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domenica 23 dicembre 2012

Monsignor Williamson: “Suonate la tromba in Sion, perché il giorno del Signore è vicino: ecco, Egli viene a salvarci, allelúja, allelúja.”...

Commenti settimanali di
di S. Ecc. Mons. Richard Williamson
Vescovo della Fraternità Sacerdotale San Pio X

  22 dicembre 2012

Questi commenti sono reperibili tramite il seguente accesso controllato:
http://www.dinoscopus.org/italiano/italianiprincipale.html
 
Nasce Cristo

Il richiamo del Divino Bambino tra le braccia della sua Vergine Madre, fa ancora del Natale la più popolare delle feste cristiane, ma come il mondo si allontana da Dio, così il cuore e l’anima della scena della Natività si dissolvono, e i sentimenti natalizi diventano sempre più falsi. In verità, la Cristianità è dissolta. Con la liturgia della Madre Chiesa è tempo di tornare agli anni prima di Cristo, quando gli uomini saggi gioivano intensamente nell’attesa della sua venuta. Per loro, essa sola dava senso all’infelicità del genere umano sempre più devastato dalle conseguenze del peccato originale. Essa era la loro grande speranza che non poteva essere scossa. Il Cristo sarebbe venuto e con Lui le porte del Paradiso si sarebbero aperte di nuovo per le anime di buona volontà. Ecco di seguito le antifone della quarta Domenica di Avvento, composte con testi del Vecchio Testamento.

Suonate la tromba in Sion, perché il giorno del Signore è vicino: ecco, Egli viene a salvarci, allelúja, allelúja.” Se gli uomini non vogliono essere salvati, allora a mala pena possono capire perché sono nati e moriranno in un maggiore o minore grado di disperazione. Ma se vogliamo essere felici per tutta l’eternità, e se sappiamo che solo Gesù Cristo rende possibile questo, oh, come dobbiamo rallegrarci che Egli sia venuto!

Ecco, viene il desiderato da tutte le genti: e la casa del Signore sarà piena di gloria, allelúja.” Come il peccato originale è universale, così i Magi vennero da terre straniere e lontane per adorare il loro Salvatore a Betlemme, e sarebbero venuti da tutte le nazioni del mondo per il desiderio di Lui. Così, da allora i cristiani vengono da tutte le nazioni per trovare il loro Salvatore nella Sua Chiesa Cattolica, che hanno riempita con la gloria di cerimonie, di edifici, di paramenti, di arte e di musica, tutti bellissimi fin da allora.

Lo storto diventa diritto, e le vie accidentate si appianano: vieni, o Signore, e non tardare.” Quattromila anni dopo la caduta di Adamo ed Eva, il mondo era diventato abbastanza storto. Duemila anni fa, con la nascita di Nostro Signore ebbe inizio la più sorprendente trasformazione del genere umano. Per secoli abbiamo dato per scontato che le vie piane della civiltà sarebbero rimaste tali, ma con il rifiuto di Cristo da parte degli uomini, quelle vie sono tornate ad essere più accidentate che mai – basta leggere un qualunque quotidiano. Vieni, o Signore, ritorna, e non tardare, perché altrimenti ci divoreremo l’un l’altro come bestie feroci.

Il Signore viene, correteGli incontro dicendo: Grande è il suo inizio, e il suo regno non avrà fine: è Dio, Potente, Dominatore, Principe della pace, allelúja, allelúja.” Forse è con queste parole che i Magi salutarono il Cristo Bambino che trovarono dopo un lungo viaggio. I convertiti di oggi, dopo lunghi travagli nei deserti dell’empietà, possono ancora trovare parole simili per ricordarci come dev’essere accolto il Bambino nel presepe. Senza di Lui il mondo non può avere pace, e si trova sull’orlo di un’altra guerra terribile. O Divino Bambino, vieni, non tardare, o saremo perduti.

La tua Parola onnipotente, o Signore, giungerà dal trono reale, allelúja.” Cristo che nasce è la Seconda Persona della Santissima Trinità, Egli discende dall’alto dei Cieli, si riveste della debole natura umana, nasce da una Madre umana, per riscattarci dalla schiavitù del Diavolo e riaprire le porte del Paradiso alle anime di buona volontà, pronte a credere. O Divino Bambino, io credo. Aiuta Tu la mia incredulità e nella Festa della tua nascita aiuta con speciali grazie milioni e milioni di anime incredule.

 Kyrie eleison.

Londra, Inghilterra

11 commenti:

  1. Certo, sono 2000 anni che qualche deficiente preconizza l'imminente fine del mondo. Per ora è arrivata solo la loro e non lontana è quella di Williamson.

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    1. Msg. Williamson ha cercato la rottura in tutti i modi con la fraternità e sta sempre più spostandosi su temi millenaristici. Credo che ciò indebolisca il fronte della tradizione.

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  2. approfitto di questo post per augurare ai coordinatori del blog e a tutti i loro lettori un santo e cattolico Natale!

    N.V.S.T.

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  3. Il Michele che ha postato sopra non è quello che abitualmente scrive su questo sito. Poiché il giudizio espresso su Mons. Williamson non mi corrisponde affatto, lo inviterei a firmarsi con un altro nick: grazie.

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    1. Come vedi il tuo nome è scritto con le maiuscole a differenza del mio. Non c'è pericolo di confusione.

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    2. E' vero che ci sono le maiuscole e le minuscole a far la differenza, però sarebbe gentilezza e carità risparmiare ai lettori il pericolo contenuto in questa sottigliezza.
      Io mi firmo a volte in maiuscolo e a volte in minuscolo...

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  4. Come dare credito a una persona così? Perfino i "suoi" lo hanno ripudiato...

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  5. Anche Cristo fu ripudiato dai suoi .......

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    1. Scusa fammi capire: il "vescovo" Williamson è come Cristo??? Ma fammi il sacrosanto favore!!!!!!!!!!!!!

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  6. Taci anonimo del piffero delle 23,38, vai a cercarti un blog adatto alle tue buffonesche chiacchiere. Qui ci stai male, è troppo da colti!

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    1. mardunolbo vai a sparare le tue ca@@ate in un cesso pubblico mentre ti inchiappettano, frocio da gabinetto che non sei altro.

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