La fede è inquinata da errori
mercoledì 8 febbraio 2012
“La Chiesa Cattolica condanna sia il porno, che è mercificazione del corpo, sia le modalità di protesta delle cosiddette “Femen” contro l’alta finanza e l’ingiustizia sociale, perché è nella famiglia che la donna trova la sua vera naturale realizzazione".
Nel programma immorale e a tratti blasfemo “Chiambretti Sunday Show” è andato in onda, una difesa della Dottrina Cattolica sulla sessualità e il concetto di peccato, da parte di don Floriano Abrahamowicz, rappresentante del clero cattolico in collegamento esterno e Maurizio-G. Ruggiero, coordinatore dell’associazione cattolico-tradizionalista Sacrum Imperium, presente in studio. In questo blasfemo programma si può avere l'esatta idea di cosa ha portato il cosiddetto "pensiero moderno e i patti con esso", neanche le bestie riuscirebbero ad arrivare a questo stato di immoralità...
--------------------------------------------------------
La fede è inquinata da errori
Lo stato del mondo nel quale viviamo oggi, dolorosamente, non è diverso da quello in cui si ridusse l’uomo dopo il peccato. Mai forse come oggi, il mondo è dominato da satana. Anche nelle nazioni, come la nostra, che si chiamano cristiane, regna l’idolatria del peccato, in tutte le sue manifestazioni più turpi. Il mondo, redento dal sacrificio di Gesù Cristo, praticamente lo rinnega e nello svolgimento della vita civile è apostata, in quella della vita religiosa è in profondo decadimento, nonostante la parvenza di attività, che è l’indefettibile vitalità della Chiesa, ma alle quali si mescola non raramente lo spirito del mondo.
La fede è inquinata da errori, e le più pericolose eresie s’insinuano nelle anime sotto l’aspetto di progresso, di critica, di autenticità storica, ecc… I giovani nelle scuole dello stato diventano atei, facile preda del comunismo che cancella dalla loro mente la verità. È un fatto dolorosissimo che i giovani, appena raggiungono il liceo, se non sono ben saldi nella fede e nella morale, decadono fino alla incredulità ed alla immoralità, per colpa di professori scellerati, comunisti e massoni, che si fanno propagandisti di errori. E lo stato non solo lo tollera, ma per insinuazioni settarie dà loro posti di preminenza. Nei Seminari e negli Ordini religiosi, i giovani non sono formati alla santità: langue la pietà, langue la virtù, spira tra essi lo spirito del mondo.
L’arte sacra è in pauroso decadimento, e le immagini sacre che dovrebbero dilatare l’anima nella fede ed il cuore nell'amore, ne diventano la parodia.
Il mondo tutto è sconvolgimento; i delitti raggiungono estremi di perversità che spaventa: l’immoralità giunge a degradazioni che avviliscono, le nazioni sono sconvolte da rivoluzioni che le fanno sanguinare; guerre e voci di guerre, danno un senso di sgomento, nonostante le voci di pace che ipocritamente si levano da quelli che le suscitano e le fomentano.
Noi non esageriamo, accenniamo appena e fugacemente, allo stato nel quale è il mondo moderno, che pure orgogliosamente si gloria di civiltà e di progresso. In tanta desolazione il male maggiore è l’incoscienza. Il mondo non si accorge o non vuole accorgersi dell’abisso nel quale è caduto, ed in quello nel quale sta per cadere.
Don Dolindo Ruotolo
-------------------------------------------
Fonte: AgereContra...
di Matteo Castagna
Ogni occasione per testimoniare il Cattolicesimo è utile alla Buona Battaglia per Cristo Re. A noi la battaglia, a Dio la vittoria!
Circa 4 milioni di italiani (10% di share secondo i dati Auditel) hanno visto la puntata di Domenica 5 Febbraio 2012 del “Chiambretti Sunday Show”, in onda in prima serata su Italia Uno. La piattaforma del programma prevede diverse tranche di ospiti e, quindi, una varietà di argomenti per una pièce di intrattenimento certamente orientata a sinistra, con pretese di “fare costume” attraverso interviste a persone eterogenee ma rappresentative di varie categorie.
Il programma è realizzato il sabato e, per questo motivo, ne vengono date le anticipazioni, al termine delle registrazioni. La differita consente, ovviamente, alla redazione di effettuare un montaggio dello show, secondo la discrezionalità della stessa, seguendo le classiche regole delle esigenze televisive, con gli spazi pubblicitari e soprattutto i tagli, che hanno comunque permesso 13 minuti di interventi a difesa della legge naturale, della Dottrina Sociale della Chiesa e della morale a don Floriano Abrahamowicz, rappresentante del clero cattolico in collegamento esterno e a Maurizio-G. Ruggiero, coordinatore dell’associazione cattolico-tradizionalista Sacrum Imperium, presente in studio. Entrambi erano chiamati a confrontarsi con tre “femministe ucraine” (le cosiddette “Femen”) che si sono contraddistinte per alcune manifestazioni di protesta contro le banche e i poteri forti, che sono riuscite a svilire, spogliandosi in quelle occasioni e a contraffare attraverso quel distorto concetto sessantottardo, secondo il quale l’emancipazione darebbe libertà alla donna, che, trova, invece, nel focolare domestico e nella famiglia (preferibilmente numerosa) la sua realizzazione più naturale. Presente in studio anche un noto pornodivo italiano.
Il messaggio, importante, veicolato con la consueta fermezza da don Floriano all’interno di un’arena sorda ai diritti di Dio sulla Società e pregna di quel liberalismo moderno che sfocia nel libertinismo e nello sfogo disordinato di ogni passione, è stato ben recepito e ben chiaro, così come apprezzato da molti cattolici (e non solo): “La Chiesa Cattolica condanna sia il porno, che è mercificazione del sesso, sia le modalità di protesta delle cosiddette “Femen” contro l’alta finanza e l’ingiustizia sociale perché è nella famiglia che la donna trova la sua vera naturale realizzazione. Attenzione a voler imitare il modello occidentale odierno, che è profondamente innaturale e a-morale!”
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Don Floriano è un sacerdote vero come se ne trovano pochi, secondo la discendenza spirituale di Melchisedec.
RispondiEliminaStrano che abbiano chiamato lui.
Ma forse Chiambretti non è così superficiale come si pensa.
" Nei Seminari e negli Ordini religiosi, i giovani non sono formati alla santità: langue la pietà, langue la virtù, spira tra essi lo spirito del mondo.
L’arte sacra è in pauroso decadimento, e le immagini sacre che dovrebbero dilatare l’anima nella fede ed il cuore nell'amore, ne diventano la parodia..."
Papa Benedetto XVI ? No!!!
don Dolindo Ruotolo.