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sabato 4 dicembre 2010

Ecco come la setta eretica Neocatecumenale disattende lo Statuto recentemente approvato dalla Gerarchia modernista della Chiesa forse ancora Cattolica...


Convivenza di inizio corso tenuta a Garda (VR) il 21-22-23-24.10.2010

In questo video si può facilmente notare che gli adepti della setta Neocatecumenale ricevono le Sacre Specie stando seduti al posto disubbidendo di fatto al loro falso statuto che all'articolo 13 afferma esattamente il contrario, ma la cosa più grave di tutte e l'atteggiamento dei Sacerdoti celebranti, che noncuranti della sana Dottrina Cattolica celebrano un Eucarestia completamente non cattolica e offensiva alla Santita' di Dio...

7 commenti:

  1. Io non faccio parte di questa associazione, nè li ho mai frequentati. Apparte che sinceramente veder bollati come eretici persone che seguono un cammino approvato dalla Chiesa Cattolica mi fa sorridere, sono andata a leggere questo fantomatico articolo 13, dove si afferma che la SS. Eucarestia va ricevuta al loro posto in piedi.

    Bene, quì nel filmato sembrano riceverla da seduti ...

    Allora definiamo eretici anche tutti coloro che nella S. Messa non si inginocchiano alla Consacrazione, visto che le norme liturgiche chiedono che ci si inginocchi ...

    Continuamo ad accusarci l'uno con l'altro ... che la gente continuerà a distaccarsi da Cristo sempre di più!

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  2. Cara signora anonima,
    ammesso che sia vero che lei, come afferma, non conosca e non frequenti "questa associazione"(a me fa venire invece da ridere che qualcuno si erga a difensore di quello che non conosce, con i tempi che corrono...), è evidente che non ha gli strumenti per trattare un argomento del genere. E pensare che sarebbe bastato che fosse andata nell'home page di questo sito (ma ne esistono anche altri, per esempio internetica.it), nella colonna in altro a sinistra, ed avrebbe trovato ben undici titoli, linkati in rosso, che informano esaurientemente bene sulla inquietante realtà di cui stiamo parlando. Si tratta di studi teologici di Sacerdoti eminenti, di testimonianze vissute all'interno di questa setta, e soprattutto delle CATECHESI ERETICHE degli iniziatori di questo Cammino. Se lei desse una letta e queste catechesi si renderebbe subito conto che non solo non sono cattoliche, ma che sono apertamente ostili al Cattolicesimo vissuto dalla Chiesa per diciotto secoli, e da costoro considerato falso e “pagano”, fino all’avvento dell’ultimo Concilio Vaticano II, che aprendo le porte alle Chiese separate, ha permesso l’annacquamento dell’insegnamento di Gesù Cristo nostro Signore, permettendo a questi protestanti, gnostici, filo giudei, (giudei: aderenti alle dottrine anticristiane ed antimessianiche della Cabbala ebraica, del Talmud e dello Zohàr) di portare questa piaga cancerogena nelle parrocchie, da essi considerata “una ventata d’aria fresca”.

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  3. Capirà quindi che il termine “eretico” giustamente affibbiato al Cammino Neocat. non riguarda certo la sola decisione di disobbedire alla Chiesa quanto alla postura da assumere al momento della S. Comunione (disobbedienza che è solo l'ultima di una infinita serie di disobbedienze commesse tranquillamente in quarant'anni, in cui si sono insinuati nella Chiesa Cattolica).
    Inoltre va detto che il fedele cattolico che alla Messa non si inginocchia durante l'elevazione non fa disobbedienza perché la Riforma Liturgica del Vaticano II, concede (purtroppo, aggiungo io)entrambe le forme per assistere alla Elevazione delle Specie: stando in ginocchio o in piedi. A costoro invece, era stato imposto con lettera voluta dal Santo Padre, tramite il Card. Arinze, che andassero alla Comunione come tutti, in processione e ricevendo l'Ostia, ma essi, con intrighi gerarchici, con giochi di potere hanno strappato il compromesso che lei legge all'articolo 13: Comunione al proprio posto, ma alzandosi in piedi. Ebbene, essi pur avendo ottenuto di restare al posto, non contenti, raggiungono il loro obbiettivo di restare seduti, semplicemente disobbedendo alle norme ricevute: in altre parole quello che possono lo ottengono con intrighi, quello che non possono, se lo prendono lo stesso disobbedendo. Questo per fare un esempio di come siano vissuti in 40 anni nella Chiesa: facendo il loro comodo.

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  4. Ecco, se lei allarga questo atteggiamento anche a grossi errori dottrinali, a posizioni pastorali violente - interne al sistema - ai danni degli adepti, e a mille altri aspetti che non sto a ripetere perché trattati nel materiale a disposizione, ne esce un quadro di una realtà che sfugge al controllo della correzione della Chiesa, e se lei capisse bene tutto questo dramma probabilmente le passerebbe la voglia di ridere, soprattutto di fronte a storie di neocatecumeni che sono finite nel suicidio.
    Quindi, cara signora, capisca che chi denuncia queste realtà non lo fa per il gusto di criticare o di parlar male del prossimo, e non lo fa con piacere e divertimento alcuno, ma con l'intento di dare voce ad un problema enorme che sussiste nella Chiesa da tanto tempo, anche per colpa della Gerarchia ecclesiastica, che li ha sempre appoggiati anziché correggerli.
    Se poi volgiamo parlare dell'incredibile approvazione ufficiale che il Cammino ha ottenuto dalla Chiesa(anche questo argomento è presente nel materiale a disposizione), possiamo descriverlo solo così: MISTERO DI INIQUITA'. Spero che quanto detto le ispiri un interesse di informazione sull’argomento, evitando “difese d’ufficio” prive di contenuto e di fondamento. Dio la benedica.

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  5. Il fatto che sia anonima non significa che debba mentire quando le dico che non faccio parte di quell'associazione. Detto questo, da povera cristiana mi affido alle decisione della Chiesa, del Santo Padre scelto da Dio come Suo Vicario e non a quello che io personalmente ritengo debba essere considerato eretico o meno. Ho letto a sufficienza du questo blog (che ho spulciato bene questa mattina) per farmi una idea di quello che vi fa comodo difendere o condannare.

    Ripeto, come cattolica mi affido alla Chiesa di Cristo, al Suo Vicario e a chi è stato scelto da Dio per guidarmi. E se c'e' qualcosa che non comprendo, invece di credere superbamente di essere io nel giusto e gli altri nel torto, mi ricordo che con tutti gli anni di teologia e di rapporto vivo con il Signore, una persona come Ratzinger ne sa certamente più di me.

    Non si disturbi pure a rispondere.

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  6. Gentile signora,
    nessun disturbo a risponderle...
    che lei, in una mattinata, pretenda di aver "spulciato bene"...non tanto "questo blog" ma il materiale messo a disposizione sul Cammino Neocatecumenale, mi consenta di metterlo in dubbio...perchè è una tale quantità di lavoro, svolto da teologi per decenni, e vissuto in prima persona da altra gente per altri bei decenni, oltre soprattutto alla ERETICA predicazione dell'eretico Kiko Arguello....e questo non lo diciamo noi "perchè ci fa comodo difendere o condannare" - come sostiene lei - lo dicono fior di studiosi del problema, come lei dovrebbe sapere, se è vero che ha spulciato per bene....

    Detto questo, se lei pensa di non aver "capito" alcune cose, mi dispiace per lei, ma le possso assicurare che CHI HA VISSUTO IL CAMMINO PERSONALMENTE, come la sottoscritta, pagando sulla propria pelle l'aver frequentato un luogo di eresia...non ha difficoltà a "capire bene" e a capire soprattutto quanto alla Gerarchia faccia gola l'immensa quantità di denaro che i neocatecumenali usano "generosamente donare" per insinuarsi in diocesi, parrocchie ed ottenere tutto ciò che vogliono!

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  7. Qui, cara signora (potrei anche aver intuito il suo nome, sa?...)non c'è superbia di presumere, (anche perchè non ci si basa sui prorppi pensieri, ma sul deposito dottrinale magisteriale della Chiesa Cattolica bimillenaria),ma c'è testimonianza concreta di vita, messa a disposizione di chi, a differenza di lei, ha la buona volontà e l'onestà intellettuale di informarsi su ciò che non conosce, senza pregiudizi vari.

    Che poi Papa Ratzinger abbia, dopo anni di teologia, un rapporto vivo col Signore, io lo spero per Lui e per la Chiesa tutta, ma "quanto vivo" lo sa soltanto Dio, e non sta a noi presumerlo, nè "giudicare prima del tempo", perchè finchè siamo su questa valle di lacrime, nessuno è confermato in Grazia.

    Si affidi pure alla Chiesa di Cristo, che davanti a Dio male non fa...ma non trinci giudizi su chi, essendo a conoscenza di cose che lei ignora, si permette di formulare legittime perplessità, critiche e dubbi su una presunta "specchiata attività gerarchica",ben lontana dalla Verità di Cristo.
    La saluto.

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