venerdì 31 maggio 2013
"IL LIBERALISMO E' UN PECCATO" di Don Félix Sardà y Salvany...
INTRODUZIONE AL LIBRO "IL LIBERALISMO E' UN PECCATO" DI Don Félix Sardà y Salvany...
Ringraziamo un nostro carissimo amico che ci fornisce la traduzione di questo preziosissimo libro con annessa introduzione....
«La
parte dottrinale di cotesto libro, la quale riguarda il liberalismo,
è
eccellente, conforme ai
documenti di Pio IX e di Leone XIII, e giudicata dalla Sacra
Congregazione dell'Indice dottrina sana.» La Civiltà
Cattolica, anno XXXIX, vol. IX della serie XIII, Roma 1888, pag.
346.
"Non Possumus" inizia la pubblicazione a puntate del libro completo "Il Liberalismo è un peccato"(terza edizione Barcellona 1885) di don Sarda y Salvany ,sacerdote cattolico spagnolo.
Il libro è pubblicato in francese dal sito della resistenza cattolica canadese "Le Doctrinaire".
Come i nostri amici del Quebec noi riteniamo estremamente importante che oggi tutti i veri cattolici conoscano cosa si nasconda sotto le parole LIBERALISMO e LIBERALE.
In effetti sotto la bandiera del Liberalismo hanno operato e operano i più astuti e pericolosi nemici della Chiesa Cattolica e dell'Umanità.
La stessa Massoneria, e i suoi occulti inspiratori, ha promosso il liberalismo attraverso un continuo processo rivoluzionario. Esso facendo leva sui falsi principi"Liberté, Fraternité, Egalité" ha scardinato e distrutto, prima le tradizionali società europee (basate sull'alleanza del trono con l'altare), poi, in quest'ultimo secolo, ha attaccato subdolamente, ma massivamente, la stessa Chiesa Cattolica, sfigurandola con il concilio Vaticano II, occupandone il Sacro Soglio con personaggi eretico/massonici e infine, riducendone la parte visibile ad un "Piccolo Gregge".
Lo stesso Liberalismo massone sta promuovendo, oggi, la Mondializzazione cioè l'unificazione del mondo dal punto di vista Politico, Economico, Militare, Culturale e Religioso; il TUTTO SOTTO IL CONTROLLO DEI VERTICI MASSONICI MONDIALI. Il tentativo ECUMENISTA di creare una falsa superreligione mondialista, che dovrebbe derivare dalla fusione sincretistica delle diverse "culture religiose", è perfettamente funzionale a questo PROGETTO del Liberalismo di costituire un suo demoniaco potere mondiale sull'umanità tutta.
Vediamo ogni giorno con quanto zelo il LIBERALISMO "CATTOLICO" che anima la chiesa vaticanosecondista ecumenista cooperi con quel progetto.
Il valoroso e fedele Don Sarda y Salvany non poteva certo prevedere questi esiti estremi ma vide bene l'irrobustirsi della radice del male e la crescita della sua potenza malefica anche nei confronti della stessa Chiesa Cattolica.
Oggi siamo immersi nella GRANDE APOSTASIA profetizzata da N.S.Gesù Cristo e dalla Sua SS Madre. Oggi più che mai i fedeli cattolici devono aiutarsi per difendere e aumentare la propria FEDE, invocando con timore e tremore il SIGNORE. Il piccolo resto dovrà continuare la sua marcia OSSERVANDO la PAROLA del Signore INTEGRALMENTE, non perdendo la Fede né scoraggiandosi a causa del gran numero dei caduti (Sl.91). Il Signore viene!
Per questo è d'importanza vitale preservare la SANTA FEDE (e aiutare il ns prossimo) dagli inganni e trappole del LIBERALE "UOMO D'INIQUITA' FIGLIO DELLA PERDIZIONE "(2Ts2).
Questo prezioso profetico libro cattolico può veramente aiutarcii, in questo.
Il Liberalismo cap.1 e 2
Esiste ai nostri giorni qualcosa di conosciuto sotto il nome di liberalismo?
Senza alcun dubbio, e se tutti gli uomini che appartengono alle diverse nazioni d'Europa e d'America, regioni principalmente infestate da questa epidemia, non si fossero accordati per abusare o figurar d'abusare a questo proposito, sembrerebbe inutile che noi ci prendessimo la pena di dimostrare la seguente asserzione: esiste oggi nel mondo una scuola, un sistema, un partito,una setta (chiamatelo come volete), conosciuto dai suoi amici come dai suoi nemici sotto la denominazione di LIBERALISMO.
I suoi giornali, le sue associazioni i suoi governi si danno apertamente la qualificazione di liberali.
Questo epiteto è gettato loro in faccia dagli avversari senza ch'essi protestino, se ne scusino o ne attenuino l'importanza.
E ancor più;ogni giorno veniamo a conoscenza di riforme liberali, di correnti, di progetti, di personaggi, di ricordi, un ideale e di programmi liberali. Al contrario, si definisce antiliberalismo, clericalismo, reazione, ultramontanismo, tutto ciò che si oppone al significato dato alla parola LIBERALE.
Esiste dunque attualmente nel mondo, questo fatto incontestabile, una certa cosa che si chiama LIBERALISMO e una cert'altra che si chiama ANTILIBERALISMO. Come si è detto molto sensatamente, liberalismo è una parola di divisione, poiché essa divide il mondo in due campi opposti.
Ma non è soltanto una parola, poiché ad ogni parola corrisponde un'idea; e non solo un'idea dato che constatiamo,in effetti,che tutto un ordine d'avvenimenti esterni ne deriva. Il liberalismo esiste ,dunque,e riconoscere la sua esistenza equivale a dire che ci sono delle dottrine liberali,delle opere liberali,e,di conseguenza, degli uomini liberali che professano e praticano delle dottrine e opere liberali. Ora questi uomini non sono degli individui isolati: essi vivono e lavorano in una società organizzata con un fine comune, unanimamente accettato, sotto la direzione di capi di cui essi riconoscono il potere e l'autorità. Il liberalismo non è dunque solamente un'idea, una dottrina, un'opera: ma ben di più UNA SETTA.
Di conseguenza, è della massima evidenza che occupandoci di liberalismo e di liberali noi non studiamo degli esseri fantastici, pure concezioni del nostro spirito,ma delle vere realtà, palpabili, appartenenti al mondo esterno. Fin troppo reali e concrete ahimè! Per nostra disgrazia.
Senza dubbio i nostri lettori avranno notato che in tempo d'epidemia,la prima disposizione che si manifesta è invariabilmente quella che consiste nel pretendere che l'epidemia non esista affatto. Nelle diverse prove di questa natura che hanno afflitto il nostro secolo o i secoli passati,il fenomeno che io segnalo non si è, che si sappia, smentito una sola volta.
Il flagello ha già divorato in silenzio un gran numero di vittime e decimato la popolazione, quando si consente infine a convenire che esiste e fa strage. Le notizie ufficiali sono state qualche volta le più ardenti propagatrici di menzogna e ci sono stati anche dei casi in cui l'autorità è arrivata a comminare delle pene a coloro che affermavano la realtà del contagio.
I'evento che si produce nell'ordine morale di cui noi trattiamo in questo momento è del tutto analogo. Dopo cinquanta anni, o più, passati in pieno liberalismo, delle persone veramente rispettabili ci dicono ancora con un terribile candore: "Come voi prendete sul serio il liberalismo? questo termine per caso non esprime forse solo dei rancori politici? Non sarebbe meglio allora non considerare più questa parola che ci divide e ci mette gli uni contro gli altri?".
Quando l'infezione s'è talmente diffusa nell'atmosfera che colpisce il più grande numero di persone senza che queste se ne accorgano, ebbene è questo un sintomo estremamente grave.
Il liberalismo dunque esiste caro lettore; è un fatto e questo fatto non è più possibile metterlo in dubbio.
LIBERALISMO CAP. 2
Che cos'è il LIBERALISMO?
Nello studio di qualsiasi oggetto,dopo la questione della sua esistenza (an sit?), gli antichi scolastici ponevano quella della sua natura (quid sit?). Di ciò ci occuperemo nel presente articolo.
Che cos'è il liberalismo?
Nell'ordine delle idee, è un insieme d'idee FALSE e, nell'ordine dei fatti, è un insieme di fatti CRIMINALI, conseguenze, nella pratica, di quelle idee.
Nell'ordine delle idee, il liberalismo è l'insieme di quelli che si definiscono PRINCIPI LIBERALI con le conseguenze che logicamente ne derivano. I principi liberali sono: la sovranità assoluta dell'individuo, in una completa indipendenza da DIO e dalla sua autorità; la sovranità assoluta della società, in una completa indipendenza da ciò che non deriva da essa stessa; la sovranità nazionale, cioè il diritto riconosciuto al popolo di fare le leggi e di governarsi,nell'assoluta indipendenza da qualsiasi altro criterio che non sia quello della propria volontà, in primo luogo espressa con il suffragio (universale) e in seguito con la maggioranza parlamentare; la libertà di pensiero senza alcun limite, né in ambito politico né morale né religioso; la libertà di stampa, assoluta o ben poco limitata e la libertà d'associazione totalmente estesa.
Tali sono i principi liberali nel loro più crudo radicalismo.
Il loro fondo comune è il razionalismo INDIVIDUALE, il razionalismo politico e il razionalismo sociale, da cui conseguono e derivano: la libertà dei culti, più o meno ristretta; la supremazia dello Stato nei suoi rapporti con la Chiesa; l'Insegnamento laico o indipendente non avente nessun rapporto con la religione; il matrimonio civile celebrato e regolato dallo Stato.
La parola che riassume e sintetizza tutto ciò è SECOLARIZZAZIONE, cioè la completa assenza della religione negli atti della vita pubblica, qualsiasi essi siano, vero e proprio ATEISMO SOCIALE che è l'ultima conseguenza del liberalismo.
Nell'ordine dei fatti, il liberalismo è il complesso delle opere inspirate e regolate da questi principi;quali le leggi di "Déamortisation"(1), l'espulsione degli ordini religiosi, gli attentati di qualsiasi tipo, ufficiali o no, contro la libertà della Chiesa; la corruzione e l'errore pubblicamente autorizzati sia sulla cattedra,sia nella stampa o nel campo dei divertimenti o in quello dei costumi morali;la guerra sistematica al Cattolicesimo e a tutto quello che è tacciato di clericalismo,di teocrazia,di ultramontanismo etc...etc.
E' impossibile enumerare e classificare i fatti che costituiscono l'azione pratica liberale, poiché occorrerebbe comprendervi dagli atti del ministro e del diplomatico che intrigano e legiferano,fino a quelli del demagogo che si accalora in un club o assassina qualcuno nella strada; dal trattato internazionale che spoglia il Papa della sua regalità temporale,fino alla rapace mano che ruba la dote di una religiosa o s'impadronisce della lampada di un santuario;dal testo, sedicente molto profondo ed erudito di un preteso dotto,imposto all'insegnamento dall'Università, fino alla vile caricatura che diverte una comitiva in una taverna.
Il liberalismo pratico è un mondo completo: ha le sue massime,le sue modalità,le sue arti,la sua letteratura,la sua diplomazia,le sue leggi le sue macchinazioni e le sue imboscate. E' il mondo di Lucifero, travestito ai nostri giorni sotto il nome di Liberalismo, in opposizione radicale e in guerra aperta con la società dei figli di DIO che è la chiesa di GESU' CRISTO.
Tale è il Liberalismo dal punto di vista della dottrina e della pratica.
(1)Confisca(furto)) dei beni della chiesa da parte dello Stato.
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