Così sia
sabato 22 ottobre 2011
Chiamata alle armi per tutti i cattolici di buona volontà
Mentre la Gerarchia modernista si appresta a reiterare lo scandaloso evento di Assisi 1986 con le false religioni per ottenere una falsa pace senza il Dio vero, proponiamo a tutti i cattolici di buona volontà l'unica cosa veramente necessaria per ottenere la vera pace proveniente da Dio:
LA PREGHIERA DEL SANTO ROSARIO, PER OTTENERE LA CONSACRAZIONE DELLA RUSSIA DA PARTE DEL PAPA IN COMUNIONE CON TUTTI I VESCOVI.
pronunciata a Winona, USA,
in occasione dell'ordinazione di 5 sacerdoti e 11 diaconi
17 giugno 2011
...Non lasciatevi quindi prendere da tutte queste illusioni, ma non permettete neanche che vi assalga lo scoraggiamento.
Questa battaglia è lunga, è vero, ma noi non possiamo cambiarla.
Il diavolo resta il diavolo e noi non andiamo a fare la pace col diavolo.
Questo durerà tutto il tempo che Dio lo permetterà, ma noi abbiamo tutto ciò che ci serve per questa battaglia, noi abbiamo la grazia, il sostegno di Dio.
Noi dobbiamo solo continuare questa battaglia, senza scoraggiamento, con serenità. È davvero evidente che noi siamo benedetti da Dio. Eredi dello spirito cristiano, la Messa tradizionale che noi celebriamo nutre questo spirito che è in noi, la spirito di Cristo, quello dei discepoli di Cristo, che ci insegna che dobbiamo rimanere lontani dal mondo, utilizzare moderatamente i beni terreni che non sono quello che vi è di più importante. Il più importante è Dio, il Cielo, è il nostro destino eterno.
Miei carissimi Fratelli, se vi ho chiamati a questa Crociata del Rosario è proprio per aiutarvi a rimanere fuori da queste trappole, da queste illusioni e da questo scoraggiamento. In questa preghiera, con questa catena di rose che ci unisce alla Santissima Vergine Maria noi siamo certi di essere sotto la sua protezione e di combattere quaggiù la buona battaglia. Ella ci guiderà, siatene certi. La Buona Madre non abbandona i suoi figli, ma siate generosi, molto generosi in queste preghiere.
Noi non ci aspettiamo dei buoni frutti per la Chiesa ottenuti con dei semplici accomodamenti umani, noi speriamo di ottenerli con i mezzi soprannaturali e proprio la preghiera è il mezzo più potente che possediamo.
Vi invito dunque a recitare il Rosario, a recitarlo bene, non è importante la quantità, ma la qualità: il modo di pregare. Perché la Santissima Vergine ha consegnato il Rosario a San Domenico? Qual era il suo scopo? Era quello di unire i fedeli a Dio nella contemplazione, tramite la meditazione dei diversi avvenimenti della vita di Nostro Signore e della Santissima Vergine Maria. Questo è lo scopo del Rosario. Non si tratta solo di recitare quindici dozzine o molti rosari, questa è solo la melodia, la musica di fondo che ci aiuta nella meditazione dei misteri che ci uniscono a Nostro Signore Gesù Cristo e alla Santissima Vergine Maria. Dunque preghiamo bene! Il Rosario ben meditato – possiamo starne certi – è un mezzo potentissimo.
Suor Lucia di Fatima ha osato dire che la Santissima Vergine Maria ha dato un’efficacia speciale a questa preghiera, così che il Rosario diventasse la soluzione per tutti i problemi, per tutte le difficoltà.
Proseguendo questa cerimonia, miei carissimi Fratelli, rimettiamoci sotto la protezione della Santissima Vergine Maria, sotto la protezione dello Spirito Santo, chiedendogli di infiammare questo mondo, di depositare il fuoco della carità sempre più nel cuore di questi nuovi sacerdoti e diaconi. Che essi comunichino a loro volta questo fuoco al mondo, il fuoco invincibile della carità, l’amore di Dio e del prossimo per amore di Dio.
Così sia
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Armatevi e partite.
RispondiEliminaSporattutto partite, partite, partite...
Ohhh, ecco qua il cucuruccu, ancora una volta!Secondo me è il neocatecumenanda che non resiste e "spora" in giro...[sporatutto]
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