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lunedì 27 settembre 2010

Londra, chiesa anglicana: “Sacerdoti omosessuali? ...Non c’è nessun problema”.. Bisognerebbe dire a questo falso vescovo che cosa pensi Gesù Cristo delle sue affermazioni...

Segnalazione e commento di Luciano Gallina
Da Il Giornale sabato 25 settembre 2010. 
 Fonte : AgereContra...
Londra, chiesa anglicana: “Sacerdoti omosessuali? Non c’è nessun problema”
L’arcivescovo di Canterbury al Times: “Per dirla in modo molto semplice – ha affermato Williams – il fatto che un omosessuale diventi vescovo non è un problema. Vi sono però delle regole tradizionali, storiche che il clero deve rispettare”



Londra – “Nessun problema” con sacerdoti, magari anche vescovi, omosessuali. A dirlo è stato il capo della chiesa anglicana, l’arcivescovo di Caterbury Rowan Williams in un’intervista rilasciata al Times di Londra. L’unica condizione è che però mantengano la regola storica del celibato. “Per dirla in modo molto semplice – ha afferma Williams – il fatto che un omosessuale diventi vescovo non è un problema. Vi sono però delle regole tradizionali, storiche che il clero deve rispettare”.
Williams si è detto tuttavia “consapevole” che la questione dell’omosessualità è “una ferita nel ministero” sacerdotale. In realtà, il capo della Chiesa anglicana ha ammesso di aver fermato la candidatura di Jeffrey John, dichiaratamente gay, al posto di vescovo di Reading nel 2003, e una seconda volta, quest’anno a quello di vescovo di Southwark. Proprio per questo Rowan è stato criticato da varie associazioni di omosessuali. Peter Tatchell, attivista per i diritti umani, ha ricordato nel Times le apertura sull’omossesualità di Williams prima della sua nomina alla guida della Chiesa anglicana. L’arcivescovo di Canterbury ha però respinto al mittente le Critiche. La sua posizione, ha spiegato nell’intervista, è dovuta semplicemente al fatto che relazioni omosessuali attive costituirebbero “un costo troppo alto per la Chiesa”. Del resto, ha osservato ancora, “la vita personale del clero è importante”. Tra le motivazioni che spinsero Williams al doppio stop è anzitutto il timore di una spaccatura della Chiesa anglicana e di una reazione ostile da parte dei fedeli.
Commento a cura di Luciano Gallina:
Ma si è reso conto Williams, di aver detto una “fesseria” affermando che: “L’unica condizione è che però mantengano la regola storica del celibato”? Cosa c’entra, il non sposarsi con una donna e essere omosessuale?

12 commenti:

  1. Cosa ha detto Gesù Critsto dei preti omosessuali? Non mi risulta che ne abbia mai parlato .. anzi, non mi pare che abbia mai affrontato la questione inerente "i gusti sessuali" della gente .. spero che questo mio commento venga pubblicato!

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  2. Vedo che nessuno ha risposto al mio messaggio pubblicato il 12 febbraio .. se qualcuno mi legge, può gentilmente dirmi quando Gesù ha parlato dei preti omosessuali o più in generale degli omosessuali? grazie infinite

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  3. o più in generale dei preti? e di tutta l'istituzione ecclesiastica venuta fuori dal suo amore? praticamente, come al solito le cose si inventano ad hoc.

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  4. Cari Anonimo e Venus,
    Gesù Cristo non poteva storicamente "parlare dei preti" se ancora non li aveva istituiti. Lo fece la notte in cui veniva tradito: quando rese il pane e il vino e li consacrò nel suo Corpo e nel suo Sangue, disse agli Apostoli:"Tutte le volte che farete questo, lo farete in memoria di Me." In quell'istante dette loro il potere di consacrare l'Eucarestia e nacque il Sacerdozio Cristiano. Tale sacerdozio, per volere intrinseco di Gesù fu da subito legato ad una scelta precisa di vita: il celibato, ossia il voto di Castità perenne e questo si evince dal fatto che coloro fra gli Apostoli che erano sposati, dovettero fare la scelta se restare a casa con la moglie o lasciare il focolare e seguire a tempo pieno il Cristo. Sappiamo che seguirono il Cristo. Perciò dopo il primo secolo, in cui venivano ancora ordinari Presbiteri e Vescovi sposati, la Chiesa con la seconda generazione poté godere di nuovi cristiani che fin da giovani sceglievano il Sacerdozio anziché il Matrimonio. Ora se il Signore ha voluto che i suoi consacrati, per essere completamente ed intimamente legati a Lui in anima e corpo rinunciassero anche alle gioie lecite del Matrimonio, come si può pensare lontanamente all'eventualità totalmente illecita dell'omosessualità? Cristo non ha mai parlato dell'omosessualità perché ne parlò già a Mosè nell'Antico Testamento,(non credo di dover specificare che Gesù, essendo Dio, ha parlato ad Israele prima ancora di incarnarsi come uomo) dicendo che è "un abominio agli occhi di Dio", un'aberrazione per la quale c'era la cacciata dal popolo di Israele. L'atto omosessuale è una perversione dell'anima, un peccato Mortale che distrugge l'amicizia con Dio perché Lo offende gravemente, sovvertendo l'ordine della Creazione e le regole da Lui poste nei rapporti secondo natura. Per questo Cristo non ne ha mai parlato, perché era una tale aberrazione e ribellione alla Legge divina che non veniva neppure ipotizzata per le persone libere da ogni voto religioso, figuriamoci per degli eventuali Consacrati!...Impensabile.
    Cara Venus, Cristo ha detto nel Vangelo che Lui non è venuto a sovvertire la Legge che dette a Mosè sul Sinai, quindi la Legge dei dieci comandamenti, in cui è detto "non fornicare!" è sempre valida. Perciò nessuno si inventa proprio nulla, casomai si denunciano tutti quei casi, come il parere di questo Vescovo traviato dalla sua stessa eresia, che non sono fedeli alla Parola di Cristo e alla Legge da Lui lasciata alla Chiesa. Consiglio, prima di sparare critiche gratuite, di studiarsi un po' di Sacra Scrittura.

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  5. God don't mistakes so i'm in the right track baby I WAS BORN THIS WAY.

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  6. Infatti Dio non si sbaglia mai, ma la natura umana è ferita dal peccato originale, pertanto i disordini mentali e spirituali sono possibili come quelli fisici. Tu non sei affatto nato in questo modo, ma ci sei diventato, ed i motivi possono essere molteplici. Possono dipendere dai tuoi errori o dagli errori di altri.
    Dio non si sbaglia mai, infatti ha creato maschi e femmine, non ha creato trans, omosessuali, bisex, transgenders ed aberrazioni del genere. Queste sono invenzioni del nemico e ne fanno le spese coloro che lo seguono.

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  7. (parte 1 della risposta)
    @a.rita Se Dio non ha creato le/i transessuali allora vuol dire che le/i transessuali si sono create/i da sole/i e che sono delle divinità! (cosa a cui in effetti assomigliano messe accanto alla tua ignoranza.)
    Volendo cercare di capire il motivo per cui parli così, io lo interpreto in questo modo: tu neghi le tue libertà e vuoi che anche le altre persone neghino le loro. Il tuo è un tentativo al ribasso, siccome tu sottostai ad alcune regole, norme, costrizioni (evidentemente con un conflitto interiore) allora vuoi che anche gli altri soffrano come te e sottostiino alle tue norme.
    Ma perchè augurare agli altri la sofferenza e la negazione di se stessi?

    Cerchiamo di analizzare la tua risposta con più attenzione: per prima cosa paragoni l'omosessualità a un disordine mentale/spirituale e/o fisico. Che cosa si intende con disordine? Il disordine non è una malattia, che è una cosa ben precisa! il disordine piuttosto è una cosa vaga e indeterminata, che sta a metà tra lo stato fisico e quello psichico, si può pensare come la somatizzazione di un disagio mentale. Chi è che ha disordini mentali? Poche persone per fortuna! Non certo gli omosessuali, lesbiche, bisessuali o transessuali! Andiamo avanti.
    Il passo successivo è meraviglioso: "tu non sei affatto nato in questo modo, ma ci sei diventato". Innanzitutto questa affermazione non ha una base scientifica di riferimento, ma è interamente una tua OPINIONE, e rimarrà tale fino a che non sarà data una risposta scientifica chiara sulle origini dell'omosessualità. A mio avviso l'omosessualità è genetica, mi sembra la cosa più ragionevole. In ogni caso però quale sia la causa dell'omosessualità, se genetica o ambientale, non ha alcuna importanza. La cosa importante è che è una cosa NORMALE, e che va assolutamente bene, dal punto di vista morale, e che va vissuta con serenità in piena legittimità.
    A questo punto parli di errori, in modo generico e vago. Al che sembra solo che vuoi rafforzare il concetto di sbagliato in opposizione al concetto di giusto (concetti morali che riguardano te e la TUA concezione della morale).
    Ma la parte migliore viene ora "Dio ha creato maschi e femmine, non ha creato trans, omosessuali, bisex, transgenders ed aberrazioni del genere". Questa frase è un capolavoro già nella sua formulazione infatti separi i "maschi" e le "femmine" da "trans, omosessuali, bisex, transgenders" come se questi ultimi non facessero parte delle categorie dei generi sessuali del maschile e del femminile. Insomma per te sono al di fuori delle categorie di genere!! Più o meno credo di riuscire a interpretare cosa intendi: identifichi il maschile con l'organo sessuale maschile e il femminile con gli organi sessuali femminili e dici: Dio ha creato i CORPI fatti in questo modo. Cioè la carne, cos'altro avrebbe potuto creare Dio? Beh questa è ancora una tua interpretazione! Qualcun altro potrebbe dire che Dio ha creato anche la nostra mente e la nostra anima. E nella nostra anima era già scritta la via che avrebbe cercato il nostro desiderio d'amore. Forse che il genere sessuale è qualcosa di più dell'involucro corporeo o no? (la sessuologia infatti distingue tra identità di genere e sesso biologico, appunto per dire che l'essere maschio o femmina è qualcosa di più che avere un corpo fatto così o colà!)

    Andiamo avanti. Non dico niente sul fatto che hai messo insieme in modo più o meno confuso tutto il mondo LGBT (anche se delle lesbiche non ti importa molto mi pare..forse che le lesbiche vanno bene e i gay maschi no?) e lo hai paragonato ad un'aberrazione. No lo dico: le persone LGBT non sono aberrazioni, piuttosto il tuo pensiero è aberrante, e il tuo atteggiamento è intollerante e inadatto alla società contemporanea in cui vivi. (continua...)

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  8. (parte 2/2 della risposta)
    @a.rita La frase successiva è poco chiara, dà l'idea di una persona confusa o con manie di persecuzione: "queste sono invenzioni del nemico" (quale nemico?satana?) evidentemente quale sia il nemico non è chiaro: il relativismo forse? Se fosse il relativismo torneremmo al fatto che stai cercando di imporre una TUA morale sugli altri, e rifiuti ALTRI tipi, per altro più giusti e aperti alle differenze, di morale laica.

    Il finale è un altro capolavoro, una specie di maledizione: "ne faranno le spese coloro che lo seguono". Come? Andando all'inferno? Io penso che una persona che vive in modo sereno la sua vita sessuale e sentimentale trasmetta intorno a se un modo positivo e costruttivo di vivere insieme. Al contrario una persone piena d'odio che si autolimita in costrizioni poi tende a ricoprire di costrizioni e astio anche gli altri. Qui si ferma il mio giudizio. Inferno e paradiso non sono cose di questo modo. La giustizia ci deve essere qui in questo mondo. Ed oggi non c'è, nel nostro paese perchè non sono riconosciuti i diritti delle persone LGBT, anche se le cose cambieranno, probabilmente dettate da spinte esterne di un Europa più lungimirante e culturalmente avanzata. Il tuo pensiero al contrario è medievale. Oggi non c'è bisogno di avere paura della nostra sessualità perchè abbiamo la ragione che ci permette di gestire tutte le componenti della nostra vita in modo armonico. E quindi i mostri e le aberrazioni, lasciamoli al medioevo, al sonno della ragione, da dove vengono.. (fine!)

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  9. Senti caro Angel, la Sacra Scrittura è chiara, chiunque eserciti il cosidetto diritto ad essere pervertito non erediterà il Regno dei Cieli, un conto è il rispetto umano, dovuto a tutti, un conto è invece il rispetto di pratiche diboliche che offendono la maestà Divina e degradano l'uomo peggio che le bestie, studia un po' di scrittura e di dottrina, quella vera, pre Conciliare e poi ne riparliamo...

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  10. 1 Corinzi 6
    9 O non sapete che gli ingiusti non erediteranno il regno di Dio? Non illudetevi: né immorali, né idolàtri, né adùlteri,

    Rm 1,29+
    10 né effeminati, né sodomiti, né ladri, né avari, né ubriaconi, né maldicenti, né rapaci erediteranno il regno di Dio.

    Gal 5,21
    11 E tali eravate alcuni di voi; ma siete stati lavati, siete stati santificati, siete stati giustificati nel nome del Signore Gesù Cristo e nello Spirito del nostro Dio!

    4. La fornicazione
    12 « Tutto mi è lecito! ». Ma non tutto giova. « Tutto mi è lecito! ». Ma io non mi lascerò dominare da nulla.

    1 Cor 10,23

    Rm 6,15+
    13 « I cibi sono per il ventre e il ventre per i cibi! ». Ma Dio distruggerà questo e quelli; il corpo poi non è per l'impudicizia, ma per il Signore, e il Signore è per il corpo.

    Gen 4,7
    Col 2,22
    1 Cor 10,31
    14 Dio poi, che ha risuscitato il Signore, risusciterà anche noi con la sua potenza.

    1 Cor 15,12s
    Rm 1,4+
    Rm 8,11+
    15 Non sapete che i vostri corpi sono membra di Cristo? Prenderò dunque le membra di Cristo e ne farò membra di una prostituta? Non sia mai!

    1 Cor 12,12+

    Rm 6,12-13
    16 O non sapete voi che chi si unisce alla prostituta forma con essa un corpo solo? I due saranno, è detto, un corpo solo.

    Gen 2,24
    17 Ma chi si unisce al Signore forma con lui un solo spirito.

    Rm 8,9-10
    18 Fuggite la fornicazione! Qualsiasi peccato l'uomo commetta, è fuori del suo corpo; ma chi si dà alla fornicazione, pecca contro il proprio corpo.

    1 Cor 3,16-17

    Rm 5,5+
    19 O non sapete che il vostro corpo è tempio dello Spirito Santo che è in voi e che avete da Dio, e che non appartenete a voi stessi?

    1 Ts 4,4-8

    1 Cor 3,23
    20 Infatti siete stati comprati a caro prezzo. Glorificate dunque Dio nel vostro corpo!

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  11. Gianluca;a. rita, chi sei tu/voi per dire ad angel che non andrà nel regno dei cieli? Ti stai mettendo la parti di Dio ed è il primo dei sette peccati. Alcune regole sono state modificate nel corso della storia della chiesa, altre sono state create per far fronte a delle problematiche di tipo sociale o igienico come la famosa questione dei crostacei (povere bestie, hanno diritto di essere mangiate anche loro...LOL). Gli ebrei hanno cominciato a celebrare matrimoni omosessuali, loro che sono più ortodossi di noi. Non uscirtene con la storia che hanno ucciso Gesù perchè se dobbiamo guardare al passato allora c'è da dire che anche la santa romana chiesa non è stata così poi tanto santa ( fra l'altro questa scusa l'hanno gia usata in passato per cercare un caprio espiatorio della peste bubbonica, quindi se proprio dobbiamo dire ****** usiamo un po' di fantasia). E poi non penso che tu non abbia mai mangiato un crostaceo. Nella stessa maniera non vedo perchè due uomini non si possano amare. Se l'amore è Dio, dio benedice qualsiasi tipo di amore e se tu ritieni che due ragazzi/e che si amano sono tentati dal demonio allora c'è qualcosa che non va. Satana è tutto il contrario dell'amore.
    Se poi ritieni addirittura che l'omosessualità sia una patologia allora mi dispiace per la tua ignoranza ma preferisco essere un malato, il peggiore di tutti ma pur sempre una persona che vive la propria vita piùttosto che un bigotto che si chiude nelle proprie convinzioni.
    Io sono un cristiano, battezzato, riconfermato ma pongo la mia attenzione su primncipi ben più elevati e non mi soffermo a giudicare il prossimo come fate voi. Ama il prossimo tuo come te stesso. Non giudicare... eh beh Gianluca, tesoro di mamma, te li sei dimenticati...D: . Hai usato le sacre scritture per scrivere parole di odio. Sei un ipocrita, bigotto, simile ai farisei che lo stesso Gesù Cristo contestava e che poi lo hanno crocifisso. Tutt'ora la chiesa si sta comportando male "Avete fatto della casa del padre mio una spelonca"...Dio e la vera chiesa non hanno bisogno di opere architettoniche (se pur grandiose) per sopravvivere ma hai mai visto una cattedrale, basilica che non sia a pagamento e poi a mio avviso nemmeno gli ebrei all'epoca di nostro signore facevano pagare per entrare nel sacro tempio di gerusalemme. Fatti un esame di coscienza e pensa un po' a quali sono i veri principi che devono ispirare un cristiano. Non basta andare in chiesa, citare versetti dell'antico testamento (come ho detto prima, per fare i propri interessi..) , dare qualche euro quà e là. Sono tutte cose che ti riempiono il cuore d'orgoglio per se stessi ma infondo sono cose che hanno fatto più bene a te stesso.

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  12. Che male c'è nell'essere felici se pure la felicità la si raggiunga amando un altra persona dello stesso sesso. La felicità è un diritto che l'uomo ha il diritto e il dovere di cercare.Il fatto che un popolo abbia scritto che la felicità dell'uomo è un diritto e che sulle banconote faccia stampare "in dio noi crediamo" potrebbe essere una prova di ciò che sto affermando. Un cristiano gode nel vedere gli altri felici, sorridenti e che godono dela vita che Dio stesso gli ha dato e non li odia a causa di idee IPOCRITE E BIGOTTE, persone come voi possono solo essere definite in questo modo e il fatto di restarvene nella vostra ignoranza fedeli di qualcosa che ormai è tipico del medioevo. Voi siete tentati dal demonio perchè secondo voi l'amore tra due uomino o due donne è peccato. Comunque vi ripeto, quando andrete davanti a Dio cosa avrete fra le mani solo il merito di esservi macchiati la coscienza con atteggiamenti che nostro Signore contestava.

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