lunedì 1 agosto 2011
“Chi mangia il Corpo del Signore indegnamente, mangia la propria condanna” (cfr. 1 Cor 11, 29).
Esempio di messa sacrilega fatta da sacerdoti invasi della dottrina modernista del Concilio Vaticano II...
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Queste sono le affermazioni di Benedetto XVI fatte oggi 1 Agosto 2011 ai cittadini di Traunstein:
...Affinché possa restare così e continuare ad essere sempre bella e le persone possano continuare a dire di sì alla vita, al futuro, è importante che non perdiamo lo splendore della fede, che rimaniamo credenti, cristiani, cattolici laddove - ha sottolineato il Papa - cattolico significa anche sempre essere 'aperti al mondo', amare il mondo e credere insieme; significa essere tolleranti ed aperti gli uni agli altri alla cordiale fraternità nei riguardi di coloro che sanno di appartenere all'unico Padre e che sanno di essere amati dall'unico Signore".
Ci verrebbe spontaneo chiedere al Papa se questa tolleranza e apertura al mondo sia confacente con la Parola di Dio e la tradizione pre conciliare che dice esattamente il contrario, come ci piacerebbe chiedergli perche questi sacerdoti indegni siano ancora al loro posto, tempo fa il Papa ha detto che lui va a dormire tranquillissimo perche' sa' di fare tutta intiera la volonta' di Dio, io fossi in Lui tremerei di spavento per cio' che sta' accadendo nella chiesa dal Concilio in poi proprio a causa di questa apertura al mondo con le sue diavolerie avvenute dai gerarchi modernisti della nuova Chiesa conciliare...
Dato che spesso dal Vaticano leggono questo Blog si spera che il Papa sia informato di questi autentici delitti nei confronti di Dio, quindi per questi signorotti pubblichiamo un ennesimo esempio di sacrilegio Eucaristico...
l’Eucaristia è il dono più grande che Dio ha dato agli uomini, si può con certezza affermare che i peccati contro l’Eucaristia sono i peccati più gravi che l’uomo possa compiere.
Apprendiamo dal sito degli amici di Radio Cristiandad di una cerimonia sconcertante, di cui il sito fornisce ampia documentazione fotografica di una “s-messa” celebrata alla vigilia di Pentecoste. Guardare per credere…
Il link all’articolo, in spagnolo è il seguente:
Un amigo anónimo nos envió este material:
Navegando en Facebook ocurrió ver en que andaba un amigo seminarista salesiano (Javo Lombardo, el de azul y rojo dando la comunion en una foto) y encontre estas fotos, lo gracioso es que recorriendo el perfil en facebook del cura que está celebrando esa misa, y es terrible, dan ganas de quemarlo en una hoguera en la plaza pública. se vé que los salesianos del interior les dan el ultimo adoctrinamiento marxista en villas de baires. Guarda le foto:
Las fotos son de una vigilia de Pentecostés este año. Lo que alcancé averiguar es que sería la sede del Batallón de exploradores 50, en isidro casanova, Miró 5233 – C.P. 1765 – Isidro Casanova. el cura es un tal Alejandro Leon
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Fateci caso.....i fazzoletti del presunto altare stradale sono messi a formare una stella a 6 punte!!!!! Messa popolare streetdance!
RispondiEliminaCaro Papa, che bella messa eh ? abbracciamoci tutti "laddove cattolico significa anche sempre essere 'aperti al mondo', amare il mondo e credere insieme; significa essere tolleranti ed aperti gli uni agli altri alla cordiale fraternità", proprio come questi ragazzi in questa bella messa d'esempio? PER QUANTO MI RIGUARDA, LEI PUò DIRE QUEL CHE VUOLE AL PROPOSITO, MA IO NON SONO D'ACCORDO CHE SIA BELLA! VOGLIAMO PROVVEDERE O METTIAMO TUTTO NEL CALDERONE INSIEME CON IL CAMMINO NEOCATECUMENALE DA LEI SPINTO ED INCORAGGIATO DA SEMPRE?
RispondiEliminaSe una cosa ci può essere di magra, magrissima consolazione è che, almeno, il pagliaccio della prima foto la comunione la prende sulla lingua e non in mano...Che Iddio vi benedica, continuate sempre a lottare contro queste bestemmie!
RispondiEliminaTommaso Pellegrino-Torino
“… cattolico significa anche sempre essere 'aperti al mondo', amare il mondo e credere insieme…”
RispondiEliminaVeramente basta solo aprire il Compendio di teologia ascetica e mistica del Tanquerey - testo che il papa non può non aver studiato – per sapere che i tre nemici spirituali dell’uomo sono la concupiscenza, il mondo e il demonio, dove la concupiscenza è il nemico interno che portiamo sempre con noi, mentre il mondo e il demonio sono i nemici esterni che attizzano il fuoco della concupiscenza.
È tutto scritto nella Parte I Cap.II del Compendio, “ il mondo è un nostro mortale nemico”, quindi perché elogiarlo, almeno apparentemente? Forse il papa dà per scontato che chi lo ascolta abbia le sue stesse conoscenze teologiche e possa discernere sul reale significato delle sue parole, ma non essendo così – lo studio della nostra religione è morto e anche Ratzinger lo sa bene – sarebbe temerario e pericoloso presentare il mondo come qualcosa di positivo, di allettante e di benefico, quando non lo è affatto. Probabilmente BXVI si riferisce, come riporta il Tanquerey, a quel complesso di persone, elette ed increduli, che vivono nel mondo inteso come terra, però sarebbe necessario specificarlo, per evitare che la quasi totalità delle anime possa cadere in inganno recependo un “elogio” di ciò che invece ci è nemico.
Patrizia
Circa il pic-nic nel sottoscala...un rito pagano sarebbe stato celebrato con più decoro.
RispondiEliminaPreghiamo per quei poveri ragazzi, sperando che Nostro Signore vada in loro soccorso come fece il Buon Pastore con la sua pecorella.
Patrizia
Beh in realtà sono otto le punte.
RispondiEliminaCVCRCI