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Cari amici, Io vengo da Roma, dove mi sono recato per assistere alla elezione dei nuovi cardinali nel mese di febbraio. Ma mentre ero lì, qualcosa di inaspettato – qualcosa che ha scosso la mia anima! – C’è qualcosa che non mi aspettavo! Ho parlato con padre Gabriele Amorth, il più famoso esorcista del mondo. Le sue parole mi scossero come poche cose non hanno mai fatto prima! Padre Amorth mi ha detto che rimane pochissimo tempo per la realizzazione delle catastrofi tremende predette dalla Madonna di Fatima, QUANTO TEMPO? Meno di 8 mesi! Padre Gabriele Amorth ha detto che se non viene effettuata la consacrazione della Russia – come ha chiesto la Madonna! – Alla fine di ottobre 2015, le oscure profezie di Fatima potrebbero accadere presto!
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Perché Padre Gabriel Amorth l’ha detto? Affinché l’Apostolato della Madonna possa far sentire la sua voce come mai prima e possa essere gridato il Messaggio di Fatima, sui tetti! E per fare questo, dobbiamo stare insieme. Dobbiamo mobilitare tutte le nostre risorse, tutte le nostre forze, e risvegliare il mondo dal sonnambulismo che conduce alla perdizione! Non esiste il caso: Tutto è Provvidenza! Amorth ha 85 anni,ed è ancora l’esorcista capo di Roma. Ha diretto decine di migliaia di esorcismi e scrisse diversi libri sull’argomento. E’ il successore di Padre Candido, il suo famoso santo predecessore ed egli stesso aveva doni spirituali speciali. Padre Amorth sa che siamo nella battaglia finale con Satana e il tempo è breve. Ho incontrato e parlato con Padre Amorth molte volte nel corso degli anni. Questa è la prima volta in cui si è espresso in un linguaggio semplice e chiaro nell’ affermare che il tempo che rimane è pochissimo per la punizione di tutto il mondo Nel suo amore misericordioso, nostro Signore ha dato alla nostra generazione molte possibilità di allontanarsi dal male e la menzogna, PRIMA della punizione, Nostro Signore ci ha sempre avvertito attraverso i profeti. Nel deserto spirituale del nostro tempo, il nostro Signore ci ha donato – PIU ‘ATTENZIONE PER AVVISARCI – Qualcuno addirittura superiore nella gerarchia del Cielo: Giovanni Battista! Qual è l’importanza del Messaggio di Fatima? Riflettendo sui fatti tremendi che stanno accadendo nel mondo si comprende facilmente il Messaggio che la Madre di Nostro Signore Gesù Cristo, ci ha detto a Fatima! Nostro Signore ha inviato Sua Madre a noi per avvisarci in tempo e salvarci dalla catastrofe; ma Lui è contento di come il suo messaggio è stato ricevuto dalla Sua Chiesa? dai suoi ministri? Immaginate come vi sentireste se la vostra madre è stata disonorata, disprezzata e anche insultata!!!
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L’ira del Signore è in crescita!!! le parole della Madonna sono state ignorate e il castigo è sempre più vicino e sarà terribile al di là di tutto ciò che non si può immaginare! In realtà, i dirigenti della Chiesa, non riuscendo a obbedire alla Madonna e consacrare la Russia al suo Cuore Immacolato, stanno mettendo il mondo – e miliardi di anime! – In pericolo! DOBBIAMO avvertire il mondo! Le parole di padre Amorth dovrebbero risuonare nei nostri cuori. Dobbiamo agire ora. Il tempo è breve! Vostro in Gesù, Maria e Giuseppe, Padre Nicholas Gruner Centro di Fatima ” *
venerdì 29 maggio 2015
“Che Dio abbia pietà della nostra generazione di ciechi guidati da ciechi”…
L’EDITORIALE DEL
VENERDI
di Arai
Daniele
Molti sono rimasti impressionati
dalle parole dell’esorcista Padre Amorth al Rv. Gruner, morto non molto dopo,
lasciando una «lettera testamento» sull’ora presente. Vediamo. -Scrive un
lettore: “girano ultimamente in internet, a seguito della morte di P. Nicolas
Gruner di Fatima Tv, notizie circa il fatto che lo stesso abbia scritto in data
12/3 u.s. una lettera ai propri fedeli e amici dal contenuto a dir poco
apocalittico! Ovviamente la prudenza vorrebbe non dare seguito a certe notizie
se non in presenza di fonti certe… e pertanto non avendo nessun tipo di fonte
“certa”, ricorro a voi nella speranza di ricevere una conferma o una smentita
appunto …!!! la lettera in questione è del seguente tenore:
“IMPORTANTE Notizia -Padre Nicholas
Gruner, è morto improvvisamente il 29 aprile 2015… Ha trascorso 38 anni della
sua vita di sacerdote… ha sempre tenuto in grande considerazione i messaggi
della S. Vergine a Fatima, specialmente la terza parte del messaggio di Fatima e
la consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria. Segue l’ultima
lettera inviata da P. Nicholas Gruner poco prima di morire ai suoi
fedeli.
LA PUNIZIONE è alle porte! “Giovedi,
12 Marzo, 2015. Festa di San Gregorio Magno.
L’allerta è novità
nell’apostolato apocalittico di Gruner?
No. Da quando è cominciato, per
chiamare gli americani all’importanza di Fatima, parlava del pericolo
dell’invasione dell’America da parte della Russia comunista.
E la manaccia di questo pericolo è
stato il suo argomento fino a poco tempo fa.
Comunque, il suo merito è di sempre
aver parlato della richiesta della consacrazione della Russia all’Immacolato
Cuore di Maria. Che il suo dialogo con Padre Amorth abbia versato su questa
necessità per salvare il mondo oggi, può dirlo solo quell’Esorcista.
Il fatto è che io ho ripetuto più
volte al Rev. Gruner che il “deserto” di cui parla è in relazione alla Fede, del
cui recupero dipende l’accettazione del Messaggio di consacrazione e di
conversione della Russia, a seguito del ritorno e non prima.
Il commento del Rev. Kramer alla sua
morte e poi anche alla sua lettera dice tutto: – da questo Bergoglio in Vaticano
può venire qualcosa di buono? Qualche ritorno? Forse le parole di Nostra Signora
non indicavano la causa del futuro castigo: Subito dopo – dice suor Lucia
– “ho sentito lo spirito inondato da un mistero di luce che è Dio e in
Lui ho visto e udito: la punta della lancia come fiamma che si stacca, tocca
l’asse della terra ed essa trema: montagne, città, paesi e villaggi con i loro
abitanti sono sepolti. Il mare, i fiumi e le nubi escono dai limiti, traboccano,
inondano e trascinano con sé in un turbine, case e persone in un numero che non
si può contare, è la purificazione del mondo dal peccato nel quale sta immerso.
L’odio, l’ambizione, provocano la guerra distruttrice. Dopo ho sentito
nel palpitare accelerato del cuore e nel mio spirito una voce leggera che
diceva:Nel tempo, una sola Fede, un solo Battesimo, una Chiesa, Santa,
Cattolica, Apostolica. In eternità, il Cielo! (Dalle Memorie di
Suor Lucia – Carmelo di Coimbra).
Sono parole che indicano il male: la
chiesa ecumenista conciliare che osteggia ogni apostolato di conversione
all’Unica Religione. Come può consacrare la Russia, allora? Nella corruzione
dell’immoralità ecumenista conciliare? Per questo Putin baciando la icône della
Madonna di Kazan davanti a Bergoglio è come se dicesse: conversione qui? No
grazie! Siamo più cristiani di voi!
Perciò, anche sugli esorcismi, ho
scritto più volte che il più urgente è proprio quello riguardante lo stesso
Vaticano attuale, conosciuto da Padre Amorth, che sa e dice dove regna il più
denso fumo! E ci risiamo alla questione del Papa sostituito da
anticristi!
Chi conosce la storia di Fatima sa
della disgrazia del regno di Francia, cent’anni esatti dopo l’accantonamento
della richiesta di consacrazione al Re del 1689. Il Paragone per Fatima indica
il 2017. Una cosa è certa: il cattolico dev’essere sempre preparato; distrarsi
su ciò in questi tempi può essere letale per la sua anima. Ma qui ciascuno deve
ricordare le due guerre in cui è coinvolto, quella personale contro le proprie
tentazioni carnali e quella nella società in cui vive, che è riassunta nella
«questione del Papa» del Messaggio di Fatima.
Se qualcuno intende dire qualcosa di
serio secondo il sì, sì, no, no, che definisce i campi in cui uno deve situarsi
per difendere la verità, per affrontare degnamente gravi problemi di fede, deve
rifarsi sempre al Magistero dei Papi nella Storia della Chiesa.
Per esempio nel caso di Papa Pasquale
II, che ha lasciato scendere un’ombra sull’autorità pontificale, che è quella
divina di Gesù Cristo, cedendo nella questione delle investiture, ha trovato la
resistenza di santi vescovi. San Bruno de Segni, Goffredo di Amiens, Ugo di
Grenoble e Guido di Vienne, futuro Papa Calisto II, arrivarono a convocare un
sinodo senza il Papa, accusato di allontanare i fedeli dalla comunione
nell’ubbidienza al Signore, e perciò di allontanare loro dalla sua ubbidienza
papale, per fedeltà a Cristo. Papa Pasquale capi, riconoscendo il torto e che,
caso contrario, avrebbe perso l’autorità papale. Sul caso abbiamo il Decretum di
S. Ivo di Chartres: “Huius (i.e. papae) culpas istic redarguere praesumit
mortalium nullus, quia cunctos ipse iudicaturus a nemine est iudicandus, nisi
deprehendatur a fide devius” (Dublanchy, Dictionnaire de théologie
catholique – (Nessun mortale può giudicare un papa… salvo se questo devia
in questione di Fede).
Si pensi, era una questione che solo
indirettamente incideva sulla Fede, nella questione della natura dell’Autorità
pontificia.
Nei nostri tempi, siamo nel caso in
cui s’incide direttamente sulla Fede, nella Dottrina e nella Liturgia, e qui è
il caso di sentire l’accusa del dotto e coraggioso teologo che soffrì ogni
genere di espulsioni proprio per il suo ardente amore alla Chiesa, quale fu
mons. Guérard del Lauriers. Ma considerare temerario andare contro una sua tesi
clericale non è argomento è vano sentimento!
La coerenza dottrinale richiedeva la
testimonianza che chi operava contro la Fede «era già giudicato e decaduto». Un
vero cattolico non vive di scuse mercenarie, come quelle condite ad uso
conciliare da un Roberto de Mattei; cerca la parola di un vero Pontefice.
Ebbene, nel caso di Pasquale II, vi è stato il suo riconoscimento che avrebbe
perso la carica se cedesse su quanto non era suo, ma di cui aveva soltanto la
rappresentazione: l’Autorità di Cristo, e riprendendosi ha riportato l’ordine
nella Chiesa.
Per la situazione presente la parola
d’ordine fu definita da Papa Paolo IV; si tratta di risalire all’errore del
conclave che ha eletto un deviato nella Fede, per riconoscerlo nullo.
Ecco quanto andava fatto da allora.
Purtroppo una «tesi» con pretese accademiche ha operato il contrario: No. Il
conclave era canonico, anche se affidando un’apparente autorità a un demolitore
della Fede! E questo avrebbe una successione legale anche compiendo opere da
anticristo! Esso sarà detto da noi tesisti solo «materialiter» perché non vuol
fare il bene della Chiesa; «formaliter» solo se decide si risvegliarsi
cattolico!
Ecco un sofisticato eufemismo davvero
invertito poiché il deviato in questione, che poi ha avuto successori sempre più
deviati, riteneva «bene della Chiesa» massonizzarla e aggiornarla al modernismo
aperto ad ogni nuova teologia e ideologia; fatto inerente al suo/loro
«curriculum». Quindi erano promossi per fare «il male della Cristianità e della
Chiesa»! Altro fatto, previsto dai Papi, e assodato storicamente alla luce del
Magistero, che ha condannato massoneria e modernismo per le opere secondo i loro
piani perversi.
Concludiamo perciò qui parlando dei
conclavi della Santa Chiesa.
I «papabili», cioè la «materia umana»
per essere papa non esclude alcun uomo cattolico lucido di mente, perciò anche
se sospeso per questioni disciplinari non contrarie alla fede (mai eretico). Per
facilità pratica questa scelta si è limitata al Clero romano e poi ai Cardinali,
una «elezione primaria» con regola e conseguenze ecclesiastiche.
La Legge divina, però, anche se
sembra invisibile, è quella per cui l’Autorità del Papa è accordata, non dagli
elettori, cardinali, o dalla Chiesa, ma immediatamente dal potere di Dio. E
poiché questa realtà è invisibile, e la Cristianità non può poggiarsi su
incertezze, si assume che l’eletto accolto da tutta la Chiesa, dopo il suo sì
all’incarico, è quello che ha ricevuto l’Autorità da Dio. Lo spiega bene il
Card. Journet nel suo «l’Église du Verbe Incarné».
Tutto risolto? Affatto, perché ciò
presuppone che l’eletto sia un cattolico e non uno sviato che può essere perfino
incosciente di dove porteranno le sue deviazioni, come fu il caso del card.
protestantizzante Morone. Ma ancora di più se si tratta di un furbo, malizioso
deviato modernista che ha speso la vita in una carriera clericale d’inganno e di
spergiuri, come Roncalli. Non lo sapeva, o non ha voluto approfondirlo nemmeno
il Cardinale Ottaviani? Sì, ma presto l’ha saputo dalle opere del nuovo «papa».
Era tardi? Qui l’errore che il mondo cattolico paga, forse per troppo rispetto
degli ordinamenti clericali sul conclave interpretati anche senza mettere la
Fede come priorità.
Molto sopra di queste regole rimane
il giudizio divino sul malfatto, perché si preferì dire che il conclave,
riunione di uomini, fosse «canonico» e non poteva errare. E, quindi, poiché
errore vi fu e spaventoso per la Chiesa, che passò a essere governata da deviati
che la portano all’orlo del baratro, l’errore è tacitamente attribuito a Dio
che, ignorando le intenzioni nei cuori infedeli di tali eletti, avrebbe
attribuito immediatamente a loro il potere per corrompere la Fede!
Ecco come si deridono gli oracoli
sulle devianze della presente ora in cui Roma perse la Fede e divenne sede
dell’anticristo.
Dire che Dio lo permette, è
semplicemente falsare la grave questione, poiché se è vero che il Papa
dev’essere un fedele proposto dagli uomini, è ancora più vero che è inviato
direttamente dal Padre per il vero bene, o, per un papa scarso, almeno per
evitare il male della corruzione della Fede per cui è morto in croce il Suo
Figlio, adorabile Salvatore. Tra un cattivo papa e uno falso c’è di mezzo
proprio la Verità!
Scusare la spaventosa svista degli
uomini di Chiesa nei conclavi dei nostri tempi di perdizione è accusare il
Signore di aver più che permesso tali papi, averli promossi.
Che Dio abbia pietà della
nostra generazione di ciechi guidati da ciechi!
* 12
March, 2015 Letter::
‘I recently returned from Rome,
where I went to attend the February installation of the new cardinals. But
while I was there, something happened- something soul-shaking! that I did not
expect! I spoke to Father Gabriel Amorth, the world’s most famous living
exorcist. His words shook me a few things ever have! Fr. Amorth told me that
we have but a short time left before the chastisements predicted by Our Lady of
Fatima begin to rip our world apart in ways we can hardly imagine! How long?
Less than 8 months! Fr. Amorth told me that unless the consecration of Russia is
performed – as our Lady Asked! – by the end of October, 2015, the dark
prophecies of Fatima may well come to pass any day after that! Why did Father
Gabriel Amorth tell this to me? So that our Lady’s Apostolate will raise its
voice – as never before- to shout the message of Fatima from the Rooftops! And
to do this, we must stand together. We must marshal all of our resources, all
of our strength and – Wake the world from sleepwalking to its doom! There is no
accidents. All is Providence! Fr. Amarth is at 85, still the chief exorcist of
Rome. He has performed tens of thousands of exorcisms and written several books
on the subject. He was the handpicked successor of Father Candido, his famed
saintly predecessor who himself had special spiritual gifts. Father Amorth knows
we are in the final battle with satan and the time is short. I have met and
spoken to Father Amorth many times over the years. This is the first time he
has ever told me in plain language how much time we have left – exactly – before
the manifest chastisements of the world could begin!’
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Sarà il demonio che parla attraverso Padre Gabriele Amorth? Anche lui riesce a captare molte cose del futuro, essendo la sua natura spirituale… Cosa aspettarsi dal conciliare frequentatore e propagantista dei carismatici, Padre Gabriele Amorth? Mah! Una volta lo sentii dire a radiomaria che per scarsità di esorcisti ci si poteva rivolgere anche agli evangelisti e altri gruppi similari perchè molto più forniti.
RispondiEliminaDoppio Mah!!
Mi dispiace constatare un millenarismo confusionale in questo articolo che non può certo dirsi migliore di chi poi cerca di "ammonire"... Ma,forse, Hegel ha vinto nelle menti e nei cuori anche dei tradizionalisti di una certa età?
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaVedete, caro Arai, non è che siccome si è stati amici di P. Nicolas Gruner (che Dio lo abbia nella sua pace) che si possano avvallare le sue suggestioni che ricevette, a sua volta, da un amico (suggestionando tutti i suoi fedeli). Prima la verità purificatrice dei sentimenti.......poi un giudizio netto e preciso sugli errori, andando oltre chi li professa...senza sconti per nessuno, soprattuto per se stessi, all'occorrenza......
EliminaPierino la peste, ha ragione nei commenti ma non ha ragione quando accusa Arai.
RispondiEliminaInfatti Arai si chiede se sia vera la lettera e comunque afferma che non c'era bisogno delle parole di padre Amorth per sapere che il mondo è in attesa di punizione divina.
Ho aggiunto, in un mio commento su "agere contra" che padre Amorth è conosciuto per libri e gran chiacchierate televisive e per essere stato amico di Pertini e gran estimatore di Resistenza. Il che ne fa quantomeno un uomo fazioso, poco incline all'obiettività. Non mi pronuncio, non avendone nè potere nè conoscenza, sulle sue capacità di esorcista, ma mi permetto di avere anche qui dei dubbi.
Le sue affermazioni quindi sono, per me, dubbie, sulla data, ma non sull'ipotesi di punizione che è stata ventilata varie volte da persone ben più informate di lui e da veggenti in varie occasioni di storia passata .Lasciamo stare le "veggenze" di Medjugorje e delle altre "apparizioni" a iosa di questi tempi confusi !
E io mi scuso se ho indebitamente accusato qualcuno.... in verità vi voglio bene.
RispondiElimina