venerdì 20 maggio 2011
Benedetto XVI elegge consultore del Pontificio Consiglio per la promozione della Nuova evangelizzazione l'eretico Kiko Arguello, fondatore della setta Neocatecumenale...
Benedetto XVI con i fondatori della setta eretica Neocatecumenale...
Benedetto XVI ha nominato oggi i Consultori del Pontificio Consiglio per la promozione della Nuova evangelizzazione: mons. Fernando Ocáriz (Spagna), vicario generale della Prelatura personale dell'Opus Dei; don Pascual Chávez Villanueva (Messico), rettore maggiore della Società salesiana di S. Giovanni Bosco e presidente dell'Unione dei superiori generali; Julián Carrón (Spagna), presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione e consigliere ecclesiastico dell'Associazione ecclesiale Memores Domini; p. François Xavier Dumortier (Francia), rettore magnifico della Pontificia università gregoriana in Roma; Pierangelo Sequeri (Italia), vice preside e docente ordinario di teologia fondamentale alla Facoltà teologica dell'Italia Settentrionale, docente incaricato di estetica del sacro all'Accademia delle Belle Arti di Brera a Milano; suor Sara Butler (Stati Uniti d'America), dell'Ordine delle Missionary Servants of the Most Blessed Trinity, docente di teologia dogmatica all'Università St. Mary of the Lake, Seminario di Mundelein; suor Mary Lou Wirtz (Stati Uniti d'America), superiora generale delle Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e Maria, presidente dell'Unione internazionale delle superiori generali.
Inoltre, il Santo Padre ha nominato: Chiara Amirante (Italia), fondatrice e responsabile dell'Associazione "Nuovi Orizzonti";
L'eretico Kiko Arguello con il connivente Cardinal Rouco...
Kiko Argüello (Spagna), responsabile dell'Équipe internazionale del Cammino Neocatecumenale; Lucetta Scaraffia (Italia), docente di storia contemporanea alla Facoltà di lettere e filosofia dell'Università La Sapienza in Roma.
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Non è che cambi poi molto la lotta è sempre quella di sottrarre più anime al demonio e ai suoi accoliti uno in più, uno in meno....... credo che il Signore ci abbia fatto capire chiaramente che il rapporto dannati - salvati sia di tanti a pochi.
RispondiEliminaA noi spetta il peso di pregare per le anime attualmente in mano di kiko e i suoi accoliti.
Domani sera salsa o merengue?
CVCRCI
Carissimo Gianluca...secondo me sei un REALE SEDEVACANTISTA!!! tuttavia se puoi aiuta gli amici del blog di messainlatino che nei post sembrano in difficoltà con neocatecumenale che sembrano colombe vergini e cattoliche. ciao
RispondiEliminae convertiti! don
Certe notizie come questa, da una parte intristiscono pensando alle anime disperse per questi fatti, anche se non è mio compito specifico la cura delle anime, ma dall'altra gioisco pensando che la putrefazione dopo il marcio, sta arrivando presto e la puzza di questa farà capire a molti, che hanno voluto pensare con il proprio intelletto e discernimento cristiano, che è ora di volgere la testa in alto aspettando la spazzata via che arriverà a "recidere ciò che è putrido.."Cerchiamo di essere come le vergini savie che conservarono il loro prezioso olio da lucerna.
RispondiElimina"Carissimo Gianluca...secondo me sei un REALE SEDEVACANTISTA!!! tuttavia se puoi aiuta gli amici del blog di messainlatino che nei post sembrano in difficoltà con neocatecumenale che sembrano colombe vergini e cattoliche. ciao
RispondiEliminae convertiti! don"
Ecco, due giorni fa dicevo con un amico che a volte, i neocat vengono censurati nei blog, quando ripetono ossessivamente gli stessi concetti, nonostante venga loro ripetuto fino alla noia l'infondatezza delle loro affermazioni. Poichè questo modo di fare, questa totale incapacità all'ascolto delle parole altrui, immobilizzerebbe l'andamento delle riflessioni, succede che spesso occorra censurarli....
Ad esempio, lo sconsiderato intervento rimarcato qui sopra, (di un certo "don", che forse più che manifestare un'identità sacerdotale, sarà il suono di campane che rintrona nel cervello dell'anonimo),
dimostra palesemente quanto ho appena detto:
sarà stato spiegato ottomilacinquecentosettanta volte che mostrare perplessità o critica nei riguardi di azioni o parole del Papa, non sottintende assolutamente il misconoscere l'autenticità della sua elezione al soglio pontificio. Pertanto l'accusa di sedevacantismo oltre che essere infondata è talmente fuori luogo da diventare addirittura esilarante.
Ma questi poveri neocat, che hanno la testa davvero rintronata dal martellante "don" delle parole kikiane, non sono più in gradi di ritenere nella mente altro...per cui hai voglia a spiegargli le cose, non capiscono, se capiscono non ricordano, se ricordano censurano il ricordo strumentalizzando le parole a proprio uso e consumo....ormai questa finta storia del sedevacantismo è diventata un tormentone...anche parecchio banale.
Siete prevedibili e noiosi...inventatevi qualcosa di più intelligente...
Oh, quanto "mi piace" questa foto che ritrae insieme Kiko e Rouco, (autori occulti del finto miracolo del Monastero di Lerma, in Spagna, riempito con centinaia di cosiddette "vacazioni" provenienti dal Cammino, il quale si prende il merito di riempire le clausure....peccato che per riempire questo monastero sia stato imposto alla comunità delle clarisse del luogo, di rinnegare l'ordine clariano e di abbandonare la clausura, per fondare questo nuovo ordine attivo, recentemente benedetto da...BENEDETTO XVI).
RispondiEliminaKiko e Rouco...come Cip e Ciop, come Bonnie e Clyde...quando vedo queste due facce ho sempre un'associazione mentale: una cella di isolamenteo, in un regime di massima sicurezza...
Brava Annarita, ma ho notato anche l'odio che li divora nei nostri confronti che invece cerchiamo di farli rinsavire e gli usiamo Carità perchè di fatto si devono rinsavire, come saprai nella parabola del figliol prodico è scritto "tornato in sè" e a Pietro Gesù disse una "volta ravveduto", ed ancora quando "lo guradò si ricordò".
RispondiEliminaL'intelletto è ciò che ci fa ad immagine di Dio, senza l'uso della retta ragione l'uomo si allontana da Dio.
"Perversae enim cogitationes separant a Deo" (Sap.1 ,3)
CVCRCI
Chiaramente è prodigo!
RispondiEliminaCara annarita, non vorrei continuare la polemica ma evidentemente capisci poco e quindi vengo in aiuto alla tua fatica celebrale.
RispondiEliminaanzitutto non sono neocatecumenale, celebro la Messa antica, e in me non ridonda nulla di ciò che forse ridonda in modalità eccessivamente patologica a te e altri!
(sul mio carattere sacerdotale interroga il buon Dio, non il sottoscritto che fa di tutto per tenerlo nell'alveo del divin Sacramento purtroppo per te- ma non per me- ricevuto).
Sul sedevacantismo io ho scritto "reale" infatti anche se non è affermato teoreticamente le vostre affermazione vi collocano nello stesso sedevacantismo (anche se più simpatico) dei papa boyyysss!
Certi articoli di questo sito sono più estremisti di quelli dei cari amici della Fraternità. è chiaro che se la Fraternità farà un accordo con Roma questo sito si collocherà insieme al ""maestro"" Williamson nel mondo sedevacantista... lo è già di fatto!
Vabbè comunque io mandavo un SOS per il sito Messainlatino perchè i neocatecumenali stanno facendo credere di essere ortodossi nella fede...niente più! scusate! pregherò per voi!
don anzi dong!
Cara Annarita io credevo che per sostenere un'accusa si dovesse produrre delle prove, chi non è nella Verità non può produrle e così deve calunniare, come fecero ad esempio gli antenati degli stessi che il 12 maggio scorso furono ricevuti in vaticano dal Santo Padre, ma la calunnia è un grave peccato.
RispondiEliminaSecondo te ho mentito Annarita?
CVCRCI
Caro Stettino,
RispondiEliminanon c'è nulla di quanto tu abbia detto che io non condivida...e non vedo dove possano essere "menzogne" nelle tue parole.
Stai in pace, carissimo, i loro insulti sono la nostra conferma e ce ne rallegriamo.
:)
"Cara annarita, non vorrei continuare la polemica ma evidentemente capisci poco e quindi vengo in aiuto alla tua fatica celebrale.
RispondiEliminaanzitutto non sono neocatecumenale, celebro la Messa antica......."
Vedi Pasquale, o don o dong, come preferisci...
nel primo commento avevo ancora dei dubbi che l'identità non fosse vera...dopo questo intervento ne ho la certezza: nessun sacerdote, neanche il più sgangherato, può interloquire con una persona in modo tanto sguaiato e privo di ogni traccia di carità cristiana.
Tanto meno un sacerdote che celebra Vetus Ordo, e che per questo viene talmente immerso nella Grazia di Dio (ammesso che tu sappia cosa sia la Grazia)da esser capacissimo di rispondere con il bene al male (ecco perchè nella Comunità San PioX sono meno aggressivi di noi: perchè hanno più Grazia santificante di noi)da dimenticare la difesa di se stesso ed occuparsi dell'anima che ha di fronte, chiunque essa sia.
Paragonare la posizione di un blog filo- tradizionale con quella dei Papaboys, è pieno delirio.
E Williamson è tutto tranne che un sedevacantista (consiglio la rilettura di molte sue riflessioni, pubblicate anche in questa sede, per accorgersene dalle sue stesse parole), ma un uomo di Dio estremamente pacato nella sua lucidità e chiarezza di analisi.
Comunque, stasera pregherò per Don Dong...
;-)
Ero rimasto inebetito a leggere le parole del fantomatico "don" e non riuscivo a capire le strane connessioni cerebrali che faceva con i papa-boys, Williamson ed altro.Ci voleva Annarita, ben più esperta delle contorsioni mentali neocatecum. a capire che dietro lo pseudonimo si nascondeva un demonietto che avviluppa un poveretto con grande capacità di mentire, tale da essere "pervaso" e tale da usare pseudonimi incredibili per zizzaniare qua e là, comunque sempre inevitabilmente scoperto dai suoi discorsi astrusi.Peccato, peccato...
RispondiEliminaIo sono un prete e sono detito al rito di sempre! mi dispiace per le vostre reazioni ma...sapete già tutto e davanti alla vostra maestria mi inchino. peccato per voi, confondete la posizione dura che ho rispetto ad alcune questioni che sottolineate con (secondo me) particolare veemenza con i "demonietti"... peccato peccato sembra di parlare con i comunisti
RispondiEliminadong
Devo dire che:
RispondiElimina1)E' veramente difficile comprendere il suo linguaggio speriamo che alla consacarazione in latino non le escano parole differenti da quelle di Nostro Signore.
2) Noi, o almeno io, non sappiamo tutto per quanto mi riguarda dico sempre la Verità perchè ciò che viene da me sicuramente è errato.
3)L'unico qui che sa tutto è lei che ha tacciato di sedevacantisti Gianluca e gli altri del blog che non conosce affatto.
4) La sua posizione dura non si evince affatto in questi post, ma solo la calunnia, peccato grave,.
Lei non sa quanto ognuno di noi possa pregare il Santo Padre ma sappia che se il Santo Padre un giorno dirà che Cristo è morto di freddo io starò sempre e solo con Cristo!!!!!!!!!!!
5) la veemenza deve essere correlata all'argomento, anche San Pietro fu veemente nel suo primo discorso dalla Cattedra.
6)Se lei da buon pastore d'anime ci può spiegare in cosa sbagliamo, lei farà la volontà del Signore ed il suo dovere di ministro quindi noi potremo essere corretti.
CVCRCI
Premetto che quando scrivo lo faccio di "getto" e nel pochissimo tempo libero che ho (e di fretta...) e vi assicuro che le formule consacratorie che proferisco sono impeccabili. (comunque grazie, vigilerò di più)
RispondiEliminaIo non penso di possedere la Verità, sono tuttavia certissimo quando la ripeto essendo stata detta da chi ha autorità o sono assolutamente certo quando la Verità descritta poichè assolutamente evidente (S.Tommaso docet)
Con molto dispiacere spesso leggo alcuni vostri articoli e vi assicuro che il blog lo consulto almeno 4 volte al giorno.
Ringrazio il cielo perchè ogni blog che si ispira alla sana e cattolica tradizione è una benedizione di Dio.
Penso che le battaglie che portate avanti siano tutte molto giuste soprattutto siete uno dei pochissimi siti che dice la verità riguardo all'apostasia nella Chiesa e alla demoniaca massoneria clericale che infetta la Chiesa tutta santa.
Sono certo anche del fatto che Benedetto Papa sia un sant'uomo che ha 2 problemi fondamentali:
1 la sua formazione agostiniana unita alla confusione pseudotomistica tipica della stagione postconciliare
2 (come esito di un mio dialogo serrato con un suo strettissimo collaboratore) la sua incapacità di uscire da una situazione di ricatto (conferenze episcopali). Egli vede gli errori, li rigetta, (sa anche di Fatima...) ma non è aiutato da nessuno, solo il 5 per 100 dei vescovi gli è fedele.
Concordo anche sulla critica al cammino neocatecumenale e......su ogni cosa che criticate per amore alla Chiesa, a Pietro e per svegliare quel Pietro che assomiglia spesso a Simone più che alla roccia.
La mia difficoltà (e di qui la critica) nei vostri confronti parte da una frase di Chesterton :« l'errore è una verità impazzita».
Come vedete l'errore non parte dalla menzogna (sempre che si accetti questo saggio monito) ma da una verità che è diventata così estremista che ha preferito rimirar la sua bellezza piuttosto che riconoscersi in un ordine ancor più grande ( la Verità).
Cari amici (e non sono formale) secondo me il rischio è questo!
RispondiEliminaè vero tutto quello che si può dire del papa ma le porte infernali non prevarranno su sulla Chiesa, l'ha promesso il Signore.
e poi: tutto quello che Pietro legherà sulla terra sarà legato in cielo... chi è legato (pur nella critica...ma non patologicamente distruttiva) a Pietro è legato a Cristo.
quindi invito tutti a moderare i giudizi sulla Chiesa anche quando sembra non aderire perfettamente (chiaramente non in senso dogmatico) alla Sua unica Essenza Divina.
Per quanto riguarda il cammino: a volte sinceramente leggendo i vostri articoli/commenti pare di essere dinnanzi a donne ferite dall'amante più che a uomini che cercano la Verità. (perdonate l'insolenza)
Io conosco i neocat, riconosco i loro errori, vedo che sono spostati teologicamente, liturgicamente ..................... ma attenzione: non buttiamo tutto!
C'è gente buona e di buon cuore che deve essere aiutata a progredire nella verità della fede; loro hanno uno slancio alla missione invidiabile...........
insomma non mi pare utile non salvare proprio nula nulla nulla....uffa...la vostra mi sembra una posizione che paralizzi ogni possibilità di riscatto e di tensione al bene.....bo! assomigliate un po a loro nell'integralismo....
fossi in voi: cambierei metodo e anzichè attitarli come i perfidi eretici dannati farei serie discussioni realmente teologiche con loro...
non possiamo batterli con gli anatemi e imporcando la Chiesa ma bisogna che mettiamo davanti ai loro occhi la benedizione e la maledizione (verità-errore).
io li ho in parrocchia (e per grazia di Dio non hanno la comunità qui!) e vedo che i "muri" e le condanne li rendono più forti... il riproporre la verità li mette in crisi.
anche qui...bo! fate vobis!
vorrei aggiungere che non ho calunniato nessuno (non volevo e non voglio!). Quindi non ho peccato...pecca chi non rispetta i ministri di Dio!
Quando vi ho paragonato ai papaboys (naturalmente esagerando) l'ho fatto perchè tutti e due seminate i dubbi più atroci su Pietro (non Simone ma Pietro): in questo siete simili seppur antitetici.
In più: io non sono il sapientino come alcuni maetri fra voi... ma venivo in pace (anche se con una spina -santa Rita) perchè stimo la vostra capacità di giudicare la malafede dei neocat...e ho chiesto un aiuto per un sito amico che era messo in difficoltà da alcuni intrusi neocatecumenali...nulla più!
Avete montato una gran protesta (anche veramente offensiva) sul nulla! e per di più non con un nemico, ma un amico che ha una posizione un poco più moderata della vostra sul metodo di giudizio della Chiesa (pur condividendo in essenza la gran parte dei giudizi).
Sono molto deluso perchè riesco ad essere amicissimo della Fraternità (ci troviamo spesso) e con voi è molto faticoso... insomma mi sembrano molto ragionevoli e voi molto sulle difensive.
Comunque: scusate ancora, vi benedico di cuore!
dong
ps scusate ma non ho tempo di rileggere e correggere eventuali errori.
un saluto
Ti ringrazio molto, caro Stettino,
RispondiEliminaper essere intervenuto qui...ero su Messainlatino, ad intervenire, ed ho trascurato il mio spazio...
ancora grazie
Reverendo Padre,
RispondiEliminaora che si rende più riconoscibile, se non dalla firma, almeno dal modo di esprimersi, e dai contenuti, voglio crederle e le replicherò col rispetto dovuto al Consacrato del Signore, rispondendo nell'ordine ai concetti da Lei elencati.
Se lei legge qui degli articoli che le dispiacciono, se specifica a quali si riferisce, magari ne parliamo... intanto la ringrazio per gli aspetti apprezzabili che lei riscontra in questo modesto spazio del Web.
Circa il nostro amato Papa (che attacchiamo proprio perchè lo amiamo moltissimo), io non so quali siamo i suoi personali "problemi", non ho l'autorità nè la facoltà per diagnosticarli. Ma per quanto riguarda quelli esterni a Lui, di questo va ringraziato comunque il principio di Collegialità, come viene inteso dal Concilio e come il Pontefice continua strenuamente a difendere, restando (imperterrito!) fermo proprio in quelle posizioni che sono all'origine del suo ritrovarsi solo...perciò paga in sofferenza (petrina) la conseguenza del suo pensiero. le ricordo che Benedetto, nel suo libro Luce del mondo, ha detto che il Papa è un vescovo come tutti gli altri e che non comanda "perchè la Chiesa non è una Monarchia"(!)
Quindi, caro Padre, qui i tempi sono cattivi, le pecorelle comunciano a fidarsi poco dei pastori e dei guardiani, perciò anzichè dichiarare "la santità" di chiunque, Papa compreso, lasciamo il giudizio eterno a Dio, o rischiamo di ripetere l'ultima "imprudenza" ecclesiale del Beato "Santosubito".
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La frase di Chesterton :« l'errore è una verità impazzita» - io personalmente non la condivido, o per lo meno non è generalizzabile.
RispondiEliminaDi solito invece l'errore è una menzogna e basta. Quando Kiko Arguello (ad esempio) insegna che la Presenza del Signore nell'Eucarestia cessa con la fine della Celebrazione e che se restano dei frammenti possono essere buttati perchè lì non c'è più nessuno, anzi peggio: che se cadono a terra dei frammenti DURANTE l'Eucarestia NON E' GRAVE, PERCHE' NON SE NE DEVE FARE "UNA QUESTIONE DI BRICIOLE", questa non è una verità "impazzita", perchè di verità non ha nulla, questa è una menzogna, punto.
Noi crediamo siceramente che in materia di dottrina, tenere posizioni moderate e "comprensive" ha determinato lo sfacelo che stiamo vivendo. Cristo non ha dato molte versioni della Verità ed il suo parlare è sempre stato chiaro ed inequivocabile. In materia di fede, non possono esistere le vie di mezzo, la "medicina della Misericordia" di Giovannone (il Papa tanto Bbbuono, perchè questa medicina pietosa fa le piaghe purulente che abbiamo oggi.
Ed una di queste piaghe è il Cammino Neocatecumenale.
Ma la Chiesa lo approva ugualmente, pur sapendo benissimo che la sua DOTTRINA NON è CATTOLICA, lo approva perchè porta "numeri", lo approva perchè il suo linguaggio protestante viene volentieri ascoltato in questa società totalmente protestantizzata (noi compresi, anche se non ce ne rendiamo conto!, e quindi fa presa sulle masse, salvo poi traviarle con una mentalità che allontana dalla Salvezza. Ma questo sembra un particolare sorvolabile...Sì, certo, le porte degli Inferi non prevarranno, ma nel frattempo quante anime, pagate con il Sangue divino, dovranno andare perdute o ingannate, in nome di una promessa sulla quale ci si siede come sugli allori?
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E comunque la promessa di Cristo non assicura sul mantenimento dell'ortodossia della Chiesa fino alla fine dei tempi, dice solo che non verrà definitivamente annientata. Anzi, la Madonna di Fatima ha predetto che l'apostasia sarebbe giunta dai vertici della Chiesa e che Roma sarebbe diventata la sede dell'Anticristo.
RispondiEliminaLei, Padre, dice che "la Chiesa, anche quando sembra non aderire perfettamente alla Sua unica Essenza Divina,
chiaramente non lo fa in senso dogmatico", ma io le dico che accogliere in seno alla Chiesa gli eretici e mandarli in missione a predicare le loro eresie, significa cominciare a non aderire più ai Dogmi, anche se in modo invisibile.
Circa il Cammino Neocatecumenale...no, non siamo femminucce ferite dall'amante, che sbraitano il loro orgoglio ferito...nooi abbiamo fatto esperienza diretta, DI VITA ALL'INTERNO DELLE COMUNITA' NEOCATECUMENALI, ABBIAMO FATTO IL CAMMINO, e sappiamo bene di ciò che parliamo e sappiamo di che pasta siano fatti, almeno i responsabili, e che tipo di linguaggio capiscano. Certo, c'è "gente buona e di buon cuore che deve essere aiutata a progredire nella verità della fede" e questo non si fa certo avallando le loro terribili prassi interne ed approvando la loro eretica dottrina. Non si fa ingannando questa povera gente, ma dicendo loro la verità. Se questo non viene fatto è solo perche' NON CONVIENE.
Si sente, che lei Padre, non li ha nella sua parrocchia, altrimenti saprebbe che inbastire con loro discorsi di teologia è impossibile. Ci abbiamo provato per anni, senza raggiungere nulla, perchè sono come ipnotizzati dall'indottrinamento che ricevono, e nella loro testa non c'è posto per altro. In pratica: se il Papa appoggia Kiko è buono, "viva il Papa! Lunga vita al Papa!" Se il Papa corregge Kiko o non lo approva, allora è cattivo il Papa, ma Kiko non si tocca! Vada pure su Massainlatino e legga i loro commenti, per misurare la loro totale sordità a tutto ciò che non sia il verbo kikiano.
Questo blog non cambierà la sua linea sul Cammino, per i motivi sopra esposti, né la sua identità specifica, e viene seguito anche per questo, ma anche se non venisse seguito proprio a causa della sua impietosa chiarezza, non cambierebbe lo stesso.
Caro Padre,
RispondiEliminalasciamo stare "le calunnie"...a me almeno non mi sembra di averne lette, ma dare del sedevacantista ad una persona che semplicemente usa il cervello che Dio gli ha dato, intimandogli: "CONVERTITI!", non mi sembra l'atteggiamento di chi viene in pace e si sente amico del destinatario del messaggio....perciò la polemica(oltretutto spostata sui neocat, che sono soliti aggredire così)era giustificata.
Anch'io non mi sento di aver peccato "non rispettando i Ministri di Dio" perchè anche ora io non ho la certezza di parlare con un Sacerdote, perchè Lei continua a rimanere anonimo...
Sa, Padre, perchè abbiamo un modo molto più duro rispetto alla Fraternità? Per due motivi: il primo è che noi questi terribili errori a cui la Chiesa applaude, li abbiamo subiti al vivo sulla nostra carne, e ne abbiamo conosciuto tutta la mortifera potenza. Di conseguenza non possiamo avere la stessa posizione di chi li analizza dal di fuori. Parlo sia della setta del Cn, sia del fatto di vivere in una Chiesa il cui clima è simile a quello di un circo, in cui c'è un fracasso assordante. Questo la Fraternità, che vive in un sanissimo isolamento, non lo soffre.
Secondo: perchè mentre la Fraternità ha raggiunto il suo equilibrio davanti a Dio, seppur ancora sofferto, noi siamo ancora sottomessi ad una gerarchia che non rappresentando più la Chiesa Cattolica ma un'altra cosa, ci causa ogni giorno il problema di coscienza di dover vivere la Fede dove di fede ne è rimasta ben poca, oltre al dolore di assistere a discorsi e gesti ufficiali di una ingiustizia indescrivibile. E poichè non siamo fatti di freddo metallo, reagiamo, gridando il nostro scandalo.
Sì signore, qui non c'è nessun "sapientino", nessun "santino con la spina"...qui ci sono due "piccoli scandalizzati", (ogni giorno di più, perchè ogni giorno la situazione e la controtestimonianza della gerarchia avanzano in peggio)che gridano il loro scandalo in faccia a coloro che dovrebbero essere pastori, ma non lo sono.
Ed è proprio per questo che la nostra posizione è la più dura che possiamo, direi che ci impegnamo ad essere più duri possibile, perchè qui non si parla di piccoli senza responsabilità (come il popolo neocatecumenale, che poverino segue la corrente e in quella corrente viene ingannato), ma si parla dei RESPONSABILI DELLA SALVEZZA ETERNA DELLA CHIESA TUTTA. Non ci può essere mollezza con i grandi, con coloro che hanno in mano tutto. Al contrario di solito si fa la voce grossa con i piccoli e si piega la schiena davanti ai grandi...NO!
Nessuna morbidezza, nessun servilismo verso coloro a cui "è stato dato molto, e sarà chiesto molto di più".
Caro Padre,
a proposito di "sante con la spina"...
mi faccia gli auguri, che domani è anche il mio compleanno.... ;-))))
Auguri di cuore, per il suo Ministero Sacerdotale
Cara Anna Rita,
RispondiEliminagrazie per le risposte! purtroppo resto in disaccordo sui modi e sulla forma della vostra critica (pur condividendone la quasi totale essenza).
Ti assicuro che sono un giovane prete, saldamente tridentino anche se celebro di più la messa sestopaolina del Divin Sacrificio che (purtroppo) celebro solo un giorno alla settimana (emm...quando posso...di più!).
Non sono un timido o un tiepido (Dio li vomita!), la gente della mia parrocchia (e diocesi) mi ritiene un integralista crociato (...e a me fa molto piacere!) lotto come posso per affermare sempre la Verità (anche a costo della vita) e le verità ordinate alla grande Verità.
Certo non amo cercare gli equilibri (stasera a Messa -in modo incazzatuccio- ho detto che a quel """"prete"""" di Genova arriva anche la punizione divina dopo quella umana della sua malattia...ho scatenato una protesta...ma ho le spalle larghe)ma cerco di trovare nel confronto dialettico strade buone per arrivare a dire (e far dire) tutta la verità.
Certo non sono infallibile (purtroppo!) ma il mio sforzo è spesso premiato.
Scusa se mantengo l'anonimo (se desideri ti contatto via mail) ma lo faccio solo per far si che le mie parole non vengano strumentalizzate (come mi è successo ultimamente creando casino e basta).
Comunque sono conosciuto dal mondo della tradizione e personalmente sono amico di molti vostri amici.
Detesto il mondo "pizzi e merletti" anche se li uso, insomma sono per un radicale ritorno a Cristo e per questo spero che Garabandal e Fatima sprigionino presto la loro luce e promessa.
domani è il tuo compleanno-onomastico! Auguri!!!
Per quanto riguarda me...pergo santa Rita che operi in me quella CONVERSIONE (io non mi scandalizzo di chiederla tutti i giorni per me e per i miei amici) che possa far si che l'ortodossia divenga sempre più il mio agire (ortoprassi)- per dirla come il nostro (comunque) grande papa Benedetto.
Pregherò per me, per te e per il Papa (come sempre). cara amica, lui soffre molto, bisogna aiutarlo...io faccio il possibile sperando che il buon Dio mi dica: "hai combattuto la buona battaglia, hai conservato la fede..." e per questo perdoni anche i miei peccati. Si! ho veramente bisogno della Sua Misericordia.
Benedico te e Gianluca, di cuore sperando di vedervi sempre lottare con tenacia, passione, tensione alla Verità e lieta sottomissione alla Chiesa così che tutti (soprattutto i tragici modernisti) possano vedervi non come i "signori no" ma i "pieni di ragioni" che alla fine non massacrano la Chiesa ma continuano a segnalarne l'ultima positività.
é più difficile valorizzare!...ma sarà un'altra puntata.
vi abbraccio
d.a.b. (dong)
Cara Annarita concordo proprio in tutto soprattutto nel classico “non prevarranno”, ma nessuno si chiede a quale prezzo.
RispondiEliminaQuesta è la rinuncia all’evangelizzazione.
Sarò breve ma non mi trova ancora molto d'accordo con lei.
Siamo chiari, un cristiano non si salva, si salva il Cattolico vero che persevera fino alla fine.
Questo è il grande inganno pensare che un cattolico sia cristiano solo di nome no non è così c'è un solo ovile ed un solo gregge.
Avere 6 miliardi di NC non significa avere dei cattolici mi dispiace ma non è così altrimenti la Chiesa non servirebbe a nulla tutti sarebbero chiesa di se stessi.
La mia difficoltà (e di qui la critica) nei vostri confronti parte da una frase di Chesterton :« l'errore è una verità impazzita».
Ogni falsità si fonda su una parte di verità lo dice San Tommaso. San Girolamo. La Verità invece non impazzisce è evidente che allora Cristo, che è la Verità assoluta, sarebbe pazzo in se,ma è possibile che questa Verità impazzisca?
No!
Se è la verità dell’uomo invece non c’è neanche bisogno di impazzire tanto basta uno come kiko.
La realtà è che da un ragionamento errato, da un errore può venire fuori solo un ragionamento falso o una verità per accidens ma le proposizioni saranno sempre errate (es. un quadrato ha tre lati. un quadrato = triangolo, il triangolo ha tre lati, conclusione giusta premesse errate.)
e poi: tutto quello che Pietro legherà sulla terra sarà legato in cielo... chi è legato (pur nella critica...ma non patologicamente distruttiva) a Pietro è legato a Cristo.
Questa frase non è detta solo per i fedeli ma soprattutto per Pietro perché se Pietro lega nell’errore ci sarà dannazione per Pietro e per quelli che crederanno a Pietro.
Altrimenti è come se Pietro fosse la Chiesa, invece Pietro è la Chiesa in misura in cui Pietro è il vicario di Cristo. Questo corpo non ha due teste ma una. Cristo.
Se Pietro dice che ognuno deve credere con tutta l’anima, tutto la mente e tutto il cuore alla sua religione anche se falsa per ottenere la pace (legga il discorso “libertà religiosa via per la pace” Sic! Converrà con me, senza dubbio, che sarebbe stato meglio detto dal vicario di Cristo:Cristo via per la pace!!!!!!!), mi dispiace ma questa corpo è un mostro ha 2 teste e io non ci sto.
Infine è lei che ha dato dei sedevacantisti a noi e come ho detto ci dica in cosa sbagliamo e noi correggeremo altrimenti se ciò non è vero è una calunnia.
Dispiace anche il fatto che lei abbia detto di essere stato offeso.In cosa mi scusi?
Questo però non importa noi diciamo la Verità e siamo nella Verità nella misura in cui noi la proclamiamo in nome della Chiesa cattolica nel suo magistero infallibile, io non sono un dotto e un sapiente per fortuna altrimenti le parole del Signore sarebbero false (Lc 10:21) non sia mai, ma quando parlo con l’autorità della Chiesa Cattolica anche io sono infallibile perché non parlo io ma (io sono nulla) Cristo che è in me per mezzo della sua Santa ed indefettibile Sposa e del suo magistero infallibile, niente di più niente di meno.
L'autorità è solo Cristo.
Che il Signore la preservi nella Fede e le dia la forza di confermare tutte le sue pecorelle nella Verità.
CVCRCI
Grazie, caro Padre,
RispondiEliminaper i suoi interventi. Per parte mia cercherò di calarmi con la mente e col cuore nel pensiero delle sofferenze del Santo Padre, ed aumentare la mia povera preghera di intercessione per Lui. Spero che scriva ancora qui da noi, per un sano confronto al quale siamo sempre aperti. Sarò felice di trovarla anche sulla mia mail che è la seguente:
annarita.2009@gmail.com
Dio la benedica
Caro don....in effetti ero rimasto un bel po' perplesso dal tono che era un misto a mio parere tra l'ironico ed il punzecchiatore. Sono molto più contento che fosse punzecchiatore! E sono ancora più contento della sua testimonianza diretta che indicherebbe il papa come effettivamente costretto in situazioni molto difficili.Ciò mi riempie il cuore di gioia, avendo pensato invece che vi sia una certa qual vena di duplicità nella mente papale. E tale duplicità abbia indotto a mettere insieme più parti della Chiesa dicendo che sono tutto frutto dello stesso Spirito...E questo francamente mi sembra un po' azzardato per menti logiche e cristiane!Riguardo al modo di rendere partecipi altri che leggono delle realtà negative della Chiesa nostra, può essere che si sia troppo aggressivi, ma noto che le mie lettere sono sempre ben più "toniche" e taglienti degli argomenti che G.Luca espone. E' la veemenza del deluso e dell'ingannato che chiede giustizia e rispetto.Infatti è da parecchio che la Chiesa è pervasa da giochi non puliti che l'hanno sottoposta ad umiliazioni, processi, dicerie ed accuse. Spesso purtroppo, fondate. Il caso Marcinkus, il caso Bugnini, le collusioni politiche, le riverenze alla massoneria...Son tutte cose inammissibili per i fedeli che amano Cristo e la Chiesa. Aggiungasi poi la pedofilia ora "scoperta" come per caso, quando da decenni si va parlando di questa situazione!I miei genitori furono testimoni diretti dello spostamento da un luogo all'altro di un prete pedofilo, senza che venisse espulso o sottoposto a terapia psicologica adatta. Quindi vecchi problemi mai risolti e di finta scopertura attuale per via degli stati "laici" che vi hanno ficcato il naso per ovvi scopi di propaganda negativa sulla Chiesa. Tutto ciò disgusta e confonde. Quanti si sono allontanati dalla Chiesa per queste storture? Ed ora che si fa? Si smuove un serpente ipnotizzatore che fa ritornare nella chiesa quelli lontani per poter dire che sono rientrati nel cattolicesimo. Il serpente sono le sette o "movimenti" cattolici, così chiamati, per irretire masse di fedeli ignari, pecorelle sbandate ora intruppate in masse da macello spirituale e dogmatico. E' questo il sistema nuovo inventato dai papi recenti? Benedetto dal papa Benedetto ? Si dia una mossa! Essere definito e chiaro e procedere a tagliare il marcio, non ha mai fatto male nella Chiesa e nel mondo...ha sempre fatto del bene a tutti, anche ai laici!
RispondiEliminaUn abbraccio a lei ed un forte augurio e forza per quel che fa e riesce a fare con i suoi parrocchiani.