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lunedì 27 settembre 2010

SUPPLICA AL SANTO PADRE, di giovani cattolici... Una supplica attuale anche oggi dato che, per eventuali risposte a queste richieste, ad oggi niente risulta sia stato fatto...

“Non c'è nulla che sia più rivoluzionario della verità”!
(card. Giacomo Biffi)

Supplica fatta a Giovanni Paolo II
Beatissimo Padre, prostrati ai piedi della Santita'  Vostra, nella devozione al soglio di Pietro, Vi assicuriamo delle nostre preghiere in questi giorni gravi, cosi' pesanti per l'umanità e cosi' dolorosi ed amari al cuore di Vostra Santità. L'aveva detto la Madonna - e Voi stesso Vi siete identificato con il Papa di Fatima! - che, se gli appelli del Cielo fossero caduti nel vuoto, il Santo Padre avrebbe avuto molto da soffrire. L'amaro calice Voi non l'avete alle spalle, Padre Santo, ma ancora davanti, e la pietà filiale ne soffre: E' un fiele che Voi stesso vi siete apparecchiato, e che continuate altresi' a versare nei cuori dei figli. Beatissimo Padre, si degni Vostra Santità, che tanti mea culpa ha fatto su pretese responsabilità altrui, di fare il più coraggioso: prendere atto del fallimento del proprio pontificato e riscattarli in extremis! Nostro Signore Gesù Cristo ha fondato la Sua Chiesa su Pietro, Voi avete basato la Chiesa su Simone; sicchè dobbiamo oggi pregare, come narrano gli Atti degli Apostoli, per Pietro imprigionato. Voi avete messo l'autorità incomparabile, che Vi è stata data, a servizio del Vostro sogno ecumenico: Santità, con quali frutti? La pace idolatrata, che non è manifestamente "la pace di Cristo nel regno di Cristo" - una pace indistinguibile da quella del mondo! - vedete che tutti i calcoli umani, tutti gli sforzi diplomatici e verbali non riescono a realizzare. Il mondo secolarizzato non vuol saperne di abbandonare quella "cultura della morte", che Vostra Santità ha tante volte deplorato, per abbracciare l'Umanesimo religioso da Voi vagheggiato; il mondo Vi applaude, Santo Padre, ma non Vi segue; e mentre riduce il successore di Pietro a cappellano della massoneria, continua a rigettare il regnare di Colui che il Papa rappresenta in terra, servendosi della persona del Suo Vicario. Voi avete chiamato gli "ortodossi" "uno dei due polmoni della Chiesa in "Russia", riproponendo l'eresia e la "bestialità" della "Chiesa diversa", espressamente condannata dal Vostro predecessore Pio XI nella "Mortalium animos"; Voi avete esposto il primato di giurisdizione di Pietro ad essere impugnato: ma, nonostante tutte le captatio benevolentiae, i "fratelli separati", considerati più vicini, non hanno voluto Vostra Santità a Mosca. Per i protestanti, emblematico un fatto dell'anno scorso: veniamo alle manifestazioni del Giubileo, ma continuiamo a rifiutare, ad esempio, la dottrina (rivelata da Dio) delle indulgenze.

Voi avete detto che noi cattolici abbiamo lo stesso Dio dei musulmani, annullando i primo articolo del "Credo", rinnegando 2000 anni di cristianesimo, a partire dalla Sacra Scrittura: "Chiunque nega il Figlio, non possiede nemmeno il Padre", violando pubblicamente il 1°Comandamento del Decalogo; Voi avete sostanzialmente taciuto, anzi siete andato in visita ad una moschea, mentre gli islamici massacravano i Vostri figli; stiamo vedendo la risposta dell'Islam all'ecumenismo: la "guerra santa". Mentre il mondo cattolico, accecato, non capisce più la realtà dell'Islam (per sentire un po' di parole vere e schiette su questo pericolo tocca leggere scrittori laico-radicali! "Segno dei tempi", come si diceva gli anni dell'ultimo Concilio?), i musulmani più franchi dicono, negli incontri ecumenici islamo-cristiani, che ci disprezzano, perchè, ai loro occhi, "la Chiesa cede sempre più". Come avete potuto Voi, primo servo del "Dio geloso", baciare il Corano? Oggi, è venuto fuori che persino la Basilica di San Pietro è in pericolo, e Voi Vi eravate dichiarato "lieto" della moschea nella Città Sacra di Roma! Beatissime Pater, sic transit gloria mundi! DegnateVi di liberarVi da questa zavorra, che ancora lo potete, e di entrare, con Gesù Crocefisso, nella luce del Getsemani. Com'è possibile, Santità, che prima del Concilio Vaticano II (benchè in Europa fosse veramente diffusa una fede diminuita ed una diminuzione del fervore), ogni anno c'erano migliaia e migliaia di conversioni al cattolicesimo, di pagani e di protestanti, sia in Africa che in America, e oggi, al contrario, ogni anno migliaia e migliaia di cattolici apostatano? Questa debacle dipende soltanto dai tempi, dal mondo secolarizzato? Ma il Vostro predecessore Giovanni XXIII non apri' il Concilio con la presa di distanza dai "profeti di sventura" - inclusa la Madonna di Fatima? - perchè si stavano profilando un ordine migliore e tempi buoni?

Vostra Santità, domenica scorsa, ha chiesto di recitare insistentemente il Santo Rosario per avere la pace, "affinchè il mondo sia preservato dall'iniquo flagello del terrorismo". Di questa indicazione ringraziamo Vostra Santità; ma, oltre a temere che andrà in gran parte perduta nel fiume dei Vostri pronunziamenti - per avere il giusto rilievo, si sarebbe dovuto disporre che una richiesta, in tal senso di Vostra Santità, fosse letta in tutte le chiese - supplichiamo e scongiuriamo il Pastore della Chiesa universale di ricorrere congiuntamente anche agli altri mezzi collegati, se è la via soprannaturale che infine si vuole battere (diversamente, si finirebbe per essere "a Dio spiacenti e a li nimici sui"; e soltanto illudere e paralizzare i buoni). Si degni, Vostra Santità, di ordinare al clero la più grande propagazione dei "primi cinque sabati del mese", richiesti dalla Madonna per avere pace. Si degni, Vostra Santità, di consacrare la Russia, specificamente la Russia, e di ordinare ai Vescovi di tutto il mondo di farlo anch'essi in unione con Vostra Santità - al Cuore Immacolato di Maria: perchè la Madonna ha chiesto

precisamente questo per ottenere un miracolo decisivo, e a questa richiesta bisogna fiduciosamente attenersi, non a lettere interpretative, scritte cinque anni dopo consacrazioni dubbie e proprio mentre i regimi dell'Est crollavano! Si degni, Vostra Santità, di gridare forte al mondo, come l'angelo della visione: "Penitenza, Penitenza, Penitenza!". Perchè, dalla bocca del Papa, sentiamo le parole della massonica ONU, piuttosto che quelle di Nostro Signore Gesù Cristo: - "Se non vi convertite - perirete tutti?"- richiamate dalla Sua e nostra Madre "Dio sta per castigare il mondo per le sue colpe, per mezzo della guerra, della fame...". Perchè non dite al mondo che è sotto l'ira di Dio? Perchè, tra le tante sventure sulle quali continuamente Voi richiamate l'attenzione, omettete di indicarne in tal maniera una, la più propria della Vostra funzione, la prima mostrata dalla Madonna a Fatima, la somma, la meno presente e più obliata dal mondo: l'inferno? Infine, si degni Vostra Santità di ordinare la pubblicazione integrale di tutti i messaggi che la Madonna ha dato a Fatima. Che senso ha tenere nascoste delle parole che il Cielo ha voluto rivolgerci? Perchè non permettete che tutti le conoscano? Cos'è che non si vuole far sapere? Se Voi lo voleste, se venisse meno l'ostinato impedimento nell'animo di Vostra Santità, e la Grazia trovasse un libero arbitrio che non pone blocchi, persino impedendoVi di riconoscere nei tanti attentati dei quali siete stato fatto, o progettato oggetto, degli assaggi di castigo, ovvero dei pazienti avvertimenti, forse ancora non è tardi per impedire o diminuire le prove che verranno: la causa della pace è nelle mani di Vostra Santità. Che anche su di Voi, Santità, accada quel che, alla fine, Nostro Signore Gesù Cristo aveva detto a Pietro: da giovane andavate dove volevate, ora che siete vecchio e prossimo al redde rationem, Un Altro Vi porti dove Voi non volete. Noi preghiamo per il Sommo Pontefice secondo la preghiera stessa del Signore: "ho pregato per te, perchè la tua fede non venga meno; e tu, una volta ravveduto, conferma i tuoi fratelli". Vogliate gradire, Padre Santo, l'attestazione dei nostri incrollabili sentimenti filiali in Gesù e Maria!
 E  oggi?... Per quanto riguarda Fatima nessuna novità, tutto è rimasto come era prima del Regno di Benedetto XVI; per il resto pare evidente che tutto sia fermo alla dottrina Conciliare sul nuovo concetto di Ecumenismo, il quale è lontanissimo dalla Volonta' di Dio di portare tutte le genti ad appartenere alla Chiesa Cattolica, abbandonando tutti i falsi dei, creati ad arte da eretici e apostati, oggi lodati o sopportati.

2 commenti:

  1. Come scrisse qualcuno, papa Giovanni Paolo II era troppo impegnato a fare viaggi turistici per occuparsi di queste cose...caro papa, visto che ora sei a che fare col Signore, forse anche in Paradiso, visto che la tua simpatia ha circuito tanti, anche infedeli,ti dai da fare ad illuminare il tuo successore ed a rimediare alle manchevolezze tue ? Aspettiamo con ansia per le anime che altrimenti si perderebbero.

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  2. Probabilmente questa meravigliosa supplica sortì in qualche modo un certo effetto nel cuore del Santo Padre se, pur non riuscendo ad accontentare la richiesta della nostra Santissima Madre la Vergine di Fatima, preparò nel 2000 quella famosa omelia, in contrapposizione all'interpretazione del terzo segreto resa pubblica dal suo Segretario il massone Card. Angelo Sodano, in cui il Papa paragonava il terzo segreto alla Parola di Apocalisse 13: la battaglia della Donna contro il Gragone. In quell'occasione preparò anche di nascosto la beatificazione dei piccoli Giacinta e Francesco, a cui Sodano si opponeva, proclamandoli "Beati" a sorpresa...ed infine ebbe a dichiarare che la sua sofferenza gli dava la possibilità di "riparare ai molti errori compiuti"...
    Sicuramente, caro amico, dal luogo in cui si trova ora, quale che esso sia, sta pregando per Benedetto e per le sorti di questa Chiesa...
    e noi preghiamo per la sua anima...

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