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domenica 13 febbraio 2011

Ecco di chi si serve il "colluso Neocatecumenale Cardinale Vallini" per diffondere dottrine eretiche-moderniste del Concilio Vaticano II

 
A Roma il Cardinal Vallini ha chiesto un censimento tramite i Prefetti per sapere il numero ESATTO di copie che ogni parroco ha acquistato del cosiddetto "L'Eucarestia fà la Chiesa", (redatto dall' abate Ildebrando Scicolone OSB, liturgista blasonato ed ospite fisso delle settimane liturgiche della CEI e ospite fisso di Radio Maria), pieno di imprecisioni liturgiche e di errori dottrinali, che DEVE essere consegnato ad ogni catechista. I Parroci quindi sono COSTRETTI ad acquistarlo anche contro la loro volontà! Tutte le diocesi d'Italia con i vescovi-conciliar-modernisti stanno richiedendo per loro stessi questo pestifero catechismo: una specie di contro catechismo di san PIO X!
(  http://neocatecumenali.blogspot.com/2011/02/dalla-riforma-della-riforma-al-nuovo.html  )
 

 
l'abate Ildebrando Scicolone, OSB, è un degno discepolo di Lutero...

Ma ora leggiamo l'esperienza di Marco Bongi che scrive su Messainlatino.it:

Basta...! Non se ne può davvero più. A questo punto dobbiamo, anche se con dispiacere, incominciare a levare la voce nei confronti di p. Livio di Radio Maria! Il protagonista è sempre lui, l'immarciscibile abate Ildebrando Scicolone OSB, liturgista blasonato ed ospite fisso delle settimane liturgiche della CEI.

Devo ammettere che, per qualche mese, mi sono perso la sua rubrica di "Attualità Liturgica" su Radio Maria. Pensavo che, dopo le polemiche dello scorso anno, il direttore lo avesse caldamente invitato a moderare il "livello" di eresia delle conferenze. Mi ero però evidentemente sbagliato.

Nella serata di martedì 8 febbraio dunque p. Scicolone decide di presentarci la sua ultima fatica editoriale: una sorta di compendio di catechesi sulla liturgia pubblicato dall'Ufficio Liturgico del Vicariato di Roma. Ecco l'audio:



Si inizia subito citando l'affermazione di un non ben precisato grande liturgista del passato, maestro del nostro abate, che dichiarava: "La Chiesa celebra la Messa da venti secoli senza aver mai ripetuto quello che fece Gesù nell'ultima cena". Lo Scicolone, a questo punto, si schernisce: "Certo questa è una affermazione provocatoria ma, a ben vedere, non del tutto campata in aria". Bene, il programma della serata si preannuncia davvero succulento!

Ricevo, a questo punto, la telefonata di un amico sacerdote e mi perdo quindi una decina di minuti di "catechesi" liturgica. Ritorno appena in tempo comunque per ascoltare un'altra perla: "L'essenza della Messa è l'annuncio della Resurrezione. Basta pensare solo alla Croce, la buona novella è la Resurrezione!"

E poco più avanti: "Cristo in realtà è morto, come ha detto chiaramente papa Benedetto XVI nella sua omelia di Torino davanti alla Sindone, per insegnarci che non dobbiamo avere paura della morte perchè dopo verrà la Resurrezione". Non ricordo francamente tale omelia: fforse una simile affermazione potrebbe essere significativa in un determinato contesto ma non certo in una conversazione incentrata sul significato della S. Messa. Naturalmente nessun cenno al significato salvifico del Sacrificio di Nostro Signore, non una parola sulla presenza reale, tutta la serata se ne va via tra enunciazioni tipo: "L'assemblea celebra la Pasqua del Signore", "le parole, che comunemente sono chiamate 'consacrazione' sarebbe meglio definirle 'racconto della cena'" e così via.

Non ne posso più. Mi attacco al telefono e riesco a prendere la linea per porre, all'esimio relatore, una garbata domanda. Cerco di essere il più gentile e rispettoso possibile:

"Vede, padre" - gli chiedo - "forse io non ho compreso bene alcuni suoi insegnamenti... Potrebbe spiegarmi meglio determinati punti?"

Espongo quindi sinteticamente le mie perplessità sull'essenza della S. Messa e sul significato della morte di Gesù Cristo.

Ma l'abate non gradisce evidentemente di essere contraddetto. Ripete la filippica che non ha senso separare la morte di Gesù dalla Resurrezione, che questo è un errore medioevale che invece i primi cristiani non facevano che la "buona novella" non può essere l'annuncio di una morte ma solo quello di una resurrezione.

Sono sconsolato. Penso, mentre mi avvio al riposo notturno, a tutti coloro che riceveranno il compendio di catechesi liturgica redatto dal Vicariato di Roma e a tutte quelle pie persone che questa sera hanno ascoltato ignare assorbendosi inconsapevolmente una vera overdose di eresia.

Ma p. Livio cosa ne pensa? E' lui o no il direttore responsabile di una radio che si definisce cattolica? Responsabile davanti alla legge ma, soprattutto, davanti a Dio!

So bene che da tale emittente arrivano anche tante, tantissime, cose buone. Proprio per questo dunque mi sento davvero a disagio quando si verificano casi come questi. Non sono però casi isolati, si ripetono ormai da anni e francamente il richiamo fraterno alla moderazione non credo possa essere più sufficente!

Marco BONGI

 

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Attualità liturgica - Scicolone Don Ildebrando - Del 09/02/2010 - Audio

15 commenti:

  1. Capperi, solo recentemente ho scoperto che padre Augè, collaboratore e galvanizzatore della liturgia "nuova" tra cui la neocatecumenale, era allievo e collaboratore di mons Bugnini, morto a Teheran, espulso dal Vaticano perchè dichiaratamente massone. E padre Augè, com'è messo?
    Ora questo Vallini che si avvale del padre Scicolone che espone spesso le sue dottrine vagolanti nelle eresie...E costoro come si inquadrano con le logge ? Stessa genìa ? I neocatecumenali onesti e pensanti sanno di queste strane collusioni sospette? Perchè questi vescovi e monsignori sono tutti intruppati in Vaticano(Rylko, Filoni, Vallini, padre Scicolone...)?

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  2. Scusate la domanda senza entrare nel merito di cosa ci sia scritto nel "Sussidio".

    Ma secondo voi, non basta il catechismo della Chiesa Cattolica per sapere che cosa è Eucaristia?
    Ma che è sto coso di 100 pagine e passa... un ripasso? Un modo per rispiegare gli stessi concetti con parole nuove, o per spiegare nuovi concetti con parole "moderne"?

    Solo il semplice fatto che non sia un documento universale, ma solo diocesano, mi atterrisce (ripeto indipendentemente dal merito), perchè una Chiesa così "federale", non può che portare alla Babele. Ripeto "a prescindere" dal contenuto.

    Al.

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  3. Interessante l'intervento sentimentale della vecchietta rinnovata.
    Siamo rovinati!

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  4. NOI NON CELEBRIAMO SOLO LA MORTE ... NELLA MESSA NON è SOLO IL SACRIFICIO....COME noi ABBIAMO RIDUTTIVAMENTE DETTO PER 1000 ANNI ... MA è IL SACRAMENTO BELLA PASQUA


    e bravo! riduttivamente per 1000 anni. Non le sembra un po' troppo?
    vadi vadi

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  5. "Un modo per rispiegare gli stessi concetti con parole nuove, o per spiegare nuovi concetti con parole "moderne"?"

    La seconda che hai detto......

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  6. sarebbe possibile documentare COME E QUANDO il cardinal Vallini avrebbe mai chiesto di censire le copie vendute?

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  7. Scusa A.rita, io non ci capisco più niente.

    L'hai letto? Mic lo sta leggendo (ti rimando al Blog Chiesa e post-concilio) a cui l'ho segnalato.

    Io veramente oggi ho solo voglia di alzare le braccia. basta. mi rimane solo di abbracciare pienamente questo post-concilio fino in fondo senza pormi più domande (ma può essere corretta una fede senz aragione, senza porsi domande???) oppure di rigettarlo completamente (ma solo, con chi, in contrasto con tutta la Chiesa che mi ha visto nascere? non ne ho il coraggio.

    Mi fa incavolare questa cosa non sai quanto!!!!!

    MA ALMENO LO DICESSERO: LA CHIESA DI OGGI HA UN'ALTRA ECCLESIOLOGIA, DIVERSA DA QUELLA PRECEDENTE! LO DICESSERO A CHIARE LETTERE, E IO SCEGLIEREI. INVECE E' IN ATTO UNA LENTA ED INESORABILE TRASFORMAZIONE SULLA PELLE DI POVERETTI COME ME.

    non ne posso più.

    RispondiElimina
  8. Carissimo Ale,
    ti rispondo solo ora perchè sono andata su "Chiesa e post-concilio" e mi sono letta tutto lo scambio (bellissimo!) che hai avuto con Mic....e non ti nascondo che ho sentito pungente nel mio cuore il tuo disagio, il tuo stato d'animo che mi ha commosso e che sto affidando al Signore.....ti sono molto molto vicina, fratello, con la preghiera, quella profonda, non fatta di parole ma dei "gemiti inesprimibili" di cui parla San Paolo...la preghiera preferita di Gesù, a cui Lui non può resistere........
    (continua)

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  9. Dunque...leggendo di questo "sussidio" ho avuto come un lampo ed ho compreso cosa stia facendo Vallini, secondo la logica della sua testa: sta realizzando un piano di indottrinamento per far partire "dal basso" questo "rinnovamento liturgico" auspicato dal Papa e da Canizares -
    (anche se il Papa e Canizares non intendono proprio la stessa cosa...perchè il Papa parla di riforma liturgica come di un'azione purificatrice delle odierne liturgie-fai da te e per questo occorre che tale riforma venga dall'alto....mentre Canizares appoggiandosi al rinnovamento pastorale diocesano della "iniziazione cristiana" cerca questo movimento come procedente dal basso, cioè dai fedeli...posizione più vicina al Vallini)-
    - e cosa ti inventa il Vallini per inaugurare un "CONVINTO rinnovamento liturgico" proveniente dal basso?? Ti sforna un sussidio catechetico "eucaristico" per inculcare nel suo clero e nei laici una certa idea della Messa, quell'idea che conferma tutte le odierne "liturgie - fai da te", con tutte le sperimentazione creative del momento, in chiaro contrasto col tentativo del Papa di arginare questo fiume di animazione personalizzata della liturgia che ne trasforma profondammente la natura: da Actio sacra di Cristo e del divino Sacrificio, in gioconda rappresentazione pasquale di un'assemblea in atto di autocontemplazione, consumata sul "palcoscenico" del proprio gusto liturgico.

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  10. Mi duole dirtelo Ale, e forse lo hai già intuito...
    la dottrina eucaristica di Scicolone è perfettamente sovrapponibile a quella di kiko e Carmen, poichè il liturgista che fu suo maestro è della stessa scuola dei novatori conciliari che tanto impressionarono la giovane Carmen...(ti consiglio di leggere questo sussidio contemporaneamente alla catechesi sull'eucarestia che Kiko e Carmen tengono durante la Convivenza dell'Amen, alla fine delle catechesi iniziali, che trovi anche qui, in home page, sul materiale a sinistra.)Non vi troverai differenza alcuna: la sostituzione dei dogmi di Fede della Redenzione e del Sacrificio espiatorio/propiziatorio di Cristo presso il Padre, con il mistero pasquale del passaggio dalla morte alla vita del Signore, che fa loro dire che non è con l'Olocausto di Cristo in Croce che noi siamo salvati, ma solo con la sua resurrezione dai morti. Per questo la Messa non è più una struggente contemplazione/adorazione dell'offerta d'Amore di un Dio che si consuma per noi, a cui uniamo la nostra piccola croce personale, ma diventa un giocondo banchetto festaiolo di ricordo della Pasqua, che trascina tutti da morte a vita (senza che a nessuno importi QUANTO quel ridarci la Vita sia costato a Gesù...).

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  11. In realtà, se pubblicassero il Direttorio del Cammino, come a norma di Diritto Canonico dovrebbe essere, e come Kiko cerca di riuscire ad evitare....le reazioni sarebbero queste che abbiamo ora riguardo a questo sussidio...perchè la dottrina è quella...
    Ed io credo che il Card. Vallini Vicario di Roma, abbia solo trovato un modo per diffondere un sussidio catechetico a sostegno della Pastorale diocesana di "iniziaziione cristiana" dietro alla quale sappiamo bene esserci il Cammino......
    Ale, spero di non incrudire il tuo disagio nel dire tutto ciò, ma siccome ti ritengo una persona profondamente leale ed onesta, mi pare che la tua sofferenza sia centrata proprio sulla mancanza di chiarezza di questa Chiesa che invece di dire - "Noi insegnamo questo...chi vuole lo scelga!"- ipocritamente cerca di inculcarlo senza che il semplice fedele se ne avveda....portandolo lontano dalla Dottrina di sempre....
    Carissimo, volgio concludere ripetendoti quanto ti dissi recentemente: anche di fronte a simili prese di coscienza, non pretendere da te stesso di scegliere nulla con le tue forze...il Signore ti creerà le condizioni per decidere con la Sua Grazia
    e con la Forza che procede da Lui e che Lui dona ha chi ha il cuore retto come te.
    Ti abbraccio in Cristo

    RispondiElimina
  12. "Mi duole dirtelo Ale, e forse lo hai già intuito..."

    E pensi che non lo abbia capito????
    Eccome se l'ho capito. Io continuo a fare il CNC, perchè lo sento pienamente post-conciliare, del tutto simile a ciò che ho vissuto da bambino. Forse con qualche aggiunta in più... ma pienmente in un solco già precostituito dal Concilio.
    Secondo me non è il CNC che contamina la Chiesa, ma sono 2 entità che stanno facendo il medesimo percorso, e che via via si giustificano e si lodano a vicebda.

    Guarda, forse ti scandalizzerò, ma continuare a farlo per me non è assolutamente il punto. e lasciarlo per cosa? Per rifinire in quel pantano che voi descrivete beneissimo? che è la stessa cosa? No, non è il mio percorso personale. Non ci penso proprio.

    Continuo a pregare perchè consapevolmente possa scegliere. consapevolemnete, non perchè è la mia unica possibilità.

    Io voglio capire se c'è altro, e forse l'ho trovato. Mi manca solo di partecipare ad una Messa di Sempre (cosa che non ho il coraggio di fare perchè ho paura di scoprire davvero che c'è altro), e tutto sarà chiaro.

    leggiti bene quel blog, e capirai che non è da quel tread che discuto con lei. ti suggerisco il secondo traed... fai attenzione alle date, è un percorso molto sincero e schietto, fra 2 persone leali e franche. E' un blog che centra veramente la questione di fondo.

    io e te siamo molto più simili di quanto pensi.

    RispondiElimina
  13. Per l'anonimo delle 11.21:

    In calce alla notizia è stata messa la fonte, a cui fare riferimento per ogni delucidazione del caso.
    Salve

    RispondiElimina
  14. "Secondo me non è il CNC che contamina la Chiesa, ma sono 2 entità che stanno facendo il medesimo percorso, e che via via si giustificano e si lodano a vicenda."

    Ne sono sempre più profondamente convinta.....

    "leggiti bene quel blog, e capirai che non è da quel tread che discuto con lei. ti suggerisco il secondo traed... fai attenzione alle date, è un percorso molto sincero e schietto, fra 2 persone leali e franche. E' un blog che centra veramente la questione di fondo."

    Sono contentissima per entrambi! Cristo vince sempre!

    "io e te siamo molto più simili di quanto pensi."

    Beh, ti dirò che, a parte ovviamente Gianluca, sei il primo neocatecumenale con cui mi sono potuta esprimere liberamente, senza nascondere il mio modo di essere, come se tu non avessi assorbito quell'irrigidimento interiore, quell'appiattimento di identità, di fronte al quale mi sono sempre trovata bloccata, quando ero in comunità. E' come se tu non fossi neocatecumenale....e di ogni dono di libertà interiore, ringraziamo sempre il Signore.

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  15. Mi permetto di dire solo una cosa ad Alessio, che non conosco , ma che "sento" dilaniato da quello stesso dubbio che tanto mi tormentava anni fa: vai alla messa tridentina. Vacci e basta. Non avere paura di quello che proverai, perchè la paura non appartiene a chi ama Nostro Signore, la fede ce lo insegna. Abbi fiducia in Lui e vai, sereno. Dio non delude mai.
    Patrizia

    RispondiElimina

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