«Dichiariamo e definiamo santi i beati Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, e li iscriviamo nell’albo dei santi e stabiliamo che in tutta la Chiesa siano devotamente onorati tra i santi» ha detto solennemente Jorge Mario Bergoglio in latino, subito acclamato dalla folla, mentre le campane suonavano in tutta la città di Roma. In seguito, sono stati portati sull’“altare” due “reliquarii”: uno contenente una piccola fiala di sangue di Giovanni Paolo II, l’altro un lembo della pelle di Giovanni XXIII.
Nella sua omelia, Francesco ha reso omaggio a «due uomini coraggiosi», portatori di «una speranza viva», che hanno «conosciuto delle tragedie, ma non ne sono stati sopraffatti». Per Bergoglio, Roncalli e Wojtyla hanno aiutato a «ripristinare e aggiornare la Chiesa secondo la sua fisionomia originaria».
Non v’è alcun dubbio che “canonizzando” i suoi due predecessori, Bergoglio ha voluto canonizzare il Vaticano II. E questo è così vero che “san” Giovanni XXIII sarà festeggiato ogni anno in tutta la Chiesa conciliare l’11 ottobre, data dell’apertura del Vaticano II e “san” Giovanni Paolo II sarà festeggiato il 22 ottobre, data della cerimonia inaugurale del suo “regno” nel 1978. Le diocesi potranno anche dedicare loro delle chiese. Una prima è stata dedicata a Giovanni Paolo II, il 27 aprile, a Salvador de Bahia, in Brasile. E già nelle chiese, nelle basiliche e nelle cattedrali, in Francia e nel mondo intero, si possono trovare delle candele e dei ceri con l’effige di Giovanni Paolo II, insieme con delle preghiere per chiedere la sua intercessione.
I media ha dato la massima risonanza a questo avvenimento e ne hanno parlato in maniera estremamente favorevole, a riprova che il mondialismo si compiace di questa doppia “canonizzazione” dei due uomini che per la gran parte della loro vita hanno servito la massoneria e il giudaismo internazionale, dedicandosi a distruggere metodicamente il cattolicesimo.
Evidentemente, tutti i potenti di questo mondo erano presenti a Roma in questa Domenica in Albis: si contavano novantotto delegazioni di Stati o organizzazioni internazionali, tra cui ventiquattro capi di Stato e teste coronate – dal re di Spagna al presidente dello Zimbabwe, Robet Mugabe – che dopo la cerimonia hanno sfilato davanti a Francesco. Era presente anche il primo ministro francese, Manuel Valls, che è stato fischiato. D’altronde, questi, il 26 aprile, a Roma, ha decorato il novantenne “cardinale” Etchegaray con la gran croce della Legion d’onore, la più alta onorificenza francese. Logica conclusione tra uomini dello stesso caravanserraglio che servono gli stessi interessi!
Benedetto XVI, tutto vestito di bianco, era logicamente presente alla cerimonia di “canonizzazione”. È arrivato appoggiandosi ad un bastone ed ha concelebrato la sinassi, piazzandosi alla sinistra dell’altare, ufficialmente, dicono i media, «per non creare confusione col papa regnante». Alla fine della cerimonia, Francesco gli ha stretto calorosamente le mani.
In questa celebrazione erano così riuniti quattro uomini che, ciascuno a suo modo, hanno lavorato alla rivoluzione conciliare e a tutte le riforme destabilizzanti e sataniche che ne sono derivate, sul piano liturgico, dottrinale, pastorale e disciplinare: il massone Roncalli che ha indetto il Vaticano II, col quale si tenne «la rivoluzione in tiara e cappa» auspicata e per la quale aveva lavorato da più di un secolo l’Alta Vendita; gli apostati Wojtyla, Ratzinger e Bergoglio che si sono interamente dedicati alla messa in opera del Vaticano II. Mancava solo Montini, però, ci si assicura, solo per poco, poiché è già stato fatto “venerabile” e dovrebbe essere dichiarato beato nel mese di ottobre.
I modernisti che usurpano il Soglio di Pietro dal 28 ottobre 1958 si “canonizzano” dunque l’un l’altro senza vergogna, non rispettando neanche i tempi e le condizioni già alquanto minimizzate e da loro stessi definite.
Benedetto XVI, infatti, non ha aspettato i cinque anni necessarii dopo la beatificazione (nel 2011) di Giovanni Paolo II, per “canonizzare” Karol Wojtyla, così come non si sono attesi i due miracoli necessarii per Giovanni XXIII. Bisognava far presto. E tutto lascia pensare che Bergoglio, che piace tanto ai media, sarà lui stesso “canonizzato” molto presto dopo la morte, certuni non ne fanno neanche mistero. Per intanto, nelle due prossime sessioni del “sinodo” sulla famiglia si potrebbe fare un grandissimo passo in direzione dei divorziati risposati, che potrebbero comunicarsi (nei fatti questo è già largamente praticato in numerose “parrocchie”), e perfino, si dice, a favore delle “coppie” omosessuali.
Il primo, col Vaticano II è all’origine dell’apostasia del clero e dei fedeli un tempo cattolici. Nella sua “enciclica” Pacem in terris, del 1963, egli ha sviluppato un programma tipicamente massonico; ha fatto sua, certo in termini volutamente equivoci, l’eresia della libertà religiosa; al momento della sua “elezione” ha ringraziato i massoni che gli avevano espresso le loro calorose felicitazioni; durante lo svolgimento del Vaticano II ha dato ragione ai vescovi modernisti che si rifiutarono di lavorare sugli schemi preparatorii proposti dalla Curia; si è affrettato ad aumentare il numero dei cardinali, fino ad allora strettamente limitati a settanta, per rendere irreversibile, per mezzo di nomine scelte accuratamente, la presa del potere dei modernisti.
Quanto a Giovanni Paolo II, nel corso del suo interminabile “regno” ha instillato dappertutto, con i suoi viaggi planetarii sempre molto mediatizzati, il suo veleno modernista ed ha profanato tutti i luoghi santi in cui si è recato; durante tutto il suo “regno” ha moltiplicato le eresie e gli atti di apostasia: ha baciato pubblicamente il Corano, il 14 marzo 1999, in occasione della visita di un gruppo di “cristiani” e di maomettani iracheni; in occasione del suo viaggio in Terra Santa, nel marzo del 2000, ha declamato: che San Giovanni Battista benedica l’Islam! Ha ricevuto a più riprese il B’nai B’rith; si è recato nelle moschee e nelle sinagoghe, non per predicarvi Gesù Cristo crocifisso e resuscitato, ma per dire tutto il bene che pensava dei «nostri fratelli maggiori», i Giudei, per ripulire questo popolo dalla bi-millenaria accusa di deicidio; ha moltiplicato le riunioni sincretiste ed ecumeniste come Assisi, dove si sono messi allo stesso livello Gesù Cristo e Buddha e dove si è ripresa tutta la tematica massonica sulla pace che si realizzerebbe a prescindere dalla verità e dalla fede cattoliche.
Giovanni Paolo II, nella «foresta sacra» del Togo, si è inchinato «davanti ad una zucca disseccata e ripiena d’acqua e di farina di mais», ed ha pregato «per la prima volta con gli animisti» che invocavano la «potenza dell’acqua» (Cfr. La Croix del 23 agosto 1985 e L’Osservatore Romano dell’11 agosto 1985). In occasione di un viaggio in India, il 2 febbraio 1986, ha anche ricevuto dalle mani di una santona indù il segno del Tilak; e nel corso dello stesso viaggio, tre giorni più tardi, a Madras, per mano di una donna ha ricevuto l’imposizione delle «sacre ceneri» di una vacca. Il 17 novembre 1980, a Magonza, in un’allocuzione rivolta ai rappresentanti della comunità ebraica della Germania Federale, Karol Wojtyla ha dichiarato che «la Vecchia Alleanza non è mai stata revocata», affermazione che rompe di netto con l’insegnamento bi-millenario secondo cui la Chieda cattolica è il Nuovo Israele (la cosiddetta teologia della sostituzione), e che sarà ripresa e solennizzata nel preteso Catechismo della Chiesa Cattolica (paragrafo 121).
Dopo Paolo VI, Giovanni Paolo II ha anche fatto pressione sugli Stati cattolici perché non professassero più la vera religione come religione di Stato (fu il caso della Spagna, dell’Italia, del Vallese, del Cile, dell’Irlanda e della Colombia, Cfr. L’Osservatore Romano del 20 e 21 febbraio 1984). Nel 1993 il Vaticano ha riconosciuto lo Stato d’Israele, e nel corso del suo “regno” Giovanni Paolo II ha fatto suo il dogma della Shoah (fu anche il primo occupante il Soglio di Pietro ad autenticare esplicitamente e a sacralizzare questa credenza) ed ha partecipato attivamente all’impostura sacrilega della religione dell’“Olocausto”, che ritiene che l’avvenimento centrale e il culmine della storia non sarebbe più la Morte di Cristo sul Golgota e la Sua Resurrezione il terzo giorno, ma la morte dei sei milioni di Ebrei nelle camere a gas hitleriane durante la Seconda Guerra mondiale, così che il popolo Giudaico sarebbe divenuto una specie di Cristo collettivo messo a morte dall’intera umanità, che avrebbe preso il posto di Cristo morto per i peccati degli uomini.
Non si finirebbe mai, prove alla mano, di enumerare tutte le dichiarazioni eretiche, scandalose, e tutti gli atti di apostasia di Giovanni Paolo II che, l’11 dicembre 1983, in un tempio luterano a Roma, ha affermato che bisognerebbe «rifare il processo di Lutero»; che, nel nuovo Codice di Diritto Canonico, promulgato il 25 gennaio 1983, ha tolto la scomunica ai massoni; che, in certi casi, nelle funzioni ortodosse e protestanti, ha permesso che ci si potesse comunicare; che ha capovolto i fini del matrimonio, sviluppando così negli sposi una mentalità contraccettiva. Il 12 marzo 2000, prima Domenica di Quaresima, a San Pietro a Roma, davanti ad un candelabro a sette braccia acceso da Josepf Ratzinger, Giovanni Paolo II ha condannato 2000 anni di cattolicesimo, pronunciando una requisitoria contro la Chiesa, accusata di ogni male: di aver fatto le Crociate, di aver maltrattato le donne e i poveri, di non essere stata gentile con i non cattolici e in particolare con gli Ebrei, ecc. ecc. In occasione di un viaggio in Israele, il 26 marzo 2000, accompagnato dai rabbini, ha deposto un messaggio nel Muro del Pianto, in cui ha chiesto ancora perdono ai Giudei in nome della Chiesa.
Procedendo a queste pseudo-canonizzazioni, la Chiesa conciliare ha completato la sua rivoluzione. Dopo aver creato un nuovo sacerdozio, una nuova ecclesiologia, una nuova Messa (1969), un nuovo Catechismo (nel 1968 con Pierres Vivantes [Pietre Viventi, un Catechismo francese] e nel 1992 col preteso Catechismo della Chiesa Cattolica), dei nuovi sacramenti, delle nuove comunità, una nuova Via Crucis (1991), un nuovo Rosario (2002) con l’introduzione dei «misteri luminosi», un nuovo Codice di Diritto Canonico (1983), un nuovo rito di ordinazione episcopale e presbiteriale (1968), un nuovo Battesimo (1969), un nuovo matrimonio (1969), una nuova Cresima (1971), una nuova Estrema Unzione (1972), un nuovo calendario liturgico (1969), dei nuovi Olii Santi (1970), un nuovo Padre Nostro (1966), un nuovo Credo (dove «consustanziale al Padre» è stato sostituito con «della stessa natura del Padre» [traduzione francese del Credo]), era logico che questa Chiesa si inventasse nuovi santi.
Bisogna infatti rendersi conto che, a partire dall’“elezione” del rosacrociano Roncalli e più ancora a partire dalla “promulgazione” del Vaticano II, noi abbiamo a che fare con una nuova Chiesa, con una contro-Chiesa.
D’altronde, i settatori del Vaticano II non hanno abbondantemente parlato di “nuova Pentecoste”? Ora, la Pentecoste è considerata come il giorno della nascita ufficiale della Chiesa cattolica, parlare quindi di “nuova Pentecoste”, se le parole hanno un senso, significa affermare che si fonda una nuova Chiesa, un’altra istituzione.
Certo, questa Chiesa conciliare continua a chiamarsi cattolica (ed è qui che la manovra è di un’abilità diabolica, per ingannare la maggior parte dei fedeli, e questo funziona ancora oggi), ma essa non ha più niente di cattolico, né la dottrina, né i sacramenti, né l’apostolicità, né la santità. In che, infatti, Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II hanno vissuto le virtù cristiane in maniera eroica, loro che non si sono stancati d’accompagnare e di favorire la secolarizzazione, la laicizzazione di quel mondo un tempo cristiano?
Si obietta spesso che, se Giovanni Paolo II fu manchevole sul piano dottrinale, quanto meno fu conservatore sul piano morale. Si tratta solo di un’illusione in più.
In effetti, quando il dottor Do chiese asilo politico al nunzio apostolico a Parigi, dopo essere stato condannato alla fine del 1997 alla prigione dura per le sue manifestazioni contro il massacro in grande scala degli innocenti per mezzo degli aborti, il Vaticano lo trattò ignominiosamente e gli chiese di smammare all’istante. E i “prelati” e i “pontefici” conciliari non hanno mai esitato a dare la Comunione ai Capi di Stato e di governo e ad altri uomini pubblici che avevano votato le leggi che hanno depenalizzato l’aborto. Si tratta dunque di un’impostura in più.
Quanto al ruolo di Giovanni Paolo II nel crollo del comunismo, anche qui occorre guardare in faccia la realtà: egli ha semplicemente accompagnato la rivoluzione voluta e orchestrata da Gorbaciov, che è consistita nel riavvicinare l’URSS e i paesi del blocco sovietico all’Occidente post-cristiano, secondo i piani mondialisti. D’altronde, chi può pretendere seriamente che la situazione del mondo, dell’Europa, dell’Occidente, della Cristianità, sia migliorata dopo la caduta dell’impero sovietico? Esattamente il contrario, si è assistito al rafforzamento della repressione, in particolare contro il revisionismo storico, alla lotta accanita e decuplicata contro i nazionalismi e la morale naturale, ad una accelerazione del processo d’invasione dei paesi bianchi, ad una penetrazione ogni giorno maggiore dell’Islam in Europa, ad una tirannia sempre più impietosa esercitata dalla finanza internazionale e dal suo braccio armato, il giudaismo politicamente organizzato.
Tuttavia, bisogna guardarsi dal disperare. Non ci si può beffare impunemente di Dio. E la potenza degli empii ha i giorni contati. Tre giorni prima della sacrilega “canonizzazione” del 27 aprile, una statua odiosa di trenta metri d’altezza, che rappresentava la croce di Giovanni Paolo II e che era stata realizzata in occasione della sua visita a Brescia, in Italia, per celebrare il centenario della nascita di Paolo VI «si è spezzata in maniera improvvisa», secondo Le Parisien, «in maniera inesplicabile», secondo la televisione italiana, e nella sua caduta ha schiacciato un giovane di 21 anni.
È eccessivo vedere in questo accadimento, che le autorità italiane non riescono a spiegare in maniera naturale, un segno del Cielo?
Jérôme BOURBON, jeromebourbon@yahoo.fr
Ottima analisi condivisibile !
RispondiEliminaRecentemente ,leggendo commenti su blog ho avuto coscienza che le frasi di Woityla tipo ("abbiamo lo stesso Dio..") sono vere e proprie bestemmie.
Come tali infatti vengono considerate
A dagli islamici : per loro è bestemmia dichiarare che Dio ha avuto un Figlio.
B dagli ebrei: pure !
E dichiarare di aver lo stesso Dio in comune con islamici che non hanno neanche la parola "Padre" per il loro dio, non è bestemmia ?
E dichiarare che abbiamo lo stesso Dio degli ebrei, quando furono definiti come "razza di vipere, se aveste il Dio di Abramo mi riconoscereste !Ma voi avete come padre Satana !" non è bestemmia ?
Guarda un po' quel che gli altri dicono delle frasi di Woityla, riguarda la bestemmia, ma noi non possiamo perchè è parola di verità perchè proferita da un papa ????
Da riflettere, da riflettere !
"Quanto al ruolo di Giovanni Paolo II nel crollo del comunismo, anche qui occorre guardare in faccia la realtà: egli ha semplicemente accompagnato la rivoluzione voluta e orchestrata da Gorbaciov, che è consistita nel riavvicinare l’URSS e i paesi del blocco sovietico all’Occidente post-cristiano, secondo i piani mondialisti. D’altronde, chi può pretendere seriamente che la situazione del mondo, dell’Europa, dell’Occidente, della Cristianità, sia migliorata dopo la caduta dell’impero sovietico? .." Aggiungo che Reagan, presidente Usa, diede ordine di instaurare quelle contromisure chiamate dal KGB " guerre stellari", ma che segnavano definitivamente la fine dell'equilibrio del terrore, poichè basate su una tecnologia insuperata dall'Urss. Ciò provocò a catena i negoziati Salt prima e la NON interferenza dell'Urss al crollo della repubblica di Berlino Est (Repubblica Popolare Tedesca). Da qui, poi il crollo dell'Unione Sovietica. Eltsin fu il vero demolitore del comunismo russo,mentre Gorbaciov fu effettivamente il demolitore della struttura gerarchica rigida, in vista del nuovo ordine mondiale che per fortuna non arrivò. Putin fu l'erede, come sempre successe in Urss, della continuità gerarchica al governo russo ,e per ora, promette bene....
EliminaQuesto sito non fa che bestemmiare contro i santi papi.....
RispondiEliminama la finisca con questa bufala planetaria di falsa santità "plug and pay", buona per i milioni di gonzi applaudenti, beoti accecati e aggiogati all'anticristo!
Eliminalei saccentone, provi a dire UNA, che sia solo una, virtù cristiana vissuta in grado EROICO da GPII e da G23!
ma sicuramente l'anonimo che sproloquia di "bestemmie" *e non vede la enorme bestemmia di ASSISI1-2-3* non sa neanche CHE COSA sia una virtù cristiana! e chi glielo poteva insegnare tra i katekisti kiko-giudaici, precursori dell'anticristo insieme col loro kapo?
E quale sarebbe la novità? Nella Cattolica il dichiarare santi ha sempre avuto lo scopo di legare il popolo-bue alle autorità religiose. La fusione delle religioni è inarrestabile per poter eliminare dalla spiritualità tutte le superstizioni e il devozionismo.
EliminaNon c'è niente da fare...ogni tanto si odono fruscii crepitanti di getto liquido fine.I cani circolanti in internet devono lasciare le lor tracce.
RispondiEliminaPersonalmente cerco di non rispondere per non dare loro quella minima importanza di cui gioirebbero ansimando a lingua penzoloni !
I loro padroni dovrebbero saperli tenere a bada, non lasciarli liberi in giro anche dove non riescono a stare.
NIENTE ILLUSIONI! Voi vi sottoponete ad ogni genere di tortura psicologica pensando ad una Chiesa che non esiste se non nella vostra fantasia! Il Cattolicesimo è cambiato e cambierà ancor più, grazie al cielo e all'eterno architetto.
RispondiEliminaVi conviene farvene al più presto una ragione per non soffrire inutilmente. Il passato è finito. Il futuro ci attende tutti e lo stiamo costruendo oggi. Niente più esclusivismi o steccati. Questo, fortunatamente, papa Francesco lo ha capito molto bene. È una profezia che si sta facendo da diverso tempo e che ora, finalmente, si avvera. Adeguatevi per non essere spazzati via dalla storia come i dinosauri! Almeno non si potrà dire che non ve lo abbiamo detto!
"grazie al cielo e all'eterno architetto"
EliminaNotevole! In poche parole hai confessato il livello di condizionamento massonico della tua mente: cielo scritto in minuscolo e "eterno architetto" per descrivere il Signore Iddio, l'Onnipotente. Grande!
dd,
Eliminaattenzione! lei sta prendendo un granchio. Infatti, ha capito che il miserabile anonimo 14.19 parla da MASSONE, (anche se lo fa piuttosto a scopo provocatorio, per ridacchiare satanicamente alle spalle dei blogger seri e autentici cattolici, quindi per animare la SCENA, attirando l'attenzione su di sè, come i bravi trolls, sabotando il blog), quindi badi bene:
il "grande architetto" di cui sproloquia il troll NON E' ILVERO DIO TRINITARIO,
bensì appunto il G.A.D.U. dei massoni (v. sigla: Grande architetto dell'universo.....)
Che bello, che bello, tutti i santi e tutti eroi, proprio come suggeriva Woityla che dubitava dell'Inferno !
RispondiEliminaRatzinger poi ha persino "cancellato" il Limbo, dalla dottrina cattolica, come luogo inesistente.
Montini il protettore di Bugnini e di altri prima cacciati da Pio XII, poi reintrodotti dalla finestra del Concilio tanto per far respirare i miasmi del luteranesimo e del modernismo, sta per essere ,pure lui , definito "santo" dalla combriccola modernista.
Tutto torna !
Se i poveri cattolici non aprono gli occhi ora, non li apriranno più !
Ma quanti santi papi, papini e paponi, di questi tempi ! Mai che venga un dubbio sul fatto che , di questi tempi, dove la chiesa è in sfascio ovunque, troppi santi puzzino di "lucciole spacciate per lanterne" !? No, vero ?
L'anonimo delle 14,19 è poi emblematico nelle sue frasi: puzzano di massoneria, di setta e di religione universale, come non mai ! Si svela a dove portano i pensieri kikiani neocatecomunisti...
e intanto nessuno di questi cialtroni neocat è in grado di spiegare a noi poveri ignoranti QUALI e quante siano le virtù cristiane mostrate in grado EROICO dai nuovi santi della chiesa-masso-multicolor& polieretica ! iniziamo con qualched es. concreto:
RispondiEliminaFEDE, virtù teologale, mostrata da GPII:
QUANDO - DOVE - COME ? nel celebrare messe mixandole con riti pagani ? (v. foto circolanti sul web)? nel convocare il panteon sincretista di Assisi ?
oppure: TIMOR DI DIO ? sempre nei suddetti episodi, o quando si fece fare il segno sacro dalla sacerdotessa indù, con sterco di vacca, lui vicario di Cristo ? quindi anche PIETAS, INTELLETTO, CONSIGLIO, tutti i doni dello Spirito Santo, valorizzati in sommo grado ?
e PRUDENZA, virtù cardinale, quando augurò "S. Giovanni benedica l'Islam" ? e QUALE CARITAS=AMORE PER CRISTO SIGNORE ?
poer caso quando andò a chiedere perdono agli ebrei....e di che ? di aver i loro antenati crocifisso Nostro Signore ? o del fatto che i talmudici odierni BESTEMMIANO NOSTRO SIGNORE e la Madonna, noi cattolici dobbiamo chieder loro perdono ??
lo sa lo sciagurato neocat che anni fa un illustre rabbino in un'intervista dichiarò che
se Gesù Cristo tornasse gli ebrei lo crocifiggerebbero di nuovo ?
e noi secondo GPII e i suoi santificatori, dovremmo chiedere loro perdono ?
forse di essere cattolici, ADORATORI DI GESU' CRISTO NELLA SS.MA TRINITA', che essi non conoscono affatto, e NON vogliono conoscere ?
E a te ben presto brucerà la lingua a causa delle innumerevoli volgarità e bestemmie che continui a dire, serpente infernale!
RispondiEliminaTi conviene non scherzare su queste cose, perchè le volgarità e le bestemmie (e anche gli altri peccati ai quali sei legato) ti ricadranno addosso al momento opportuno, se non ti ravvederai finchè il Signore te ne da il tempo. Vai dall'esorcista, che ne hai molto bisogno.
EliminaHa parlato un "santo"!!!
EliminaChe san Giovanni XXIII, e san Giovanni Paolo II abbiano pietà di te!!
dunque vediamo che i servi di satana qui sopra, molto soddisfatti di questo vdr che predica ogni giorno un anti-vangelo, secondo aggiornamento vatican2ista, dicono giulivi:
RispondiEliminaIl Cattolicesimo è cambiato e cambierà ancor più,
(si vede che il poveraccio non sa di quale Cattolicesimo sta parlando, ma tranesat....
ovviamente kikko&karmencita non gli hanno mai insegnato che Gesù stesso dice:
IL CIELO E LA TERRA PASSERANNO, MA LE MIE PAROLE NON PASSERANNO ! )
benissimo, fanciullo sciocco e presuntuoso, credilo pure!, ciò sarà conferma quotiodiana che i poteri dell'INIMICA VIS ormai non recedono davanti ad alcuna mutazione OGM della Chiesa e spingono l'acceleratore in direzione CAMBIAMENTO.
Tempo fa su un blog si parlò appunto del tema " GLOBALIZZAZIONE con al centro l'uomo etc.", ove postai una notizia risalente all'anno scorso, 14 marzo 2013, appena eletto Bergoglio, eccola:
la Massoneria italiana si rallegra del "nuovo corso" preso dalla chiesa cattolica* 1- Il Gran Maestro Raffi plaude all'elezione:
"Con Papa Francesco nulla sarà più come prima. Chiara la scelta di fraternità per una Chiesa del dialogo, non contaminata dalle logiche e dalle tentazioni del potere temporale"
http://www.grandeoriente.it/comunicati/2013/03/il-gran-maestro-raffi-con-papa-francesco-nulla-sara-piu-come-prima.aspx
2- Nicola Spinello (gran maestro emerito massone italiano)
ha dichiarato, ai microfoni di Italia 1:
"Credo che questo Papa (Jorge Mario Bergoglio) sia la realizzazione di un disegno che – da troppo tempo – voleva essere adottato”.
07 maggio 2014 16:12
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*(ovvio precisare -ma lo si fa per i lettori sonnolenti, ancora ignari di tale "alba radiosa"- che il felice VARO di tale allegra (magnifica e progressiva-ecumaniac-apostata) NAVE pseudo-cattolica veleggiante verso l'AGGIORNAMENTO al mondo( con SNATURAMENTO totale + annessione al calderone politeista) risale in realtà all'11 ottobre 1962....)
bene....
il mio commento fu prontamente censurato, com'è frequente costume di quel blog, (molto "ospitale e dialogante con tutti, circa la Verità ecc. ecc....." =chiesaepostconcilio....)
che cosa dedurne ? ci sono blog che si dichiarano "al servizio della Verità", ma poi, quando sono di fronte all'"arido vero", si ritraggono inorriditi.....e tornano a masticare ed ammannire ai lettori qualche zuccherina menzogna o mistura MODERATA di "mezze verità" dei cosiddetti normalisti, o EQUILIBRISTI del punto medio tra Vero e falso ( e ce sono....eh quanti ce ne sono in giro nella galassia tradizionalista: evidente che Hegel continua da oltre un secolo a fare le sue vittime, col moderatismo di chi dice "basta arroccamenti nei fortini" e simili chiacchiere da politicanti "centristi")...
e come dice mardunolbo, continuano a porre domande su domande, sulle stranezze e ultra scempiaggini e orrori dottrinali e pastorali d'ogni specie, lanciati a raffica da S.Marta, esternazioni bizzarre che creano scandalo nella fede dei piccoli....fanno DOMANDE infinite, ma quando arrivano risposte o QUESITI STRINGENTI, allora, no ! non le vogliono sentire :
girare e rigirare per mesi (anni ormai) intorno al NOCCIOLO della tragica situazione di Santa Madre Chiesa, va bene.....ma approdare a una conclusione chiara e netta, non fia MAI!
essi rifuggono come la peste quella MISERICORDIA che argutamente indica G. Biffi:
L'impietosa luce della Verità
la prima di cui abbiamo bisogno. La Verità ci fa liberi.
....( ma molti preferiscono restare schiavi, quantomento dell'illusione "che tutto s'aggiusterà, per incanto....domani, se non oggi, ma per favore...non mettete troppo il dito nella piaga, rimanete un po' all'esterno....ecco così, e torniamo a dormire per stasera")
No, "bello", sei tu quello che fa pena! E se secondo te fa pena, come mai lo segui e continui a "commentare"? Anche qui, ricasca l'ASINO, sic!
RispondiEliminaGiustissimo, "più chiaro di così" e voglio aggiungere un'ulteriore conferma a quello che hai detto riguardo quel blog che hai nominato, perchè anche qualche altra persona di mia conoscenza vi scriveva spesso e quando spiegava la verità dei fatti (conoscendoli molto bene in prima persona), che risultava scomoda per quel sito perchè si ostinava a non volerla sentire, questi, venivano prontamente censurati e neanche avessero offeso qualcuno o bestemmiato, come fa qualche "viperetta ossessa" che continua a sputare veleno in questo blog.
RispondiEliminaSono gran brutti tempi con grandi falsità e cecità volute ! oggi ho letto con tristezza e ribrezzo quello che scrive mons. Luigi Negri per le elezioni europee...Sì, proprio lui, quello portato sempre ad esempio nei blog, come impavido assertore della verità nella tradizione. Un discorso così fiacco, scipito (senza sale) e con varie argomentazioni democratiche, non l'avevo mai immaginato.
RispondiEliminaPer "dilettarsi" andare su "riscossa cristiana" dove. oltre che il peana su Fellay che inaugura qualcosa in Italia, si legge anche dell' egregio discorso agli elettori del superlodato monsignore..... Ma, sembra, dai commenti, che non tutti siano così d'accordo con certi discorsi.
Non c'è dubbio che la mente ragiona in tanti cattolici, ma finchè si trovano il, blog papolatra o gallicano, non riusciranno mai ad affrancarsi dallo spirito di falsità che si aggira , trionfante, tra gli equilibristi , proprio come dice "Più chiaro di così", con le sue giuste osservazioni.
Tanto per fare un sunto sui blog che parlan chiaro: radio-spada, Non Possumus,(ovvio notarlo),Agere Contra, Chiesa Viva, Blog di Carancini (non cattolico, ma deciso nelle argomentazioni, anche se si disperde un po'),Associazione La Torre. Se poi si volesse avere informazioni sulla politica internazionale ,"la Voce della Russia" da' versioni un po' diverse da quelle che i giornalucoli italiani ci somministrano.