Apprendiamo con interesse questa allucinante notizia sulla setta eretica dei Testimoni di Geova, la notizia si commenta da sola, ma colpisce l'attegiamento degli "anziani" della setta praticamente identica a quella dei catechisti eretici del Cammino Neocatecumenale nel caso di pedofilia di cui trattammo in un articolo passato:
«La prima persona alla quale ci siamo rivolti – continua il capofamiglia
– è stato il responsabile catanzarese della comunità religiosa. Mi
aspettavo che per prima cosa allontanasse dalla comunità quest'uomo abominevole, che mi indicasse la strada da seguire, e invece mi ha consigliato di non dire niente a nessuno, che forse la bambina si era sbagliata e che avrei dovuto perdonare perché la Bibbia dice:
"Scagli la prima
pietra chi è senza peccato". Ma io gli ho risposto che
Gesù Cristo ha anche detto che "chi toccava un bambino avrebbe dovuto
mettersi una macina a collo e buttarsi a mare". Allora si prodigò in
consigli e si offrì di farci accompagnare dal suo autista fuori città
nello studio di un suo psichiatra di fiducia, che dopo aver ascoltato la bambina è andato lui stesso a fare la denuncia. Dopo qualche giorno sono arrivati da fuori tre catechisti della congregazione, i quali mi hanno detto che per la credibilità del cammino di fede, per l'immagine della chiesa e per la figura del responsabile della comunità religiosa avrei dovuto mettere tutto a tacere.
Credendo di potermi infatuare come fanno con chi si avvicina a questi
movimenti, mi hanno detto che Gesù Cristo con questa storia stava
creando un disegno santo per la mia bambina e quello che era successo
era un segno della sua santità sulla nostra famiglia. E poi mi hanno
detto che se io avessi denunciato l'accaduto Gesù Cristo ci avrebbe
mandato un castigo superiore a quello che stavamo già subendo.
Ero nauseato, anche perché stavamo scoprendo il marcio di una setta fatta di gente corrotta che per i propri interessi mette a tacere cose abominevoli. Sono stato lasciato solo, divenuto un reietto per i tutti i fratelli e le sorelle di fede, cacciato dalla comunità perché, secondo loro, andando a parlare con un vescovo li avevo scavalcati.
Per la comunità religiosa rappresentavamo una "vergogna", in quanto per
loro il vero cristiano era quello che perdonava tutto e se non ero come
loro ero contro di loro. Il responsabile della comunità mi ha detto che non dovevo più scocciarlo».
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La storia/ Marta, per 30 anni Testimone di Geova: “Sono scappata con mia figlia”
Segnalazione di Raimondo Gatto
di Tommaso Bisogno
Racconto choc a un seminario del Gris: il suocero abusava della bimba di 5 anni: «Gli Anziani mi dissero di tacere»
TREVISO – Scoprì che il suocero abusava della figlia di cinque anni. Disperata, chiese aiuto. «Gli Anziani della comunità mi dissero che se lo avessi denunciato avrei recato biasimo al nome di Geova». È un passaggio del racconto di Marta De Rossi, 36 anni, Testimone di Geova per più di trenta. Ora ha lasciato i Testimoni, lasciato il marito, aiutato la figlia a superare il trauma, assieme a lei s’è trasferita in una località della provincia di Treviso: insomma si è ricostruita una vita.
È venuta a spiegare come ci è riuscita a Vittorio Veneto, domenica, a “Testimoni quanto basta”. Giornata di studio e di ricerca sulle sette organizzata dai gruppi Gris delle diocesi vittoriese e trevigiana. Tutta dedicata alle testimonianze di fuoriusciti dalla sette. Marta De Rossi è lo pseudonimo, scelto per tutelare la figlia adolescente, con cui firma il libro autobiografico “Geova mi ha delusa, non Dio”, pubblicato da Edb un mese fa.
L’autrice è nata da una famiglia di Testimoni. «È come vivere in mezzo agli specchi concavi e convessi del luna park. Ti convinci che quella è l’immagine del mondo e che sono tutti gli altri a vederti in modo sbagliato». Fin da piccola, ha raccontato, la sua vita era diversa. «Ma già da bambina di 6-7 anni pensavi: è normale che mi prendono in giro, perché i veri cristiani sono stati perseguitati».
Testimone di Geova era anche suo marito. E quindi anche il loro rapporto si è sviluppato secondo le regole del gruppo. «Il primo momento in cui sono stata da sola con lui è stata dopo il matrimonio». Solo dopo il matrimonio lo conobbe veramente: un uomo violento.
A violenza si aggiunse violenza: scoprì che il suocero abusava della nipote. Ma gli Anziani, capi della comunità dei Testimoni, volevano che tacesse. Non tacque e non rimase alla mercé della violenza e delle pressioni. Un giorno di febbraio lasciò casa con una valigia in una mano e la figlia nell’altro, e non s’è più voltata indietro. Ma non è stato facile. «Se esci dai Testimoni di Geova, socialmente sei morto. Perdi tutto e devi ricominciare da zero. In mezzo alle persone (i non Testimoni) di cui prima ti dicevano che erano in balìa di Satana».
Eppure De Rossi ci tiene a puntualizzare che il suo non è un messaggio di ostilità a prescindere verso i Testimoni. Bensì di necessità di essere informati su cosa e come fanno al di là della parole. A fondo. «Dietro la cravatta, la borsa e la bibbia della domenica mattina c’è dell’altro. Pensiamo di sapere tutto di loro e invece sappiamo molto poco. Se una persona conosce approfonditamente i Testimoni di Geova e poi decide comunque di farne parte…. benissimo, vuol dire che è quella la sua strada. Ma tanti restano nei Testimoni, pur sapendo che la loro dottrina non è la verità per paura di perdere la famiglia. Ad esempio per paura che tuo figlio non ti faccia più vedere tuo nipote».
Fonte: Il Gazzettino.it Lunedì 26 Marzo 2012
Cari Annarita Gianluca spero di non farvi arrabbiare ma ritengo questo Thread ridicolo.Infatti mi ha fatto ridere di gusto.Veramente pensate che il CNC sia la stessa cosa dei TDG?Ve lo dico affettuosamente:Ma fate sul serio o scherzate?Io non posso credere che fate sul serio?Veramente pensate che una realtà ecclesiale approvata dalla Chiesa in comunione con il Papa e da lui definita:"Dono dello Spirito Santo sia la stessa cosa di una setta anticristiana che nega i Dogmi Cristiani,che nega l'anima increata,la Santissima Trinità,che ha deformato e corrotto le Scritture etc?E su non posso pensare che lo pensate realmente. Io vi chiedo se credete allo Spirito Santo e se credete alle promesse di Gesù fatte alla Chiesa e a Pietro.Coraggio abbiate maggiore fiducia nello Spirito Santo e nella Chiesa guidata da lui.Se il Cammino non vi piace avete fatto bene a lasciarlo ma covare un risentimento per anni che senso ha?Avete voltato pagina?Bene fatelo definitivamente pensate alla vostra vita materiale e spirituale.Che senso ha spendere tante energie in modo inutile per questo blog?Energie e tempo sottratti ad altre cose più importanti?Per questo vi invito fratenamente a chiudere questo blog per la Santa Pasqua e a dedicarvi a cose più importanti.Ci sono tante attività più utili che stare su un blog a spargere veleno.C'è la carità,la preghiera,tante e tante attività da fare.Che Dio vi illumini. Questo è il mio ultimo intervento su questo blog qualunque altro si spaccerà o si firmera con il mio nome e cognome,sappiate che non sono io. Buona Pasqua.
RispondiEliminaPasquale Troisi
Pasquale Troisi, Buona Pasqua senz'altro a lei, ma la avverto che le sue frasi di "spargere veleno" "risentimento" ecc. ecc. riferite a Gianluca ed Annarita, più che indignarmi mi lasciano seriamente perplesso, tanto che mi chiedo se lei sia in grado di ragionare o abbia qualche problema. Nel qual caso le suggerisco vivamente di farsi visitare da un bravo psichiatra cristiano che le possa dare suggerimenti inerenti la sua dimensione di "cammino" che più che andare verso una religiosità ,sembra vada verso un'alienazione dalla logica. Non sto scherzando, nè intendo in alcun modo insultare lei ! Le sue analisi sono molto puerili e, se da un lato possono indurre al sorriso,dall'altro spaventano per la valenza inerente alla sua costante "predicazione" basata sul nulla se non su ipotesi. Ma non si rende conto che fa un pessimo servizio alla sua setta protestante ? (il cammino neocat.)Ma si rende conto che se tutti sono come lei e scrivono come lei (in effetti sembra di sì)ogni lettore leggerà con orrore e spavento il livello di alienazione dalla logica e dalla realtà cui porta il "cammino". Forse lei non si è nemmeno accorto che doveva postare sull'altro articolo, non su questo: è uscito pure dalla traccia oltrechè dal resto. Il mio sentito dispiacere per la sua incapacità a discernere i valori ed i sentimenti altrui.(quelli di Gianluca ed Annarita)
EliminaMardunolbo
ne intendo in alcun modo insultare lei!A MARDUNOLBO ma scherzi ma come ti permetti di dire per risposta ad una qualsiasi persona che esprime una sua opinione su questo blog recati da uno psichiatra cristiano,ma stiamo scherzando sapete che vi dico siete da paragonare ai santoniom come mamma ebe,anche loro per ingannare ed offendere la dignita delle persone,sono circondati da immagini sacre, parlano con la sacra scrittura,bravi continuate cosi state migliorando.enon sono pasquale troisi,per caso su questo blog,caro troisi sai come si dice a lavà a cap o ciuccio se perd acua e sapon.
EliminaScusa Pasquale, cos'è questa storia che i Testimoni di Geova negherebbero l'anima increata?
EliminaMe lo spieghi, se o sai? Grazie
Chiedo scusa ad Annarita e Gianluca se intervengo ancora.Lo faccio solo per rettificare un errore da me commesso nel Thraed precedente.Ho parlato dei Testimoni di Geova e della loro dottrina sull'anima.Erroneamente ho detto anima increata ma volevo dire anima immortale.Cioè i TDG non credono all'anima immortale come non credono alla vita dopo la morte.Per loro l'anima immortale non esiste è un retaggio del paganesimo.Quindi con la morte la vita dell'uomo finisce e non esiste aldilà.Un uomo quindi è uguale ad un cane,un gatto e qualsiasi altra creatura.Per dimostrare ciò corrompono la Bibbia traducendola male.Vi pare che una simile realtà può essere accostata al Cammino Neocatecumenale?Buona Pasqua e questa è davvero l'ultima.
EliminaPasquale Troisi
La sua, Pasquale, è una vera e propria coda di paglia. Infatti, per il fatto che un testimone di Geova abbia un'eresia in più rispetto a quella del Cammino, questo significa che il Cammino è buono? Quante volte ha trovato scritto, qui, che una dottrina anche se contiene una mezza eresia è totalmente da rigettare, figuriamoci la dottrina e prassi neocatecumenale? Per quanto riguarda l'impianto chiaramente settario, non siamo solo noi qui a dirlo ma molti altri, sulla base di analogie con le sette. I legami di parentela con i TdG, dunque, vi stringono forte e bene, di qui la sua coda di paglia! Inoltre, se devo prestare fede ad un commento che proprio Giovanni Paolo II fece, riportato in un libro sulle sette cattoliche, fu proprio quel papa ad affermare personalmente ad alcuni prelati (e da questi poi riferito ad altri): "Anche noi abbiamo i nostri Testimoni di Geova, sono i neocatecumenali!!!". (Urquhart Gordon , Le armate del papa: focolarini e neocatecumenali, Ponte alle Grazie).
EliminaParadosi
SORRIDO LEGGENDO DI QUANTO SIETE IGNORANTI SUI TDG, E PROPIO COME I FARISEI PERDETE TEMPO A CERCARE CAVILLI FATE POLEMICHE SU RELIGIONI E SETTE DI COME VI RIEMPITE LA BOCCA DI TERMINI PAROLE "IMPORTANTI" ....IO NN CREDO,SONO UN ATEO CONVINTO! MA SONO UN EX CATTOLICO E UN EX TDG E VI DICO CHE SE "UN DIO" DOVESSE SCEGLIERE LA RELIGIONE MENO MARCIA PROBABILMENTE SAREBBE LORO. LEGGETE E RILEGGETE LE BIBBIE TUTTE LE VARIE STAMPE,E SOLO DOPO I VS LIBRI E SCOPRIRETE QUANTE CAZZATE SCRIVONO I VOSTRI GURU'.SALUTI ALESSIO
EliminaGià, così è in tutte le sette dove il cerchio chiuso degli adepti impedisce che ogni azione malvagia formatasi al suo interno, possa trapelare di fuori.
RispondiEliminaGuai se esce qualche informazione negativa, anche se reale e dolorosa!"Tutto deve stare in famiglia!" Quante volte questa frase è sbagliata anche se detta in contesti famigliari "normali" ! Poichè il confronto con la realtà esterna mette in crisi i ruoli dei capi ed il ruolo della comunità in sè.
Si è mai letto delle prime comunità cristiane che si chiudevano in sè ? MAI! Anzi erano gioiosi di comunicare agli altri la Buona Novella senza tirocini fatiganti e misteriosi, ed erano comunità integrate perfettamente nel tessuto dove vivevano.
Che differenza abissale con le sette odierne, che si reputano cattoliche avendo avuto un placet papale incredibile e paradossale !
Alla fine SE NOTATE TUTTI I CONCILIARI E I NC CHIEDONO LA CHIUSURA DEL BLOG!!!!
RispondiEliminaNotate bene questo particolare, segno che il Blog da molto fastidio.
E' un messaggio chiaro. Dal momento in cui voi non lo fate aspettatevi di tutto.
Questa è gente fondamentalmente intollerante decisa a proseguire nella sua strada e a travolgere chi vi si mette per traverso.
La prima cosa che potrebbero fare è, ad esempio, oscurare il sito (per cui vi conviene salvare tutti i file in quell'evenienza).
Se non riuscisse loro di oscurare tenteranno altre vie e non mi meraviglierebbe che siano vie dal sapore mafioso....
Paradosi
Se il Cammino fosse così cattivo, terribile e potente non crede che il blog sarebbe già stato chiuso? non crede che i picciotti neocatecumenali vi avrebbero già spedito qualche testa di cavallo mozzata?
EliminaE' significativo che diate dell'intollerante a chi vi scrive con pacatezza mentre gli suggerite (addirittura!) di andare dallo psichiatra, o mentre ci date dei mafiosi...
Mah!....
Francesco
Siete un'organizzazione a carattere spiccatamente settario, pur con tutti i crismi papali e questo è scientificamente chiaro: stessi metodi, stessa mentalità (con tratti mafiosi, perché no? E cos'è, forse, il vostro segreto continuo e i vostri ricatti verso gli aderenti che se lasciano il Cammino lasciano Dio?).
EliminaA noi la libertà di dirlo CHIARAMENTE per evitare sofferenza a quegli ingenui che vi potrebbero cadere (e ce ne sono sempre troppi).
A voi la parte di fare le "povere vittime", quando in realtà siete in un sistema per far soldi e per illudere la gente e quindi "fate vittime"...
Riguardo ai metodi per neutralizzare questo blog, per diverse volte è stato segnalato da google come un sito rischioso per i computer, in quanto scoperto infetto da virus o cose del genere.
Qualcuno ci ha già provato, dunque, anche se coperto da anonimato.
E contro i fatti non valgono i vostri vittimistici e lagnosi piagnistei attraverso i quali volete riscattarvi, non avendo di certo argomentazioni alternative per farlo.
Svegliatevi dal vostro sonno umano-spirituale-dogmatico-ecclesiastico, per favore!
Paradosi
MI DICI FROCIO? BECCATI UNA CONDANNA
RispondiEliminaOmofobi, attenti: non si puo dire "frocio, mi fai schifo" facendola franca. Non solo si incorre in una multa ma si offende tutta la comunità. Anche se in Italia non c'è una legge contro l'omofobia, nei tribunali le sentenze fanno storia e restituiscono il senso del rispetto che troppo spesso manca nei media, nel web, e nella vita di tutti i giorni. Due anni fa a Bagheria, in provincia di Palermo, due coniugi insultarono per strada un ragazzo. Il giovane decise di non lasciar perdere, ma di fare denuncia e ricorrere alle vie legali.
Al termine del processo conclusosi la settimana scorsa il giudice gli ha dato ragione: l'uomo e stato condannato al pagamento di mille euro e la moglie di duecento, oltre alle spese processuali. ...
Delia Vaccarello – L’ Unità - 12 marzo 2012
Anonimo, non c'entrerebbe niente...
Eliminama ti rispondo lo stesso:
qui nessuno è omofobo, non scappiamo come i conigli se incontriamo un gay, o qualche suo "collega" di bordata...
Detto questo, la frase che tu hai citata, e che secondo la legge non si può dire, non è né una frase civile (quindi giusto che chi la dice paghi i danni), né una frase cristiana (pertanto è deplorevole sia agli occhii di Dio, sia di qualunque cristiano che sappia cosa sia la carità verso il prossimo).
Dire inoltre a chiunque: "mi fai schifo" è di una tale violenza e brutalità, che laddove non si venga puniti dalla legge umana, lo si sarebbe senza dubbio dal Signore, a tempo opportuno.
Noi non condividiamo l'omosessualità, la cui pratica come dice la Sacra Scrittura è in abominio agli occhi del Signore, e la cui essenza è senza dubbio un disturbo della personalità, dalla quale si può guarire(sempre maggiori a riguardo le testimonianze di persone guarite), ma mancare di rispetto alle persone è sempre una cosa da condannare.
Lo psichiatra (cristiano poichè è essenziale non frequentare un agnostico o ,peggio, ateo) non è per i "pazzi" come la vulgata popolare suppone, anche se qui l'ignoranza degli avventori del blog,straripa...
RispondiEliminaLo psichiatra serve in alcuni momenti della vita, come quello, ad esempio, di Pasquale, a fare il punto della propria situazione mentale e liberarsi dai paraocchi che impediscono di vedere la realtà circostante.
In questo caso impediscono di vedere la realtà dei sentimenti dei gestori del blog, tacciati di cattiverie varie verso il "cammino" eretico detto neocatecumenale.
Quindi chi ha iniziato, anzi proseguito da mesi, a tacciare altri di animo o psiche disordinata è quello sopra che ha promesso tante volte di sparire dal blog, ma non riesce per una masochista forma di piacere nel leggere cose che non gli aggradano.
Il masochismo quando supera una certa soglia diventa patologia e come tale va curata..E' carità indicarlo!
Forse più che psichiatra si tratta di psicologo. Ma la sostanza del tuo discorso, comunque, rimane sempre valida. Purtroppo i malati sosterranno sempre di essere sani...
Eliminamedico cura te stesso.
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