venerdì 16 luglio 2010

Contro ogni accusa di sedevacantismo

In merito alla mia forte perplessita' nei confronti dell'approvazione ufficiale del Cammino Neocatecumenale, ottenuta dalla Santa Sede il 10 Gennaio 2009, sono stato spesso strumentalmente accusato dai neocatecumenali di essere un sedevacantista. In risposta alle loro illazioni infondate, pubblico questo bellissimo pensiero sul Papato come se fosse il mio pensiero, affinche' chi mi accusa si renda conto che cio' che affermano non corrisponde a cio' che io in realta' penso del Pontefice.

Cruccas Gianluca.


Un omaggio al Papato romano

"Habemus pontificem!
Abbiamo il Maestro infallibile che non può essere ingannato nè ingannare, che sa sciogliere i nostri dubbi, rispondere ai problemi più vitali, dir l'ultima parola che invano si aspetta dai sapienti e dalle cattedre del mondo: parola infallibile, parola purissima come argento passato al crogiuolo, sette volte raffinato.
Habemus pontificem! cioè un Maestro infallibile col quale siamo sicuri di essere sulla retta via, di non sbagliare, di dire sempre la verità giacchè anche noi, stando col Papa, diventiamo, in certo qual modo, infallbili. Come i satelliti che si aggirano attorno al Sole, così noi, seguendo il Papa, veniamo a risplendere della sua stessa luce e, con tutta ragione possiamo dire: "Io sono infallibile!". Si, affermando in materia di Fede e costumi, quello che afferma il Papa, la mia affermazione è infallibile: negando quello che nega il Papa, la mia negazione è infallibile; giudicando sempre come giudica il Papa, il mio giudizio è sempre infallibile.
Habemus Pontificem! Abbiamo il Maestro infallibile. Egli sorge gigante e fulgido qual faro sulla buia e interminabile riva di questo mare magnum che è il mondo...I flutti non possono offenderlo, le nubi oscurarlo, la distanza nasconderlo; gli altri luminari si esclissano intorno: "Muore ogni astro in faccia al sol".
O uomini, o popoli, che navigate sopra il mare procelloso e torbido della vita, volete voi la verità? la soluzione chiara e certa dei grandi problemi che vi agitano? la guida che conduce al porto sicuro?
Non badate ai luminari tremolanti qua e là nelle tenebre come lucciole, dirigetevi tutti verso il faro che splende sul colle Vaticano.
E Tu, o Maestro infallibile, parla! Oh parla! In mezzo al dissolvimento universale dell'ora presente, allo scetticismo di un secolo che dubita di tutto, ad una società che si sfascia, a tante dottrine che si combattono, a scuole che succedono a scuole, a sistemi che distruggono sistemi, a opinioni che s'incalzano per finir tutte nel nulla...noi abbiamo bisogno di una voce autorevole e sicura che riveli quella verità la quale insegna la via che conduce alla vita! Oh parla dunque, Maestro infallibile! TU SOLO hai parola di verità e vita...Dove andremo noi a cercarle lontano da te? Forse nei libri, nelle teorie, nei sistemi dei filosofi? Nelle scuole di Parigi, d'Oxford, di Ginevra? Nella politica, nelle massime del mondo? Ah! Tacete tutti...voci dell'umana sapienza, voci di cattedre menzognere, voci di sette malvage, voci discordi della pubblica opinione, della politica, degl'interessi del mondo...tacete, tacete! Lasciate che ascolti la voce che viene da Roma.
Oh! Parla, parla dunque, Maestro infallibile, io ti ascolto in ginocchio come si ascolta Iddio, e mi si paralizzi il braccio, muta diventi la lingua, ciechi gli occhi, prima che mi dimentichi dei tuoi insegnamenti!
O Maestro infallibile! parla, che con me Ti ascolta e crede tutta la Chiesa Cattolica, nè potenza mai del mondo o dell'inferno potrà separarci da Te, come nessuna forza potrà mai separar Te dalla verità, poichè Gesù Cristo per questo ha pregato: Ego rogavi pro te ut non deficiat fides tua".

Da "Il Triregno. Autorità, Infallibilità, Santità papale" (1929) di Padre Angelico Arrighini

Il peccato di calunnia

Il peccato di calunniaUna delle cose che maggiormente compromettono le nostre relazioni umane è il parlare senza avere reale conoscenza dei fatti, facendoci portare solo da pettegolezzi. Il libro dell’Ecclesiastico dice: “ senza esserti informato non giudicare, informati, rifletti, e poi rimprovera”. Quando noi ci lasciamo guidare da pettegolezzi, generalmente ci formiamo una idea sbagliata. Infatti i pettegolezzi sono ripercussioni sbagliate della realtà, alle quali spesso si aggiungono esagerazioni, ognuno aggrega qualche elemento in più. Le calunnie pericolose e persino costituiscono un peccato grave che esige adeguata riparazione. Le calunnie hanno effetti devastanti e sono figlie dello stesso Demonio il cui scopo è quello di creare confusione dividerci. Quando sentiamo una critica rivoltaci da qualcuno è meglio fermarsi,aspettare e chiedere direttamente a lui spiegazioni, parlando al diretto interessato. In questo modo,...

... la persona interessata verrà a conoscenza della sua mancanza e del suo peccato e potrà rimediare all’errore.. Lasciamoci dunque guidare sempre dall’amore e dalla misericordia.

Ilona Malysz



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