...Ci sono state anche delle indiscrezioni riguardanti la liturgia.
Ha cominciato l’arcivescovo di Bari, Francesco Cacucci, che alla Radio Vaticana
ha dichiarato che papa Francesco avrebbe esortato i vescovi a “vivere
il rapporto con la liturgia con semplicità e senza sovrastrutture”.
Poi è stata la volta del vescovo di Conversano e Monopoli, Domenico
Padovano, il quale ha raccontato al proprio clero che i vescovi pugliesi
si erano lamentati col papa per l’opera di divisione creata dentro la
Chiesa dai paladini della messa in rito antico.
E che cosa avrebbe loro risposto il papa?
Stando a quanto riferito da monsignor Padovano, Francesco li avrebbe
esortati a vigilare sugli estremismi di certi gruppi tradizionalisti, ma
anche a fare tesoro della tradizione e a farla convivere nella Chiesa
con l’innovazione.
Per spiegare meglio quest’ultimo punto, il papa avrebbe portato il proprio esempio:
“Vedete? Dicono che il mio maestro delle cerimonie papali [Guido
Marini] sia di stampo tradizionalista; ed in molti, dopo la mia
elezione, mi hanno invitato a sollevarlo dall’incarico e sostituirlo. Ho
risposto di no, proprio perché io stesso possa fare tesoro della sua
preparazione tradizionale e contemporaneamente egli possa
avvantaggiarsi, allo stesso modo, della mia formazione più emancipata”...
La caricatura di Bergoglio è vergognosa. Le solite idiozie. L'imbecillità mentale porta solo a denigrare volgarmente e stupidamente il Papa. VERGOGNA.
RispondiEliminaPero, vai a gracidare altrove.
RispondiEliminaNon ti stanchi neanche della tua monotonia fraseologica date le tue paratie mentali tipiche da persona allevata e condita in una setta.
Visto che siamo irrecuperabili per te e tu sei irrecuperabile per me e per tanti che qui rispondono in modo più degno ed intelligente, vai a ranare in acquitrini adeguati, così puoi sentirti a tuo agio.
I gracidii comunitari sono più confacenti che non queste tristi analisi che con masochismo patologico continui a visitare ! vero?!
Ah, masochismo patologico? Credete di poter pubblicare tutto ciò che volete e pensate che tutti debbano starsene zitti? la setta siete voi, con le vostre ingiurie e le vostre fesserie. Solo offese, caricature volgari contro il Papa. Le vostre paratie mentali dimostrano che siete una setta di gente ottusa. Fate schifo. Lei compreso, mardunolobo, dal quale non mi farei curare neanche l'unghia di un piede. I vostri blog sono indegni di essere letti, sono ripugnanti come i loro autori. Il modo più stupido di perdere tempo è in effetti quello di leggere ciò che viene pubblicato. La Chiesa non seguirà certo le vostre panzane e le vostre farneticazioni: proseguirà lungo la strada intrapresa. Ed ora stia pur certo che me ne vado, mardunolobro o come altro si chiama. E lei continui a ranare qui nel suo lutulento acquitrino. Nella melma lei si trova suo agio: da lì può emettere in continuazione le sue deiezioni verbali e mentali.
EliminaCiao,
RispondiEliminasono l'amministratore del sito "http://mybestales.blogspot.com", iscritto nella lista dei Siti Cattolici italiani e nato per raccogliere le testimonianze di chi è stato a Medjugorje a visitare la Mamma Celeste. Sarei felice se inserissi un link sul tuo sito verso "myBESTales" (io farò lo stesso per il tuo sito) in modo da contribuire insieme a diffondere l'importanza di Medjugorje e i Messaggi di Maria nel web. Ti ringrazio molto per la tua attenzione e ti invito a leggere alcune delle meravigliose testimonianze inviatemi, in attesa di una risposta.
Antonino,
amministratore di "myBESTales".
Contatto: ilcidmt@gmail.com
Prima di tutto PROTESTO contro il modo incivile d'intervenire da parte di Piero.
RispondiEliminaIn un blog si devono contestare le idee, mai denigrare le persone, chiunque esse siano.
Secondariamente, sostengo la piena libertà, in nome della propria formazione intellettuale e umana, di avanzare riserve o di contestare gli stili e le idee degli uomini di Chiesa, laddove confliggono con la propria coscienza.
Togliere ad una persona questa facoltà, significa farla entrare in un sistema ideologico con tutti i danni che questo poi inevitabilmente ingenera.
Lo stile del "vescovo di Roma" Bergoglio, è stato osservato, è fin troppo originale, ma si tratta di una originalità che fa a pugni con gli orientamenti tradizionali avuti da sempre dal mondo Cattolico.
Il fatto che oggi non ci si accorga di tutto ciò e si giunga ad applaudirlo, indica un'autentica sovversione degli animi.
Ricordarlo evidentemente fa male a chi, come Piero, si sente mordere dentro qualcosa, altrimenti non si soffermerebbe a leggere queste righe.
L'idea completamente sballata che bisogna allontanare un cerimoniere perché troppo tradizionale (e per il contesto modernistico del Cattolicesimo attuale "troppo tradizionale" è anche uno che usa semplicemente il turibolo a messa), e che, peggio!, lo si dovrebbe temperare da persone con idee "emancipate", sarebbe parso una bestemmia solo 60 anni fa!
Nella liturgia non esistono idee "emancipate", esiste un patrimonio ereditato da vivere e trasmettere. Un tempo era grande nella Chiesa chi, mantenendo la tradizione, la sapeva vivificare nella sua persona. Oggi, al contrario, è ritenuto "grande" chi smantella le tradizioni (nate dalla pietà), le appiattisce ad uno spettacolo mondano (vedasi le "liturgie" con i pupazzoni tenute da Bergoglio quando era Arcivescovo in Argentina) e con ciò si ritiene "emancipato".
A ben vedere, non è altro che un pensiero mondano entrato ben a fondo nel mondo cattolico e incarnato, addirittura!, ad un papa. Poi, come fa il serpente quando si nasconde nella tana, si coprono questi fatti con tante belle parole che però non cambiano i fatti stessi.
E siccome contro tutto questo non vale argomento contrario, Piero può ben contorcersi se esiste qualcuno che grida "il re è nudo". A mio avviso ha qualche problema chi, intuendo queste nudità, fa finta che tutto vada bene e si esaspera se qualcuno gli rompe i suoi "sogni".
Ma i "sogni" proprio perché tali, o prima o poi finiscono e anche lo scemo del villaggio si accorgerà in che miseria siamo finiti. E' quanto spero accada prima possibile!
Aggiungo:
RispondiEliminaprobabilmente le messe in guardia dei tradizionalisti non serviranno a nulla. Probabilmente la maggioranza di laici e chierici continuerà a smantellare le realtà tradizionali nel Cattolicesimo. Probabilmente finirà di partorire una "nuova Chiesa", un pantheon di tutte le credenze, avvalorata pure dal papa.
Ma, nonostante ciò, esiste una OGGETTIVITA' che supera tutti gli animi, tradizionalisti o progressisti che siano. Quella oggettività prevede che un organismo, una istituzione o una Chiesa, quando cessa di essere legata agli elementi che l'hanno fondata (una coerenza nella fede, nella morale, una venerazione alla sua tradizione anche liturgica che la cementa nella fede e nella morale stessa), INEVITABILMENTE rompe con le sue radici, con il suo passato e diventa qualcos'altro.
Una realtà che rompe con il suo passato (che la fonda e la giustifica) si delegittima da sola. E questo succede anche se nessuno lo osserva, dal momento che è qualcosa d'intrinseco ad essa.
Un processo carcerogeno può iniziare e progredire anche se nessuno lo osserva!
Questo processo di alterazione, nel mondo cattolico, è pienamente in atto e, con questo papa, si sta particolarmente accellerando.
Che stia bene o no, questi sono i fatti. Poi se ci son gli struzzi a cui non sta bene vederlo continuassero pure a tenere la testa sotto la sabbia.
Questo non fermerà il processo degenerativo in corso.
Infatti, sembra che, salvo qualche accecato che circola anche qui, vi sia un risveglio dell'intelletto, provocato dalle vistose abnormità liturgiche che si vedono.
RispondiEliminaIncredibile se non vi fossero le foto, anche quella successa a Genova!
Grazie per la difesa dal povero Pero, che è talmente iroso ed inconsistente che non mi turba affatto.
Abbiamo già notato altre volte i suoi soliloqui tesi alla violenza verbale.
Del resto ha evidentemente delle turbe mentali se insiste nel visionare cose che lo eccitano.
Qualunque persona sana non frequenta siti in pieno contrasto con le sue idee, se non quando vuole riflettere meglio sui suoi dubbi. Ma se dubbi uno ha, in un blog tace e non esprime livore e bava.