sabato 1 marzo 2014
L'UTOPICA TRASMISSIONE DELLA "FEDE" DI BERGOGLIO, CAPO, NON CATTOLICO, DELLA FALSA CHIESA COINCILIARE...
------------
BERGOGLIO: "LA TRASMISSIONE DELLA FEDE SI BASA SU 3 PILASTRI: UTOPIA,
memoria e discernimento. Il primo, importante per i bambini e
soprattutto per i giovani, è la buona gestione dell’utopia. In America
Latina una gestione non del tutto equilibrata dell’utopia, come nel caso
dell’Argentina, ha portato ragazzi dell’Azione Cattolica ad unirsi,
negli anni Settanta, alla guerriglia. Ma saper far crescere l’utopia di
un giovane "è una ricchezza. Un giovane senza utopia è un vecchio
precoce. UN'UTOPIA CRESCE BENE SE ACCOMPAGNATA DA MEMORIA E
DISCERNIMENTO. L’utopia guarda al futuro, la memoria guarda al passato e
il presente si discerne. Il giovane deve ricevere la memoria e piantare
le radici della sua utopia in questa memoria; discernere nel presente
la sua utopia, il segno dei tempi...L’utopia di un giovane entusiasta
oggi si sta trasformando in disincanto. Ai giovani disincantati è
necessario dare fede e speranza".
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Notasi che non dice che la fede è un dono della GRAZIA DI DIO..... Questo uomo non crede alla dottrina tradizionale della Chiesa.... Che decadenza!!!!!!!!!!
RispondiEliminacredere che questo sia Una Cum Nostro Signore....è un'utopia...
RispondiEliminaMa infatti è solo FANATICAMENTE modernista e basta!
EliminaDal discorso postato:
RispondiElimina“Giovani disincantati, ai quali BISOGNA DARE FEDE e speranza.".
Sì, ma fede IN CHI?, IN CHE COSA?... dal momento che:
1) “Vai a convincere un altro che si faccia cattolico? No, no, no! Vai ad incontrarlo, è tuo fratello! E questo basta”.
http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/pont-messages/2013/documents/papa-francesco_20130807_videomessaggio-san-cayetano_it.html
2) “Questo è importante che voi facciate nelle riunioni. E anche, quelli che sono cristiani, con la Bibbia, e quelli che sono musulmani con il Corano, con la fede che avete ricevuto dai vostri padri, che sempre vi aiuterà ad andare avanti. Condividere anche la propria fede, perché uno solo è Dio: lo stesso”
http://vaticaninsider.lastampa.it/news/dettaglio-articolo/articolo/francesco-francisco-francis-31406/
3)“Gli scritti sacri dell’Islam conservano parte degli insegnamenti cristiani; Gesù Cristo e Maria sono oggetto di profonda venerazione ed è ammirevole vedere come giovani e anziani, donne e uomini dell’Islam sono capaci di dedicare quotidianamente tempo alla preghiera e di partecipare fedelmente ai loro riti religiosi. Al tempo stesso, molti di loro sono profondamente convinti che la loro vita, nella sua totalità, è di Dio e per Lui”.
http://www.vatican.va/holy_father/francesco/apost_exhortations/documents/papa-francesco_esortazione-ap_20131124_evangelii-gaudium_it.html
4) “ho deciso di indire per tutta la Chiesa, il 7 settembre prossimo, vigilia della ricorrenza della Natività di Maria, Regina della Pace, una giornata di digiuno e di preghiera per la pace in Siria, in Medio Oriente, e nel mondo intero, e anche invito ad unirsi a questa iniziativa, nel modo che riterranno più opportuno, i fratelli cristiani non cattolici, gli appartenenti alle altre Religioni e gli uomini di buona volontà”.
http://www.vatican.va/holy_father/francesco/angelus/2013/documents/papa-francesco_angelus_20130901_it.html
Infine San Paolo, che chiarisce:
"Non lasciatevi legare al giogo estraneo degli infedeli. Quale rapporto infatti ci può essere tra la giustizia e l'iniquità, o quale unione tra la luce e le tenebre? Quale intesa tra Cristo e Beliar, o quale collaborazione tra un fedele e un infedele? Quale accordo tra il tempio di Dio e gli idoli?"
(2 Cor 6, 14-16)
Riporto il sintentico giudizio di un filosofo (che ha scritto diversi saggi e che non cito):
RispondiElimina"Che miseria! Bergoglio confonde l'idealità con l'utopia...pessimi studi filosofici...non sa ancora dopo 100 anni che l'utopia genera ideologia non fede cristiana...".
Da parte mia non ho dubbi: costui è praticamente ATEO.
Non pensavo che Bergoglio fosse anche un utopista ! Mi meraviglio di quante "incarnazioni" sia in grado di assumere...Comunque di una cosa si può essere certi al 90%: è di una ignoranza di dottrina, che fa spavento !
RispondiEliminaSe poi, si pensa che sia stato fatto cardinale e poi, pure papa, ci si domanda quale svista od ignoranza o collusione misteriosa (ma non certo divina!) abbia permesso a questo uomo di salire nella scala gerarchica della Chiesa.
Il conseguente pensiero è: dunque se la Chiesa è arrivata a nominare un uomo del genere , come capo, vuol dire che non è una chiesa cattolica questa che vediamo.
La chiesa cattolica c'è, ma è quella di tradizione, nascosta agli occhi dei più.