La più forte, di magnitudo di 4.9, è stata registrata alle ore 09.06 e ha avuto epicentro nella pianura padana emiliana, in provincia di Reggio Emilia. Secondo quanto accertato dall'Istituto di geofisica, i comuni più vicini all'epicentro sono Poviglio, Bresciello e Castel di Sotto.
Il terremoto è stato avvertito anche a Milano in diverse parti della città. Il terreno ha tremato per qualche istante, e alcuni edifici sono stati fatti evacuare e molte persone si sono riversate per le strade. In molti casi è stato infatti attivato il sistema di allarme che ha lanciato l'ordine di evacuazione
Poco prima un evento sismico è stato avvertito dalla popolazione in provincia di Verona. Le località più prossime all'epicentro sono Marano di Valpolicella, Fumane e Negrar. Dalle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile, non risultano al momento danni a persone e/o cose. Secondo i rilievi registrati dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l'evento sismico, dice ancora la nota, è stato registrato alle ore 08.26 con magnitudo di 2.9.
Tu, pastore d'Israele, ascolta,
tu che guidi Giuseppe come un gregge.
Assiso sui cherubini rifulgi
davanti a Efraim, Beniamino e Manasse.
Risveglia la tua potenza
e vieni in nostro soccorso.
fà splendere il tuo volto e noi saremo salvi.
fino a quando fremerai di sdegno
contro le preghiere del tuo popolo?
ci fai bere lacrime in abbondanza.
Ci hai fatto motivo di contesa per i vicini,
e i nostri nemici ridono di noi.
fà risplendere il tuo volto e noi saremo salvi.
per trapiantarla hai espulso i popoli.
Le hai preparato il terreno,
hai affondato le sue radici e ha riempito la terra.
La sua ombra copriva le montagne
e i suoi rami i più alti cedri.
Ha esteso i suoi tralci fino al mare
e arrivavano al fiume i suoi germogli.
e ogni viandante ne fa vendemmia?
La devasta il cinghiale del bosco
e se ne pasce l'animale selvatico.
Dio degli eserciti, volgiti,
guarda dal cielo e vedi
e visita questa vigna,
proteggi il ceppo che la tua destra ha piantato,
il germoglio che ti sei coltivato.
Quelli che l'arsero col fuoco e la recisero,
periranno alla minaccia del tuo volto.
Sia la tua mano sull'uomo della tua destra,
sul figlio dell'uomo che per te hai reso forte.
Da te più non ci allontaneremo,
ci farai vivere e invocheremo il tuo nome.
fà splendere il tuo volto e noi saremo salvi.
Salmo 80
Signore, pietà.
Cristo, pietà.
Signore, pietà.
Cristo, ascoltaci.
Cristo, esaudiscici.
O Volto Adorabile, compiacenza perfetta dell'Eterno Padre, pietà di noi.
O Volto Adorabile, opera divina dello Spirito Santo, pietà di noi.
O Volto Adorabile, splendore del paradiso, pietà di noi.
O Volto Adorabile, gioia e letizia degli Angeli, pietà di noi.
O Volto Adorabile, soave ristoro dei Santi, pietà di noi.
O Volto Adorabile, dolce riposo dei tribolati, pietà di noi.
O Volto Adorabile, consolante rifugio dei peccatori, pietà di noi.
O Volto Adorabile, speranza e conforto dei moribondi, pietà di noi.
O Volto Adorabile, vittorioso sul maligno, pietà di noi.
O Volto Adorabile, rivelatore della misericordia del Padre, pietà di noi.
O Volto Adorabile, creatore benedetto della legge d'amore, pietà di noi.
O Volto Adorabile, assertore potente della carità fraterna, pietà di noi.
O Volto Adorabile, assetato della salvezza degli uomini, pietà di noi.
O Volto Adorabile, bagnato di lacrime d'amore, pietà di noi.
O Volto Adorabile, ricoperto di fango e di sputi per noi, pietà di noi.
O Volto Adorabile, intriso di sudore e di sangue, pietà di noi.
O Volto Adorabile, insultato, schernito e schiaffeggiato, pietà di noi.
O Volto Adorabile, trattato da vilissimo schiavo, pietà di noi.
O Volto Adorabile, motteggiato nell'atroce agonia, pietà di noi.
O Volto Adorabile, pregante per i tuoi uccisori, pietà di noi.
O Volto Adorabile, abbandonato anche dal Padre, pietà di noi.
O Volto Adorabile, velato dal pallore dei morenti, pietà di noi.
O Volto Adorabile, pianto dalla Madre del dolore, pietà di noi.
O Volto Adorabile, deposto velato nella tomba, pietà di noi.
O Volto Adorabile, impresso nella Santa Sindone, pietà di noi.
O Volto Adorabile, splendido e trionfante nella mattina di Pasqua, pietà di noi.
O Volto Adorabile, circonfuso di bontà nel manifestarti risuscitato agli Apostoli, pietà di noi.
O Volto Adorabile, lucente e glorioso nell'Ascensione al cielo, pietà di noi.
O Volto Adorabile, velato di profondissima umiltà nel mistero eucaristico, pietà di noi.
O Volto Adorabile, rivestito di infinita grandezza nel giudizio finale, pietà di noi.
O Volto Adorabile, invitante alla gloria gli eletti per tutta l'eternità, pietà di noi.
O Volto Adorabile, letizia sempiterna dei Santi, pietà di noi.
O Volto Adorabile, immagine perfetta della sostanza del Padre, pietà di noi.
Angelo di Dio, che togli i peccati del mondo, perdonaci, o Signore!
Agnello di Dio, cbe togli i peccati del mondo, esaudiscici, o Signore!
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, pietà di noi, o Signore!
Preghiera: Ti salutiamo, Ti adoriamo, Ti amiamo Gesù Salvatore che prendi su di Te il peccato del mondo. Offriamo per mezzo del cuore della divina Madre Maria, come incenso e profumo di gratissimo odore, gli omaggi degli Angeli e di tutti i Santi, supplicandoti umilmente per la virtù del Tuo Santo Volto, di riparare e ristabilire in noi e in tutti gli uomini del mondo, la Tua immagine sfigurata dai peccati. Amen.
Sì, però se permettete sarei molto cauto nell'affermare che il terremoto è sinonimo della vendetta di Dio sui peccatori.. i terremoti ci sono in ogni parte del mondo, ed alcune zone invece sono asismiche, quindi cosa si dovrebbe pensare che nelle zone asismiche non ci sono peccatori? Il Dio vendicativo inoltre è il Dio dell'Antico Testamento, non del Nuovo.. Voi mi direte sì è vero Dio è amore, ma è anche un Dio di giustizia, verissimo, ma il Dio di giustizia si rivelerà alla fine dei tempi, con il giudizio universale e la risurrezione dei morti, poichè come sappiamo, Dio ci ha dato il libero arbitrio e non può punire in questo mondo coloro che scelgono di rinnegarlo, bensì nell'altro mondo può.. Anche a L'Aquila c'è stato un terremoto disastroso, ma non mi pare che erano state messe in scena rappresentazioni teatrali blasfeme.. Filippo
RispondiEliminahttp://socialmediares.files.wordpress.com/2011/03/class2004_mid1.gif
RispondiEliminaEcco Filippo...
il link che ti ho messo qui sopra ti mostra come la Lombardia, ed in via generale l'Italia settentrionale, non sia zona sismica....(a parte qualche punto del Veneto e del Friuli). Sarebbe come il verificarsi di un terremoto nella bassa Puglia o in Sardegna....un pò strano, non trovi?...Ancora più singolare se pensiamo che questo evento si è verificato, puntualmente, poche ore dopo uno spettacolo blasfemo contro Dio e contro Nostro Signore Gesù Cristo, cosa che non si vede tutti i giorni...
E'normale che ci siano sismi in tutto il mondo, nelle zone appunto "a rischio sismico", come a L'Aquila, in Sicilia, in California, in Romania...non è normale che si verifichino in zone non sismiche...
Quanto al Dio-Misericordia-Giustizia...Dio è sempre lo stesso, ieri oggi e domani, ha sempre usato Misericordia anche nell'antico Testamento, portando infinita pazienza in vista della venuta del Cristo Redentore...ha continuato a portarla dopo in virtù della Redenzione attuata...
E continua ad usarla anche quando permette eventi di purificazione o di avvertimento (perchè grazie a Dio questo succede, perchè come dice San Paolo: Qual'è quell'uomo che non è corretto da Dio? Se non fosse corretto sarebbe come un bastardo, un senza Padre, mentre il figlio viene corretto da suo padre. E San Giovanni aggiunge: "Dio sferza chiunque riconosce come figlio."
E nell'Apocalisse il Signore dice: "Io, tutti quelli che amo, li rimprovero e li castigo. Ravvediti, dunque..."
Certo, Dio usa con l'umanità la sua infinita pazienza, ma questi sono tempi in cui l'iniquità maliziosa e premeditata è tanto forte che sta giungendo fin sotto al trono di Dio...per questo la Madre Santissima ci allertò a Fatima parlando di castighi imminenti per tutta l'umanità, se essa non si fosse ravveduta...
La moltitudine dei peccati dell'uomo sta salendo fino al Cielo...e se di fronte alla blesfemia conclamata e sfacciatamente presentata in pubblico, Dio mostra la sua Voce nelle forze della natura, questo a me non pare se non un atto di Amore divino pieno di Misericordia, che ancora si china sull'uomo per richiamarlo alla ragione....
pienamente d'accordo con le parole di Annarita !
EliminaOggi sono a casa, ho la macchina dal meccanico e quindi stamattina alle 9 e 06 ho assistito in diretta alla scossa di terremoto.
RispondiEliminaMilano è tutto tranne che una città sismica, siamo sull'argilla della Pianura Padana quindi da sempre è ben difficile avere terremoti di importante rilevanza.
Eppure stamattina all'improvviso dapprima hanno cominciato a martellare i vetri delle finestre, ho pensato a qualche maldestro lavoro nel palazzo però poi ho realizzato subito: il letto ha cominciato a sbattere e cigolare, i mobili a tremare e la lampada a stilo che ho vicino, che ha un pesante basamento di metallo a ondeggiare tintinnando tendendo sollevarsi proprio dalla base...
Voglio dire...l'ultima scossa importante del quale io ho ricordo, fu quella drammatica del vicino Friuli, allora ero ben piccolo, ma credo di poter affermare che questa di oggi, è stata più intensa, tant'è vero che ho sperato che non fosse accaduto qualcosa di grave da qualche parte vicino...per Misericordia Divina, no...per ora...
Sono passati 36 anni a Milano, 36 anni di relativa quiete sismica rotti dalla scossa di stamane. I calcoli di probabilità non sono un gioco...
A Filippo ricordo che i castighi di Dio sono una realtà come insegna da sempre il Magistero della Santa Chiesa Cattolica e come espone bene l'articolo del Cardinal Siri che consiglio a tutti di leggere con estrema attenzione:
http://svegliarinocattolico.blogspot.com/2012/01/i-castighi-di-dio.html
Gente, un po' di serietà, per favore. La scossa si è SENTITA a Milano, e l'epicentro era sotto l'appennino emiliano.
RispondiEliminaPerchè tu riesca a leggere i segni dei tempi c'era forse bisogno che l'epicentro fosse il Teatro Parenti di Milano?.... O magari doveva aprirsi una falla nel terreno sotto i piedi di Castellucci?..
EliminaMa come? il tuo Kapo insegna sempre che secondo "la sapienza di Israele" anche in un tuono è possibile sentire la Voce di Dio...e tu metti in dubbio la presenza di Dio in un sisma avvenuto in zona "non a rischio"?
Che ti succede, metti in dubbio "la sapienza di Israele"???..
visto che A.rita sa bene con chi sta parlando, io vorrei chiedere all'esimio blogger che mostra indifferenza per ciò che accade, (visto che non lo dobbiamo considerare un ateo che respinge a priori i richiami di Dio, ritenuto inesistente)
Elimina1- qual è la sua Fede
2- se crede che Gesù Cristo è Dio e che a Lui noi cattolici siamo obbligati a tributare sommo onore, amore e adorazione senza limiti, al di sopra di ogni cosa e persona, con tutte le nostre facoltà fisiche e spirituali, e soprattutto ad adorarlo in FATTI concreti e Verità interiore, oltre che con parole e preghiere;
3- se secondo lui lo spettacolo di Castellucci non ha nulla di riprovevole, anzi è da considerare un "diverso modo di invocare Cristo", come ha detto lo sventurato Socci, che mostra, insieme con tanta parte del clero, segni di fatale oscuramento della Fede (sciagura predetta da Nostro Signore, circa la confusione dei buoni a causa dei malvagi, e il raffreddamento dell'amore a Lui per il dilagare dell'iniquità);
4- se secondo lui Dio perdona tutto a tutti anche se uno non è pentito dei propri peccati, ribellioni e menzogne spudorate propagate contro Dio, contro il Vangelo e a danno della Chiesa intera, cioè ferendo sanguinosamente il Corpo Mistico per decenni (v. Kiko) e se non si converte mai del male che continua a compiere per tutta la vita, anzi chiamando sfrontatamente "bene" il male che compie, rifiutando tutti i richiami ed AMMONIMENTI a cambiare strada, a convertirsi, a tornare a Dio con tutto il cuore, mediante la S. Confessione (non quella dei catechisti kikiani ovviamente) e la S. Comunione, riparando con atti di pentimento e penitenza (tutte parole oggi disusate) al male compiuto durante la vita.
Vorrei cioè chiedere all'anonimo che minimizza gli eventi, se Dio è anche Giustizia o no, e se i nostri peccati lo offendono, ferendo il Cuore Divino di Gesù, coronato di spine, come si è mostrato a S. Margherita; oppure se i peccati, anzi IL peccato, elevato all'ennesima potenza come questa blasfemia infernale e altri peccati satanici che imperversano nel mondo sono cose che lo lasciano del tutto indifferente, perchè "qualcuno" da anni ha diffuso nella Chiesa l'idea (luterana, folle e sciagurata) che Gesù ha già fatto tutto, ha salvato già tutti, e tutto sarà perdonato senza alcun pentimento nè conversione di nessuno.
Ester,
Eliminaquello che so di costui è che è già intervenuto difendendo il CN, adducendo i soliti argomenti modernisti e fideisti...cosa che mi fornisce un quadro della persona di un determinato tipo...
Per la verità le scosse sono state più di una: le principali si sono verificate stanotte nella zona di Verona e stamane a Brescello, sul Po. Anche se non siamo proprio a Milano, si tratta comunque di zone classificate come non sismiche. Io non so se sono un segno o un avvertimento da parte di Dio, ma certo il loro verificarsi poche ore dopo quella bestemmia infame che è andata in scena a Milano dà da pensare...
RispondiEliminaCiao a tutti e complimenti per il sito.
Albino
Grazie, Albino,
Eliminaalla prossima!.. :)
NON SI MUOVE FOGLIA CHE DIO NON VOGLIA...
RispondiEliminaGuarda caso Castellucci è di Cesena.....
RispondiEliminaCVCRCI
I nostri, sono in gran parte uomini figli dello scientismo, ossia hanno una visione della natura totalmente slegata a Dio. Questo anche i "pii cattolici" conciliari.
RispondiEliminaTradizionalmente, invece, si crede che le leggi di natura esistono fintanto che Dio vuole. Non sono cose sicure e date per sempre. Se Dio decide di sollevare Castellucci da terra, non sottoponendolo alla legge di gravità lo puo' fare.
Allo stesso modo, siccome Dio è dietro ad ogni evento anche naturale, un terremoto o un cataclisma possono significare un avvertimento, oppure no, a seconda dei contesti.
In ogni evenienza, avere il timore di Dio, come si diceva un tempo, è sempre cosa salutare.
PARADOSI
(P.S. Non mettiamo A.T. contro il N.T. Trattasi della stessa Rivelazione del Dio unitrino. Il temibilissimo Dio è allo stesso tempo amabilissimo. Non è un caso che in tutte le teofanie veterotestamentarie e neotestamentarie, chi vi assiste prova paura. Vedi pure l'annunciazione dell'Angelo alla Vergine. Chi ha una remota percezione che Dio è il Totalmente Altro, non puo' che intimorirsi. I ciechi che non lo sanno, invece, giocano spensieratamente...).
Un grazie partricolare a Paradosi, per i suoi commenti, che ritengo preziosi (traendone coraggio e nuovo alimento per la Fede), ispirati da Sapienza e Timor di Dio, in una misura che oggi è difficile trovare anche tra i sacerdoti, quasi tutti penosaamente superficiali e mondanizzati, (anche nelle parole spesso frivole e profane delle loro omelie....)
EliminaPurtroppo i ciechi oggi si moltiplicano, corrotti da guide cieche, che favoriscono la dissacrazione, l'empietà del GIOCARE anche con le cose sante, e su questo pare che non ci s iano più freni, come quando si rompe una DIGA:
GUARDATE che cosa succede in una parrocchia in prov. di Trento:
S. Messa "rock-metal" l'11 febbraio 2012 ad Albiano (Tn)
(riferito su Affariitaliani.it e ripreso da MIL).
Pare che non si siano più limiti alle empietà che l'uomo ha deciso di commettere, sfidando la santa ira di Dio.
Come belve, ma decerebrate (perchè in realtà gli animali, creature docili, prive di libero arbitrio, rendono lode a Dio, semplicemente seguendo le leggi naturali, e non possono mai bestemmiare, come è noto il fatto che un mulo si inginocchiò davanti al SS.mo Sacramento), questi demoni, favoriti da preti servi di satana, si gettano sulle cose più sacre, dissacrandole DENTRO IL TEMPIO DI DIO, pretendendo di esprimere il LORO culto a Dio, rivisitato coi loro pensieri blasfemi, grondanti superbia blasfema , RIBELLE ad ogni idea di peccato e pentimento.
E i parroci -questi parroci ormai apostati, inchinati a satana- promuovono simili iniziative, ritenendole "una diversa forma di culto", secondo loro gradita al Signore !
più accecati di così !.....
Mi pare evidente che si sono rotti tutti i freni dell'empietà, a partire da Assisi3, e che ormai il Signore permetta che molti vadano alla deriva dei loro peccati, in braccio all'apostasia senza freni, come una barca sempre più alla deriva. La punizione si manifesta con l'accecamento crescente sui CONFINI del bene e del male, e il persistere e peggiorare dello stato di peccato.
Ricordo che questo ci insegnavano molti anni fa (quando ancora i preti ricordavano la retta Dottrina): che il Signore, davanti all'ostinazione nel peccato, al rifiuto di pentirsi, lascia andare il peccatore alla deriva, al peggior esito di accecamento e indurimento del cuore, dove non riconosce più la realtà del peccato e rischia l'impenitenza finale.
Ma chi ormai ci parlerà di questi gravi rischi di perdizione, in una Chiesa che ha messo in soffita i Novissimi ?
Siamo nel regno del Relativismo, instaurato grazie al mitico cv2, e al quale si inchinano sottomessi e rispettosi, anche i papi, da mezzo secolo.
Gesù Cristo si può oltraggiare in ogni modo, o bypassare on indifferenza e noncuranza, ma guai a chi discute sul concilio ("sacrosantum"....le bestemmie biasimevoli sono le critiche anti-cv2, per il resto, Dio è buono e perdona tutto, non castiga mai....)
E i papi, vescovi e sacerdoti (in grandissimo numero, se non tutti grazie a Dio) dal 1962, non riescono a vedere come e quanto il relativismo sia il massimo regalo offerto da satana alla Chiesa accecata, che volentieri lo ha accolto nel suo seno di "Madre e Maestra".
La Madre Immacolata di Dio, inascoltata e disprezzata nei suoi gravi avvisi di un secolo fa, abbia pietà di noi e interceda per la Chiesa, se tanti pastori e pecore possono ancora ravvedersi, a tutti i livelli gerarchici di autorità e responsabilità.
Carissima Ester,
Eliminadesidero ringraziarti per questo tuo articolato commento, e ti do un sincero e felice benvenuto qui in mezzo a noi....
Qualche notte fa ho sognato di essere un uomo presso un abisso infinito. Avete presente l'immagine che si vede in alcuni film di fantascienza in cui vi sono profondità inimmaginabili in cui un eroe sta lottando contro il cattivo? Ecco avevo la sensazione di essere su un ponticello che mi sosteneva da questo vuoto immenso, dove di là c'era il Tutto. Mi sono svegliato ed ho realizzato che nel sogno ero separato da un abisso infinito dalla Grandezza ed Immensità di Dio che non era l'abisso, ma era aldilà dell'abisso che mi separava da Lui:questo abisso rendeva perfettamente l'idea della mia miseria e pochezza infinitesimale di fronte a Lui. E il ponte ? Non poteva e non può essere che Gesù, che con la sua Incarnazione ha permesso all'uomo il passaggio verso l'Immensità da cui siamo divisi da un non-misurabile abisso. Ho avuto meglio l'idea di cosa sia l'essere umano di fronte a Dio, perchè spesso ragioniamo con parametri umani di finito e determinabile e questo ci rende, con l'aiuto della umanizzazione di Dio introdotta con cv2, confidenti e temerari con Lui, l'Eterno Incommensurabile.
EliminaMil comunque da i numeri.. Si deride e si prende per matto quel sacerdote lefebvriano che ieri pubblicamente senza vergogna nè paura ha celebrato il Santo Sacrificio in riparazione allo spettacolo blasfemo soltanto perchè appunto è "lefebvriano" e durante l'omelia avrebbe detto delle parole scomode su Benedetto XVI.. mha.. intanto però nessuno dei sacerdoti fedeli a Benedetto XVI ha avuto il coraggio di celebrare pubblicamente in piazza la messa..! Andrea
RispondiEliminaQuale sacerdote "lefebvriano ha celebrato messa ieri, non mi risulta che un sacerdote della FSSPX abbia fatto ciò, comunque per quanto mi riguarda chiunque fosse ha fatto bene sempre sia valido, di certo la FSSPX ha fatto messe di riparazione e ieri riparzaione con adorazione dela Santissimo Sacramento.
RispondiEliminaInfatti si tratta di Don Floriano che ha fatto questa messa.
Don Floriano come tutti noi non è lefebvriano allo stato delle cose può essere definito cattolico sebbene sia sedevacantista.
CVCRCI
@: AnonimoJan 25, 2012 04:36 AM
RispondiEliminaRiporto un Commento Eleison di S.E. Williamson, scritto dopo il terremoto in Giappone (e che vale sempre per ogni occasione) nel quale Monsignore fa un analisi sulla "sofferenza" di quando si verificano eventi per i quali l'uomo non riesce e soprattutto non vuole accettare che certi eventi non sono altro che castighi di Dio che l'uomo attira su di se per il suo ignobile comportamento.
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Perché la sofferenza?
RispondiEliminaL'ultimo drammatico spostamento delle placche tettoniche al largo della costa orientale del Giappone, che ha causato sia il più grande terremoto che il Giappone abbia mai conosciuto da molti anni sulla terraferma, sia il terribile e devastante maremoto che si è abbattuto sulla sua costa orientale, avrà suscitato in molti la classica domanda: se Dio esiste, se è l'onnipotente e il sommo bene, com'è possibile che permetta così tanta sofferenza umana?
La risposta classica non è troppo difficile da dare in teoria, sempre che non siamo noi stessi a soffrire!
In primo luogo, la sofferenza è spesso una punizione per il peccato. Dio esiste, e il peccato lo offende. Il peccato conduce le anime all'Inferno, mentre Dio le ha create per il Paradiso. Se la sofferenza terrena metterà un freno al peccato e aiuterà le anime a scegliere il Paradiso, Dio, che sicuramente comanda le placche tettoniche, le userà senza difficoltà per punire il peccato. Ma allora, il popolo giapponese è particolarmente peccatore? Nostro Signore stesso risponde che non è questa la domanda da fare, poiché, dice il Signore, bisogna pensare piuttosto ai nostri stessi peccati e fare penitenza, altrimenti “perirete tutti allo stesso modo” (Lc XIII, 4).
Dopo tutto, non sarebbe sorprendente se oggi non ci fossero Giapponesi che si chiedessero che vita è quella basata sullo stile di vita occidentale fatta di materialismo e di benessere?
In secondo luogo, la sofferenza umana può essere proprio un avvertimento, per indurre gli uomini ad allontanarsi dal male e ad evitare l'orgoglio.
Proprio in questo momento l'intero empio Occidente dovrebbe mettere in discussione il suo materialismo e la sua prosperità. Col costante aumento dei terremoti e degli altri disastri naturali da parecchi anni in tutto il mondo, il Signore Iddio sta certamente cercando di richiamare l'attenzione di tutti noi, nella speranza di non essere costretto ad infliggere al mondo intero quella "pioggia di fuoco" di cui ci ha avvisato Sua Madre ad Akita, in Giappone, nel 1973.
Non è molto probabile che in questo momento i Giapponesi con la loro sofferenza possano trarre profitto dal loro disastro più del lontano Occidente? In effetti, ogni paese può essere fortunato nel ricevere adesso un simile anticipo del castigo annunciato.
In terzo luogo, Dio può usare la sofferenza umana per esaltare la virtù dei suoi servi. È il caso di Giobbe e dei martiri cristiani di tutte le età.
Oggi forse pochi Giapponesi hanno la fede soprannaturale, ma se si faranno umili nella sofferenza derivata da quello che percepiscono essere l'azione della potente mano di Dio, acquisteranno il merito naturale e a Lui daranno gloria almeno a livello naturale.
Infine, vi è la risposta di Dio stesso a Giobbe, che nel Cap. 36 del suo libro è ancora insoddisfatto delle spiegazioni sulla sua sofferenza, come hanno potuto elaborarle lui stesso o i suoi familiari o amici.
Io parafraso: “Dov'eri, Giobbe, quando gettai le fondamenta della terra? Hai posto tu le placche tettoniche? Chi pensi che ordinariamente mantiene il mare nei suoi confini e gli impedisce di inondare la terra? Puoi davvero pensare che io non abbia avuto le mie buone ragioni nel permettere che ora esso spazzasse la costa nord-est del Giappone?” Si veda il Libro di Giobbe, ai capitoli 38 e 39.
E Giobbe finalmente accetta. È soddisfatto della risposta e confessa di essersi sbagliato nel chiamare in causa la sapienza e la bontà di Dio (Gb 42, 1-7).
Facciamo penitenza, riteniamoci avvisati dal disastro del Giappone, speriamo di dare gloria a Dio nelle nostre prove future e riconosciamo innanzi tutto che Dio solo è Dio!
Kyrie eleison
Con riferimento al sisma di oggi, vorrei presumere che Il Signore, e ne sento quasi la certezza, ci sta punendo gia' da quasi 50 anni, con la confusione proveniente dal concilio Vat.II, tutti i disastri come terremoti, allagamenti o altro di umano, non crediamo che sia Dio a volerci punire, perche la punizione piu' grande ce la sta' dando mettendoci in crisi di fede davanti ad una chiesa che non sa' piu in quale direzione va'.
RispondiEliminaOre 15:53 Altra scossa di magnitudo 5,4 ed ennesima evacuazione a Milano.... prima dell'ennesimo spettacolo blasfemo.......
RispondiEliminaPreghiamo e chiediamo perdono a DIO per tutte le iniquità e miserie umane, perchè non sanno davvero quello che fanno!