Per la maggior Gloria di Nostro Signore cerchiamo persone disponibili ad eventuali Traduzioni da altre lingue verso l'Italiano. per chi si rendesse disponibile puo' scrivere all'indirizzo Mail: cruccasgianluca@gmail.com
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

mercoledì 29 agosto 2012

I frutti del conciliabolo Vaticano modernista II: messa sacrilega, celebrata da un "prete" sacrilego, per i massoni, scomunicati, nemici di Gesù Cristo.

 Questi sono i frutti del conciliabolo Vaticano II, che a breve saranno celebrati dagli assassini della fede cattolica, che hanno occupato abusivamente le mura del vaticano da 50 anni...
 ------------------------
 Cum ex Apostolatus officio
5 - Pene per il delitto di favoreggiamento delle eresie.
File:Paolo IV.jpgInoltre, incorreranno nella sentenza di scomunica «ipso facto», tutti quelli che scientemente (scienter) si assumeranno la responsabilità d’accogliere (receptare) e difendere, o favorire (eis favere) coloro che, come già detto, siano colti sul fatto, o confessino o siano convinti in giudizio, oppure diano loro attendibilità (credere) o insegnino i loro dogmi (eorum dogmata dogmatizare); e siano tenuti come infami; né siano ammessi, né possano esserlo (nec admitti possint) con voce, sia di persona, sia per iscritto o a mezzo delegato o di procuratore per cariche pubbliche o private, consigli, o sinodi o concilio generale o provinciale, né conclave di cardinali, né alcuna congregazione di fedeli od elezione di qualcuno, né potranno testimoniare; non saranno intestabili, né chiamati a successione ereditaria, e nessuno sarà tenuto a rispondere ad essi in alcun affare; se poi abbiano la funzione di giudici, le loro sentenze non avranno alcun valore e nessuna causa andrà portata alle loro udienze; se avvocati il loro patrocinio sia totalmente rifiutato; se notai, i rogiti da loro redatti siano senza forza o validità.
Oltre a ciò, siano i chierici privati di tutte e ciascuna delle loro chiese, anche cattedrali, metropolitane, patriarcali e primaziali, delle loro dignità, monasteri, benefici e cariche ecclesiastiche (et officiis ecclesiasticis) in qualsivoglia modo, come sopra riferito, dalle qualifiche ottenute anche regolarmente, da loro come dai laici, anche se rivestiti, come si è detto, regolarmente delle suddette dignità, siano privati «ipso facto», anche se in possesso regolare, di ogni regno, ducato, dominio, feudo e di ogni bene temporale posseduto; i loro regni, ducati, domini, feudi e gli altri beni di questo tipo, diverranno per diritto, di pubblica proprietà o anche proprietà di quei primi occupanti che siano nella sincerità della fede e nell’unità con la Santa Romana Chiesa sotto la nostra obbedienza o quella dei nostri successori, i Romani Pontefici canonicamente eletti.

6 - Nullità della giurisdizione ordinaria e pontificale in tutti gli eretici.

Aggiungiamo che, se mai dovesse accadere in qualche tempo che un vescovo, anche se agisce in qualità di arcivescovo o di patriarca o primate od un cardinale di Romana Chiesa, come detto, od un legato, oppure lo stesso Romano Pontefice, che prima della sua promozione a cardinale od alla sua elevazione a Romano Pontefice, avesse deviato dalla fede cattolica o fosse caduto in qualche eresia (o fosse incorso in uno scisma o abbia questo suscitato), sia nulla, non valida e senza alcun valore (nulla, irrita et inanis existat), la sua promozione od elevazione, anche se avvenuta con la concordanza e l’unanime consenso di tutti i cardinali; neppure si potrà dire che essa è convalidata col ricevimento della carica, della consacrazione o del possesso o quasi possesso susseguente del governo e dell’amministrazione, ovvero per l’intronizzazione o adorazione (adoratio) dello stesso Romano Pontefice o per l’obbedienza lui prestata da tutti e per il decorso di qualsiasi durata di tempo nel detto esercizio della sua carica, né essa potrebbe in alcuna sua parte essere ritenuta legittima, e si giudichi aver attribuito od attribuire una facoltà nulla, per amministrare (nullam ... facultatem) a tali persone promosse come vescovi od arcivescovi o patriarchi o primati od assunte come cardinali o come Romano Pontefice, in cose spirituali o temporali; ma difettino di qualsiasi forza (viribus careant) tutte e ciascuna (omnia et singula) di qualsivoglia loro parola, azione, opera di amministrazione o ad esse conseguenti, non possano conferire nessuna fermezza di diritto (nullam prorsus firmitatem nec ius), e le persone stesse che fossero state così promosse od elevate, siano per il fatto stesso (eo ipso) e senza bisogno di una ulteriore dichiarazione (absque aliqua desuper facienda declaratione), private (sint privati) di ogni dignità, posto, onore, titolo, autorità, carica e potere (auctoritate, officio et potestate).
---------------------------------
DAL CATTOLICESIMO AL PAGANESIMO
IL DISPREZZO DELLA RELIGIONE
È ENTRATO IN CHIESA:
LA MESSA PER I MASSONI
Un segno dei tempi che viene dal Brasile


"Nell'età contemporanea gli esseri umani divengono sempre più consapevoli della propria dignità di persone e cresce il numero di coloro che esigono di agire di loro iniziativa, esercitando la propria responsabile libertà, mossi dalla coscienza del dovere e non pressati da misure coercitive".
(Conciliabolo Vaticano II, Dichiarazione eretica sulla libertà religiosa Dignitatis humanae (DH1) e predicata dai 5° pontefici conciliari, Giovanni XIII, Paolo VI, Giovanni Paolo I, Giovanni Paolo II, Benedetto XVI).

È il 20 agosto 2012, a Belo Jardim (Brasile), nella parrocchia di Nossa Senhora da Conceiçao, diocesi di Pesqueira, celebra il “per niente reverendo” Geraldo de Mangela Silva, perfetto nuovo prete della nuova Chiesa, in onore della Massoneria e dei Massoni, di cui si festeggia oggi la “giornata”, da quelle parti, almeno.

Il Maestro Venerabile, recante il Maglietto, con ai suoi fianchi il Primo e il Secondo Sorvegliante (recanti rispettivamente il Compasso e la Squadra) si recano ai primi banchi, nei posti d'onore.

Dai posti d'onore partecipano “actuosamente” alla celebrazione, che evidentemente non è una Messa cattolica, ma una palese blasfemia frutto del Concilio.
Da notare che i Maestri Massoni sono accompagnati da alcune signore, non sappiamo se anch'esse massonicate o massonicanti. Il gesto che fanno, insieme agli altri fedeli, lascia pensare che è il momento dell'Offertorio moderno, dove si offre a Dio il frutto della terra e del lavoro dell'uomo. Cosa sulla quale i Massoni si trovano perfettamente d'accordo con Bugnini, inventore del Novus Ordo e Massone anche lui.
Quindi si comunicano (!?), una comunione tutta vaticanosecondista, rigorosamente in piedi e in mano e distribuita da una donna Finalmente un po' di coerenza!


Questa foto non sappiamo se anticipa la celebrazione blasfema o la segue, fatto sta che qui è presente un alto dignitario degli alti gradi, col collare, (a dx) che fa la coppia con la chierichetta (a sx), così il cerchio si chiude.

Ovviamente, è ben possibile che si tratti della fine della celebrazione blasfema, viene consegnato al blasfemo prete celebrante il Maglietto del Maestro Venerabile, come segno di grande riconoscimento. Ma se ci trovassimo a prima della celebrazione, bisognerebbe dedurne che questo prete blasfemo abbia celebrato alla “mensa” col Maglietto,
consentendo a trasformare questa disgraziata chiesa in una loggia massonica.

Noi, che siamo notoriamente irriverenti, ci permettiamo di riflettere sul fatto che questo spettacolo, che coincide quasi con il cinquantesimo anniversario di apertura del Concilio Vaticano II, ci sembra che possa degnamente e coerentemente celebrare i cinquant'anni di avvio del disastro della vera Chiesa e della vera Religione.
Non si tratta forse di un “segno dei tempi”, quasi di un provvidenziale accadimento che dal lontano Brasile ci ricorda che la sovversione è entrata a vele spiegate nella Chiesa cattolica e che il suo culmine è l'insediamento dell'abominio nel luogo sacro?

Sono i piccoli segni che indicano i grandi eventi.

Miserere nostri, Dómine, miserere nostri
----------------------------------------
Altre messe sacrileghe dalle Filippine...

Pontifex.Roma
Traduzione dall'originale, senza alterazioni.
Nella prima foto ballerine in Chiesa durante la celebrazione della Santa Messa. A seguire "chirichette" pronte a servire Messa (così riferisce la fonte, ma non ho altre foto).
Pontifex.Roma
Prete intento a consacrare dei biscotti della nonna. Secondo lui sostituibili alle ostie. 
Pontifex.Roma
Scenografia e sceneggiatura in stile pagano durante la celebrazione.
Pontifex.Roma
Ancora abusi e paganesimo durante la Messa. La donna in basso porta un'urna con l'incenso.
Pontifex.Roma
Pontifex.Roma
Prosegue ...
Pubblicazione e ricerca a cura di Carlo Di Pietro (Ha scritto e pubblicato clicca qui)
Fonte: documenti ricevuti via mail da Pinoy (nikname o località), Cattolico delle Filippine.
Consulta anche gli altri abusi: CLICCA QUI
-----------------------------------
SETTA ERETICA NEOCATECUMENALE APPOGGIATA ED APPROVATA DAI PONTEFICI MODENISTI DELLA "NUOVA CHIESA CONCILARE"...
Ratzinger mentre celebra la messa sacrilega della setta eretica Neocatecumenale... 

 
Sala, cosidetta Eucaristica, della setta eretica Neocatecumenale.... 

 
Giovanni paolo II mentre celebra la messa sacrilega Neocatecumenale...

33 commenti:

  1. Belle immagini di pace e armonia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Brutte immagini di falsa pace e falsa armonia.

      Elimina
  2. Io preferisco leggere queste immagini come "quelli con il grembiulino" che tornano a sottomettersi a Dio.
    Ricapitolare tutto in Cristo!!
    Poi, quello che c'è veramente nel cuore degli uomini, solo Dio lo sa!

    Mi turba di più il prete con i biscotti, ma qui occorre forse solo riprendere in mano una migliore formazione teologico-liturgica e, poi, i vescovi che fanno?
    Forse è solo ignoranza e debbadaggine di chi pensa di fare un servizio portando tutto a livello di usi popolari.
    Spero nei frutti dell'anno della fede e nella stretta da dare ai vescovi perchè siano responsabili
    In Cristo Gesù
    Tenco

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tenco,
      quello che "preferisci tu", per tranquillizzare i tuoi pensieri, purtroppo non corrisponde alla realtà, ed è presto detto il perchè:
      è ben noto che nelle Logge massoniche sia permesso che i partecipanti professino la fede che loro più aggrada, a loro scelta, l'importante è che NESSUNO NE PARLI MAI, perchè non è importante l'autenticità di una religione, ma la pacifica ecumenica convivenza di tutte le fedi, che vengono considerate indistintamente di pari rispettabilità. Questo vale per tutti i livelli.
      Quindi già questo basterebbe per capire che costoro "possono" (non secondo la legge cattolica, ma secondo le loro norme interne) pubblicamente appartenere a qualunque fede e ritualità come dimostrazione di facciata, ma non è affatto un "ritorno a sottomettersi a Dio" (tantomeno al Dio Cristiano Cattolico!)che esige una professione di fede esclusivista, che non consente di adorare Dio e poi anche il "Grande Architetto dell'universo" (detto anche Lucifero).

      Inoltre all'inizio del cammino massonico, quando si è ancora ai gradi iniziali e molti arcani successivi sono ancora sconosciuti agli adepti, sembra sembra loro che la professione di qualunque religione vada bene (concetto già anticristiano in se stesso), ma chi arriva a gli alti gradi (COME QUELLI DELLA FOTO: GRAN MAESTRO, PRIMO E SECONDO SORVEGLIANTE)scoprono il grande segreto massonico, che è quello di appartenere ad una religione contraria alla Rivelazione cristiana, che combatte apertamente Dio e suo Figlio Gesù Cristo, combatte la Chiesa Cattolica, combatte l'autorità pubblica e combatte la proprietà privata.

      Essi scoprono che l'oggetto della loro adorazione non è in ogni religione come viene loro detto all'inizio, ma un unico oggetto di adorazione è il cosiddetto "Grande Architetto dell'Universo", che secondo lo gnosticismo e la cabala ebraica non corrisponde al Dio rivelatosi nella Bibbia ad Israele e che Israele chiamava "Adonai" (cioè "Signore") e poi manifestatosi con l'Incarnazione in Cristo Gesù Signore: no, quello è considerato un dio minore, oltretutto malvagio che deve essere combattuto perchè avrebbe calunniato il vero dio, CIOE' LUCIFERO, che invece è "l'architetto di tutto" ed è "buono"). Ovviamente nello gnosticismo il bene viene chiamato "male", ed il male è considerato "bene".

      In definitiva la massoneria adora il Bafomet, il caprone con le corna, altrimenti detto Satana, o Lucifero. E purtroppo il fatto di permettersi di chiedere una Messa cattolica per festeggiare la loro "giornata del Massone", non è certamente un ritorno al DIo cristiano, ma un affronto a Dio stesso e alla sua Chiesa, un sacrilegio indicibile, ed il prete che ha accettato di profanare la Santa Messa e di sconsacrare quella chiesa con una simile profanazione, è un emerito CRETINO.
      E' cretino perchè pur conoscendo quello che io brevemente ho accennato, o peggio non conoscendolo, si è fidato dell'apertura della Chiesa conciliare nei confronti della Massoneria mondiale, cosa che fece annullare a Giovanni Paolo II quell'articolo del Codice di Diritto Canonico che scomunicava tutti massoni, e dichiarava la totale incompatibilità della Massoneria con la fede Cristiana cattolica.

      E perchè la Chiesa ha fatto questo? Perchè nel concilio sono penetrati gli stessi massoni, già avviati alla carriera ecclesiastica, che hanno spinto per questo cambio di rotta, che ha annullato gli oltre QUATTROCENTONOVANTA decreti di condanna emessi nei secoli dalla Chiesa contro la Massoneria.

      Elimina
    2. Il giorno che questa gente dovesse "tornare a Dio", e dovesse andare a Messa col sacro rispetto per Dio e per la Messa che hanno i convertiti, non ci andrà in pompa magna ufficiale, ostentando i loro simboli alla mano, i loro blasfemi grembiulini, festeggiando la "giornata del massone" e mettendosi ai primi posti, e davanti al Santissimo Sacramento vestiti da nemici di Cristo e della Chiesa, ma si presenteranno singolarmente, dopo essersi confessati ed aver abbandonato l'organizzazione satanica, essersi SPOGLIATI di tutti quei blasfemi simboli e delle decorazioni che indossano. Lo faranno pieni d pentimento, mettendosi agli ultimi banchi, e battendosi il petto. Forse uno su un milione arriverà anche a conversione, la storia ne ha parlato di queste sporadiche conversioni (d'altra parte quello che oggi si sa sulla Massoneria è grazie alle testimonianze e confessioni di questi convertiti), ma questi che agiscono ufficialmente, rappresentando la corporazione, e tutti bardati a festa, mi dispiace caro Tenco, ma portano le corna.

      Elimina
  3. L'ostia è soloun simbolo, può essere sostituita da tutto ciò che rappresenta il pane. Gesù ha spezzato il pane, non le ostie.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Figlio mio....tu di leggi dello spirito, di principi teologici divini, di Parola di Dio e di dottrina cristiana, non hai capito un accidente.

      Elimina
    2. Il mentecatto neocatecumenale ci ha illuminato con le eresie imparate nella sua perniciosa setta...

      Elimina
    3. Mai sentito parlare di Tradizione?no vero?!!...

      Elimina
    4. L'assurdità immane contenuta nel discorso dello sciagurato blogger anonimo che parlava sopra (30 agosto 14.45) sta precisamente nell'aver affrmato che l'Ostia consacrata è soltanto "un SIMBOLO" ! ! ! !
      ciò significa che per lui NON E' affatto presente Nostro Signore in Corpo Sangue Anima e Divinità in quell'Ostia ridotta a "simbolo", dalle catechesi dei suoi nefasti maestri, chiunque essi siano, kiko o simil-kiko non ha alcuna importanza !
      sta di fatto che per lui Gesù NON C'E' affatto in un'ostia che è simbolo e basta (ma di che cosa?); significa che il sig. anonimo NON HA LA FEDE CATTOLICA E NON SA NEPPPURE QUALI SIANO I suoi fondamenti.
      Così si avvera giorno dopo giorno il tristissimo presagio del card. Pacelli, in quelle sue famose parole rivolte al conte Galeazzi nel 1936:
      "...un giorno verrà che il mondo civilizzato rinnegherà il suo Dio, che la Chiesa dubiterà come Pietro ha dubitato. Essa sarà tentata a credere che l’uomo è diventato Dio, che suo Figlio è soltanto un simbolo, una filosofia come tante altre, e nelle chiese i cristiani invano cercheranno la fiamma rossa che indica che Dio li aspetta”.
      Ecco, ci siamo: siamo giunti a quel punto fatidico predetto fin dall'AT, e da Gesù stesso e da S. Paolo...; e tutto si sta compiendo come la Madre Celeste ha avvisato lungo i secoli, e in special modo a Fatima. L'apostasia dilaga senza freni dentro la Chiesa, iniziando dai pastori più elevati, e tanta gente, sia nelle parrocchie che nei blog, dice di essere "cattolica" senza più capire Chi vi sia dentro l'Ostia consacrata !
      Si va a far la comunione convinti di mangiare un pezzo di pane simbolico, vero anonimo ? che Dio abbia pietà di lei e di coloro che le hanno propinato simili false dottrine...
      Qui è visibile il grande castigo a cui la Chiesa non si potrà sottrarre, quando innumerevoli cattolici saranno travolti dalla grande "potenza d'inganno" predetta da S. Paolo, che ingannerà moltissimi, accecandoli, disperdendo la fede anche negli eletti se possibile....

      Ester

      Elimina
    5. l'archeologismo liturgico è stato già condannato da Pio XII, vada a leggersi qualcosa:
      "....nella Mediator Dei (n. 51) Pio XII condannava l'archeologismo liturgico come antiliturgico con queste parole: «… non sarebbe animato da zelo retto e intelligente colui il quale volesse tornare agli antichi riti ed usi, ripudiando le nuove norme introdotte per disposizione della Divina Provvidenza e per mutate circostanze. Questo modo di pensare e di agire, difatti, fa rivivere l'eccessivo ed insano archeologismo suscitato dall'illegittimo concilio di Pistoia, e si sforza di ripristinare i molteplici errori che furono le premesse di quel conciliabolo e ne seguirono, con grande danno delle anime, e che la Chiesa, vigilante custode del Depositum Fidei affidatole dal suo divin Fondatore, a buon diritto condannò».

      Di una tale ossessione morbosa - di archeologite - sono preda quei pseudoliturgisti che stanno desolando la Chiesa in nome del Concilio Vaticano II; pseudoliturgisti che talora giungono al punto di spingere con l'esortazione e con l'esempio i loro sudditi a violare quelle poche leggi sane che ancora sopravvivono, e da loro stessi formalmente promulgate o confermate.

      (da unavox.it)

      Elimina
    6. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

      Elimina
    7. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

      Elimina
    8. ma Lei di che religione è? se non gli piacciamo non è costretto a leggere può tornare quando sarà convertito, la aspettiamo affidandola alla intercessione della beata Vergine Maria.
      in Gesù e Maria

      Elimina
    9. mi correggo se non (Le), ovviamente!!!

      Elimina
  4. L'unica cosa divertente (si fa per dire) di questo articolo è che è stato pubblicato finora da diversi siti cattolici, ma non ancora da MIL: qualche imbarazzo con la riforma benedettiana? O forse fatica a catalogarsi tra gli abusi liturgici e nulla più? Staremo a vedere.

    RispondiElimina
  5. Su Mil non ci sono sedevacantisti fanatici. E' un sito Cattolico.
    Alberto

    RispondiElimina
  6. Allora lei che ci fa qui? IL controllore? Attento, potrebbe infettarsi... o covertirsi!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Magari è la volta buona che ti converti e lasci i fondamentalisti.

      Elimina
  7. "Mai sentito parlare di Tradizione?no vero?!!..."

    Altro che se ne ho sentito parlare! Ma altro è la tradizione altro ancora il vostro fissismo patologico (o fissazione) altrimenti detto tradizionalismo!

    RispondiElimina
  8. E' riferito alla FSPX?

    Parole profetihe di Pio XII:
    "....nella Mediator Dei (n. 51) Pio XII condannava l'archeologismo liturgico come antiliturgico con queste parole: «… non sarebbe animato da zelo retto e intelligente colui il quale volesse tornare agli antichi riti ed usi, ripudiando le nuove norme introdotte per disposizione della Divina Provvidenza e per mutate circostanze."

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, MIL è un sito cattolicissimo: così cattolico che riempie le sue pagine con pellegrinaggi forniti di indulgenze, vite devote di santi e beati, fioriture miracolose e ogni accessorio benedetto in puro stile controriformismo. Quanto di meglio per preservare la dottrina e la vita cattolica: che volete di più?

      Elimina
  9. "Il Papa vorrebbe accogliere definitivamente nella Chiesa vescovi e sacerdoti [della fraternità san Pio X] la cui consacrazione NON E' VALIDA, in base alla Costituzione apostolica di Paolo VI, Pontificalis romani recognitio, del 18 luglio 1968 le ordinazioni sacerdotali ed episcopali compiute da Lefebvre sono non solo illecite ma anche NULLE". Hans Küng, "Il Vaticano è rimasto una corte medioevale" da Micromega.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quest'idea è sostenuta, tra gli altri, pure da un autorevole membro della Commissione Ecclesia Dei, Karl Josef Becker SI, oggi cardinale.

      Marco

      Elimina
    2. Predere notizie sulla Chiesa da Micromega
      è come prendere notizie su Cristo dall'Anticristo!
      Tenco

      Elimina
    3. Micromega ha stampato quello che altrove era stato già stampato e che Hans Kung aveva detto. Micromega non è responsabile di questo. Anche un bambino lo capirebbe!

      Elimina
    4. L'apprezzamento di Tenco non era riferito all'attendibilità delle notizie riportate da Micromega, ma dall'attendibilità delle posizioni sposate da quella Redazione. Anche questo un bambino lo avrebbe capito molto facilmente!

      Pubblicare e pubblicizzare il pensiero di un eretico patentato come Hans Kung equivale a porsi nella stessa posizione rispetto alla legge della Chiesa, la Quale, se NONOSTANTE LE COSTITUZIONI DI PAOLO VI, considera oggi quelle ordinazioni "valide, anche se non lecite", evidentemente non si è abbassata fino a negare l'evidenza chiarissima della validità di quelle ordinazioni, soprattutto dal punto di vista del diritto divino, che sempre dovrebbe combaciare col diritto ecclesiastico, ma pare che per la gerarchia conciliare non si affatto così.

      Cortesemente, risparmiateci le scelleratezze di Kung.

      Elimina
  10. I Massoni non si toccano: sono dei benefattori!!

    Fratello Massone

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E chi li potrebbe toccare? Hanno poteri, lobbies, danaro, scorte....dalla loro parte.
      Dovrebbero invece preoccuparsi di avere Dio.
      "Che giova all'uomo guadagnare il mondo intero, se poi perde l'anima?"
      Tenco

      Elimina
    2. Non elimino il post del massone
      per rispetto a Tenco, che gli ha risposto con parole da meditare seriamente. Ma non posso tollerare che in questo blog si inseriscano massoni, imbrattando queste pagine con la loro completa stoltezza e con la mala fede assoluta che li contraddistingue.

      Costoro qui dentro non sono ammessi. Hanno libertà assoluta in tutto il mondo, in tutti i sensi, ma qui non ne hanno affatto.
      Prego pertanto i frequentatori di questo blog, di non rispondere affatto a costoro, per darmi la possibilità di cancellarli facilmente, se dovessero ancora farsi vivi. Grazie.

      Elimina
  11. A tutti voi modernisti, vaticanoIIisti...volete il pane ma non volete Cristo. Volete la festa e rifiutate la Penitenza. Volete il Papa ma aborrite L'Obbedienza. Pensate di pregare ma fuggite L'Umiltà.
    Non conoscete La Sacra Scrittura, non volete conoscere La Tradizione,
    il Catechismo (Tridentino e San Pio X) vi mandano in deliquio; non ascoltate i Martiri e i Santi eppure essi vi contraddicono.
    Tutto ciò che volete, soltano quello presto avrete.

    RispondiElimina
  12. Un tempo si diceva che la chiesa era malata, bisognava aprire porte e finestre per fare entrare un po' d'aria fresca e così si è fatto il concilio vaticano II. Ma la chiesa non è guarita, anzi: dalle aperture fatte sono usciti tutti i cattolici e sono entrati i massoni. Tra i pochi rimasti si discute ancora dopo 50 anni cosa volesse veramente dire il concilio. Per questo molti invocano un Vaticano III. Da parte mia, auspico un Tridentino II.

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.