« Sono molto grato - dice al Sir il card. Kurt Koch, presidente della Commissione vaticana per i rapporti religiosi con l’ebraismo - che le chiese in Italia celebrano la Giornata dell’ebraismo. E sono molto contento anche della scelta della data perché è prima della Settimana della preghiera per l’unità dei cristiani. Questa Giornata quindi mostra la relazione tra la Chiesa e la sinagoga ». « Gli ebrei - dice il cardinale - sono i nostri fratelli maggiori: soprattutto nella visione di Benedetto XVI circa l’unità tra i due Testamenti, siamo legati con gli ebrei inscindibilmente. Questa è la chiara visione anche alla luce della Dichiarazione conciliare ‘Nostra Aetate’ ». Rispetto dunque alle preoccupazioni circa una probabile apertura alla Fraternità sacerdotale S. Pio X, il cardinale è stato molto chiaro: « Non c’è nessun dubbio nella Chiesa cattolica che questa dichiarazione abbia valore ancora oggi. È soltanto il gruppo dei lefebvriani che non l’accetta, che non accetta il dialogo ecumenico, il rapporto con gli ebrei e la libertà religiosa. Sono invece punti centrali del magistero del Santo Padre e se un gruppo che non accetta un Concilio e non accetta un Magistero, si deve domandare come fa a vedersi cattolico. Questo è il problema fondamentale ». Il cardinale ricorda poi quanto detto da padre Lombardi rispetto anche alle frasi del vescovo lefebvriano Fellay. “Ogni forma di antisemitismo è un atto non cristiano e la Chiesa cattolica deve combattere con tutte le sue forze contro questo fenomeno ». Dunque non c’è alcun rischio che si facciano passi all’indietro? « Assolutamente no - risponde il card. Koch - perché la Chiesa non può mettere in discussione il Concilio. Questo è impensabile. E il Santo Padre non può negare il suo magistero ».
Secondo Mons. Müller, nell'opinione di alcuni luterani, Martin Lutero pretendeva soltanto riformare la Chiesa e non causare divisione tra i cristiani. Questi luterani credono che le riforme necessarie furono portate a termine dal Concilio Vaticano II. Il prelato spiega che nella sua terra natale, la Germania, « i protestanti non si oppongono completamente al cattolicesimo, giacché hanno conservato molte tradizioni cattoliche ».
"GLI USURPATORI....." Si sono impadroniti delle nostre Chiese per predicare la loro nuova religione e dottrina conciliare, hanno fondato una nuova chiesa che pian piano dal Vat.II in poi si sta' scoprendo e' la nuova chiesa mondializzata diabiolica. Ogni tanto applicano un po' di quella NOSTRA AETATE che li unisce contro le Leggi Divine, e le grandi masse hanno gli occhi chiusi e non vedono dove vengono condotte. Un giorno diventano fratelli maggiori gli ebrei talmudici, un altro giorno diventano fratelli, ma con le loro tradizioni gli anglicani, ora allo stesso modo i luterani. TRA NON MOLTO FARANNO LORO PADRE ALLA LUCE DEL SOLE "IL DEMONIO" e sara' la guida del vero conciliabolo. - SONO INIZIATI VERAMENTE I GRANDI FESTEGGIAMENTI DEL CONC. VAT.II DISTRUTTORE DELLA DOTTRINA CATTOLICA. MA IL POPOLO CATTOLICO NON SI SVEGLIA E NON SI ACCORGE DI NIENTE - O FORSE NON E' PIU' CATTOLICO. - berni
RispondiEliminaSono sempre piu' del parere che e' arrivato il tempo che l'anticristo sta' per sedersi sul trono di Pietro.
RispondiEliminaMa forse sta per giungere anche il tempo che Il Cristo Signore sta' per tornare sulla terra per la seconda volta, ma non per venirci a salvare - perche' questo l'ha gia' fatto con la Croce - ma questa volta per venirci a giudicare.
purtroppo l'anticristo già sta comodo nella chiesa conciliare e sono le riforme rivoluzionarie a confermarlo.credo che solo l'intervento di Dio possa liberare la Chiesa dalla setta massonica che la soffoca!
RispondiEliminal'unica forza viene dalla fiducia nelle promesse di Cristo, rimaniamo attaccati alla Santa Messa e preghiamo perchè chi desidera vivere la Tradizione possa farlo in pienezza!
Ma toh, guarda Muller e luterani che sdrammatizzano la scissione luterana per rendere più appetibile Lutero ai cattolici...
RispondiEliminaOvvio che lutero sia partito per cercare di porre argine alle sfrenatezze licenziose della Chiesa; ma è finito per diventare peggio di di quelli che accusava, poichè avvinto da un odio feroce che lo ha portato a frequentare una suora come convivente e frequentare personaggi pessimi fino alla sua morte suicida.
Se questo è un esempio !
In effetti la spudoratezza di questi odierni personaggi forse si spiega con una falsificazione totale della loro coscienza.
Non mi spiego altrimenti le castronate teologiche e l'ecumenismo fatto dottrina filosofico-teologica che menano continuamente.
La mistificazione del sionismo come una religiosità che si rifà all'Antico Testamento si spiegherebbe con una totale ignoranza della realtà religiosa ebraica attuale.
Ma tale ignoranza è impossibile, o INAMMISSIBILE, a livelli di cardinali e vescovi incaricati di importanti ruoli ecclesiali.
Quindi l'unica spiegazione plausibile è la mistificazione voluta ed attuata sui fedeli cattolici deformando la conoscenza reale della religione ebraica, per ottenere un abbraccio mortale e blasfemo con ogni religione che si affacci nel consesso umano.
Questo è proprio quel relativismo che a parole Ratzinger condannava ,ma che ,nei fatti,proclama e divulga a piene mani.
Astuto....
"gospa qui e/o gospa là" mi vien da ridere......:-)))
RispondiEliminaEhi, Gianluca ed Annarita, avete ricevuto un'offerta "gospica".