Comunicato stampa ITALIANO "Arsione del Concilio Vaticano II"
Nostro Signore Gesù Cristo, Redentore del genere umano, vero ed unico Principe della Pace dei cuori, delle famiglie e delle nazioni; nel quale ricchi e poveri, sani e malati, felici ed infelici possono trovare concordia sociale politica ed economica; Colui che con la Sua venuta ha liberato gli schiavi e dato dignità alla donna; Lui ci ha destinati alla felicità eterna in Cielo dove goderemo della visione beatifica in mezzo agli angeli, riempendo i posti vuoti, lasciati così da satana e i suoi angeli decaduti per sempre dalla felicità eterna ed esclusi dalla felicità di vedere Dio.
Perciò da sempre satana odia ed invidia il genere umano. Da sempre tramite idolatria, eresie, scismi e false religioni insidia gli uomini. Da falso profeta e mago, mascherato dalle mille eresie, cerca di distogliere l'attenzione del genere umano dall'unico vero Dio: Padre, Figlio e Spirito Santo; da Gesù Cristo, Seconda Persona della divina Trinità, vero Dio e vero uomo, unico Salvatore, che nella sua Chiesa continua la Sua opera di salvezza. Da sempre, dall'Eden fino al Concilio Vaticano II e la Chiesa conciliare che ne consegue, satana tenta: "Sarete come dei. Conoscerete il bene e il male, ritroverete tutto il potere sul creato, sarete capaci di fare tutto, come Dio ha fatto tutto. Non avete bisogno dei Suoi Comandamenti e di una sola religione. Vanno bene anche le altre. Tutte le religione portano alla salvezza". Attraverso queste menzogne e mascherato da chi le propaga, satana si propone come amico "buono", "neutro" e perciò "laico", "aperto a tutti"... E' un inganno, causa di tanti mali e di tanto sangue versato oggi più che mai. A questi inganni avevamo rinunciato nel momento del nostro battesimo.
Rinunci a satana?
Rinuncio!
A tutte le sue opere?
Rinuncio!
E a tutto le sue pompe?
Rinuncio!
Ora il Concilio Vaticano II ha patteggiato con le promesse del diavolo. L'ecumenismo, "fumo di Satana che è penetrato nella Chiesa" (Paolo VI dixit) nel decreto conciliare "Unitatis redintegratio" insulta la vera Chiesa di Gesù Cristo riconoscendo le "chiese separate" come mezzi di salvezza. La "Nostra Aetate" poi propone le false religioni, con le loro dottrine e pratiche, come mezzi di quella Verità che illumina tutti gli uomini. Il tutto si traduce poi praticamente e politicamente nel decreto sulla libertà religiosa "Dignitatis humanae": una vera e propria negazione dei diritti di Nostro Signore Gesù Cristo di regnare sulla società. Nel decreto si dichiara la libertà di ciascuno di professare privatamente e pubblicamente la religione chi gli pare. Vi sono religioni che ordinano di uccidere i cristiani..... Lo Stato viene dichiarato incompetente in materia religiosa. Dunque incapace dei dieci comandamenti.
Giorno verrà...e un papa la stessa cosa farà!
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