Articolo tratto dal benemerito sito - Osservatorio sul Cammino Neocatecumenale
La "Comunione dei santi" neocatecumenale non è quella cattolica. Avranno anche i loro cimiteri?
CONVIVENZA DI INIZIO CORSO 2006-07
Porto S.Giorgio 28 settembre – 1 ottobre 2006
BOZZE NON CORRETTE (viene scritto per non dare completezza ed ufficialità a quanto si è detto “a braccio” durante l’incontro; piccola astuzia benevola?).
Indico la pagina ed il rigo della bozza dove poter leggere quanto detto da Kiko che scrivo di seguito. I responsabili di comunità e/o catechisti, purché abbiano partecipato all’inizio corso ’06-’07, sono in possesso di tali ‘tracce’ ma preferiscono non farle vedere a nessuno, primo perché contengono tante parole non “controllate” passibili di critica, secondo per pudore, perché i riporti si fanno seguendo pedissequamente tutto ciò che c’è scritto, persino le battute umoristiche di Kiko e Carmen che fanno ridere in Spagna ma da noi, a volte, risultano incomprensibili.
Quindi…
[dal sestultimo rigo di pag.31]Coraggio, fratelli, vi dico un’ultima cosa: noi stiamo facendo a Madrid una parrocchia “modello”, la parrocchia di S. Caterina Labourè, in cui abbiamo dipinto la corona misterica e il catecumenium con una piazza al centro coperta da cristalli, con una fontana; nella parte inferiore ci sono gli uffici e una grande sala di catechesi e nella parte superiore una balconata colle sale delle comunità. Poi c’è la casa del parroco, un posto di accoglienza per gli itineranti. C’è ancora una grande parte di terreno, sul quale sto pensando di fare un cimitero per le comunità, una specie di giardino celeste. Pensavo di mettere una chiesa sul tipo di quelle della Moldavia, tutte decorate esternamente con santi, che ricorda il cielo, e un giardino intorno. Sotto il giardino fare come delle catacombe, con luci, con degli spazi comunitari, e seppellire i fratelli insieme. E’ una idea pazza, perché è difficilissimo che ti permettano di fare un cimitero nel mezzo della città. Ma forse riusciremo, perché tutto è possibile.
[continua al primo rigo di pag.64]Fonderemo nuovi cimiteri. Ho fatto un progetto se me lo approva il comune, in mezzo a Madrid. Una cosa bellissima dove tu scendi e c’è tutto un interno con la luce, fuori c’è un giardino con fontane, cade l’acqua sul cristallo e sotto ci sono catacombe circolari etc.
Già da quanto è scritto si capisce bene l’idea ma, le mie orecchie hanno udito tutto il resto che per ‘grazia’ è stato nascosto da quell’etc. e che io ho sintetizzato precedentemente.
... vedo che anche altri, sempre su questo blog erano rimasti a dir poco "perplessi"!
"Anonimo ha detto... Il Cammino NC non dura 25 anni dura tutta la vita!... L'anno scorso hanno fatto la proposta che le comunità che hanno finito il cammino dovrebbero andare in zone difficili per evangelizzare. E poi, proposta assurda, hanno parlato di cimiteri neocatecumenali. In Spagna già si stanno facendo ma in Italia penso che la cosa non si faccia o almeno non ne ho sentito più niente.Io personalmente voglio essere sepolto vicino ai miei cari, nella mia terra e la proposta dei cimiteri mi sembra tanto di setta
01 ottobre, 2007 10:49 "
La croce sul nome del defunto sul cosiddetto Libro della Vita (l'anagrafe neocatecumenale !?) non è una cancellazione ma un “segnare” il nome per indicare che quel fratello “ci ha preceduti” ed il responsabile dovrebbe (di solito lo fa a memoria prima della preghiera dei fedeli nella Santa Messa) aprire la Bibbia e leggere i nomi dei fratelli pregando per loro, anche per quelli defunti.
Larus, 31 luglio, 2010 10:39
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Ricordo che nel cammino non si celebravano (e non si celebrano) mai "messe per i defunti" secondo il sensus fidei cattolico: cioè i defunti della 'Chiesa Purgante', che è nella 'Comunione dei Santi' secondo la Chiesa cattolica (insieme alla 'Chiesa Trionfante' e a quella 'Militante', che siamo noi) da loro abolita e irrisa. Noto invece che i 'santi' neocatecumenali sono un'altra cosa e che tra loro esiste una comunione anche dopo la morte, secondo kiko. Resta da sapere comunione IN CHI? E, ovviamente, anche dopo la morte, è una comunione che esclude tutti gli altri, compresa la sepoltura, e in qualche modo lo dice anche la codificazione scolpita sulla pietra della Domus e nei cosiddetti "Libri della Vita" in cui viene scritto il nome di quanti 'entrano' in una comunità e da lì iniziano il cammino nc.
Nella Chiesa cattolica apostolica romana la Comunione dei Santi, che costituisce la Sposa, il Corpo Mistico di Cristo, la Chiesa di ieri di oggi e di domani che supera l'orizzonte del quotidiano, pur ovviamente comprendendolo, è costituita da coloro che partecipano dello stesso Battesimo -che li inserisce nel Signore e quindi nella Sua Chiesa- a cui sono fedeli fino alla fine, praticando la stessa fede e partecipando alle stesse 'Cose Sacre': Sacramenti tra cui in primis la Santa e Divina Liturgia, Penitenza, ecc., abbiamo sviluppato ampiamente sul sito e qui come profanati da insegnamenti e prassi NC.
Mi sono sempre chiesta quale "communicatio in sacris" possiamo mai avere con il cammino NC, che insiste nel definirsi cattolico, si mimetizza sempre più come tale ad extra, ma tale non è assolutamente... Rimane un senso terribile di 'estraneità', di raccapriccio, di sconcerto, di dolore impotente che grida al Signore perché, di fatto, i vescovi stanno permettendo che si sostituisca alla Chiesa vera.
Ne abbiamo una ennesima testimonianza, che avrei pubblicato stamane, ma la inserisco qui perché in qualche modo si lega a quanto dice Larus.
"carissimi, non posso che rivolgermi a voi. Vi leggo da tantooggi sono di passaggio a Roma per pagare le bollette, ma già domani torno ad Altipiani di Arcinazzo dove sono in vacanza.Sono scandalizzato e sconvolto per quello che ho visto nella Parrocchia Refugium Peccatorum dove vado per la messa domenicale e vi prego di gridarlo ai quattro venti perchè non è davvero più possibile tollerare queste cose nella nostra ChiesaHo partecipato ad una messa indegna che mi chiedo se è valida: il sacerdote vestito solo con stola e camice bianco in una celebrazione sciatta che sembrava più una recita che una Liturgia. Mi hanno colpito come uno schiaffo queste parole: invece di dire " ricordati della tua Chiesa" ha detto "ricordati delle comunità cristiane". questo sacerdote è lì da poco più di un mese, dopo che hanno mandato via una comunità abbastanza tradizionale (non tradizionalista) i Servi del Cuore Immacolato di Maria).L'ho saputo da una parrocchiana con cui mi sono fermato a parlare: era il ritratto della desolazione! Questo cosiddetto sacerdote l'ha presa in giro vedendo che recitava il rosario (non durante la messa) e quasi strappandole la corona, le ha detto "cos'è questo bla, bla bla", leggete e imparate la scrittura! lo stesso sacerdote ha fatto inorridire molti dicendo che la lampada davanti al Santissimo era una stregoneria E' certo che se voglio partecipare ad una vera Messa dovrò cambiare paese. Mi chiedo cosa troveròPaolo, 30 luglio 2010
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