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giovedì 28 giugno 2012

Monsignor Williamson: "Quali interessi stiamo perseguendo? Stiamo cercando di piacere ai Romani o di piacere a Dio? Se io piacessi ai Romani, non sarei più servitore di Cristo!"

Preghiera fraterna del
“Sodalitium Pianum”

Gesù Cristo Nostro Signore e Redentore,  Ti supplichiamo per il trionfo della tua santa Causa contro i suoi nemici e falsi amici, Tu voglia raggruppare i suoi fedeli, combattenti la buona lotta dispersi per il mondo, affinché si conoscano e si accordino nell'animo e nell'opera. Degnati di fornire loro i mezzi materiali e morali, necessari e opportuni a tale scopo.  Ti preghiamo altresì che, secondo la tua divina promessa, Tu sia sempre in mezzo a loro, benedicendoli e soccorrendoli in vita ed in morte.
E così sia.

(Mons. Umberto Benigni)
 

Come è noto, nella giornata di ieri il sito: Actualité Traditionaliste - TradiNews, ha pubblicato una lettera confidenziale della segreteria generale della Fraternità ai Vescovi e Superiori di essa, in essa si evince in maniera evidente il comportamento terribilmente disonesto da parte della Gerarchia modernista, e assassina della fede, nella procedura per la "firma" di Monsignor Fellay al cosidetto "Preambolo dottrinale". Per questo fatto solo un commento: QUESTA VICENDA DIMOSTRA LA TOTALE MALAFEDE DI CHI HA GESTITO TUTTA LA TRATTATIVA, DA PARTE DI ROMA. Non c'è in essi, nella Gerarchia modernista, nessuna intenzione di tornare alla vera Tradizione della Chiesa, anzi sono pertinaci nelle loro posizioni, quindi manifestamente eretici. In tutta questa vicenda sembra che solo Fellay, con il suo seguito di tiepidi, non si siano accorti della malafede di coloro che hanno gestito questi colloqui, che sono identificabili con la Gerarchia Modernista Vaticana".

La seconda considerazione si impone per il trattamento scandaloso nei confronti di Monsignor Williamson, privato del suo diritto/ufficio di partecipante al Capitolo Generale della FSSPX. Fellay non ha nessuna intenzione di far sentire l'autorevole voce di Monsignor Williamson nel Capitolo, quindi l'ha messo da parte appellandosi al (Nuovo!) Diritto Canonico, anche se non si sa se costui, Vescovo non incardinato, lo possa applicare. Forse ha avuto paura di dover rendere conto del cosidetto "caso Krah", e comunque sia è evidente l'intenzione di zittirlo.

Terza considerazione: le mancate consacrazioni degli appartenenti ai Religiosi Domenicani di Avrillé e ai Cappuccini di Morgon, previste per il prossimo 29 Giugno ad Ecône, ci è giunta la notizia certissima che queste ordinazioni sono state rimandate perchè queste persone sono contrarie all'accordo con i modernisti romani, quindi Fellay sta zittendo chiunque non segua la sua linea accordista con gli scellerati Vaticani modernisti. E' evidente che questo Superiore non segua la linea del Fondatore della Fraternità, ma che ormai segua la linea terrificante di chi sta distruggendo la fede cattolica in milioni di anime. Quindi si spera che durante il Capitolo vengano rinfacciate a Fellay tutte queste azioni che stanno per portare la Fraternità nelle mani dei delinquenti modernisti Vaticani.  
Subito sotto, dopo le nostre considerazioni,  mettiamo la lettera Confidenziale della Segreteria della Fraternità, con la sua traduzione completa, fatta dal benemerito sito di Unavox: 
 
Lettera della Segreteria generale
della Fraternità Sacerdotale San Pio X

ai Vescovi e ai Superiori della Fraternità

scarica la lettera in formato pdf (in francese)

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Eccellenze, Signori Superiori,

come sapete il nostro Superiore generale aveva risposto alla lettera del Card. Levada del 16 marzo, che tentava di imporre il Preambolo dottrinale del 14 settembre 2011. Con questo documento, datato 15 aprile, egli voleva uscire dal ginepraio creato da questo Preambolo. Secondo diverse voci concordanti, il nuovo testo sembrava soddisfare il Sommo Pontefice.

Il 13 giugno 2012, il Card. Levada ha riconsegnato al nostro Superiore generale il suo testo dello scorso aprile, ma emendato in modo tale che, in sostanza, vengono riprese le proposizioni del settembre 2011. Mons. Fellay gli ha subito fatto sapere che non poteva firmare questo nuovo documento, chiaramente inaccettabile. Il prossimo Capitolo permetterà di fare il punto sull’insieme del dossier.

Peraltro, informo tutti i membri del Capitolo che, in virtù del Canone 2331 ¶ 1 e 2 (n.c. 1373), il Superiore generale ha privato dell’ufficio di capitolante Mons. Williamson, per le sue prese di posizione che chiamano alla ribellione e per la sua disobbedienza continuamente ripetuta. Gli ha anche vietato di recarsi ad Ecône per le ordinazioni.

Infine, Mons. Fellay ha deciso di differire le ordinazioni dei religiosi Domenicani di Avrillé e Cappuccini di Morgon, previste per il prossimo 29 giugno a Ecône. Questo procrastinare le ordinazioni gli è stato semplicemente dettato dalla preoccupazione di assicurarsi della lealtà di queste comunità, prima d’imporre le mani sui loro candidati (cfr. I Tim. 5, 22).

Vi prego di credere, Eccellenze, Signori Superiori, alla mia rispettosa e fedele devozione sacerdotale.

Abbé Christian Thouvenot

Note.
Il Can. 1373 del "Nuovo codice del diritto Canonico che ha soppiantato l'antico del 1917"che Fellay ha utilizzato per zittire Monsignor Williamson, dice: " Chi pubblicamente suscita rivalità e odi da parte dei sudditi contro la Sede Apostolica o l'Ordinario per un atto di potestà o di ministero ecclesiastico, o eccita i sudditi alla disobbedienza nei loro confronti, sia punito con l'interdetto o altre giuste pene".

Invece l'articolo 2331, citato nella lettera confidenziale, del Codice del Diritto Canonico del 1917, che non è più in vigore dice: "Can 2331 §1. Qui Romano Pontifici vel proprio Ordinario aliqilid legitime praecipienti vel prohibenti pertinaciter non obtemperant, congruis poenis, censuris non exclusis, pro gravitate culpae puniantur.
§2. Conspirantes vero contra auctoritatem Romani Pontificis eiusve Legati vel proprii Ordinarii aut contra eorum legitima mandata, itemque subditos ad inobedientiam erga ipsos provocantes, censuris aliisve poenis coerceantur; et dignitatibus, beneficiis aliisve muneribus, si sint clerici; voce activa et passiva atque officio, si religiosi, priventur".

Sia dal codice Antico che dal codice Nuovo si evince che Fellay non si può arrogare  il diritto di punire Monsignor Wiliamson rifacendosi ai due codici, in quanto egli, Fellay, non è un Vescovo incardinato, quindi non è ordinario di nessu luogo con legittimo mandato. Pertanto la sua disposizione disciplinare verso Wiliamson è totalmente arbitraria, si per quanto concerne la legge della Chiesa e sia moralmente. Infine aggiungiamo che un Vescovo non pùò punire un altro Vescovo, ma lo può fare solo il Romano Pontefice.
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L'applicazione di questo testo alle parole e alle posizioni di Mons. Williamson è fortemente impropria:  dire che Williamson istighi i fedeli tradizionali a provare odio e rivalità verso la Sede Apostolica è quanto di più iniquamente infamante si possa immaginare: egli nei suoi scritti semplicemente e pacatamente evidenzia l'attuale stato di profonda crisi in cui la Chiesa e gli ultimi pontificati successivi al Concilio Vaticano II versano da mezzo secolo. Dire poi che egli faccia una simile cosa verso "l'Ordinario", ammesso che il Superiore Mons. Fellay possa considerarsi un "Ordinario" - di quale diocesi non si sa -  è cosa ingenua e ridicola:" Il giudizio in prima istanza spetta all’ordinario del luogo (normalmente il vescovo diocesano: can. 1572, can. 1419 n.c.). Quello in seconda istanza spetta normalmente al metropolita (can. 1594; can. 1438 n.c.) del quale il vescovo è suffraganeo. Il giudizio in terza e ultima istanza spetta al Papa (can. 1597; can. 1442 n.c.): “il Romano Pontefice è giudice supremo in tutto l’orbe cattolico, e giudica o personalmente o tramite i tribunali ordinari della Sede Apostolica oppure per mezzo di giudici da lui delegati". Inoltre fa spece il fatto che Fellay si rifaccia al "Nuovo Codice di Diritto Canonico", per infliggere una pena che non avrebbe il diritto di infliggere, il quale altro non è che il conciliabolo eretico messo in codice. Williamson predica una dottrina cattolica talmente integra e limpida nella sua chiarezza, che chiunque se ne discosti per dichiarazioni ed atteggiamenti, inevitabilmente appare come soggetto lontano dalla fedeltà al cattolicesimo integrale. Ma quali rivalità e quali odi? Queste sono cose che le autorità si attirano da sole, quando le loro opere sono palesemente poco limpide agli icchi dei fedeli, i quali non sono stupidi. Non risulta poi che un accordo pratico con la Roma Modernista possa essere considerato un "atto di potestà",  né un "ministero ecclesiastico".
Quanto poi all'esortazione di Williamson di "non ascoltare" e di "buttare fuori" chi volesse insinuare che il Concilio non sia poi tanto male, o che Lefebvre avrebbe fatto volentieri conbutta con i modernisti, pare semplicemente un concetto talmente cattolico e così scontato nella sua correttezza dottrinale, che chiunque se ne risenta dimostra solo di avere una ENORME, INNEGABILE, CODA DI PAGLIA, RIVELATRICE DELLE REALI INTENZIONI DI COMPROMETTERE LA FEDE CATTOLICA CON I DEMOLITORI DELLA STESSA!

Questa vicenda è oramai diventata ridicola in tutto il suo insieme, quindi come abbiamo richiesto ieri, non rimane altro che pregare, ma nel frattempo rileggiamoci le fenomenali parole di un Vescovo "fervido", a cui noi di questo Blog diamo tutta la nostra solidarietà...

Disse  S.E. Mons. Castro Mayer in una intervista rilasciata al Jornal da Tarde affermava:
“La Chiesa che aderisce formalmente e totalmente al Vaticano II con le sue eresie non è, né potrebbe essere, la Chiesa di Gesù Cristo. Per appartenere alla Chiesa Cattolica, alla Chiesa di Gesù Cristo, è necessario avere la Fede, cioè, non mettere in dubbio o negare alcun articolo della Rivelazione. Orbene, la Chiesa del Vaticano II accetta dottrine che sono eretiche, come abbiamo visto” (The Roman Catholic, agosto 1985).
Ebbene Monsignor Fellay punisce illecitamente Monsignor Wiliamson perchè si oppone alla deriva Romana al modernismo. Ci chiediamo, ma non doveva fare anche Lui come Wiliamson? Monsignor Lefevre non l'aveva fatto Vescovo proprio per questo?
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I Galati di oggi

«O stolti Galati», grida San Paolo (Gal III, 1), rimproverando severamente uno dei suoi beneamati greggi che stava cedendo o voleva tornare dal Nuovo al Vecchio Testamento per soddisfare i giudaizzanti che volevano renderli nuovamente “schiavi degli elementi del mondo” (IV, 3). È quanto mai facile applicare la filippica dell’Apostolo ai cattolici tradizionali che attualmente sono tentati di scivolare indietro sotto le autorità conciliari, per soddisfare Nostra Aetate. Ma il mondo è sempre lo stesso, carne e diavolo, così, scusandomi con San Paolo, lasciatemi adattare alcuni versetti della Lettera ai giorni nostri: -

«O stolti Cattolici Tradizionali! Chi vi ha ammaliati, così che non dovreste seguire la Tradizione di Nostro Signore Gesù Cristo, come vi è stata esposta? Questo solo io vorrei sapere da voi: avete condotto una vita cattolica per tanti anni grazie al Vaticano II, o grazie alla Tradizione Cattolica? Siete così privi d’intelligenza che dopo aver sperimentato i frutti della Tradizione, ora volete rinunciarvi rimettendovi sotto le autorità conciliari? Avete colto tanti frutti invano? (III, 1-4)?

«Mi meraviglio che così in fretta vi allontaniate dalla linea di Mons. Lefebvre che vi ha chiamati alla grazia di Cristo, per volgervi verso il nuovo vangelo del Vaticano II, che non è affatto un vangelo; solo che sono i modernisti che vi turbano e vogliono sovvertire il Vangelo di Cristo. Orbene, se anche noi stessi o un angelo del Cielo cercasse di dirvi che il Concilio non è poi così male, buttatelo fuori e non ascoltatelo!  Lasciatemelo dire di nuovo: chiunque pretenda che Monsignore Lefebvre sarebbe stato a favore di un accordo con la Roma conciliare, buttatelo fuori! Quali interessi stiamo perseguendo?  Stiamo cercando di piacere ai Romani o di piacere a Dio? Se io piacessi ai Romani, non sarei più servitore di Cristo! (I, 6-10).

«Prima che giungeste alla Tradizione servivate gli uomini di Chiesa che stavano portando la Chiesa verso il mondo. Ma dopo aver trovato la Tradizione, come potete aver voglia di tornare indietro col mondo, sotto le autorità conciliari (IV, 8-9)? Sono dunque diventato un nemico della Fraternità perché dico la verità? Quelli che vi fuorviano dicono di guardare ai vostri interessi, ma vogliono che dimentichiate Monsignore Lefebvre, in modo da servire i loro interessi (IV, 16-17). State dunque saldi e non ritornate sotto il giogo del Concilio (V, 1). Stavate così bene. Com’è che adesso vi state allontanando dalla verità? Chi vi sta facendo questo non è servitore di Dio! Io sono fiducioso che voi ritornerete ai vostri intendimenti, ma chi vi sta fuorviando ha una grave responsabilità. Pensate che sarei così perseguitato se predicassi il mondo? Con chi sta corrompendo la Tradizione serva il coltello per più che solo la circoncisione (V, 7-12)!

«Coloro che vogliono che la Fraternità ripeta il Vaticano II, semplicemente stanno cercando di evitare di essere perseguitati a causa della croce di Cristo. Vogliono che siate mondani, mantenendo solo l’apparenza esterna della Tradizione. Vogliono tornare con i giudaizzanti di Roma, ma Dio non permetta che io voglia qualcosa di diverso dalla Croce del Signore Nostro Gesù Cristo, per mezzo della quale il mondo per me è stato crocifisso, come io per il mondo. Su quanti seguiranno la Tradizione in questo modo, sia pace e misericordia. (VI, 12-16)»

Si legga adesso la Lettera stessa di San Paolo. E nessuno dica che la Parola di Dio non sia più applicabile!
                                                                                                                                            
Kyrie eleison.

Londra, Inghilterra
 

43 commenti:

  1. Il Capitolo dovrà veramente fare giustizia di questa porcheria attuata da Mons. Fellay, io esorto Mons. Williamson a fregarsene dei diktat di un Vescovo che ormai si è destituito da se della autorità di Superiore generale, e di partecipare comunque al capitolo di Econe. Addirittura non consacrare nuovi sacerdoti che darebbero lustro alla Chiesa e a nostro Signore Gesù Cristo e un peccato del quale Mons. Fellay un giorno o l'altro dovrà rispondere.

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    1. In effetti, caro Roberto,
      Fellay sta perdendo il controllo delle sue facoltà di governo. Il suo delirio di potenza, che ormai esercita allo scoperto compiendo apertamente i suoi abusi, è come se gli si fosse impazzito fra le mani, e sta raggiungendo livelli veramente imbarazzanti...

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  2. ASINI ASINI ASINI ASINI ASINI ASINI
    Mons. Fellay in quanto superiore maggiore è ORDINARIO, ancorché la Fraternità non sia un Istituto di DIRITTO PONTIFICIO!

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    Risposte
    1. "ORDINARIO, ancorché la Fraternità....."

      Consiglio un lungo sonno ristoratore, per il ripristino dell'attività neuronale...

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  3. Fellay A colpi di bastone tratta i confratelli coerenti con Lefebvre,( e quindi con la Chiesa Cattolica) ed i confratelli lo trattino come si deve:
    Fellè VIA , a pedate nel sedè !
    Vada a fare il vesco-vile in Vaticano (o vesco-vato ?)

    Ma stiamo scherzando a tirar fuori il codice di Dir. Can. per un'istituzione anomala e che si è votata autonomamente da Roma un "superiore".
    Ancor più buffo l'anonimo sopra delle 14,13 o papolatra ad oltranza o fellayano kikato

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  4. La cosa che mi fa ridere, di articoli e commenti del blog è data dal fatto che voi tutti siete i perfetti ''custodi'' ed ''interpreti'' del pensiero e dell'operato di mons. Lefebvre

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    1. Sicuramente siamo più "custodi" e più "interpreti" dell'opera di Lefebvre, noi poveracci laici, che non quelli che dovrebbero continuare la sua opera, ma se ne infischiano bellamente dei suoi scritti (censurandoli) e delle sue ultime volontà, perchè guardano solo a continuare la sua fatica, rovinandola e svendendola per un piatto di lenticchie vaticane andate a male!
      Ridi, Ridi...

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  5. monsignor fellay dovrebbe vergognarsi, ma con che coraggio fa questo!!! zittire i vescovi della fraternità, per far pappa e ciccia con modernisti, ma a cosa pensa il superiore della fsspx, che giocare con il lupo(chiesa modernista) è bello, secondo me non ragiona più, comunque chi scherza con il fuoco prima o poi si brucia,ed è proprio questa la fine che si farà se il pseudo-superiore accetterà.
    ha e assolutamente vero che i nemici più pericolosi non sono quelli di fuori, ma sono coloro che mangiano a tavola con te.
    N.V.S.T.

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  6. Siete semplicemente e perfettamente scismatici!
    ...accecati dall'orgoglio non vedete che il Santo Padre e mons. Fellay vogliono evitare questa deriva.
    Poveretti, quattro gatti in un blog a leggervi e commentarvi da soli. Che pena, che ridicolezza!

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    1. x anonimo 23,28:
      ridi,ridi,ridi, gioia della mamma....

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    2. Sei semplicemente e perfettamente ignorante:

      il Santo Padre e Fellay non vogliono affatto evitare una "deriva" inesistente, vista solo dalla tua capoccia visionaria.

      Fellay vuole un riscatto morale, vuole che tutti dicano che lui e la Fraternità sono "cattolici" perchè hanno ricevuto il bollino di regolazione canonica.

      Il Papa poi mira solamente ad avvicinare progressivamente la Fraternità al Concilio. E se la Fraternità accettasse, se non fosse oggi, sarebbe domani...prima o poi si calerebbe "le braghe", rinnegando la fede cattolica. VI PIACEREBBE, EH?

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    3. Risum abundat in ore stultorum!
      CVCRCI

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  7. Brava A.Rita per la risposta che hai dato oggi a Mic. su Chiesa e Postconcilio relativa al papa massonico ed alle logge coperte. Sappiamo tutti come finiscono le cose in Vaticano se si sgambetta e non si rispettano le regole anche contro tutte le leggi dei gerarchi stessi.Berni.

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    Risposte
    1. San Pietro e San Paolo pregate per noi e per loro.

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    2. E con il "noi" mi riferisco a chi crede, spera ed ama Il Signore Gesù Cristo e la Santa Chiesa Cattolica Apostolica Romana.

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  8. Dispiace molto per il comportamento di Mons. Fellay ma l'accordo non si farà lo stesso, spero poi MF faccia ammenda.
    CVCRCI

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  9. Ma quando parlate con gli altri fedeli ed il sacerdote dopo la Santa Messa, ovviamente nel caso che andiate alla Santa Messa celebrata nelle chiese e cappelle della fraternità spx, vi comportate e parlate con loro come fate in questo blog?

    Lo chiedo perché alle cappelle della fraternità, dove vado alla Santa Messa, non ho mai sentito certe affermazioni. Quindi mi è venuto il dubbio che in realtà non andiate alle Sante Messe celebrate dai sacerdoti della fraternità.

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    Risposte
    1. Mah, in realtà questo dibattito è forte. ;)

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    2. Anzitutto dovresti dire nome e cognone perchè se intendi che facciamo la voce grossa solo dietro le spalle o solo sul blog non ti rispondero (per quel mi riguarda chiaramente)
      CVCRCI

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  10. E' che nelle " cappelle" della Fraternità, con argomenti deboli e capziosi (ubbidienza, zelo amaro, grazia di stato, "sedevacantismo"), è stato imposto un silenzio omertoso sull'argomento e sulle posizioni dissenzienti dalla linea del superiore. I rosari, ormai, si dicono secondo l'intenzione accordista di Fellay ....

    RispondiElimina
  11. Alcuni sacerdoti della FSSPX dicono candidamente: "Che male c'è nell'accordo, se il Papa è legittimo e non ci chiede di cambiare fede?".
    Qui è il punto: le premesse non sono affatto chiare. Anche se l'Autorità somma fosse legittima (impossibile, per ora, dimostrare il contrario), è sicuro al 100% che il Papa è paralizzato nell'esercitarla. Poiché nel magistero ordinario dimostra di avere abbandonato la fede di prima e tutta Roma da decenni lo segue entusiasta nel piano inclinato, dobbiamo aspettarci molto, ma molto presto quello che il buon Solideo Paolini prospetta: l'antipapa massone. Di qui non si scappa. Ci siamo incamminati e ormai nulla lo impedirà, perché Dio ha già mostrato di abbandonare gli uomini di Chiesa a se stessi per punirli. Allora è inevitabile: il problema della sede vacante o c'è già da qualche tempo, o arriverà molto presto. Tutto lascia credere che sia dietro l'angolo. Per questo non ha senso fare accordi di alcun tipo con una Roma che è già controllata e stretta nelle spire mortali del serpente. Si finirebbe col diventare complici della sua autodistruzione. Ormai non si tratta di convertire chicchessia o fare qualcosa di bene, come se ce lo avessero chiesto e ne fossimo veramente degni e capaci, ma di dare testimonianza alla verità. Stando fuori dall'organizzazione si può ancora conservare la fede, dentro no. Per questo l'Apocalisse dice: "uscite da Babilonia/restatene fuori"... e per chi non lo sapesse, fuor di metafora, Babilonia è la Roma apostata.

    RispondiElimina
  12. Credere che le fiamme dell'inferno possano prevalere nella Chiesa Cattolica è come credere in una favola imposta dal demonio per farne cadere molti nella sua rete. Infatti fu Lutero a descrivere Roma come una Babilonia, sede dell'anticristo. Quante povere anime sono state ingannate a causa sua.

    Nostro Signore Gesù Cristo, figlio di Dio e lui stesso Dio perché seconda persona della Santissima Trinità, unico Dio, ha affermato che le fiamme dell'inferno non prevarranno, e così sarà! Senza se e senza ma.
    Chi afferma il contrario, non può essere cattolico, facendosi lui stesso anticristo dato che una verità di fede. Quindi andando contro Cristo Nostro Signore nel non credere la Chiesa, una, Santa, Cattolica ed Apostolica.

    Credo in unum Deum Patrem omnipoténtem, factórem coeli et terrae, visibílium ómnium, et invisibílium.

    Et in unum Dóminum Iesum Christum, Fílium Dei unigénitum. Et ex Patre natum ante ómnia saécula. Deum de Deo, lumen de lúmine, Deum verum de Deo vero.
    Génitum, non factum, consubstantiálem Patri: per quem ómnia facta sunt.
    Qui propter nos hómines, et propter nostram salútem descéndit de cœlis.
    Et incarnátus est de Spíritu Sancto ex Maria Vírgine: et homo factus est.
    Crucifíxus étiam pro nobis: sub Póntio Pilato passus, et sepúltus est.
    Et resurréxit tértia die, secúndum Scriptúras.
    Et ascéndit in coelum: sedet ad déxteram Patris.
    Et íterum ventúrus est cum glória iudicáre vivos et mórtuos: cuius regni non erit finis.

    Et in Spíritum Sanctum, Dóminum, et vivificántem: qui ex Patre, Filióque procédit.
    Qui cum Patre et Filio simul adorátur et conglorificátur: qui locútus est per Prophétas.

    Et unam, sanctam, cathólicam et apostólicam Ecclésiam.

    Confíteor unum baptísma in remissiónem peccatórum.

    Et expécto resurrectiónem mortuórum.
    Et vitam + ventúri sæculi.

    Amen.

    RispondiElimina
  13. Le parole in maiuscolo erano state accidalmente cancellate nel commento precedente:

    "... le fiamme dell'inferno non prevarranno, e così sarà! Senza se e senza ma.
    Chi afferma il contrario, non può essere cattolico, facendosi lui stesso anticristo dato che EGLI NEGA una verità di fede. Quindi andando contro Cristo Nostro Signore nel non credere la Chiesa, una, Santa, Cattolica ed Apostolica. "

    RispondiElimina
  14. Caro lettore,
    la vera Chiesa di Cristo sta entrando in una spaventosa eclissi, che dovrà raggiungere il suo culmine nei prossimi ANNI, quando un astro tenebroso oscurerà Nostro Signore, che è Sole di Sapienza Eterna, non più testimoniato con chiarezza e fermezza dalla Chiesa ufficiale.
    Chi parla di "eclissi della Chiesa" non sono i poveri 4 gatti di un blog come me o altri, ma la SS.ma Madre di Dio che lo disse a La Salette.
    ECLISSI DI SOLE, TOTALE sarà.
    E' ovvio che l'"astro" che sta iniziando (da decenni) ad oscurare il SOLE Eterno-Gesù Cristo, Verbo di Dio, è l'anticristo che inizia a manifestarsi nelel riunioni empie sincretico. massoniche di Assisi, che hanno causato lo scandalo planetario nella fede dei piccoli. Si chieda, se ha facoltà di rilfettere sugli eventi, quanti giovani hanno capito che tutte le religioni hanno pari valore e sono andati a finire al buddismo, induismo, islamismo o all'ateismo, dagli anni '80 in poi ?
    beh amico caro, io ne ho visti tanti perdere la vera Fede...satana ha veramente agito con intelligenza sopraffina e incommensurabile: ingannare le anime servendosi di pontefici,
    Questo è un mysterium d'iniquità che sorpassa le nostre capacità di comprendere, ma è certo che fu annunciato dal profeta Daniele, da Gesù stesso (vada a leggere il passo del Vangelo che si riferisce all'abominio della desolazione)da S. Paolo (2.a lettera ai TEssalonicesi), da S. Giovanni nell'AP., e dalla Vergine SS:ma che lo ha preannunciato tante volte in forma più o meno velata a tanti Santi e mistici, ma con maggior chiarezza nel 20.mo secolo.
    A La Salette Ella ha detto:
    ROMA PERDERA' LA FEDE e diventerà la sede dell'anticristo
    (per questo ed altri durissimi ammonimenti contro i peccati del clero dei secoli a venire -che per noi sono visibilissimi nel degrado della fede, nelle blasfemie e nella pedofilia - il messaggio dato ai due pastorelli fu anche censurato dal VAticano, mi pare. Proprio come il 3. segreto di Fatima, dove Ella disse "Satana si introdurrà fino alle sommità della Chiesa"; censurato dal Vaticano, a oltranza, e poi "rimaneggiato" e neutralizzato dal card. Sodano, Bertone &C, perchè veniva severamente messo sotto accusa di apostasia l'alto clero dcel 20mo sec., papi compresi)

    Ora lei egr. lettore, vuole accusare Gesù e la Madonna di essere al servizio di satana ?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. (la frase di sopra "eclissi di sole totale" è mia, come deduzione da ciò che ho letto di alcuni messaggi della Madonna, riportati su vari siti).

      Tenga presente inoltre che alla mistica stigmatizzata Maria Giulia Jahenny, nel 1878, Gesù -sì proprio LUI, Nostro Signore in Persona, ha fatto rivelazioni circa gli eventi del 20.mo 21.mo sec.
      che parlano di un "buio" che avvolgerà la Chiesa e la terra, come castigo per i peccati del mondo e la dilagante apostasia, annunciando varie calamità materiali e spirituali, (anche con parole circa l'aurora boreale, segnale d'inizio della 2.a guerra mondiale, coincidenti con le parole della Madonna di FATIMA, che doveva ancora venire nelle apparizioni del 1917; ecco alcuni frammenti, in cui Gesù invita le anime a preghiera e penitenza, in attesa dei grandi castighi futuri per la Chiesa e il mondo):
      ....
      Non dimenticate mai di rinnovare continuamente l’offerta del Prezioso Sangue. Mia Madre mi supplica incessantemente e, con Lei, molte anime penitenti e espiatrici.
      Nulla posso rifiutarLe. È dunque grazie a Mia Madre, e a causa dei miei Eletti, che questi giorni saranno abbreviati. Consolatevi, voi tutti che onorate il Mio Prezioso Sangue, niente vi succederà. Io ispirerò al Mio Rappresentante di mettere continuamente in onore il Sacrificio del Mio Prezioso Sangue e la venerazione de Mia Madre...

      Quando vedrete apparire l’aurora boreale, sappiate che sarà il segno di una prossima guerra. Quando la luce sarà di nuovo visibile, allora la mia Madre si terrà in piedi, dinanzi al sole che tramonta, per avvertire i buoni che il tempo è giunto. I cattivi vedranno uno spaventoso animale, e grideranno terrorizzati e disperati: ma sarà troppo tardi. Io salverò molte, molte anime (per l’altra vita).
      ......
      Ester

      Elimina
    2. Si è delusi perché molto di ciò che avevo ordinato di annunciare, per invitare gli uomini a convertirsi, non è ancora accaduto. Si crederà di poter oltraggiare le anime elette, perché, per causa loro, avrò ritardato un poco il terribile avvenimento.
      Se, nella mia bontà e a causa delle espiazioni che mi sono offerte, Io ritardo il disastro, Io non lo sopprimo.

      Ciò non dipende dal giudizio degli uomini ignoranti. Dovrò forse, Io stesso, rendere conto a quelli che nulla vogliono sapere?
      Quando il mondo si crederà in sicurezza, Io verrò come un ladro nella notte.
      È ancora il tempo della mia immensa Misericordia, per dare il tempo di pentirsi. Siate pronti, in stato di grazia, allora sarete sotto la Mia protezione e quella di Mia Madre."
      ....le parole più dure, che dovrebbero farci molto meditare, laici e sacerdoti, sono queste:
      Prima che giunga il regno della resurrezione e della pace, bisogna che Satana regni pienamente, come un sovrano. Egli dominerà tutto. Quando avrà conquistato tutto, quando avrà rimosso ogni ricordo della Fede, fatto scomparire i santi templi, rovesciata la Mia immagine e la Mia Croce, il suo regno non durerà a lungo; ma giungerà a questo completo trionfo, vi arriverà tramite degli odiosi modi di agire."

      "[...] ne vedo entrare molti in questa religione che farà tremare la terra [...] Vedo entrarvi anche dei vescovi. Li vedo camminare, a testa alta, nel cuore non hanno alcun pensiero per Me e per le altre anime che piangono nella desolazione. Vedendo questi vescovi, molti, molti e al loro seguito tutto il gregge, l’intero gregge, e senza esitazione si precipitano nella dannazione e nell’inferno, il Mio Cuore è ferito a morte come al tempo della Mia Passione...

      Il mio dolore è più grande poiché allora era motivo di salvezza delle anime, di tutte le anime... oggi ne vedo più della metà perdersi... Ne restano così poche che, se ve ne dicessi il numero, il vostri cuori sarebbero inconsolabili [...]
      (Gesù parla poi anche della religione mondiale anticristica, che noi, caro lettore ORA OGGI, anno 2012, dopo tanti SEGNI PREMONITORI, vediamo avanzare a grandi passi, sotto il segno dell'INDIFFERENTISMO E APOSTASIA favoriti grandemente dall'ecumenismo conciliare...) QUI:

      Questa religione abbraccia tutti... si estenderà ovunque! Diventerà oggetto d’onore per la maggior parte del mio popolo! I bambini non avranno l’onore di assaporare le delizie della Fede della Chiesa. Tutta la gioventù sarà ingannata [...] Perderò, per la terra, molti sacerdoti, i più fedeli moriranno nella Fede – piuttosto che entrare in questa infame religione."

      "La Chiesa resterà vacante per lunghi mesi."
      -------------

      ha capito, egr. lettore ?
      Gesù Cristo stesso dice a una mistica stigmatizzata, 150 anni fa:

      La Chiesa resterà vacante per lunghi mesi.

      Orsù, buon lettore, vogliamo accusare Gesù Cristo di essere SEDEVACANTISTA ?

      (attendo il suo verdetto)

      Ester

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    3. Si rende conto che sta agendo come i protestanti? Interpreta a modo suo l'apocalisse, ignorando la professione di fede che si fa nella Santa Chiesa Cattolica durante la Santa Messa da duemila anni.

      La salette non è un dogma di fede! Quindi i fedeli cattolici non sono tenuti a crederci. E questo è un fatto oggettivo che dovrebbe conoscere ogni cattolico.

      Io professo il Credo della Chiesa Cattolica Apostolica Romana dal quale non voglio mai distaccarmi.

      Ma si rende conto della grave accusa di peccato che mi ha mosso? Incredibile!

      Abbia cura della sua anima cominciando a leggere 'Il catechismo di San Pio X' al più presto. Le consiglio pure 'L'imitazione di Cristo'. Puó scaricarli in pdf dal sito di don Nitoglia: http://www.doncurzionitoglia.com/libri_scaricabili_gratis.htm

      Seriamente, non si faccia ingannare! Chieda al più presto ad un sacerdote della fraternità di farle da padre spirituale e si faccia guidare dalla vera luce. Le assicuro che sono sempre disponibili per salvare le anime.

      Dal catechismo di San Pio X:

      " Qual è la Chiesa di Gesù Cristo? La Chiesa di Gesù Cristo è la Chiesa Cattolica-Romana, perché essa sola è una, santa, cattolica e apostolica, qual Egli la volle. "

      Che il Signore ci guardi!

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  15. eh lettore, lo so che lei si sta divertendo un mondo alle spalle dei bloggers, facendosi paravento del Catechismo di s. Pio X, che posso anche dubitare che LEI non conosca...
    Ora, se vuole divertirsi faccia pure, per il momento non ho tempo di replicare a tutte le sue assurdità lanciate verso di me (visto che non mi conosce), ma per il momento mi spieghi una cosa sola:

    come mai nel Credo che recitiamo in chiesa dal cv2 in poi non c'è più l'aggettivo ROMANA, appunto ? lei ripete convinto "romana, romana" ma non lo diciamo più: perchè, secondo lei ?
    giochi pure a fare il camaleonte, ma ho buoni motivi per pensare che lei sia il solito P.T. l'ineffabile neocat habitué di questo blog, o un suo valido sosia, che insiste a recitare la parte del tradizionalista schifiltoso e incompreso (dagli sventurati tradi-protestanti che siamo noi, fuori di "Roma"? quale Roma?), con la sua lingua multi-puntuta, stile cangiante e invettive fuori posto ....
    che non ci azzeccano nulla con ciò che ha detto il suo interlocutore: infatti io ho detto che la Madonna in varie apparizioni ci ha annunciato la grande apoostasia della Chiesa, che è CONTENUTA NELLE SCRITTURE, specie l'Ap. e S. Paolo (2 Tess.) che lei ci creda o no, e le Scritture si avverano tutte, dalla A all'Omega; che ne dice, vogliamo bruciare l'Ap., e anche quei passi del Vangelo in cui Gesù cita Daniele, e che ormai si vanno avverando davanti ai nostri occhi, visto il trasferimento e oscuramento dei tabernacoli, prossimi all'abolizione, come presagì anche il card. Pacelli?
    se poi queste tremende realtà di oscuramento della vera Fede, annunciate, lo ripeto, da Gesù, dai Santi e della SS.ma VERGINE, in tanti momenti dell storia, che si addensano nell'ultimo secolo, chissà perchè.....se questi AMMONIMENTI DEL CIELO non le fanno nè caldo nè freddo, beh....io non posso farci nulla (e non mi meraviglio visto che lo stesso clero li prende per lo più alla leggera o li disprezza): vuol dire che lei appunto è un tipo "nè caldo nè freddo" come dice il Signore alla Chiesa di Laodicea, avvisando che sta "per vomitare i tiepidi dalla sua bocca" per il disgusto che Gli provocano....
    Riscontro: Gesù ha detto che negli ultimi tempi "per il dilagare dell'iniquità l'amore di molti si raffredderà". Ecco, ora ci siamo.

    Ester

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    1. Grazie Ester
      per il tuo lungo e luminoso contributo. In realtà non hai strumentalizzato né l'Apocalisse, né San Paolo, né i Vangeli, né hai fatto come i protestanti, perchè ti sei attenuta a rivelazioni APPROVATE DALLA CHIESA, e come tali perfettamente combacianti con la Sacra Scrittura e con l'interpretazione che ne da la Chiesa Cattolica (tranne la falsa chiesa CONCILIARE che ne censura i contenuti, ben sapendo che ad essa si riferiscono!), e questo perchè Dio e Maria Santissima non possono contraddire se stessi.

      Quanto al "lettore" che interloquisce con te, non si tratta affatto del vecchio P.T., trattasi invece di persona cattolica che precedentemente frequentava abitualmente questo blog, e che condivideva le stesse tesi che oggi contrasta, non per un cambio di pensiero teologico o dottrinale, ma per un cambio di simpatie, cioè a causa di recenti forti confronti a causa dei quali c'è stato un allontanamento umano.....

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    2. Si sbaglia, non ho mai appoggiato le vostre tesi.

      Ripeto, le rivelazioni private non sono dogmi di fede, e tutti i Cattolici non sono tenuti a crederci come Santa Madre Chiesa ha sempre insegnato da prima del cvii. Ergo, insinuare che alla luce di suddette rivelazioni private, si sia entrati nel periodo dell'anticrosto finale è quanto mai azzardato.

      Altrimenti rischiate veramente di fare la fine di alcune sette sedevacantiste come quella giapponese.

      Prudenza, e tanta preghiera!

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  16. Mi dispiace avere scandalizzato il lettore delle ore 14.45 e successive. La sua fede e la mia sono identiche, ma cercherò di chiarire alcuni dettagli che gli fanno problema. Più sopra, citando Apocalisse 14,8; 16,19; 17,5; e soprattutto 18,4 ecc., dicevo che Babilonia è la Roma apostata. Non l'ha detto Lutero per primo, ma lo stesso San Pietro: 1Pt5,13. Nei commenti in calce alle Bibbie cattoliche l'identificazione è pacificamente accettata. Lutero ha avuto il torto di anticipare di 5 secoli la sua diagnosi e di applicarla alle persone sbagliate!!! Attenzione, però: come nel messaggio de La Salette (Roma perderà la fede...), io ho detto Roma, non la Chiesa cattolica,come invece il lettore ha frainteso. Chi è dunque Roma? E' quella porzione di cristianità che ha perso la fede cattolica, si prostituisce ideologicamente e materialmente coi potenti del mondo e coi capi delle false religioni al punto di mandare a morte i veri fedeli. Anche il Vangelo: Matteo, 10,21 e 36 (i nemici dell'uomo saranno quelli della sua casa)e altrove dice la stessa cosa. San Pietro infatti chiama la Chiesa "l'eletta che dimora a Babilonia", non dice che è Babilonia e io non l'ho detto. Ne consegue che non è lecito dedurne immediatamente che Roma sia la Santa Sede o il Papa e che questo si identifichi con l'Anticristo. Pesiamo bene le parole: anche La Salette dice."... e diverrà la sede dell'Anticristo" e non che è l'Anticristo. Detto ciò, è chiaro che le porte degli inferi (non le fiamme) non prevarranno contro la Chiesa, anche se dicessimo che le porte, oltre ad indicare il male, Satana, o addirittura la morte potrebbero vincere per un giorno la Chiesa come hanno vinto Gesù sulla croce e nel seplocro. Ma poi c'è stata la risurrezione di Cristo e la vera morte di lui è stata la vera e definitiva sconfitta di Satana. Così avverrà presumibilmente per la Chiesa sua Sposa indissolubile. Concludendo: crediamo tutti che la santa Chiesa è indefettibile, indistruttibile. Quanto riportato sopra da me e da altri con citazioni di Maria Giulia Jahenny o della Emmerick, o della Anna Maria Taigi non contraddice l'articolo di fede. Vada tranquillo.

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    1. La ringrazio per la sua puntualizzazione.

      Non mi sento di portare oltre nello specifico questa discussione, dato che non sono all'altezza di poter confutare nel merito ogni sua affermazione, per non rischiare di fare delle imprecisioni.

      Almeno siamo daccordo sul fatto che le porte degli inferi non prevarranno sulla Santa Chiesa Cattolica Apostolica Romana.

      L'unico precisazione che mi sento di ripetere è di non dare troppo credito alle rivelazioni private tipo la salette ecc, dato che non vi è obbligo per i Cattolici di crederci.

      Affido anche lei ai Santi Pietro e Paolo

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    2. Tranquillissimo, Michele,
      non hai scandalizzato nessuno.
      Ripeto, non c'è alcuna contraddizione fra le Sacre Scritture, opera del Verbo di Dio-Seconda Persona della Santissima Trinità, e le rivelazioni private approvate dalla Chiesa, opera anch'esse dello stesso Verbo Incarnato, il Signore Nostro Gesù Cristo.

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    3. Ripeto, il problema di Ester e di altri è di dare la stessa importanza a rivelazioni private, le quali possono essere non credute dai cattolici, al pari dei dogmi di fede, dando così credito a tesi sedevacantiste, supportate da tali rivelazioni private, come chiaro segno che nella nostra epoca si sarebbe già iniziato a manifestare l'anticristo finale.

      Le porte degli inferi non prevarranno.

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    4. A Lettore.
      Nemmeno a Lourdes o Fatima nessun cattolico è strettamente creduto a prestare fede, ma col passare del tempo e l'avverarsi progressivo di certe profezie, sarebbe temerario far finta di nulla. In ogni caso, scadenze temporali a parte, la direzione in cui si sta movendo la storia e con essa la Chiesa non combaciano forse con le profezie citate? Come non tenerne conto, sia pure con la dovuta cautela?

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    5. Tranquillo, Lettore, il sedevacantismo non c'entra per nulla: è solo uno spauracchio agitato da chi non vuole essere disturbato. Altrimenti, paradossalmente, tutti i devoti di Medjugorje dovrebbero essere sedevacantisti!!!
      Ma quella è tutta un'altra musica: là c'è solo del catastrofismo moralistico e nessuna attenzione alla vera dottrina.

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  17. Ho scritto con spirito di carità per consigliare i dubbiosi, questo solo è stato il mio intento e per questo mi sento in pace.
    Non so chi sia quella persona a cui lei asserisce, ma so per certo, dato i loro frutti marci, che i neocatecumenali sono una setta di eretici che prima o poi sparirà. E se il Signore lo vorrà, spero molto presto.

    Dato che oggi si festeggia San Pietro e Paolo la affido a loro, i quali intercederanno sicuramente presso Nostro Signore per la salvezza della sua anima, affinché trovi la vera pace che solo lui le potrà dare in Nostro Signore Gesù Cristo vero Dio.

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  18. Pensi per lei qui nessuno è sedevacantista e chi ha detto che le porte degli inferi prevarranno?
    Qui tutti sanno che non prevarranno ciò non toglie che la situazione sarà tale da far quasi scomparire la parte visibile della Chiesa in quegli uomini che perderanno la fede.
    Qui tutti sanno Che Cristo vincerà!
    Non a caso firmo
    CVCRCI

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  19. Una cosa che mi rattrista è il fatto che qualcuno tratti le rivelazioni private come idiozie.

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    1. Esatto Anonimo...
      quello che più mi colpisce di certe mentalità legaliste è che riescano ad inquadrare il rapposto con Dio all'interno di una lista di regole comportamentali, senza rendersi conto che quando Dio e Maria Santissima (per volontà di Dio) si degnano di scendere dai Cieli per farci comprende delle cose che diversamente ci sfuggirebbero per sempre (data la nostra pochezza umana), in realtà bisognerebbe accoglierli in ginocchio, ringraziandoli all'infinito di essersi degnati di spiegarci ed illuminarci ancora le Scritture. Ovviamente mi riferisco a quelle manifestazioni delle quali la Chiesa ha riconosciuto la soprannaturalità.

      Invece qui si alzano le spallucce, si dice: "ok, sarà anche Cristo ad aver parlato, sarà anche la Madonna ad aver parlato, ma io ho il permesso dalla Chiesa di ignorare la loro visita e le loro parole, perchè gli uomini di Chiesa hanno deciso che degli interventi divini nella storia, se ci va, possiamo anche fregarcene..." (parafrasato con parole mie)

      Questo atteggiamento è per me del tutto incomprensibile, perchè pone il rapporto con Dio, ripeto, su un piano legale, freddo, indiretto, non vivo e reale. Se qualcuno mi rivolge la parola, o anche mi manda un messaggio da parte di un terzo, io lo prendo in considerazione, non faccio finta di nulla, sostenedo che sono libero anche di non ascoltare. Se poi chi mi ha rivolto la parola è Dio(!) tutto questo non sta né in Cielo né in terra.

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    2. Pienamente d'accordo con le ultime precisazioni di Annarita.
      Personalmente provo uno speciale fastidio e prurito manuale a sentire certe affermazioni filosofal/dottrinali che per garantirsi una pace interiore eludono gli ammonimenti avuti da veggenti.

      Mi sembra quasi di sentir dire:" Poffrabacco perchè non a me invece dell'ignorante, la visione del Cielo?"
      Ecco, mi sembra di sentire la stessa arroganza...

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  20. 1- Ora chiedo scusa ad A.rita per la lunghezza di quei commenti, ma volevo mettere in evidenza quei passaggi che mi hanno colpito per la loro impressionante coincidenza con lo stato REALE della Chiesa odierna, in peggioramento progressivo, che nessuno ormai può negare, se non è cieco volontario. Anni orsono non mi avrebbero colpito quelle parole, oggi sì, perchè si confermano nei FATTI, si avverano, non sono FAVOLE di poveri mentecatti. Dunque, negli anni recenti, per queste evidenze che sempre più confermano la veridicità di certe rivelazioni, come ben ha rilevato Michele, non dovremmo prendere alla leggera tanti messaggi celesti ricevuti da mistici e santi, nei secoli e in modo intensivo nel 20.mo
    2- Ringrazio A.rita che ha spiegato perfettamente ciò che era la mia intenzione, ampliando il discorso sul fatto che non è cosa buona disprezzare le profezie (quelle ritenute dalla Chiesa autentiche, non frutto di suggestioni psichiche o diaboliche).
    3- Ringrazio Michele per le sue sempre profonde e puntuali riflessioni, che seguo una per una con la massima attenzione, trovandomi perfettamente concorde con esse, ammirando la sua delicatezza di coscienza, sensibilissima al discrimine vero/falso, bene/male, traendo grande conforto dalle sue lucide considerazioni, anche se non riesco subito a rispondere (gli dico grazie in part. per la precisazione sulla devozione della Divina Misericordia, di S. Faustina, i cui aspetti dubbi mi hanno lasciato un po' perplessa e dispiaciuta, confermandomi nei timori che già avevo, dopo aver letto alcune critiche in proposito...e spero non restino deluse tante persone che seguono con convinzione di fede quella devozione recitando la "coroncina" divulgata da anni sotto GPII) .
    4- Chiedo scusa al "lettore" per averlo "inquadrato" nel ritratto dell'ospite molesto NC...vede, accade che talora pecchiamo di un "eccesso di difesa", nelle arene virtuali dove certi personaggi, ben camuffati, seminano confusione, spesso presentandosi come veri difensori della Tradizione (quella della neo-chiesa, però); tuttavia mi pare che il lettore parli uno strano linguaggio, per essere un vero tradizionalista.
    Intanto non ha risposto alla mia domanda: perchè nel Credo non diciamo più "Chiesa Romana" ?(lui dovrebbe saperlo più di me, se sta nella FSSPX).
    Perchè mai, secondo lui non dovremmo tener in alcun conto le parole della Madonna dette ad umili veggenti, come S. Bernadette o i pastorelli di Fatima ? qui le risposte di Michele e A.rita sono complete, precise e inappuntabili ! Anch'io non sono sedevacantista, ma mi colpisce, dopo quella lettura, il fatto che tale realtà possa manifestarsi in un futuro prossimo e che il Signore stesso ci dica di stare all'erta, e parli severamente per il nostro bene, credo, visto che le autorità della Chiesa lo fanno sempre meno e in modo sempre più confuso e inattendibile, trascurando gravemente i destini soprannaturali dei singoli, la loro COSCIENZA degli eventi (>estote parati) e della Chiesa. Lei non lo crede ? Alcuni miei conoscenti che hanno occasione di andare alle messe della FSSPX hanno ascoltato catechesi e discorsi riguardanti la venuta dell'anticristo, argomento trattato con la massima naturalezza da quei sacerdoti, come evento ormai prossimo, al quale essere spiritualmente pronti.
    Io non sono della FSSPX, ma lei che lo è (?) non le sente mai dire queste cose da loro ?
    Non ha mai sentito che essi danno massimo credito ai moniti di Fatima, ad es. ? (come una volta leggevo richiami ad essi anche nei discorsi di Fellay sul web, ed ora non più, chissà perchè....)
    Ester

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