali il demonio lavora!<br /><br />L'occhio dell'anima, ossia quello che la Scrittura qualifica come il "cuore" è totalmente smarrito, atrofizzato, spento.<br /><br />Di conseguenza è totalmente smarrito l'antico detto secondo il quale il demonio sollecita la mente, mentre Dio sollecita il cuore.<br /><br />I risultati si notano e sono devastanti. Le stesse chiese sono divenute "case dell'ateismo".<br /><br />ParadosiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-70990867162640977872012-01-31T14:09:04.714+01:002012-01-31T14:09:04.714+01:00Guarda carissimo Andrea...
hai avuto lo stesso pen...Guarda carissimo Andrea...<br />hai avuto lo stesso pensiero che espresse un giorno Sua Santità Pio XII, riguardo al modernismo che stava fatalmente penetrando nella Chiesa.<br /><br />Pio XII riguardo ai tempi futuri, profetizzò:<br />“Sono preoccupato per il messaggio che ha dato la Beata Vergine a Lucia di Fatima. Questo insistere da parte di Maria, sui pericoli che minacciano la Chiesa, è un avvertimento divino contro il suicidio di alterare la fede, nella Sua Liturgia, la sua Teologia e la Sua anima… Sento tutt’intorno a me questi innovatori che desiderano smantellare la Sacra Cappella, distruggere la fiamma universale della Chiesa, rigettare i suoi ornamenti e farla sentire in colpa per il Suo passato. Verrà un giorno in cui il mondo civilizzato negherà il proprio Dio, quando la Chiesa dubiterà come dubitò Pietro. Sarà allora tentata di credere che l’uomo è diventato Dio. Nelle nostre chiese, i Cristiani cercheranno invano la lampada rossa dove Dio li aspetta. Come Maria Maddalena, in lacrime dinanzi alla tomba vuota, si chiederanno: Dove lo anno portato? ” <br /><br />http://nullapossiamocontrolaverita.blogspot.com/2011/06/un-eretico-catechista-neocatecumenale.htmla.ritahttps://www.blogger.com/profile/12409905951654913164noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-92106258102879767842012-01-30T20:57:13.779+01:002012-01-30T20:57:13.779+01:00Mi permetto di aggiungere qualcosa a quello che ha...Mi permetto di aggiungere qualcosa a quello che hai scritto:<br />sensazioni e percezioni si fondando su immaginazione e sensibilità e queste sono facoltà soggette all'azione diretta del maligno.<br />Il maligno può facilmente fuorviare queste facoltà con chi è in grazia e a maggior ragione con chi non lo è e che magari nulla sa di discernimento spirituale.<br />Ne abbiamo difatti l'evidenza con quelle migliaia e migliaia di persone sprovvedute che hanno "ottime sensazioni" anche in posti chiaramente falsi come ad esempio mediugorie, o altri...io metterei la ragione sempre prima della sensazione, la ragione sotto il lume della retta Fede nella tradizione, in totale Grazia...credo che a quel punto le probabilità di discernimento siano buone.Ghergonhttps://www.blogger.com/profile/08196196243252305563noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-45584739322285584902012-01-30T13:47:34.010+01:002012-01-30T13:47:34.010+01:00A proposito di chiese nuove e adeguamenti liturgic...A proposito di chiese nuove e adeguamenti liturgici, l'altro giorno entrai per curiosità in una chiesa non molto lontana da casa mia che non avevo mai visitato qui a Roma. La chiesa è stata costruita prima del CVII, nei primi decenni del novecento, quindi non una chiesa antichissima, infatti al suo interno ha conservato una chiara struttura cattolica, e anche il nuovo altare tuttavia non è così male. Mi accorgo però che sul vecchio altare sormontato dal Tabernacolo come era solito prima del Concilio, non era acceso il lume rosso, simbolo della presenza del SS.Sacramento. GIrando per la Chiesa alla ricerca di tale lume, mi accorgo infine che al lato della navata sinistra c'era una porticina, tipo quelle delle sagrestie per intenderci, e sopra vi era scritto "Cappella dedicata alla preghiera e all'adorazione", allora ho capito che il SS.Sacramento era stato messo lì. Entrando, la cappella era buia e piuttosto piccola, ma ancora non riuscivo a vedere il lume rosso. Avanzando lo trovai finalmente, era letteralmente nascosto in un angolino, al buio e solo. Che tristezza ho pensato, Gesù spodestato dal centro dell'Altare e messo nascosto in una stanzetta al buio e solo. In queste "operazioni di ricerca" mi sono venute in mente le parole di Maria Maddalena al sepolcro "Hanno portato via il corpo del mio Signore e non so dove l'abbiano messo".. AndreaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-5179367843965483272012-01-30T12:58:00.957+01:002012-01-30T12:58:00.957+01:00Il commento del signore anonimo è rapidamente rias...Il commento del signore anonimo è rapidamente riassumibile in questi due elementi:<br /><br />- sensazione positiva di una possibile presenza trascendente in un santuario mariano<br />- sensazione negativa o di assenza in altri luoghi o chiese moderniste.<br /><br />Questa è la "bussola" che regola l'orientamento di uno spirito religioso. Le parole possono essere tante, in ogni dove e in ogni campo, ma non sostituiscono queste sensazioni primordiali che possono toccare gli uomini di buona volontà.<br /><br />Anzi! A volte le molte parole sconclusionate (come il caso kikiano) sono in grado di elevare una spessa cortina fumogena per confondere o annullare questa "strumentazione di bordo".<br /><br />Dunque bisogna tornare a questo genere di percezioni e sono esattamente "queste" che distinguono la genuinità di un luogo sacro dalla sua artefazione. <br /><br />Mai come oggi il demonio scimmiotta Dio e ci sono tanti fessi che ci cadono, neocatecumenali in testa!<br /><br />Se uno ha questi elementi fondamentali (che sono sempre dono di grazia) è in grado pure di comprendere immediatamente e apprezzare chi, nella Chiesa, è autentico testimone da chi non lo è. E' pure in grado di comprendere che oggi il Vaticano è immerso nelle tenebre.<br /><br />ParadosiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-35498780159889915622012-01-30T10:19:39.456+01:002012-01-30T10:19:39.456+01:00Mi associo alla richiesta di Gianluca...Mi associo alla richiesta di Gianluca...a.ritahttps://www.blogger.com/profile/12409905951654913164noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-51150770347563655302012-01-30T09:55:58.328+01:002012-01-30T09:55:58.328+01:00La ringrazio per il Suo contributo, le volevo chie...La ringrazio per il Suo contributo, le volevo chiedere cosa pensa in merito all'articolo in cui si ripropongono gli insegnamenti di Monsignor Lefebvre...gianluca cruccashttps://www.blogger.com/profile/03999880615193643948noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-16411443063453273552012-01-30T09:11:50.780+01:002012-01-30T09:11:50.780+01:00CONTINUA
A un certo punto ho notato la segnalazion...CONTINUA<br />A un certo punto ho notato la segnalazione per Fatima e ho chiesto ai miei compagni di fare tappa lì,dopotutto avevamo visitato tutte le chiese,i monasteri e i castelli della nazione,potevamo far tappa anche a quel santuario un po' per curiosità e un po' perchè a quel punto avremmo finito il giro.<br />Premetto che i miei compagni di viaggio sono persone piuttosto scettiche,come me non frequentano più da quando erano dei ragazzini pur rimanendo cattolici.<br />Abbiamo subito notato che Fatima è un luogo deserto e non il solito santuario gremito dai fedeli,le persone in silenzio e in piccoli gruppi si alternano ordinate in una calma paradossale.<br />Il santuario di un bianco semplice domina la piazza antistante con sobrietà e senza sfarzi,solo un evento mi ha fatto sussultare,un qualcosa che con potenza mi ha attraversato il corpo,la pelle dal cuoio capelluto alle braccia e alle gambe mi si è coperta interamente di brividi e questo è durato per un po';decisamente una sensazione mai provata,non un semplice brivido di freddo,poichè nonostante fosse ottobre c'erano 32 gradi,nè di stupore,vista la sobrietà del santuario,ma qualcos'altro che ha provocato in me quel fenomeno e allo stesso tempo non mi ha turbato,ma al contrario mi ha fatto sentire bene;non la mia stessa sensazione ma lo stesso una sensazione di rilassamento e gioia ha suscitato in qualche altro mio compagno di viaggio che dopo quest'esperienza si è posto sull'esistenza di Dio o meno qulche dubbio e in quel preciso momento sull'esistenza di un'entità superiore che evidentemente aveva fatto sentire la propria presenza.<br />I non credenti la possono chiamare come vogliono,entità o altro,io non ho dubbi,da allora la chiamo Madonna.<br />Conosco molte persone fra cui anche neocatecumenali che frequentano il santuario di Medjugorje,ma se devo dire la verità,nonostante mi abbiano invitato ad andare,ho sempre rifiutato,per via di una mia sensazione che può essere anche sbagliata,ma che mi invita a ritenere che in quel luogo non ci sia nulla di sacro.<br />Sicuramente fra i frequentatori molti sono in buona fede,anzi da quello che ho potuto osservare lo asserisco,ma ho notato simboli e persone che non si addicono a un luogo di culto mariano e da cui mi tengo ben lontano.<br />Inoltre a Fatima è stata eretta una chiesa moderna o se vogliamo chiamarla col suo vero nome "un tempio" circolare di un bianco per nulla sobrio,ma accecante come la luce che non proviene da Dio,al cui interno ho notato una chiara simbologia che nulla ha a che fare con il sacro e che con la sua presenza offende il sacro e il santuario stesso.<br />Comunque non occorre conoscere la simbologia,basta un po' di buon senso per capire che quella costruzione è lì per profanare,ragione per cui oggi più di ieri il messaggio di Fatima sia quello da prendere in considerazione e da cui la chiesa sta prendendo silenziosamente le distanze.Dovremmo interrogarci tutti su questo....<br />Il popolo di fedeli silenziosi di Fatima,contro il popolo di fedeli chiassosi e mediatici di Medjugorje,non occorre nè una laurea,nè di conoscere i simboli per trovare la verità.<br />Mi scuso con tutti voi per essermi allargato così nei commenti e auguro a tutti un buon proseguimento.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-80237227620043087552012-01-30T09:10:08.108+01:002012-01-30T09:10:08.108+01:00Vorrei lasciare questo commento affinchè serva da ...Vorrei lasciare questo commento affinchè serva da monito a tanti cattolici e anche a persone non cattoliche,che comunque credono in una giustizia civile e in un cammino di verità.<br />Io provengo da una famiglia cattolica,la mia famiglia non mi ha mai imposto nulla,non mi ha mai soffocato nel mio pensiero nè nelle mie scelte e di questo ringrazio ogni giorno.<br />Crescendo,come tutti ho percorso un cammino,ho frequentato da ragazzo anche gruppi di preghiera,gruppi vocazionali,poi a un certo punto mi sono allontanato dagli ambienti ecclesiastici,solo per l'ipocrisia e la falsità che vi trovavo,poichè non tolleravo più alcuni comportamenti che erano molto diversi da quello che avevo appreso in precedenza.<br />Sono nipote di un sacerdote cattolico,segretario personale di sua santità ma non dell'attuale papa.Venne via dal Vaticano e si dedicò alla sua precedente parrocchia perchè riteneva ci fosse qualcosa in quegli ambienti che lo turbava e non gli sembrava il posto adatto a lui.<br />Mio zio era una persona molto colta e intelligente,ma soprattutto nutriva un amore per Dio smisurato.<br />Ricordo molto bene il suo volto e lo sguardo profondo,ero praticamente un ragazzino,ma il ricordo è molto nitido,ogni volta andavo a visitarlo mi regalava un libro,antropologia,semiologia....<br />Devo dire che mi sono serviti molto quei libri,in vita mia, pur non avendo seguito studi approfonditi o conseguito lauree sono stato avvicinato ad ambienti di cui ignoravo l'esistenza,ma col tempo,nella mia ricerca della verità ho imparato a capire,quanto a riconoscere ed a evitare.<br />La semiologia è servita quindi a qualcosa....<br />Ad oggi riesco a riconoscere taluni ambienti e persone con il semplice uso del buon senso,poichè i simboli a volte sono occultati.<br />Ho fatto un viaggio di recente in una nazione che fino ad ora non avevo ben considerato,il Portogallo;sono andato da degli amici a cui avevo promesso che avrei fatto visita.<br />Ho viaggiato in largo e in lungo percorrendo più di 5000km,come mi è solito fare quando compio un viaggio all'estero in una nazione europea,mi piace confrontarmi e parlare con le persone del luogo,conoscere i loro usi e costumi e sentirmi raccontare il mondo sotto altri punti di vista diversi dal mio.<br />Ho notato che il Portogallo è una nazione veramente particolare sotto molti punti di vista e chi lo conosce bene capisce sicuramente a cosa mi riferisco.<br />Ho visitato innumerevoli santuari e castelli di ogni sorta compreso il castello di Tomar,irrinunciabile tappa poichè rappresenta uno dei castelli templari più grandi e importanti d'Europa,tuttavia,tappe famose a parte ho notato luoghi non menzionati che mi sono sembrati più importanti di quelli citati nelle guide,come spesso è accaduto nei viaggi che ho compiuto,poichè a un certo punto del viaggio decido di andare a casaccio e trovo luoghi significativi e di rilevanza storica che a volte mi lasciano stupefatto.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-48059413378102948602012-01-30T03:02:12.914+01:002012-01-30T03:02:12.914+01:00errata - corrige: esterismo - esteriorismoerrata - corrige: esterismo - esteriorismoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5166655743253851327.post-55719497901409943102012-01-30T02:58:08.885+01:002012-01-30T02:58:08.885+01:00Tempo fa trovai una spiegazione "spirituale&q...Tempo fa trovai una spiegazione "spirituale" sul rinascimento. Inziava con una domanda:<br /><br />Perché il rinascimento quasi ovunque è stato uno scoppio di produzioni artistiche di vario tipo e genere? <br /><br />La risposta fu: <br /><br />Nel momento in cui la vita spirituale si contrasse e si preferì passare dalla contemplazione medioevale all'attivismo e all'esterismo, crollò un mondo tradizionale. Tutte le energie umane che prima erano concentrate per l'edificazione dello spirito, esplosero come una bomba atomica nel rinascimento con le sue creazioni artistiche.<br /><br />Il rinascimento, come ben sappiamo, finì per esaurirsi rapidamente in un'inquietudine e ansia esistenziale: <br /><br />"Chi vuol esser lieto sia del doman non v'è certezza" (Lorenzo il Magnifico).<br /><br />Questo fenomeno riguarda identicamente il passaggio tra pre-concilio e post-concilio. C'indica anche il futuro: i conciliari sono destinati ad esaurirsi e a impelagarsi nelle loro stesse contraddizioni.<br /><br />Speriamo solo che quanto rimarrà ancora in piedi sia sufficiente per fare rinascere tutto.<br /><br />ParadosiAnonymousnoreply@blogger.com